Re: Analisi delle foto lunari - Sintesi

Inviato da  ELFLACO il 1/2/2006 13:24:09
Buon giorno a tutti.

X Massimo:
La LSCSC(la fotocamera) era usata per fare fotografia alle rocce,cio'è per studi di tipo geologico ,non di certo per fotografare le orme.
Ora (questa è una mia deduzione) questo flah non doveva per forza essere cosi potente da anullare la luce del sole dato che le eventuali rocce da fotografare potevano essere già all'ombra(dentro a un piccolo cratere,dietro a un avvalamento del terreno,ecc , e se erano al sole bastava che l'astronauta si metesse fra la roccia ed il sole faccendo ombra sull'oggetto da fotografare.
Penso anche che in non tutte le occasioni si potesse approffitare della luce del sole per iluminare l'oggetto,perchè se la superficie della roccia fosse troppo irregolare potrebbe proietare ombre indesiderate sulla superficie da fotografare.
Per questo considero l'uso del flash molto logico e non necesariamente dificoltoso.
Poi non credo ci volesse un flah molto potente già che gli'oggetti dovevano essere a circa 18.5 cm dal obiettivo perchè venissero a fuoco.Questa distanza veniva impostata grazie a una asticella fatta di misura che veniva appoggiata sull'oggetto de fotografare(a quanto ci dice la NASA)

Seguo stasera ,adesso devo tornare al lavoro

A dopo

EL FLACO

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