Re: Analisi foto lunari 2 - O.T.

Inviato da  ivan il 17/4/2006 14:47:01
Citazione:


CHi ti ha detto che in decine di missioni spaziali non avevano fatto una foto al cialo stellato????? chi ti ha detto questa cosa??? dove l hai letta???


Porta qui le foto; foto con didascalie del tipo: << ecco XXX ripreso metre la sonda vi si avvicina; sullo sfondo è riconsocibile la costellazione di YYYY>>.

Citazione:

A corto di argomentazioni io????
ma se qualche tempo fa sono andato avanti 20 post a spiegarti i motivi per cui non facero foto???? hai la memoria corta???? o forse più probabilmente leggi i post solo quando riesci a tirar fuori qualche frasetta da quotare come in questo caso????

Anche qui???? Sai di cosa stai parlando?????
Secondo te le macchine, le pellicole, gli otturatori per le missioni lunari e spaziali erano creati "senza particolari accorgimenti"?????
Ripeto: Prima di dire queste cose ti sei informato????
Non occorreva mica andare a cercare chissà dove, anche su questo stesso forum ci sono info in merito....


Vuoi riassumere qui come è è che l'elemento fotosensibile "retina umana" doveva essre schermato dalle radiazioni da una vistosa visiera riflettente/schermante mentre l'altro elemento fotosensibile "pellicola 100 asa" non aveva bisogno di accorgimenti particolari?
Lo vuoi spiegare questo arcano? Me la vuoi riassumere questa spiegazione?
Non ti vuoi sprecare o cosa?


Citazione:

QUESTA E' LA 10a VOLTA CHE TI PONGO QUESTA DOMANDA...

SONO 9 VOLTE CHE EVITI DI RISPONDERE!
queste si che sono argomentazioni...


1) Sono coerenti o no i dati riferiti dalla stampa circa la sonda venus-express ?

2) Dei bambini hanno visto la seconda "foto" di saturno; hanno esclamato "saturno ha preso fuoco!" e sono corsi via ridendo (giuro che è vero). Che dire di più.

Citazione:

Adesso spiega:
PERCHE' LE FOTO DI SATURNO SONO FALSE SECONDO TE????
PER CUI, COME DOVREBBE APPARIRE SATURNO NELLE FOTOGRAFIE????


Io non ho detto che sono false.
Ho detto:
La prima era un lampadario.
La seconda: saturno ha preso fuoco.
La terza: non era saturno quello?



Re: Analisi foto lunari 2 - O.T.

Inviato da  Drive il 17/4/2006 15:59:54
Citazione:
Vuoi riassumere qui come è è che l'elemento fotosensibile "retina umana" doveva essre schermato dalle radiazioni da una vistosa visiera riflettente/schermante mentre l'altro elemento fotosensibile "pellicola 100 asa" non aveva bisogno di accorgimenti particolari?


Ma che cavolo vai dicendo? Ti sei mai chiesto che differenza c'è tra i tuoi occhi e una macchina fotografica? Porca vacca, lo sà anche un bambino dell'asilo, e tu no? Anzi addirittura trovi "strano" una cosa tanto banale?

Vabbè te lo spiego io (e speriamo sia l'ultima volta che leggo ridicolezze simili).
I tuoi occhi sono SEMPRE APERTI alla luce!
La macchina fotografica NO!!! E' sempre CHIUSA!!!!!!
In un ambiente luminoso sei TU essere umano a doverti proteggere la vista dal bagliore, mica la macchina fotografica. La macchina fotografica se ne frega del bagliore. E' chiusa. E' cieca. Anche sulla Terra ci si mette gli occhiali per non provare fastidio. Hai mai visto mettere gli occhiali anche alle macchine fotografiche???
Inoltre i tuoi occhi hanno un'esposizione totale. Sono sempre aperti.
La macchina fotografica apre il il suo "occhio" solo durante lo scatto, e lo apre per un tempo brevissimo (millisecondi), dopodichè lo richiude subito.
Io mi chiedo, ma come fai a non sapere una cosa tanto banale, e trovarla addirittura "strana"? Che cavolo c'è di "strano"?
E comunque il concetto del sole in faccia l'ho già spiegato più che bene qualche post più indietro, che sicuramente tu non hai letto, oppure ti entrato in un occhio e ti è uscito dall'altro.
Non si guarda mai il sole direttamente!
MAI!!!
Neanche sulla terra, altrimenti diventi CIECO!
Avere il sole in faccia non vuol dire assolutamente FISSARLO con lo sguardo. Lo sguardo lo giri da un'altra parte, l'importante è che non fissi il Sole. La stessa cosa la si fa anche con una macchina fotografica. Non scatti le foto fissando il sole. Le scatti da un'altra parte.
E in ogni caso, te lo ripeto, la macchina fotografica è CIECA e CHIUSA, sempre!
La tua vista, no, è sempre aperta e col tempo di esposizione infinito.

