Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?

Inviato da  incredulo il 20/7/2013 14:13:06
@alroc

Citazione:
Non ho sposato teorie, ho vissuto delle cose, ho imparato e tratto delle idee dal tutto, ero convinta di essere sola in questa cosa, POI ho scoperto che molti altri stavano arrivando a conclusioni simili alle mie...allora ho capito che siamo differenti punti di vista, individualità di un tutto impegnato nel convergere verso l' evidenza


Il solito Malanga.

Arriva alle conclusioni che ci piacciono.

Noi siamo Dio, abbiamo scelto il duale per fare esperienza e non abbiamo nessuna colpa dell'essere stati noi stessi a fare quella separazione dal tutto, quella separazione che:

Citazione:
La tristezza deriva dalla separazione dall’Uno poiché se il duale non fosse stato creato ecco che la tristezza non sarebbe stata evidenziabile
.

Quindi il Malanga-pensiero, afferma che la separazione voluta da noi ci ha causato tristezza, ma che:

Citazione:
La separazione da origine alla barriera che è la rappresentazione dell’inganno, dietro la quale si cela.
Non è dunque vero che dio punisce l’uomo per le sue malefatte e poi lo ri perdona ma è vero che è l’uomo che decide di staccarsi da Lui poiché non solo non ha commesso nessuna colpa, in quanto le colpe non esistono, essendo la rappresentazione di un concetto duale ma non ha, di conseguenza, nemmeno il bisogno di essere perdonato per qualcosa di mai commesso.


Il classico Ego che si autoassolve.

Ci credo che queste conclusioni ci piacciono così tanto.

Siamo tristi perchè coscientemente abbiamo attuato la separazione col tutto per sperimentare il dualismo, ma non ne abbiamo colpa perchè la colpa è dualistica per cui non lo abbiamo mai fatto.

Cioè lo abbiamo fatto noi, per sperimentare il dualismo, ma non ne abbiamo colpa.

Citazione:
I patti che sono stati fatti non sono validi perché in primis ottenuti con l’inganno, tenendo all’oscuro parti della coscienza umana, della loro vera identità ma in secondo luogo perché il patto, per definizione, è una specie di contratto e nel contratto ci devono essere 2 firmatari in accordo tra loro.
Il patto che gli dei fanno con l’uomo è voluto solo dagli dei, in quanto unilaterale e, nel mito, non esiste traccia di un accordo bilaterale. La vecchia e la nuova alleanza appaiono, anche nel mito, che rappresenta la reale fotografia della virtualità atemporale, solo un atto di imposizione unilaterale.


Gli Dei hanno semplicemente avvisato l'uomo che mangiare da quell'albero lo avrebbe ucciso, il patto era molto semplice.

L'Uomo se ne è fottuto e si sta uccidendo, come gli era stato detto dagli Dei.

Ha voluto separarsi, ha creato la coscienza nel dualismo e si sta mettendo al posto degli Dei nel governare il mondo.

Il risultato è sotto gli occhi di tutti.

Queste conclusioni sono funzionali ai signori dell'Ego, noi siamo l'unico Dio che esiste, che si fottano quegli stronzi di Dei, chi cazzo si credono di ESSERE?

Citazione:
Il secondo tipo di amore è una colossale fregatura da parte degli dei che fanno finta di amarti, facendoti credere che stiano colmando il tuo bisogno di non essere solo ma, quella solitudine, l’hanno creata loro stessi quando hanno staccato dalla coscienza, anima, mente e spirito.
Hanno dunque creato un bisogno inesistente e lo hanno poi fintamente colmato, creando anche in questo caso, un rapporto di dipendenza e di sudditanza.


La separazione l'abbiamo fatta noi, o no?

Perchè qui dice che l'hanno fatta i cattivi Dei separando le varie componenti.

Non eravamo stati noi a creare la coscienza duale che prima era fusa col tutto per fare esperienza?

Ma pensa sti stronzi, hanno creato un rapporto di sudditanza.

Gli uomini inferiori agli Dei, che idea bislacca, perchè l'uomo dovrebbe sentirsi inferiore agli Dei?

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