Re: se Grillo io fossi....

Inviato da  DjGiostra il 29/4/2013 10:20:17
Visto che Ivan non si degna la faccio io una piccola analisi del blog linkato.
Gia' a partire dal titolo si capisce che le cose positive su Grillo non ci saranno in compenso:

Citazione:
Il Format che verrà proposto nel V-Day del 2007 (Grillo grida nome, pubblico risponde "Vaffanculo") fu in realtà portato avanti da Grillo già nel febbraio 1992 in un suo spettacolo a Milano. Di certo non fu una novità.

Se ne trova traccia nel libro "Beppe Grillo Show", Edizioni Blues Brothers, (pag. 61-67) nel quale si leggono aneddoti molto interessanti che richiamano tutto il successivo percorso del neo politicante.


E allora ?? Si chiama coerenza.. E qualora si cambia idea non e' detto che sia un male..
E questa e' la prima stronzata.


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Citazione:
[..] Mi contestano ancora lo scandalo di aver dato del coglione o del ladro a qualcuno, ma la mia è preistoria rispetto a oggi che va in onda la vita intima del travestito col figlio omosessuale sposato a una lesbica. E nessuno che si vergogni!»

Omosessuali, lesbiche e travestiti devono vergognarsi. Iniziamo bene...


BALLA ASTRONOMICA !!! A parte il classico taglio ad effetto e conseguente estrapolazione dal contesto (Cosa chiara a chi conosce il pensiero di grillo sui Gay e Lesbiche) La frase parla di quello che la TV fa passare e non nello stile di vita dei Gay e lesbiche.

..................................................................................

Citazione:
All'inizio dello spettacolo gli spettatori venivano invitati a scegliere e indossare vari cartelli:

Gli spettatori dovranno appendersi al collo un cartello con l' indicazione del proprio "gruppo di appartenenza", scelto fra «Bianco del Nord», «Meridionale», «Ebreo» , «Sieropositivo», «Leghista», «Caccia e pesca», «Pensionati vivi e moani», «Panda comunisti», «Giornalisti Rai e loro amanti», eccetera.

Gruppi di appartenenza??? Bianco del Nord? Meridionale? Comunisti?? Ebreo?!?


Altra MEGA STRONZATA ATOMICA:
Negli spettacoli di Grillo non si vede mai nessuno con i cartelli sopracitati !!
..............................................................................................

Mi fermo qui perche' il resto e' da vomito !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
La speegazione data da repubblica e da querela diretta !!!!!!
Uno schifo !!!

Re: se Grillo io fossi....

Inviato da  toussaint il 29/4/2013 12:05:42
che sito di merda hai linkato, ivan.
stai veramente andando oltre i limiti dello spam, sei semplicemente vergognoso.
un sito che ha come unico scopo di attaccare Grillo e Travaglio, nel mare magnum di merda che ci sta invadendo!!!
a questi pseudo-sinistri sul libro paga dei servizi segreti dico una sola cosa:
CI RICORDEREMO ANCHE DI VOI...

P.S.: il cosiddetto sito di sinistra, guarda un pò, difende anche gli USA e attacca l'Iran.


Re: se Grillo io fossi....

Inviato da  toussaint il 29/4/2013 12:07:56
comunque, il proliferare di questi blog-civetta anti Grillo dimostra quanto la mia scelta di votare M5S sia stata giusta.
Il M5S fa veramente paura al sistema!
DAJE BEPPE!!!

Re: se Grillo io fossi....

Inviato da  DjGiostra il 29/4/2013 12:26:20
@Toissant:
Citazione:
Il M5S fa veramente paura al sistema!

Da come ha gli occhi puntati anche dall'estero direi che fa paura a livello mondiale...

Re: se Grillo io fossi....