Re: Analisi foto lunari 2 - O.T.

Inviato da  ivan il 17/4/2006 18:41:52
Di strano c'erano i raggi gamma, la radiazione cosmica e il vento solare.
Se questi bruciavano la retina, alla pellicola favevano un baffo?







Re: Analisi foto lunari 2 - O.T.

Inviato da  ivan il 17/4/2006 18:48:00
Citazione:

In un ambiente luminoso sei TU essere umano a doverti proteggere la vista dal bagliore, mica la macchina fotografica. La macchina fotografica se ne frega del bagliore. E' chiusa. E' cieca. Anche sulla Terra ci si mette gli occhiali per non provare fastidio. Hai mai visto mettere gli occhiali anche alle macchine fotografiche???
Inoltre i tuoi occhi hanno un'esposizione totale. Sono sempre aperti.
La macchina fotografica apre il il suo "occhio" solo durante lo scatto, e lo apre per un tempo brevissimo (millisecondi), dopodichè lo richiude subito.


Notare:
Citazione:

Hai mai visto mettere gli occhiali anche alle macchine fotografiche???


Da http://www.fotochepassione.com/filtri.htm

Citazione:


Filtri fotografici: tipi ed usi
....
Vediamo quali sono le caratteristiche dei filtri per fotografia più usati.

Filtri per fotografia a colori

*

Ambra. I filtri ambrati servono a correggere le dominanti azzurre talvolta manifestate dai film a colori per luce diurna.
*

Blu. Sottraggono la componente rossa della luce e quindi raffreddano la resa cromatica.

Filtri per fotografia in bianco/nero

*

Giallo. I filtri di colore giallo assorbono sia la luce blu sia quella ultravioletta e quindi consentono di scurire il cielo nelle riprese B/N. Sono quindi indicati per il paesaggio e nelle riprese di soggetti lontani perché consentono di ridurre la foschia atmosferica.
*

Arancio. Sottrae verde, blu e ultravioletto ed è più intenso del filtro giallo. Si utilizza per accentuare il contrasto tra cielo ed oggetti circostanti e per scurire il fogliame e le parti verdi dei fiori. Nelle riprese di paesaggi con teleobiettivo un filtro arancio consente nel bianconero di compensare la diminuzione del contrasto dovuta alla lunga focale.
*

Rosso. Questo filtro sottrae tutti i colori dello spettro ad eccezione del rosso. Tra i filtri per il bianconero è quello di più elevato contrasto.Rende infatti i cieli quasi neri mettendo in evidenza le nuvole bianche e dando all'immagine un aspetto drammatico e spettacolare. Scurendo molto la tonalità delle foglie verdi accentua il contrasto con i fiori di tonalità più chiara. Il filtro rosso scuro viene inoltre impiegato per le riprese effettuate con pellicola infrarosso per degli effetti speciali.
*

Verde. I filtri verdi sottraggono il rosso e il blu, e lasciano passare il verde e i giallo. Le foglie e la vegetazione in genere si schiariscono dando tonalità forse più simili a quelle percepite dall'occhio umano. Viene talvolta impiegato anche nei ritratti in bianconero per dare alla pelle una tonalità più chiara ed è quindi indicato nel ritratto con luce di lampade fluorescenti al tungsteno.

