Re: La critica del diavolo: tu sai di essere Dio

Inviato da  muratore il 15/11/2006 19:45:54
Citazione:

pS:Non voglio"rompere" o "costringere" chi è religioso a non esserlo; semplicemente,voglio mettere in chiaro che l'unica posizione per "credere" che sta in piedi è il "credo quia absurdum",ovvero che per "credere" bisogna "accettare" qualcosa di illogico (non che questo sia sbagliato in sè,sia ben chiaro).

Prova a capire il paradosso di zenone usando gli assiomi consueti in geometria?
Tutto è illogico finchè non riesci a trovare la chiave, i punti di parenza, affinchè vi sia una logicità.
Citazione:

Allora per nessuno: mi sembra che aver paura della morte e del dolore sia l'istinto più naturale che esista.

Te l'ho detto, siamo qui per crescere... impara a non spaventarti più della morte :)
Citazione:
Come se si potesse provare l'esistenza di DIO con la logica.Qui sarebbe l'inesistenza,al massimo, ma non è questo il mio scopo.

Si possono fare entrembe le cose... basta scegliere i punti di partenza adatti... solo che solo in un caso (o in nessuno) sono corretti.

Citazione:
Che senso avrebbe allora la distinzione fra bene e male,se Dio è il tutto (Bene e male)?

Solita storia... bisogna semplificare perchè la gente capisca...
Bisogna capire cosa bisogna fare per crescere... e quali errori si sono commessi (dunque commetterli una volta) per non commetterli più... Perchè ci sono cose che fanno crescere e cose che fanno tornare indietro... bene e male. Ma Dio è lì, ed è qui, è tutto, ed è al di sopra del principio di dualità, pur comprendendolo

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