Inviato da  etrnlchild il 29/4/2013 12:45:29
Citazione:
[..] Mi contestano ancora lo scandalo di aver dato del coglione o del ladro a qualcuno, ma la mia è preistoria rispetto a oggi che va in onda la vita intima del travestito col figlio omosessuale sposato a una lesbica. E nessuno che si vergogni!»

Omosessuali, lesbiche e travestiti devono vergognarsi. Iniziamo bene...


Qui c'e' proprio un problema di comprensione dell'italiano da parte del contro-grillo, che si spertica in un improbabile sillogismo trasferendo la "vergogna", che Grillo evidentemente imputa al comportamento scandaloso dei media per fare audience, sulla categoria degli omosessuali. Un collage logico da brivido.

Sono stupito di come si possa accreditare o anche solo citare tanta faziosa ignoranza (della lingua italiana in primis).

Re: se Grillo io fossi....

Inviato da  perspicace il 29/4/2013 12:56:07
Iurare in verba magistri.

Re: se Grillo io fossi....

Inviato da  ivan il 29/4/2013 16:10:15
Citazione:

perspicace ha scritto:
Iurare in verba magistri.


Quoto, appunto.

Ma anche di un articolo profetico uscito su Linus circa ventidue anni fa, articolo che nel commentare un film dell'epoca profetizzo cosa sarebbe avvenuto negli anni a seguire.

Re: se Grillo io fossi....

Inviato da  etrnlchild il 29/4/2013 17:17:08
Citazione:
Iurare in verba magistri.

Non sequitur.

Re: se Grillo io fossi....

Inviato da  perspicace il 29/4/2013 17:32:03
Citazione:


etrnlchild ha scritto:

Citazione:
Iurare in verba magistri.


Non sequitur.


Intelligenti Pauca

Re: se Grillo io fossi....

Inviato da  etrnlchild il 29/4/2013 17:54:01
@perspicace
Intelligenti Pauca


Sarà, ma la faziosità della frase riportata dal contro-Grillo rimane.
Se si accredita uno che non sa fare 2+2 a spiegarci la teoria della relatività, mi permetto di avere qualche riserva.

Grillo non c'entra niente e, tra l'altro, come ho ripetuto fino alla nausea, per me può essere pure uno stupratore di bambini, altro che magister.

Re: se Grillo io fossi....

Inviato da  perspicace il 29/4/2013 18:06:20
Mio caro Etrnlchild questo è l'ovvio risultato che si ottiene quando si decide di stravolgere il linguaggio sia esso orale, d'immagine o altro.

Grillini Troll

L’altra sera è arrivata una telefonata di uno spettatore che le proponeva di costituire una lista. La farebbe una lista Grillo, una lista di picconatori?