Filtri per fotografia a colori e in bianco/nero

*

UV e Skylight. La luce ultravioletta è spesso in grado di deteriorare il contrasto e la resa dei dettagli nelle immagini. I filtri UV incolori generalmente aiutano ad ottenere stampe bianco/nero più brillanti e prive di foschia, e correggono le dominanti blu o violette che talvolta vengono evidenziate dai film a colori. Lo Skylight con trattamento multistrato taglia anch'esso i raggi ultravioletti.

*

Grigio Neutro. I filtri ND (Neutral Density) sottraggono tutte le lunghezze d'onda in egual misura. Non hanno quindi alcun effetto sull'equilibrio cromatico, ma servono solo a ridurre la quantità di luce che attraversa l'obiettivo. Ad esempio per controllare la profondità di campo con un diaframma più aperto senza modificare il tempo di posa, oppure per evitare sovraesposizioni in luce molto forte con film di elevata sensibilità.

Soft Focus. Sono filtri particolari che 'addolciscono' la resa dell'immagine con una certa dose di minima sfocatura. Disponibili in varie dimensioni per il montaggio sulla ghiera portafiltri degli obiettivi sono adatti, quelli di minore intensità (per es. il N.1), per ritratti perché conferiscono al soggetto un alone "romantico'. Quelli più forti (per es. il N.2) hanno un effetto più marcato e producono un effetto tipo nebbia nelle scene di paesaggio oppure sono in grado di diffondere la luminosità di piccoli soggetti su sfondo scuro.

Polarizzatori. Assorbendo la luce riflessa di superfici non metalliche, questi filtri permettono di rendere più visibili soggetti al di là di un vetro e di ridurre lo sfarfallio luminoso su superfici d'acqua, foglie, erba ecc. Sono inoltre gli unici filtri in grado di scurire il cielo nelle riprese a colori senza influire sull'equilibrio cromatico. Sono dotati di una montatura girevole che permette di variare l'angolo di polarizzazione in funzione dell'effetto desiderato. I polarizzatori detti circolari vengono usati con le macchine con messa a fuoco automatica in quanto non interferiscono con le funzioni di messa a fuoco ed esposizione delle reflex AF. I polarizzatori circolari a 'innesto' sono realizzati per i teleobiettivi dotati di cassetto portafiltri. Offrono le stesse identiche funzioni dei polarizzatori circolari standard.

Filtri Neutri NC. Disponibili solo nei diametri più diffusi questi filtri di colore neutro servono esclusivamente come protezione dell'obiettivo. Non pregiudicano il bilanciamento cromatico. Se di buona marca migliorano anzi la resa, in quanto il loro trattamento multistrato riduce i rischi di riflessioni interne.

Filtri Creativi. La gamma dei filtri cosiddetti creativi può essere la più varia, da quelli che trasformano i punti luminosi in graziose stelline (sono chiamati cross screen) a quelli che simulano con uno specchietto l'effetto di una superficie d'acqua, a quelli ancora che moltiplicano le immagini o creano schermi neri tipo binocolo. Fatta eccezione forse per il Cross Screen che può essere utile in qualche rara occasione tutti gli altri sono veramente sconsigliabili sia per l'effetto spesso piuttosto 'kitch' che hanno sull'immagine, sia perché esteticamente non la migliorano di certo. Anzi!

Bisogna capire che a fare la bella fotografia non è nè la macchina fotografica nè il filtro, ma solo il fotografo, con la sua sensibilità, la sua classe (quando c'è) e la sua preparazione tecnica. Perché -se qualcuno se ne fosse dimenticato - la fotografia è anche e soprattutto un'arte.





Re: Analisi foto lunari 2 - O.T.

Inviato da  ivan il 17/4/2006 19:38:38
Citazione:


'importante è che non fissi il Sole. La stessa cosa la si fa anche con una macchina fotografica. Non scatti le foto fissando il sole. Le scatti da un'altra parte.





























































































Re: Analisi foto lunari 2 - O.T.

Inviato da  antony80 il 17/4/2006 20:07:17
ivan mi fai un grandissimo favore? potresti postare delle foto che possano entrare in uno schermo da 17 pollici e non in un megaschermo da 4000 pollici.

se le foto sono grandissime potresti postare il link e basta.


Re: Analisi foto lunari 2 - O.T.

