Re: La seconda venuta di Gesù Cristo

Inviato da  Alimento il 23/12/2010 23:55:27

Risposta da Alimento a temponauta eTimor:

Io sono abituato a vedere la vita da come mi appare e quella che oggi mi appare è che va sempre di più nel senso inverso. Tutti i governanti delle nazioni sono come dei sonnambuli continuano a cambiare le regole come se non esistessero regole che vanno a beneficiare tutta la popolazione, no queste le lasciano da parte per adottare quelle che non risolveranno mai la pace.

La nostra vita non ha nulla a che fare col sogno, perché se una persona si permette in un modo o nell'altro a far soffrire altre persone questo comportamento non è corretto e non c'entra nulla con una vita di sogno o di illusione, perché se causa nostra abbiamo fatto soffrire altre persone significa che la persona che ha causato sofferenza pensa solo che il suo cuore serva solo per pompare sangue nelle vene senza riconoscere che oltre a questo ha la grande importanza di potersi riconoscere chi sono e nel chiedersi questo e andando poi a bussare nel proprio cuore quella risposta si potrebbe avere ma queste persone usano solo la coscienza e questa coscienza senza cuore li porta fuori strada dimenticando che tutti hanno il diritto di vivere nel modo migliore, tutti siamo fratelli ma per molti si sono creati amici da una parte e nemici dall'altra, questa è una realtà che tutti stiamo vivendo, non è una visione o qualcosa di astrale, perché in certe letture più che parlare della realtà parlano di una realtà virtuale noi non siamo virtuali ma siamo reali e da reali dovremmo essere trattati tutti alla pari.

Quelle persone che pensano solo ai fatti loro non sono in sintonia con le leggi divine ed è giusto che quelle persone abbiano prima o poi provare di persona lo sbaglio che hanno fatto agli altri, perché se non fosse così non arriverebbero mai a capire cosa significa essere ingiusti.

Il Dio della chiesa non ci fa capire bene chi egli sia perché anche le religioni invece che parlare di una verità reale parlano di verità virtuali, qui sulla terra quando alcune persone parlano sembra che stiano raccontando poesie e nei loro discorsi non c'è nulla di concreto, usano parole che alla fine manca di un vero significato, i loro discorsi potrebbero farli in un modo molto semplice e breve mentre li allungano per dar spazio a parole e tutto questo è per far sentire la loro cultura ma in sostanza per me lo loro cultura vale meno che un discorso fatto da un bambino, perché dai bambini tanto semplici che sono si fanno capire subito, sono schietti. In conclusione più andiamo avanti coi tempi le parole valgono sempre meno e a volte le fanno in quel modo per non dar da capire i loro inganni.