Stefano Montanari si candida?

Inviato da  carloooooo il 22/2/2008 21:32:09
Riporto soprattutto per la credibilità che il personaggio ha saputo conquistarsi in questi anni:

al voto!

L’occasione c’è. Magari nessuno se l’aspettava così repentina, ma c’è. Ad aprile si può votare e c’è l’opportunità di dare una svolta a questa povera Italia mandando a casa i ragni che, con infinita pazienza, hanno tessuto la tela che ci sta soffocando in tutti i sensi. C’è la possibilità di chiudere la farsa tragica di due schieramenti che fingono di fronteggiarsi bellicosamente ma che, nei fatti palesi, sono affratellati nello scopo di continuare a portarsi via il nostro denaro con l’effetto collaterale di prendersi anche la nostra salute e la nostra dignità. Soldi, salute e dignità dei nostri figli non sono affatto esclusi. C’è la possibilità di punire tutti coloro che si sono permessi di prendersi gioco di noi indossando la maschera dell’ambientalismo per poi gettarla nel primo inceneritore non appena si è fatto balenare davanti ai loro occhi uno spiraglio per portarsi a casa un po’ di quattrini nascosti sotto una poltroncina. C’è la possibilità di punire i “professori” che per quattro soldi e, magari, un calcio nel sedere per progredire in una carriera sterile di risultati si prostituiscono vendendo la scienza al migliore offerente. Così, noi stiamo cercando di organizzarci per presentarci alle elezioni con delle liste che abbiano come primo e fondamentale obiettivo quello di salvare l’ambiente, perché, se continueremo di questo passo, avvelenando noi e i nostri figli, di politica non avremo più bisogno. Dunque, la possibilità c’è e io chiedo a tutti coloro che continuano a scrivermi, a telefonarmi e a parlarmi alla fine delle mie conferenze domandandomi come sia possibile uscire dalla camera a gas, di unirsi a questo progetto urgentissimo. Sia chiaro, noi non abbiamo nessuna connotazione politica paleo-novecentesca: non siamo né “di destra” né “di sinistra” perché la malattia non ha colore ma tortura, uccide e basta. Nessuno tema che la sua antica fede sia messa in pericolo. Né abbiamo

interessi altri che non quello, ineludibile, di respirare. Adesso c’è da portare a riva la barca e per le sciocchezze ci sarà tempo dopo, quando saremo sulla terra ferma. Mi aspetto, allora, che TUTTI i vari comitati ambientalisti che continuano ad appellarsi a me s’impegnino fattivamente raccogliendo firme e, magari, proponendo candidature. Le elezioni arrivano tra pochissimo, la burocrazia è tanta e non c’è tempo per filosofeggiare. Bizzarrie come il non voto lasciano veramente allibiti e fanno dubitare della sanità mentale di chi le propone. Illusioni come il votare per uno schieramento che si fa pubblicità proponendo qualche “ambientalista” apostata sono suicide. I programmi sono chiari: un inceneritore in ogni angolo di strada, Veltroni o Berlusconi non fa alcuna differenza. E le cosiddette “grandi opere”, centrali a carbone e nucleari, TAV e quant’altro daranno il colpo della misericordia. Se non avrò adesioni, significherà che si era scherzato, che tutto l’ambientalismo dei comitati e di chi mi scrive o mi parla era un atteggiamento di facciata che passa in secondo piano dietro ad altri interessi. Dunque, chi non risponderà all’appello, qualunque sia la scusa accampata, faccia poi il favore di evitare di chiedere che io vada “a salvare il SUO mondo”. L’occasione è adesso. [link]

Il blog di Stefano Montanari. Una sua conferenza sulle nanopatologie e (tra le altro cose) il loro legame con l'incenerimento dei rifiuti.

Carlo

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=45&topic_id=4189&post_id=112486