Inviato da  ivan il 17/4/2006 20:18:52
Citazione:

ivan mi fai un grandissimo favore? potresti postare delle foto che possano entrare in uno schermo da 17 pollici e non in un megaschermo da 4000 pollici.



Nel mio monitor ci vanno ....

Per la cronaca mi stavo godendo le foto del suolo di marte e dei satelliti di saturno e giove su un forum statunitense.
Sul mio monitor si vedono che è uno spettacolo.

Comunque hai ragione, vedrò di provvedere, in qualche modo.




Re: Analisi foto lunari 2 - O.T.

Inviato da  ivan il 17/4/2006 20:59:21
Citazione:

in pratica secondo i tuoi calcoli la sonda ha percorso 229472 km alla velocità di una ferrari...(una sonda nel vuoto)???

Secondo me è meglio se dai un occhio più attento ai dati...



Non fare la paternale, che non serve a niente.

Quale è la tua interpretazione dei dati?
O non ti vuoi sprecare ?





Re: Analisi foto lunari 2 - O.T.

Inviato da  Ettore il 17/4/2006 21:09:37
SI, caro Iceman !!

Ma i quattro o cinque "puntini" dovevano essere collocati in modo moooolto preciso rispetto agli Appennini Lunari !! (...nelle foto, ovviamente !) - D' ACCORDO ??

E come potevano farlo se gli Appennini lunari dipinti sul fondale (....come ho appurato in un mio precedete post ! ) ERANO COMPLETAMENTE DIVERSI DA COME SI NOTANO QUI DALLA TERRA CON UN POTENTE TELESCOPIO ??? - - - (....prova più INCONFUTABILE di così....!! )


CIAO E STAMMI BENE, VA !


Ettore



Re: Analisi foto lunari 2

Inviato da  ivan il 17/4/2006 22:01:13
A proposito di sole.

Mi pare il prolungamento della linea immagginaria che collega l'ombra di un oggetto con l'oggetto medesimo, dovrebbe condurre alla fonte della luce.

Mi pare sia ciò che avviene in questa foto.



















































































Ma non mi pare avvenga in quest'altra foto. Quindi, quella che si vede, non è la vera fonte di illuminazione della foto, non è il vero "sole" di questa scena.











Re: Analisi foto lunari 2

Inviato da  Ettore il 17/4/2006 22:17:14
....ma come è possibile che quei...."CATAFASCI" siano allunati e ripartiti dalla Luna con gli astronauti a bordo ???

VI PREGOOOOO.....!!!! QUALCUNO ME LO SPIEGHIIIIIIII........!!!!!!!


Ettore



Re: Analisi foto lunari 2

Inviato da  Orione il 18/4/2006 0:30:13
Il sole nell'ultima foto postata da Ivan è finto ed è stato aggiunto in seguito con un filtro photoshop chiamato lens flare. Lo si nota anche per il fatto che il vero riflesso non corrosponde con la posizione del sole.

Re: Analisi foto lunari 2

Inviato da  Paxtibi il 18/4/2006 0:39:25
Nella prima foto è sufficiente osservare le luci ed ombre sull'astronauta per capire che ci doveva essere una fonte di luce secondaria alle sue spalle.

Re: Analisi foto lunari 2

Inviato da  ivan il 18/4/2006 8:11:44
Citazione:

Orione ha scritto:
Il sole nell'ultima foto postata da Ivan è finto ed è stato aggiunto in seguito con un filtro photoshop chiamato lens flare. Lo si nota anche per il fatto che il vero riflesso non corrosponde con la posizione del sole.


Chiariamo, a scanso di equivoci, che io alle foto ho solamente aggiunto le linee.

In ogni caso ci sono sempre le foto originali.





Re: Analisi foto lunari 2

Inviato da  ivan il 18/4/2006 8:27:04
Che diamine sarà mai successo al SUV, qui:







































































































































































Re: Analisi foto lunari 2 - O.T.

Inviato da  Iceman il 18/4/2006 10:15:43
Citazione:

ivan ha scritto:
Di strano c'erano i raggi gamma, la radiazione cosmica e il vento solare.
Se questi bruciavano la retina, alla pellicola favevano un baffo?



????

