Re: cos'è la legge?

Inviato da  matelda il 26/1/2006 12:52:14
a proposito della morte di Socrate: se è vero, come dicono taluni, che la sua dottrina e quella di Platone risentono di influssi orientali di tipo mazdeico o zarathrustiano, è possibile che socrate credesse dunque in una sorte di reincarnazione e "disprezzasse" la carne, considerando il corpo una specie di prigione dalla quale bisgona liberarsi...

Alla Pindaro: "meglio sarebbe non essere mai nati, e, una volta nati, morire il prima possibile"...

La sua morte sarebbe quindi una specie di catarsi, di purificazione dal corpo per far "trionfare" invece lo splendore della coscienza. e, considerato che il corpo è una gabbia, è necessario che esso si pieghi alle nomos degli uomini...

Nell'ebraismo c'è una caso analogo...Maimonide scrive nel TRattato del Perdono, e questo pensiero è ripreso da Levinas, che compito di Dio è giudicare l'uomo, ma, nel caso in cui l'accusato decidesse di istituire un processo a suo carico, l'uomo e le leggi dell'uomo si possono sostituire a quelle di Dio.

L'uomo quindi può essere processato dall'uomo, dalle leggi umane e, una volta scontata una condanna umana, Dio non può più condannarlo.
sostituendo Dio con coscienza o con physis e considerando le leggi dell'uomo come nomos, è più meno quello che succede a Socrate, che si piega al nomos...

m.


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