«Ma no, non sono un picconatore. Sono un comico che anziché usare le barzellette, usa le notizie. A me non interessa fare una lista…» .
Già in quegli anni c’era aria di “Partito del Grillo”, ma alla fine ci pensò Berlusconi nel 1994 a risolvere la situazione.
Per le similitudine tra linguaggio dei picconatori (Cossiga fu considerato “il picconatore”, con grande sostegno del MSI di quegli anni), tra il linguaggio di Berlusconi e quello del M5S vedi qui.
Perchè ce l’ha con Costanzo? «Critico il suo modo di usare questo mezzo straordinario. Il suo è un calderone in cui butta dentro assessori coi paraplegici, mischia il dolore coi consigli per gli acquisti. Dicono che nei suoi programmi fa del bene, risolve casi umani difficili. A me sembra che faccia tanti danni.
Intanto, se risolvi il caso di un paraplegico, tutti gli altri, quelli che non possono venire al Parioli, li odiano. E poi, tra un assessore e un paraplegico, è facile stare dalla parte del paraplegico.
Io ho frequentato questo tipo di persone e so che ci sono anche paraplegici stronzi e assessori onesti. Di fronte al pubblico si costringe l’assessore a fare delle promesse che poi non potrà mantenere. Se non sono danni questi…».
Saranno contenti i paraplegici di sapere che Grillo pensa che risolvere i loro problemi in tv porti solo a generare odio nei loro confronti? (Ergo: meglio risolvere i loro problemi lontani dallo sguardo dei telespettatori).
Saranno contenti i paraplegici di essere considerati una tipologia di persone? (Del tipo: quella persona è veramente una persona per bene, quel tipo è poco affidabile, quest’altro è un paraplegico).
Praticamente Grillo odia i politici ma anche no!
Sono essere umani a cui è troppo facile dare addosso data la loro posizione.
Anni dopo invece li demonizzerà il più possibile.
Dato per vero quello che disse nel 1992 (“La gente è portata a considerare i politici responsabili di tutti i mali. Se non cominciamo noi a cambiare, non cambierà niente”), Grillo in questi anni non avrà forse demonizzato i politici solo per calcoli opportunistici ed elettorali, in quanto la demonizzazione di colui che viene identificato come nemico giova al consolidamento del consenso (dicesi fanatismo)?
Lo spettacolo di Grillo: un richiamo alla rivoluzione? Un vero invito a ribellarsi? (“Ce l’ho con voi! [Perchè non vi ribellate!])
Niente affatto.
Gli spettatori tornano a casa dopo aver sfogato le loro insoddisfazioni, le loro incertezze e paure per il futuro, attraverso la visione dello spettacolo di Grillo.
Grillo, ieri come oggi, ha contribuito a mantenere saldo lo statu quo. Tra deliri vagamente razzistoidi e rituali “fanculizzanti” di massa.
[...] Un Grillo capopopolo che mette in esposizione i mali d’Italia e plana su tutte le magagne del mondo. Un Grillo filosofo, politico e cinico che fa ridere con le nostre più terribili miserie. Se la platea prendesse sul serio tutto quello che il comico gli dice, si alzerebbe per andare a fare la rivoluzione. Ma contro chi! Già, perché Grillo colpisce a 360 gradi. Assume su di sé tutte le incazzature del mondo e lascia i suoi fan svuotati e inerti».
Come disse la signora nel video: «E’ un modo per sfogarsi»
In teatro. Dove non si darà mai fastidio ai potenti.
Con Beppe non c’è “violenza” nelle strade, già dal 1992.

ControGrillo



Re: se Grillo io fossi....

Inviato da  perspicace il 29/4/2013 18:29:43
Nessuno, ripeto nessuno, può sentirsi esentato dal dovere dell'autorevolezza. Nessuno può considerarsi fino in fondo assolto dall'accusa di aver contaminato il confronto pubblico con gesti, parole, opere o omissioni.

Le parole sono macigni.

Re: se Grillo io fossi....

Inviato da  etrnlchild il 29/4/2013 18:39:57
Citazione:

perspicace ha scritto:
Nessuno, ripeto nessuno, può sentirsi esentato dal dovere dell'autorevolezza. Nessuno può considerarsi fino in fondo assolto dall'accusa di aver contaminato il confronto pubblico con gesti, parole, opere o omissioni.

Le parole sono macigni.


Sì, sopratutto quando vengono dal nostro nuovo Davide/Letta.
Sara' il caso di ridimensionare questi macigni per farli entrare in una fionda, altrimenti Golia non viene giù.

Re: se Grillo io fossi....

Inviato da  invisibile il 29/4/2013 19:08:40
Citazione:

perspicace ha scritto:
Nessuno, ripeto nessuno, può sentirsi esentato dal dovere dell'autorevolezza. Nessuno può considerarsi fino in fondo assolto dall'accusa di aver contaminato il confronto pubblico con gesti, parole, opere o omissioni.

Le parole sono macigni.

Le parole non valgono nulla se chi le pronuncia é un bugiardo.
Sta dicendo che anche lui é stato un bambino cattivo e che adesso non lo sarà più. Fatti, ancora una volta, zero. Sempre le parole al posto dei fatti, sempre. E c'è sempre chi si accontenta solo delle parole.