Ma sai di che stai parlando???
Vento solare e radiazioni cosmiche con la pellicola???

Re: Analisi foto lunari 2 - O.T.

Inviato da  Iceman il 18/4/2006 10:18:30
Citazione:

ivan ha scritto:
Citazione:

in pratica secondo i tuoi calcoli la sonda ha percorso 229472 km alla velocità di una ferrari...(una sonda nel vuoto)???

Secondo me è meglio se dai un occhio più attento ai dati...



Non fare la paternale, che non serve a niente.

Quale è la tua interpretazione dei dati?
O non ti vuoi sprecare ?



Ho dato solo un occhio sommario... senza pretese!
Quando e se avrò un attimo analizzerò meglio la cosa(e potrò discuterne!)...

in ogni caso eviterò accuratamente di prendere in considerazione le info divulgate da Tgcom,la stampa,ecc...

Re: Analisi foto lunari 2 - O.T.

Inviato da  Iceman il 18/4/2006 10:27:15
Citazione:

Ettore ha scritto:
SI, caro Iceman !!

Ma i quattro o cinque "puntini" dovevano essere collocati in modo moooolto preciso rispetto agli Appennini Lunari !! (...nelle foto, ovviamente !) - D' ACCORDO ??



E ti pare difficile???
Le mappe del cielo sono a disposizione di tutti ed esistevano già, con un ottimo livello di precisione, già da tempo...

Avrebbero dovuto aggiungere le stelle che dalla terra NON si vedono ma, visto che dalla terra nessuno le ha mai viste, chi avrebbe potuto contestare la loro posizione???

Citazione:
E come potevano farlo se gli Appennini lunari dipinti sul fondale (....come ho appurato in un mio precedete post ! ) ERANO COMPLETAMENTE DIVERSI DA COME SI NOTANO QUI DALLA TERRA CON UN POTENTE TELESCOPIO ???


Forse proprio perchè erano visti "dalla terra con un telescopio" e non direttamente dalla superficie lunare...

Sarebbe come vedere la muraglia cinese dallo spazio e pretendere di capire come possa presentarsi dal vivo, dalla superficie terrestre.

Re: Analisi foto lunari 2 - O.T.

Inviato da  Iceman il 18/4/2006 13:39:58
Ivan:
Le foto del sole che hai postato sono proprio la conferma che il sole fa male alle foto.... infatti le immagini sono uscite malissimo!

Per quanto riguarda le altre due non ho proprio capito cosa intendevi evidenziare con le linee...

Re: Analisi foto lunari 2 - O.T.

Inviato da  Ettore il 18/4/2006 13:55:21
A QUESTO PUNTO non ho più parole, con te, caro Iceman !!

Fai dei ragionamenti talmente assurdi ed arzigogolati che è impossibile risponderti !!

Penso comunque che LO FAI APPOSTA perchè SPERI che qualcuno della "comunità scientifica" ti faccia, in seguito, i complimenti perchè hai insistito tanto nel tentativo di far credere che le missioni umane sulla Luna hanno avuto pieno successo !!

Purtroppo devo dire che ti considero moooolto sciocco se pensi a questo !!

Semplicemente perchè sono convinto che, se continui così, qualche Astronomo, o Ingegnere, o Fisico Nucleare, ecc. prima o poi ti farà un "BEL MAZZO" per aver insistito su una cosa che loro, da molto tempo, hanno lasciato perdere per non infiammare ulteriormente questa "polemica lunare" !! - - (...visto che di fronte a certe prove inconfutabili è "DELETERIO" insistere!! - ovviamente! )



P.S.
Comunque NON mi hai spiegato perchè, con un potente telescopio, gli Appennini lunari sulla Luna appaiono COMPLETAMENTE DIVERSI dalle foto che gli astronauti hanno scattato sulla Luna !!


Ettore



Re: Analisi foto lunari 2 - O.T.

Inviato da  ivan il 18/4/2006 15:06:09
Citazione:

Ho dato solo un occhio sommario... senza pretese!
Quando e se avrò un attimo analizzerò meglio la cosa(e potrò discuterne!)...

in ogni caso eviterò accuratamente di prendere in considerazione le info divulgate da Tgcom,la stampa,ecc...



