Re: Analisi delle foto lunari 3 - forum limitato

Inviato da  rigel il 20/3/2006 13:35:02
buongiorno a tutti, allora inizio dicendo che il discorso di redazione sulle differenze di luminosità relative si può accettare solo fino a un certo punto ricordo che c'è sempre il problema della risposta non lineare della pellicola

detto questo posso dire che la caso particolare inq uestione redazione ha agito bene anhe se eliminando in maniera uniforma parte dei "fotoni" in tutta la foto ne ha senza dubbio eliminati d+ nelle parti luminose e di meno nella parti poco luminose

mi spiego meglio:

se un punto della foto che ha ricevuto 30 fotoni ha luminosità 600 e un punto che ha ricevuto 457 fotoni ha luminosità 700 (per via della risposta non linear della pellicola)

togliando a tutta la foto una luminosità 600 si ottiene:

0 in un punto e 100 nell'altro

il risultato è però che 0 si riferisce a 0 fotoni ipoteticamente in arrivo, quindi 30 in meno



mentre 100 non si riferisce a 427 fotoni in arrivo

sempre per la risposta non lineare della pellicola

il risultato è che le defferenze di luminosità relativa cambiano

......................


facendo comunque attenzione a questo fenomeno si può lo stesso pensare di studiare le foto come ha fatto redazione il cui lavoro di pulizia è quantomeno apprezzabile

detto questo posso rispondere alle due osservazioni:

1) le zone scure io le spiego semplicemente con il fatto che sono inclinate diversamente e quindi ricevono un flusso minore di raggi solari, come potete notare il sole è molto basso sul'l''orizzonte quindi basta una piccola inclinazione del terreno per diminuirne di molto la sua luminsità (solito discorso della risposta non lineare della pellicola)


2)il problema delle ombre convergenti o divergenti:

vi consiglio di legger questa pagina:

http://www.clavius.org/a11rear.html

come è stato detto + volte non è affatto vero che le ombre generate da una sorgente all'infinito siano parallele, lo solo solo se si posano su una superfice perfettamente piana

le superfici perfettamente piane sono facili da trovare sulla Terra nelle zone abitate (per questo noi siamo abituati a pensare che sia sempre così), ma in natura non sono comuni,

ad esempio sulla Luna (ma anche sulla Terra ovunque non sia arrivata la mano dell'uomo) i terreni più o meno deformati sono normali, non c'è stato l'intervento dell'uomo a livellare

non c'è stato nemmeno l'intervento della natura con il vento e l'acqua a livellare i terreni, anche le pianure lunari sono pianure si ma presentano deformazioni e inclinazioni tra le + disparate, sono definite pianure solo xchè tali deformazioni non superano i valori di qualche decina di metri

detto questo vorrei far notare che l'ombra sulla parabola nella foto è:

1) poggiata su una superfice concava, non piana

2)tale superfice concava è unclinata rispetto alal perpendicolare di circa 30°

3) la stessa asta che l'ha generata è inclinata di 30°

questi fatti possono benissimo provocare una differenza tra l'ombra dell'astronauta che si staglia nel terreno e l'ombra dell'asta nella parabola

detto questoaggiungo semplicemente che questa foto pone uno spunto per fare uno studio pratico e neanche tanto complesso che potrebbe portarci a ottenere dei risultati che vanno al di la della semplice speculazione

cosa ne dite di effettuare una prova?

chiedo a chi se ne intende di grafica digitale se è possibile simulare la confugirazione presente nella foto, tramite l'utilizzo di fonti di luce virtualli e modelli 3D mediamente accurati si potrebbe arrivare a veder se l'ombra presente nella foto è fisicamente accettabile


Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=13&topic_id=1013&post_id=15896