Re: La corte di Strasburgo sui crocifissi nelle aule

Inviato da  kinbote il 19/11/2009 10:14:45
«Tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge..... I loro rapporti con lo stato sono regolati per legge»

È molto significativo, riguardo al presunto "principio di lacità" (che in realtà è una sovrapposizione di nuove esigenze e istanze* affermatesi in anni recenti sul testo costituzionale) che il costituente non affermi affatto l'eguaglianza assoluta delle varie confessioni davanti alle legge, come aveva fatto per i "cittadini", ma specifichi l'ambito di questa uguaglianza, cioè la libertà. È solo nel rispetto della libertà che le religioni sono uguali, il che non implica necessariamente pari trattamento giuridico, ma solo divieto di ogni forma di discriminazione.

istanze sacrosante, ovviamente

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