Facci sapere se mai avrai un attimo libero.
Siamo qui, aspettiamo, non abbiamo fretta.



Re: Analisi foto lunari 2 - O.T.

Inviato da  ivan il 18/4/2006 15:11:59
Citazione:

Ma sai di che stai parlando???
Vento solare e radiazioni cosmiche con la pellicola???



Ovviamente Iceman ha voglia di scherzare.

Che matacchione che è Iceman!

O forse non ha mai fatto foto in alta montagna .... nel qual caso ... perdonato!


Re: Analisi foto lunari 2 - O.T.

Inviato da  ivan il 18/4/2006 15:14:16
Citazione:

Le foto del sole che hai postato sono proprio la conferma che il sole fa male alle foto.... infatti le immagini sono uscite malissimo!




Non sempre il sole fa male alle foto:

Dipende da chi fa le foto:

http://cyril.almeras.free.fr/Photos/soleil/index.html












































Queste le hanno scattate i pargoli con una modesta Nikon digitale l'estate scorsa.




































Re: Analisi foto lunari 2 - O.T.

Inviato da  ivan il 18/4/2006 19:59:39
Proseguiamo.

Dicono qui http://www.alfonsomartone.itb.it/radcrn.html:

Citazione:

....
Sia il modulo Cassini che la sonda Huygens hanno una fotocamera digitale con risoluzione 1024×1024 pixel - esatto, un solo megapixel e la foto viene esattamente quadrata
....
Qui sotto, la foto non ritoccata di Saturno vista dalla Cassini-Huygens il 27 marzo 2004.
....


Questa è la foto "quadrata 1024*1024", presa tal quale dallo stesso sito:

Provare per credere.


LINK FOTO SATURNO

------------------------------------------------
modificato da maxgallo.

Re: Analisi foto lunari 2 - O.T.

Inviato da  Iceman il 18/4/2006 21:44:09
Citazione:

ivan ha scritto:
Ovviamente Iceman ha voglia di scherzare.

Che matacchione che è Iceman!

O forse non ha mai fatto foto in alta montagna .... nel qual caso ... perdonato!


Il vento solare disturba le foto in alta montagna???



Ps. e questa foto di Saturno cosa avrbbe che non va??????

Ps2. Ma in un topic che si chiama Analisi foto lunari è possibile che qualcuno(complottisti direi!) posti una foto della luna???

Re: Analisi foto lunari 2 - O.T.

Inviato da  Iceman il 18/4/2006 21:50:33
Citazione:

Ettore ha scritto:
A QUESTO PUNTO non ho più parole, con te, caro Iceman !!

Fai dei ragionamenti talmente assurdi ed arzigogolati che è impossibile risponderti !!



Il mio ragionamento era di una semplicità da bambino delle elementari(quando si parla di truffa lunare i complottisti non riescono mai ad arrivare ad un livello scientifico da scuola elementare purtroppo, e un pò mi dispiace!)
Ho l impressione che per te ettore, per gli standard a cui ci hai abituato, anche 1 + 1 = 2 sia un ragionamento troppo arzigogolato!

Citazione:
Comunque NON mi hai spiegato perchè, con un potente telescopio, gli Appennini lunari sulla Luna appaiono COMPLETAMENTE DIVERSI dalle foto che gli astronauti hanno scattato sulla Luna


Innazitutto fai capire di che stai parlando quando dici " completamente diversi"... posta una foto, qualcosa...

Poi ho già specificato!
Una foto è stata fatta sul posto, l altra a 380.000 km di distanza.... un ottimo motivo che possa giustificare qualche diversità percettiva.

Re: Analisi foto lunari 2 - O.T.

Inviato da  ivan il 18/4/2006 21:53:58
Citazione:

Il vento solare disturba le foto in alta montagna???


Non fare lo gnorri.

Quale è il problema quando si fanno le foto in alta montagna con una classica reflex?
Come si corregge questo problema?

Oppure, ancora, quale è il problema di quando si fanno le foto con la luce artificiale domestica?
Come si corregge questo problema?


Dai che le sai queste cose.




Re: Analisi foto lunari 2 - O.T.

