Re: cos'è la legge?

Inviato da  matelda il 27/1/2006 15:56:57
Purtroppo oggi le leggi morali non sono assimilate, purtroppo oggi non esistono quasi più, se non per poche persone, pochi le seguono, pochi lottano perchè vengano rispettate, mentre la stragrande maggioranza delle persone si affida alle legge scritte, che spesso vanno addirittura contro la morale, creandone un ad hoc, in cui tutto è lecito...

Personalmente credo che la legge morale debba nascere dentro di noi, dal nostro profondo sè...ma non come il concetto di Dio, cui puoi credere o meno, semplicemente come una cosa che è ed, essendo, va rispettata.
una cosa è giusta e una è sbagliata, senza se e senza ma. Fare del male ad altri, nuocere a se stesso e agli altri è male, senza giri di parole, senza giustificazioni.
e chiunque si interroghi e cerchi in profondità credo che giunga alle stesse conclusioni...la legge morale è molteplice ma unica...In questo caso si creerebbe un circolo virtuoso in cui la morale dà origine a leggi morali che a loro volta affinano la coscienza dell'uomo...

scrive la Weil:
"La purezza della vita pubblica è l'eliminazione quanto più radicale possibile di tutto ciò che è forza, cioè di tutto ciò che è collettivo, di tutto ciò che procede dalla Bestia sociale, per usare l'espressione di Platone. La Bestia sociale è l'unica a detenere la forza. Essa esercita come la folla, ovvero la depone in alcuni uomini o in uomo. Mentre la legge in quanto tale non ha forza; non è che un testo scritto, essa che è l'unica baluardo della libertà. lo spirito civico conforme a questo ideale greco, di cui Socrate fu un martire, è perfettamente puro. La Bestia sociale provoca degenerazione e contaminazione..."

matelda

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