Re: Il diluvio

Inviato da  ahmbar il 21/10/2008 2:28:18
Il libro l'ho appena ordinato su ibs, non e' fuori commercio, ed ho scritto piu' sopra che appena l'ho riletto ne citero' alcune parti

Comunque di sunti ne trovi a decine e decine, perche' mai come ora sta diventando attuale
Ma, dato che sono sempre buono , ti indico un link dove l'analisi di Massimo Cardellini te ne illustra i temi Il mulino di Amleto

.....Il fatto che si possano individuare singolari coincidenze in tutte le culture nelle narrazioni riguardanti diluvio universale, eden, età dell’oro passate e di là da venire, il Grande Anno, divinità apportatrici di conoscenze, viene solitamente liquidato come leggenda pura e semplice. Al contrario la tesi centrale del libro, che è in sostanza un’indagine comparativa dei più importanti testi sacri, fiabe, miti e racconti epici di tutte le più importanti culture del nostro pianeta indipendentemente dal grado di civiltà materiale raggiunto dalle culture che li espressero, è che una grande civiltà su scala mondiale abbaia preceduto di molti millenni le prime manifestazioni culturali a noi più note che di conseguenza non sarebbero altro che suoi retaggi.

Di questo quasi infinito materiale de Santillana e la von Dechend hanno selezionato un nucleo tematico narrato attraverso un codice cifrato altamente complesso e che non sarebbe dovuto essere noto ad alcuna cultura prima del II secolo a.C. cosa che non può che essere spiegata appunto che come eredità da parte di una grande cultura protostorica.

L’attribuzione della scoperta della precessione degli equinozi ad Ipparco altro non sarebbe quindi che un’accettazione acritica di quanto trasmessoci dall’antichità greco romana ed alla cui eccessiva valorizzazione ed accettazione De Santillana imputa tutti i limiti da parte dei suoi colleghi accademici[3] incapaci o meglio ancora non volenti scendere al di sotto di questa soglia interpretativa nel voler assegnare le più importanti conquiste intellettuali ad altre culture.

Nella sua vasta indagine de Santillana passa in rassegna tutta la cultura più antica in nostro possesso: Bibbia, Odissea, Kalevala, Rig-Veda, Edda, Popol Vuh, Mahābhārata, il Fedone platonico, quartine di Omar Kayyam, ma soprattutto i miti di popoli etnologici e di civiltà evolute come quella cinese, greca, romana, egiziana, assira, babilonese, incas, atzeca, indocinesi e persino notissime fiabe ci consegnano così il loro segreto custodito gelosamente e tramandato attraverso il tempo in modo integro. Tutte queste opere contengono quelle notazioni astronomiche riferentisi al meccanismo precessionistico sotto forma di narrazioni spesso molto bizzarre narrate nel linguaggio apparentemente irrazionale ed a volte infantile del mito e della fiaba.

Nel lavoro di De Santillana e della von Dechend viene soprattutto riservata una maggior attenzione a quelle narrazioni mitiche o religiose in cui compaiono addirittura i numeri caratterizzanti la precessione degli equinozi [12, 30, 72, 360].....



Sitchinite Citazione:
Sarà, ma a me sarebbe sembrato più facile lasciare una serie di scritti o di tradizioni che dicessere chiaramente: esiste una cosa che si chiama precessione, funziona così e così, completa un ciclo in tot anni etc.

Perdonami se te lo dico, ma hai fatto un commento decisamente ingenuo:

1)Vedi figliolo, esiste una cosa che si chiama precessione
-Che cos'e' papa'?
E' il tempo che impiega la terra a compiere l'intero arco sul proprio asse, dura 26000 anni e...
-Papa', la mamma mi sta chiamando, scusa ma devo andare...

2)Vedi figliolo, c'e' stata una grande battaglia fra il Dio Questo, con le sue 72000 armate, e il Dio Quello, con i suoi 36000 elefanti
Si sono scontrati nella piana di Giza, con le loro 2160 ancelle che erano pronte a concedersi per 12 volte al vincitore...
-Beh!? Va avanti papa', non esiste ancora la chiesa romana



Tu bambino quale storia impareresti?

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