Inviato da  ivan il 18/4/2006 21:56:19
Proseguiamo - 2.

Uno può pensare che il tipo se le sia inventate le cose là scritte.

Qui http://ciclops.org/iss/iss.php scopriamo che aveva ragione:

Citazione:


At the heart of each camera is a charged coupled device (CCD) detector consisting of a 1024 square array of pixels, each 12 microns on a side.




Ma quanto appena esposto, come si concilia con questo?

http://photojournal.jpl.nasa.gov/catalog/PIA06167

Citazione:

Target Name: Iapetus
Is a satellite of: Saturn
Mission: Cassini
Spacecraft: Cassini Orbiter
Instrument: Imaging Science Subsystem - Narrow Angle
Product Size: 2000 samples x 1700 lines



This near-true color view from Cassini reveals the colorful and intriguing surface of Saturn's moon Iapetus in unrivaled clarity.




LINK FOTO CASSINI




------------------------------------------------
modificato da maxgallo

Re: Analisi foto lunari 2 - O.T.

Inviato da  antony80 il 19/4/2006 1:50:49
ivan qui è un casino, a mala pena riesco a leggere quello che scrivete. potresti per favore evitare di inserire foto gigantesche. al limite metti un link alle foto e noi ci andiamo.
Non so se te ne rendi conto ma postando foto gigantesche i messaggi che scrivete appaiono in poche righe e trasbordano dallo schermo e per leggerli tutti bisogna far scorrere la barra orrizzontale in continuazione!!



Re: Analisi foto lunari 2 - O.T.

Inviato da  Drive il 19/4/2006 4:27:19
Citazione:
Quale è il problema quando si fanno le foto in alta montagna con una classica reflex?


La luce!
Solo quello!
La neve amplifica la luce e lo scenario diviene abbagliante.

Citazione:
Come si corregge questo problema?


Nella maniera più semplice del mondo, usando pellicole poco sensibili alla luce (tanto di luce ce n'è in abbondanza!), e usando tempi di scatto brevissimi per non ottenere foto sovraesposte.
Se poi da 30 vuoi fare 31, allora ci aggiungi anche un filtro UVA che, notare bene, NON è affatto obbligatorio, bensì è solo CONSIGLIATO per far sì che la foto non abbia una colorazione troppo azzurra. In pratica, sia che usi il filtro, sia che non lo usi, la foto verrà benissimo lo stesso. Certo che se scatti con pellicola da 1000 asa e con tempi lunghi, allora stai fresco!! Puoi metterci tutti i filtri che vuoi e ti verrà sempre una schifezza.

Citazione:
Oppure, ancora, quale è il problema di quando si fanno le foto con la luce artificiale domestica?


Che la temperatura colore (sai cos'è?) della luce artificiale è diversa da quella solare.

Citazione:
Come si corregge questo problema?


Sapendo usare la macchina fotografica come si deve, esattamente come tutte le foto, sia di giorno che di notte!

Ti ricordo genio che le macchine fotografiche a pellicola sono sensibili ad un'unica cosa: LA LUCE!!
In base alla luce si usano pellicole più o meno sensibili, e si usano i giusti tempi di esposizione.
Banalissima ed elementare tecnica fotografica!!
In secondo luogo le pellicole si fanno condizionare dai raggi UVA.
Ma dire "condizionare", non vuol dire assolutamente dire, BRUCIARE.
I raggi UVA hanno la fastidiosa tendenza a rendere alle tue foto un po' più di dominante azzurra, per cui si tratta soltanto di un lieve difetto ESTETICO. Una foto con colori naturali è sicuramente più bella di una con colori leggermente sfalsati sull'azzurro, ed è per questo che si usa (ed è consigliato) il filtro UVA.
Solo per questo. Anzichè perdere tempo a ritoccare la foto DOPO (durante lo sviluppo), è meglio schermare subito i raggi UVA con un filtro, così che la foto abbia dei bei colori naturali. Ma anche se non metti il filtro UVA la pellicola NON BRUCIA MAI! Questo è scontato.

