Re: E intanto Chavez

Inviato da  Paulo il 17/4/2006 20:53:34
Aggornamento.
Il Venezuela ha un bel po' di petrolio ed ha dovuto sempre darsi da fare, anche militarmente, per difenderselo. Anche se non avesse attorno degli "stati canaglia" un atteggiamento prudente sarebbe d'obbligo. Vent'anni fa comperò in Italia un'intera flotta di modernissime (allora) navi militari. Questo quando Chavez sarà stato un tenentino di prima nomina.
Ora l'acquisto di 15 (quindici!) elicotteri mi sembra militarmente infinitesimo rispetto una flotta di 6 fregate missilistiche. Sia come costo, sia come potenza di fuoco sia come raggio d'azione del sistema d'arma.
Mi pari incline a dare grandissima importanza a particolari minimi di dettaglio e perdi percezione della visione d'assieme.
Il Venezuela sotto Chavez persegue la politica di sempre, anche se, effettivamente, motivi per incrementare lo sforzo militare non mancherebbero. Innanzitutto il costo (in dollari) del petrolio sale e ciò vuole dire che fa molto più gola ai vicini U.S.A. Poi la dirigenza di quel paese è apertamente aggressiva e criminale.
I soldi non mancano e, quindi, è doveroso investire nella difesa.
La novità di Chavez è, forse, che ha comperato armamenti in Russia. I tempi cambiano, ovviamente. Gli elicotteri russi sono buoni ed hanno prezzi competitivi: perché no?

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=45&topic_id=1101&post_id=20037