Re: Volantino informativo politiche 2013

Inviato da  RedPill il 4/2/2013 18:25:14

Citazione:


è tutto perfettamente condivisibile.
Ma non vedo cosa c'entri con il non votare.

Io, se avessi votato per Berlusconi (e questo è nuovamente un mero esempio, anzi una cazzata!) nel momento in cui Berlusconi ed i suoi scagnozzi votano la famosa dichiarazione "pensavo fosse la nipote di Mubarak", cosa avrei dovuto fare?

Sarei dovuto scendere in piazza a tirargli altro che un modellino del duomo...
Gli avrei tirato il duomo vero e proprio.

Anche se voto per un partito in cui credo, nel momento in cui questo partito (o meglio le persone che sono state elette) tradiscono la mia fiducia, sono libero non solo di cambiare idea, ma di protestare attivamente.

Mentre i milioni di persone che hanno votato Berlusconi, dopo quella famosa cazzata di Ruby hanno continuato a seguirlo e credere in Berlusconi uomo e politico.

Quindi il problema non è votare o non votare.
Il problema è avere o non avere coscienza civica.


Concludo dicendo una cosa banale quanto essenziale.
Se dai il tuo voto hai diritto di richiedere che il tuo voto venga rispettato e rappresentato.
Se non dai il tuo voto scegli di astenerti dall'unico strumento di partecipazione democratica disponibile.
Quindi non puoi lamentarti di chi ci governa, perchè hai scelto di non volerlo decidere.
Hai deciso di non essere parte del processo decisionale, quindi non hai diritto di protestare se chi è stato eletto no ti rappresenta.

La democrazia in Italia non funziona come vorresti?
Volenti o nolenti, l'unico metodo di partecipazione è il voto.

Ripeto il concetto: se vuoi cambiare le cose, o voti o ti armi per cambiare le cose in qualche altro modo.
Non andare a votare e starsene a guardare non porta nessun frutto.
E' tutta un'altra situazione, ma se negli anni sessanta i giovani avessero semplicemente scelto di non andare a votare cosa sarebbe successo? Mi sa che non sarebbe successo proprio nulla!


Peace
RedPill