Re: Una tesi alternativa...

Inviato da  Ciaolo il 26/11/2007 16:23:04
Sul sito di new scientist ho trovato un articolo che traduco ora.


Citazione:
I soccorritori del 9/11 non respirano ancora bene

* 12:10 11 September 2006
* NewScientist.com news service
* Rowan Hooper
L'amministrazione Bush è stata criticata per aver ignorato i problemi di salute sofferti dagli abitanti di New York dopo gli attacchi dell'11 settembre al WTC 5 anni fa, dai soccorritori e dai volontari che hanno lavorato a ground zero.

Uno studio fatto al Mount Sinai Medical Center di New York ha osservato che i problemi di salute sofferti dai "responders" (nn vorrei averlo tradotto male prima con soccorritori) e dai residenti sono più seri, persistenti ed estesi di quanto era stato previsto. Alcuni non hanno assicurazione.

"Una stima di 40mila volontari erano esposti a polvere caustica e inquinanti tossici e [airborne?] nel periodo successivo all'11 settembre," dice Philip Landrigan del community and preventative medicine department dell'ospedale Mount Sinai.

Lo studio è il più grande fatto finora, dato che sono stati coinvolti 9500 lavoratori di ground zero (se sapessero cos'è un ground zero la smetterebbero di scriverlo a tutte le parti. ndt). Esso ha rivelato che quasi il 70% di queste persone hanno una nuova, o un'aggravata, difficoltà respiratoria come risultato della respirazione delle polveri dei palazzi '"crollati"'. Un terzo ha avuto una diminuzione della capacità polmonare. (Vedi anche CT scans spiega la tosse misteriosa del 9/11 qui http://www.newscientist.com/article/dn6741 ).

Lo studio ha anche rilevato che i soccorritori arrivati prima degli altri hanno avuto un'esposizione maggiore a sostanze chimiche nocive e quindi una maggiore propensione a malattie respiratorie.Circa il 70% dei soccorritori osservati dal Mount Sinai sono arrivati sul posto tra l'11 e il 13 settembre.

I risultati, pubblicati nella rivista Environmental Health Perspectives, accrescerà le richieste al governo federale di risarcimenti per le cure mediche dei lavoratori che non hanno assicurazione.

Robin Herbert, co-direttore del Mount Sinai ha raccontato al New York Times che il 40% dei soccorritori non hanno assicurazione.

Il governo federale ha detto che entro la fine di ottobre 2006 verranno stanziati al riguardo 75 milioni di dollari. A un'udienza della sottocommissione del congresso di settembre (2006 ndt), i senatori repubblicani di New York Carolyn Maloney e Vito Fossella hanno detto che è un buon inizio ma non è per niente vicino a ciò che serve per le cure adeguate di quelli che soffrono di disordini respiratori, gastrointestinali e problemi psichici.

Mount Sinai dice che presto verrà pubblicato un report sugli effetti sulla salute mentale dei lavoratori di ground zero.

Fossella ha detto che il governo non ha fatto neanche il lavoro di base per stilare un elenco di quanti lavoratori e volontari presero parte nel processo di pulizia. Un senatore democratico di New York, Hillary Rodham Clinton (oh guarda un po' ndt), ha detto che l'agenzia di protezione dell'ambiente ha "deliberatamente preso in giro la gente" facendole pensare che era sicuro tornare nelle loro case attorno a ground zero, quando l'aria non era sicura.

Journal reference: Environmental Health Perspectives (DOI: 10.1289/ehp.9592)


Allora, chiedo agli esperti la differenza tra chi respira amianto e chi respira polvere radiattiva. Il link nell'articolo tradotto porta ad un altro articolo che vedrò di tradurre ma ha termini tecnici di medicina, se qualcuno è più bravo di me lo traduca pure, ke è approfondito proprio sull'argomento delle malattie.

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