Re: dimostrazione che il carburante degli aerei NON puo' aver indebolito l'acciaio

Inviato da  ahmbar il 14/10/2007 15:49:48
Ruggero@

L'ing. Seffen non lo ho citato solo per la giovane eta', ma per il fatto che non ha affrontato il problema, ha solo utilizzato un'equazione per dimostrare che i dati forniti erano compatibili con i crolli e da li' e' arrivata la fanfara di " E' stata legittimata scientificamente la spiegazione dei crolli"

Il link che ti ho fornito fa qualcosina di piu', 184 professionisti del settore ci spiegano perche' non sono possibili senza l'ausilio di esplosivi e/o altro utilizzando i tuoi metodi Perche' sono demolizioni controllate



So che Bambooboy attende i tuoi calcoli, e non voglio togliergli la tua attenzione
Metto solo alcune cose che forse ti saranno utili, anche per non farti perdere tempo inutilmente nella ricerca

Struttura delle torri
Questa era la composizione Struttura delle torri -- Piano per piano

Danni alle colonne centrali
Qui i danni alle colonne come da rapporti ufficiali Nist font


Resistenza dell'acciaio
Qui trovi la lettera completa sul tipo di acciaio impiegato nelle torri e la resistenza al fuoco che possedeva Kevin Ryan , spedita al NIST temendo un coinvolgimento della sua azienda, che lo aveva certificato L'acciaio non puo' aver ceduto

qui sotto un riassunto
L’11 Novembre del 2004, Kevin Ryan, manager degli Environmental Health Laboratories, che sono una sezione dei Underwriters Laboratories, scrisse una e-mail al dottor Frank Gayle, vice direttore del Metallurgy Division, Material Science and Engineering Laboratory, al National Institute of Standards and Technology (NIST). In questa lettera, Ryan sostiene:

"Sappiamo che i componenti d’acciaio erano certificati ASTM E119. La curva termica per questo standard richiede che i provini siano esposti a temperature attorno ai 1090°C per diverse ore.
E come tutti sappiamo, l’acciaio usato rispondeva a questi requisiti. Inoltre, penso che tutti possiamo essere d’accordo sul fatto che persino dell’acciaio senza isolante non dovrebbe fondersi finché non raggiunge temperature prossime ai 1600°C. Il fatto che il dottor Brown abbia suggerito che i 1090°C abbiano potuto fondere l’acciaio ad alta resistenza termica usato in questi edifici è un non senso."

Dopo che Ryan ha permesso che questa lettera diventasse pubblica, fu licenziato.


Per cio’ che riguarda la temperatura degli incendi attendo le tue osservazioni da calcoli, il valore di 700° era riferito alla max temperatura raggiungibile dal kerosene, quindi aspetto
Resta il fatto che le testimonianze dei sopravvissuti, l’aspetto degli incendi, la presenza di persone alle finestre proprio nei piani che dovevano subire il maggior calore e la testimonianza diretta del capo dei pompieri non offrono molto spazio a dubbi : sono tutti indizi che portano a ritenere i 1000° da te presupposti una mera congettura, che sara’ forse dimostrabile teoricamente, ma difficilmente applicabile al nostro caso ( lo stesso NIST non ha trovato in nessuno dei campioni analizzati temperature superiori ai 600°--pag 176 e 177 del rapporto-- e che 157 delle 160 colonne perimetrali non hanno mai superato i 250°)

Peccato non sia piu’ possibile utilizzare le foto termografiche fatte da quella professionista del settore francese, foto che indicavano temperature di ca 250/270° in ambedue le torri, potrei mostrarti una vera prova, ma visto cosa e’ successo al sig. Ryan e a tanti altri che si sono esposti la posso capire

A presto

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=4&topic_id=3817&post_id=101404