Re: Piano Kalergi - Islamizzazione dellEuropa

Inviato da  Maksi il 12/1/2015 21:36:14

Falchetto, stai cadendo nella trappola propagandistica per eccellenza. L'arianicita' non dipende dal biondismo o dal colore degli occhi. Hitler, per dire, non era certo biondo... L'arianicita' e' un'origine e uno stato di coscienza e ha una sua memoria genetica (archetipo) identificato nella forma corporea ideale sia greca che romana. I patrizi romani discendono dagli eroi greci e quest'ultimi discendono dagli stessi Dei... e questo non soltanto in un senso figurato. Da questa origine discendiamo anche noi europei, con proporzioni diverse... ma l'origine tale e'. La spiritualita' indo-europea ha sempre avuto questa nucleo, perche' si ricollega alla simbologia solare ed eroica. Il cristianesimo ha voluto scacciare tale tradizione, ma per la sua stessa sopravvivenza l'ha parassitata, causandone un lento declino...

Ritornando ai Romani... Augusto aveva chiare sembianze nordiche, mentre Settimio Severo non era certo un mediorientale o magrebino odierno. Eliogabalo era un mezzo semita in effetti... una prova delle gia' avenute infiltrazioni negli alti ranghi romani. Ma i semiti non sono una razza, ma come per l'arianicita', sono una discendenza. I Fenici avevano quasi sembianze irlandesi, ma erano semiti in tutto e per tutto.

Per i Romani la stirpe era una cosa primaria... solo che non la chiamavano razza. Anche nell'India brahamanica le caste erano essenziali. Le caste non erano una concezione sociale (come si intende oggi), ma razziale. I Romani erano razzisti, ma non intolleranti e per loro l'Impero erano un concetto universale , che dipendeva proprio dalla romanita'. Si sentivano, eccome si sentivano superiori (a ragione)... alla fine anche troppo. Alla fine hanno ceduto all'oro, non mantendo il sangue. Un peccato presente anche nei giorni nostri, che sembra proprio riproporsi in chiave occidentale... solo che non ci saranno guerrieri germanici a rinvigorire il sangue, ma gente per di piu' di vari colori, che ci fara scomparire, per la gioia dell'aristocrazia anglo-giudaica. Ma forse ci saranno gli Slavi dell'est che funzioneranno come i Germani in passato.

Per i Romani i Germani erano un nemico e come tale veniva visto. I "peggiori" erano quelli che gli garantivano le peggiori sconfitte. Anzi, erano praticamente gli unci a tenerli testa. Comunque i Germani erano un popolo (dei popoli), i Romani una stirpe discendente dagli Dei olimpici. L'aquila poi passera' di testimone... fino al capitolo finale del 1945.