Una volta filtrati i raggi Uva, non esiste più nulla di "cosmico" che possa influenzare la pellicola fotografica. I raggi gamma se ne fregano della pellicola!
Se la pellicola si facesse influenzare dai raggi elettromagnetici ad alta frequenza, noi oggi non avremmo MAI una foto di un'esplosione atomica!!
Peccato invece che è pieno il mondo di fotografie delle bombe atomiche che esplodono (ci sono anche documentari su pellicola), e l'esplosione atomica rilascia una luce più intensa del sole (se la guardi senza protezione scura diventi cieco all'istante!!), e rilascia una quantità di onde elettromagnetiche talmente forti ma talmente forti da mettere KO ALL'ISTANTE qualunque circuito elettronico a semiconduttore (ossia dotato di transistor e microprocessori).
Nulla resiste a questo impulso di radiazioni!
Le uniche a resistere a questo potentissimo "spike" elettromagnetico sono solo le valvole termoioniche, e infatti non è un caso che tutte le radio militari usino ANCORA oggi le valvole negli stadi critici dei circuito. In caso di esplosione nucleare riescono a resistere all'onda elettromagnetica. Parliamo di un'impulso mille volte più potente di un BRILLAMENTO solare. Una vera e propria TEMPESTA di raggi gamma, beta, X, Uva, Infrarosso, che si generano da un'esplosione atomica a SOLO 100 km di distanza dall'osservatore. Nulla del genere nell'universo emette uno "spike" di radiazioni tanto potenti in pochi secondi.
Solo il Sole lo fa, a patto però di andarci addosso col naso!!
Ti è mai saltata qualche radio a causa di un brillamento solare?

Ebbene, se scoppiasse un'atomica a 100.000 metri di altezza sopra la tua testa metterebbe KO tutte le radio a transistor nel raggio di 2000 chilometri!
Questo ti dà l'idea di che razza di "botta radioattiva" genera un'atomica rispetto all'esigua radiazione solare.
Con questo non dico che la radiazione solare è innoqua. Mai detto questo e mai lo dirò. Dico solo che la radiazione solare che ti investe OGNI SECONDO sulla Luna è una sciocchezza rispetto alla radiazione elettromagnetica che genera un'atomica in UN secondo! Se te la becchi sei fritto all'istante. Oppure se te la becchi lievemente per qualche secondo sei fritto dopo qualche mese (cancro).
Per crepare di cancro con le radiazioni solari invece devi esporti per un tempo lunghissimo. Non bastano 10 giorni a farti crepare di cancro, ci vogliono mesi. E infatti i consorzi che stanno studiando la missione umana su marte lo sanno benissimo e sono preoccupati. Non li preoccupa il mezzo col quale arrivarci, li preoccupa soprattutto la PROLUNGATA esposizione (parliamo di mesi) ai raggi cosmici.
E' esattamente come fare un lastra in ospedale. Se l'esposizione ai raggi X è breve ti fà un baffo. Ma se ci rimani sotto per una settimana sei morto.
Ma la stessa cosa si potrebbe dire anche con l'acqua!
Prova a berne 10 litri al giorno e poi mi dici cosa ti succede!!
Tutte le cose fanno male. Non esitono cose che NON fanno male all'organismo. Dipende solo dalla quantità che ne assorbi, e per quanto tempo le assorbi.

E comunque, tornando al discorso della pellicola, se la pellicola fosse sensibile alle radiazioni gamma, tu non avresti mai una foto di un'esplosione atomica.
Inveci ci sono! Come mai?
Semplice, per fare quelle foto basta usare un filtro scurissimo per schermare la luce (è come fotografare il sole in pieno), e poi....BASTA!
Non ti serve nient'altro. Non esistono filtri "anti gamma". E non esistono perchè non serve a un fico secco schermare i gamma. I gamma non influenzano un cacchio sulla pellicola. Gli unici a farlo sono la LUCE, e gli UVA. Schermare gli Uva è una cazzata mostruosa, tanto che lo facciamo da sempre. Le macchine fotografiche degli astronauti usavano semplicemente un bel filtro Uva (non mi dirai che i geni della Hasselblad non sapevano che sulla Luna ci sono gli Uva, spero?).
Fine del problema.

Tò, leggeti un po' sui filtri: http://www.fotochepassione.com/filtri.htm


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