Re: Lucifero e Satana: due entità diverse?

Inviato da  Santaruina il 8/10/2006 0:31:24
Ciao Bigdaddy

Perdonami tanto Santa, ma il fatto di continuare ad affiancare l'antroposofia alla new age non rende affatto merito alla tua attivitá di ricercatore e studioso.

Ricercatore e studioso proprio non mi si addicono, non farti trarre in inganno dal mio avatar...
Comunque l’antroposofia si accosta eccome alla new age, basta unire i puntini.
Visto il carattere dell’argomento trattato l’unico suggerimento che posso dare è di usare a tratti anche l’intelligenza del cuore.
Per il resto un po’ di riferimenti qua e là li abbiamo già incontrati.

Però un indizio conclusivo si può anche fornire: cosa hanno in comune la new age, la teosofia, l’antroposofia, e il “neo spiritualismo” in generale?

Secondo le dottrine tradizionali, a cui questi stessi movimenti dicono di rifarsi, questi tempi rappresentano la fine di un ciclo, un ciclo decadente, a cui seguirà un nuovo ciclo questa volta “ascendente” secondo le regole dell’equilibrio delle stagioni.
Fin qua cose molto note.
I testi tradizionali avvertono del fatto che nel nostro periodo vi sarà molta confusione “spirituale”, e le persone non sapranno distinguere tra le forze celesti e le forze “infere”.

Aggiungono sempre questi testi tradizionali che il compito degli uomini di buona volontà in questo periodo sarà quello di agire contro la decadenza.

E’ una esortazione a tratti incomprensibile: da una parte ci viene detto che i cicli seguono delle leggi che non possono essere cambiate, e che la decadenza sarà inevitabile fino al nuovo ciclo, però indicano nel contempo l’obbligo di opporsi a questa decadenza.

Qual è quindi un modo semplice per cominciare a dubitare di una “dottrina” esoterica?
Semplice.
Se questa dottrina dice di rifarsi ai testi tradizionali e nel contempo decanta le gioie di una nuova era che sta per nascere, questa dottrina è pseudo tradizionale, proprio perché contraddice totalmente gli insegnamenti a cui dice di ispirarsi.

Ritornando quindi alla domanda di prima: cosa hanno in comune la new age, la teosofia, l’antroposofia, e il “neo spiritualismo” in generale?
Facile, tutte queste dottrine lodano un “risveglio spirituale” che proprio adesso starebbe verificandosi, ed invitano i loro seguaci e simpatizzanti ad una apertura “spirituale”.

Compiono quindi due errori gravissimi dal punto di vista “esoterico”:
- invitano le persone ad una apertura spirituale proprio nel momento storico meno opportuno, quello del culmine della decadenza, il momento in cui una “apertura” di questo genere è portatrice dei massimi rischi.
- nel decantare le lodi alla nuova era e nell’invocarla si comportano in maniera del tutto anti tradizionale, poiché compito degli “uomini di buona volontà” in questa fase di “transizione” è quello di rallentare il più possibile questo processo.

E’ quindi questione di coerenza.
Se questi movimenti si dichiarano seguaci di una certa dottrina e poi nell’agire agiscono nella maniera opposta riguardo agli insegnamenti di quella dottrina, si può affermare che quei movimenti sono in errore.

Se aggiungiamo il fatto che quella stessa dottrina avverte del fatto che proprio questo periodo sarà l’epoca della spiritualità alla rovescia in cui le persone non sapranno distinguere tra ciò che è effettivamente tradizionale da ciò che ne rappresenta una parodia blasfema, ecco che ogni tassello inizia a trovare il suo posto.

Blessed be

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=47&topic_id=1531&post_id=53933