Re: L'origine pagana del cristianesimo

Inviato da  Descartes il 21/6/2006 17:59:36
Santaruina scrive
Citazione:

Ciao Descartez, e benvenuto

i tuoi spunti sono interessanti.


Grazie, spero la discussione interessi.

Citazione:

Parlando di simboli trattiamo dunque di concetti molto più complessi di quanto la mentalità contemporanea possa in qualche modo comprendere, non furono mai il sole o la luna ad essere “adorati”, ma l’idea archetipica, la teofania a cui essi rimandavano.


Sono d'accordo, questo vale in modo particolare per il feminino sacro che ricorre in tutte le religioni (ad esempio la luna come fonte di fecondità), ma l'associazione dell'archetipo al particolare oggetto stellare deriva da due fatti:

1) le società agricole dipendevano dall'astrologia per prevedere stagioni, cicli lunari, etc. per i raccolti. Non è quindi casuale che gli esperti di astronomia capaci di predire i cicli del cielo furono eletti sacerdoti, essendo di fatto indispensabili al loro modo di produzione per funzionare.

2) gli archetipi furono associati da scoperte concrete (ad esempio il fatto che il seme di grano sboccia e spunta dalla terra di notte durante la luna piena è un fatto che scoprirono e che quindi gli fece associare la luna alla fertilità, anche se già il fatto che i cicli lunari erano in sintonia con i cicli mestruali di 28 giorni avevano dato a questo astro una connotazione femminile fin da tempi pre-agricoli).

Ma io penso che molti dei simboli che oggi vediamo siano in relazione a cose molto concrete che i sacerdoti usassero all'epoca. Strumenti sacri e segni astronomici divennero lentamente simboli ieratici.

Un esempio per tutti, la croce latina: questa ha la barra orizzontale spostata leggermente verso l'alto. La ragione è che l'astrolabio usato dai sacerdoti latini usava proprio una croce con il polo di rotazione spostato rispetto a quello vecchio a croce simmetrica (che perdeva un giorno ogni 365), poichè il movimenti del sole attraverso le costellazioni era appunto asimmetrico rispetto a quello delle ore:





La vecchia croce greca, simmetrica, che rispetto all'immagine qui sopra aveva il disco dei sogni zodiacali centrato invece che spostato, era quindi meno precisa e perdeva un giorno all'anno, come si può leggere qui:

http://www.almagest.co.uk/middle/astclk.htm

Nell'usare il simbolo della croce latina, i sacerdoti mandavano un chiaro segnale ai loro pari: "la nostra conoscenza ermetica è superiore alla vostra".

Allo stesso modo le croci che comparvero in seguito, sembrano aggiungere degli ulteriori livelli di rotazione al meccanismo (Es. fasi lunari, precessione degli equinozi, ciclo delle eclissi, etc.):

Croce di Lorraine


Croce Papale


Croce Ortodossa:



Insomma, nella religione secondo me si fondono i due aspetti, quello archetipico e quello meramente tecnico/astronomico.

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