anime e corpi

Inviato da  jataka il 26/11/2007 21:44:29
Premesso che, secondo natura, in ogni corpo vive una sola anima e che, secondo religioni varie, un corpo ad un certo punto muore mentre l’anima è immortale, vorrei provare a definire, secondo la mia personalissima opinione, il corpo e le anime dell’attuale centro sinistra.
Oddio, più che un corpo sembra un insieme di organi, cosa non molto dissimile, per altro, dal centro destra, però proviamo a considerarlo tale. Se, come detto prima, un corpo contiene un’anima, che ci fanno tutti questi intrusi? O, forse, è proprio un agglomerato di arti ognuno con anima propria?
Sapete, sono stato per molto tempo una persona pratica, cosiddetta terra terra, politicamente impegnata e che ha dato anche l’anima (ancora? Che palle!) al partito, per lo meno in determinati periodi; poi non so cosa sia esattamente accaduto, forse mi sono rotto le scatole, forse è arrivato il disincanto, forse ho incontrato alcune persone speciali, sta di fatto che da materialista puro sono diventato spirituale. Non religioso eh, spirituale, sono due cose ben distinte.
Da questa mia nuova posizione ho incominciato a vedere le cose in maniera un po’ diversa, distaccata forse, ma comunque sempre interessata, sia pure per motivi diversi.
Sono diventato più possibilista (o forse meno estremista) su certe cose, più oltranzista su altre e, per finire, più menefreghista su altrettante.
Tornando alla base, e guardandola con occhi nuovi, mi è venuto spontaneo chiedermi per quale motivo, che non sia l’esilio di Berlusconi, cerchino di convivere tutte queste anime diverse in uno stesso corpo, ben sapendo, loro, che la convivenza è praticamente impossibile. Certo, ci sono i compromessi, ma non si possono raggiungere su tutto, vedi divorzio, eutanasia, aborti, laicità dello stato, insomma, e prima o poi accade che la corda venga tirata troppo e si strappi. Si può sempre riannodare, ma sapete anche voi che i nodi si possono anche sciogliere, quindi le rotture sono inevitabili. Soprattutto perché non esiste un programma omogeneo, ogni pezzo di corpo ha cercato di inerire parte della propria anima, accontentandosi al momento dell’ottenuto, ma cercando poi di avere altro, e il povero diavolo sul ponte di comando (per modo di dire) prova in ogni momento a mettere in riga i suoi marinai, qualche volta anche riuscendoci, sia pure momentaneamente.
Nonostante sia sempre stato di sinistra, anche estrema se volete, ma pacifista, credo che la cosa migliore per questo insieme di arti sarebbe di distaccarsi, altrimenti il corpo rischia la putrefazione. E non sarebbe una bella cosa, pian piano comincerebbe a puzzare, fino a che, violentati dall’odore, anche i più fedeli se ne andrebbero (esclusi ovviamente i necrofili, che non mancano mai), lasciandolo alla mercè di iene, sciacalli e quant’altro.
Con questo non voglio dire che un governo di destra sarebbe meglio, tutt’altro, voglio solo affermare che se si vuole portare al governo un corpo di sinistra, le anime non devono essere così dissimili come quelle odierne, devono cercare di amalgamarsi tentando di divenire una sola, quella vera, sincera ed anche crudele che ogni corpo ha.
Sono utopico? Probabile, ma piuttosto che continuare a sopportare questo odore….

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=45&topic_id=3981&post_id=104359