Re: La corte di Strasburgo sui crocifissi nelle aule

Inviato da  redna il 12/11/2009 17:24:17
Citazione:
mi fa ridere chi blatera sul 'La chiesa non paga ICI' quando poi tutto il ricavato, o buona parte, di ciò che viene speso da turisti che si recano in visita nei monumenti della Chiesa finisce nelle case italiane... sotto varie forme...
un paio di piccoli esempi:
- le agenzie che guidano i turisti dentro San Pietro son Italiane, pagano tasse all' italia
- i kebabbari, pizzettari, bibitari e i vari mercanti di ogni genere che vendono intorno ai monumenti della Chiesa pagano o dovrebbero pagare tasse allo stato Italiano


anche a me verrebbe da ridere (anche se è da piangere...)
lo stato (italiano) paga la bolletta dell'acqua al vaticano...
e l'accordo con la santa sede è stato fatto nel 1929. Quindi nemmeno la revisione dei patti lateranensi del 1984 (di Craxi) ha eliminato il balzello.

. In realtà non era soltanto l' acqua ad essere a carico dello Stato italiano: lo stesso articolo 6 prevedeva anche la realizzazione di una stazione ferroviaria all' interno della Città del Vaticano, al collegamento dei servizi telefonici e postali e «al coordinamento degli altri servizi pubblici», il tutto entro un anno dall' entrata in vigore dei Patti
...e si sta parlando dei patti del 1929 (quelli con Mussolini...)!

Poi che ci sia turismo 'anche' per il vaticano è un altro discorso. Considerato che il vaticano è nel bel mezzo di roma è ovvio che un turista visiti entrambi. E non importa se è di un'altra religione.

Citazione:

Diciamo che econnmicamente la Chiesa e le sue 'opere' danno parecchio da vivere all' Italia, perciò ridursi a discutere dei 100mila euro spesi per i crocifissi mi sembra davvero da polli

Sui 100mila euro dei crocifissi per un paese in cui chiudono aziende e fabbriche e ci sono persone
disoccupate non ci sputerei sopra. A loro (non alla chiesa cattolica) farebbero comodo.
Diciamo che la chiesa cattolica economicamente ha voluto dall'italia un risarcimento.
Diciamo che poi lo ha investito per le 'opere di religione'.
Diciamo che poi sono arrivati Marcinkus, Sindona, Calvi.
Diciamo che economicamente con il vaticano ci è sempre andata male. E ne paghiamo tutt'ora le conseguenze.
EDIT

http://it.wikipedia.org/wiki/Accordo_di_Villa_Madama
Citazione:
L'Accordo consta di quattordici articoli i quali non fanno altro che affermare e tutelare:
Art 1- L'Indipendenza e la Sovranità dei due Ordinamenti, Stato e Chiesa in linea con il dettato Costituzionale -art 7-.
Art 2- Le garanzie in ordine alla missione salvifica, educativa e evangelica della Chiesa Cattolica.
Art 3- Le garanzie in merito alla libera organizzazione ecclesiastica in Italia.
Art 4- Immunità e Privilegi per figure ecclesiastiche.
Art 5- Gli Edifici di Culto che non possono essere requisiti,occupati,espropriati,demoliti o violati da forza pubblica se non per casi di "urgente necessità".
Art 6- Le festività Religiose.
Art 7- Le nuove discipline degli Enti Ecclesiastici.
Art 8- Gli effetti civili del vincolo matrimoniale celebrato in forma canonica.
Art 9- L'istituzione di scuole e la parificazione delle stesse alle Scuole Pubbliche.
Art 10-La Parificazione delle qualifiche e dei Diplomi ottenuti nelle scuole Ecclesiastiche.
Art 11-L'Assistenza Spirituale.
Art 12-Il Patrimonio Artistico e Religioso.
Art 13-La Volontà in merito al Valore Giuridico del Nuovo Accordo.
Art 14-In caso di difficoltà interpretative o applicative, l' art 14 impone ai due contraenti di risolvere in maniera amichevole tali le divergenze tramite un'apposita Commissione paritetica.


quindi la chiesa cattolica siccome ha una missione salvifica, si può organizzare liberamente e le 'sue' scuole sono parificate con quelle statali non leverà alcun crocifisso.
E l'art.14 la dice lunga su come intende la chiesa risolvere le 'divergenze'.

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