Inoltre il confronto pubblico potrebbe esistere solo in un regime non dittatoriale e siccome il nostro lo é, dittatoriale, il confronto pubblico di fatto non esiste. O meglio esiste, ma non conta un cazzo perché alla fine fanno sempre come gli viene più comodo il che equivale ad una dittatura.

Re: se Grillo io fossi....

Inviato da  ivan il 29/4/2013 20:23:13
Citazione:


Le parole sono macigni.


"Le parole sono pietre" e' un libro di Carlo Levi.

E mai come oggi le parole pesano come macigni su quel che e' la realta' del paese.

Proseguendo :

link Preiti, Presidente psichiatri legge l’Italia: “Paese malato di paranoia” ... ROMA – “Sono forti i segnali di ‘perturbazione’ che provengono da questa atmosfera, da questa incontinenza emotiva che travolge ogni dibattito e conduce, da un lato, all’allontanamento dei cittadini dalla politica, dall’altro, all’aumento della violenza che, quando si insinua nel gruppo, aumenta in modo esponenziale l’aggressività del singolo”.
E’ questo solo un passaggio di un articolo pubblicato domenica mattina dal Corriere della Sera a firma del presidente della Società italiana di psichiatria Claudio Mencacci che definisce la società italiana attuale come una “società paranoica” .... “Chiamati in causa – scrive Mencacci – non possiamo che esprimere grande preoccupazione per lo ‘stato psichico’ del nostro Paese, sempre più contagiato da una venatura paranoica. La diffidenza, il sospetto, la rissosità che permeano e inquinano i rapporti tra le persone, le accuse che acriticamente e in modo stereotipato uno schieramento rivolge all’altro, la negazione della possibilità di un dialogo che non si traduca in un alterco o pubblico dileggio, accompagnata dalla proiezione sistematica sull’altro delle responsabilità di programmi disattesi, dimostrano quanto gli aspetti, appunto paranoicali, siano operanti nel tessuto sociale attuale. (…) Questo ‘virus della paranoia’ è già in azione, circola nella nostra vita, amplifica la diffidenza dello Stato sui comuni cittadini che, a loro volta, ricambiano diffidenza e sospetto”. ...



E in effetti e' cosi': non c' argomento di dibattito, sopratutto politico, che non si avviti nella paranoia pura. Come conseguenza di cio' A spalare via le macerie culturali provocate dalla paranoia della politica ci vorranno millenni.

Re: se Grillo io fossi....

Inviato da  invisibile il 29/4/2013 20:29:09
Citazione:

ivan ha scritto:

Le parole sono macigni.

No ivan, le parole sono suoni.
Possono essere molte cose, partendo dai suoni.
Dipende da chi emette i suoni.

Re: se Grillo io fossi....

Inviato da  DjGiostra il 29/4/2013 20:37:38
X invisibile:
Se escono dalla bocca sono parole... Altrimenti sono dichiarazioni dei politici !!!

Re: se Grillo io fossi....

Inviato da  ohmygod il 29/4/2013 20:38:49
Ivan ha quotato
Le parole sono macigni.

La realtà non è onesta: è in grado di inventarsi sentimenti che non ha.

Re: se Grillo io fossi....

Inviato da  ivan il 29/4/2013 20:48:26
Citazione:

invisibile ha scritto:

No ivan, le parole sono suoni.
Possono essere molte cose, partendo dai suoni.
Dipende da chi emette i suoni.


Ciao Invisibile, concordo e apro una parentesi.

Allora "le parole sono suoni.
Possono essere molte cose, partendo dai suoni.
Dipende da chi emette i suoni."

E in effetti e' cosi'.
Ora sorvolo su due detti popolari che nella loro semplicita' al meglio descrivono le cose.

E' ben noto che sono un appassionato di Dune e di altre cose di fantascienza.

E proprio nel film Dune l'arma segreta era la parola: la parola aveva la capacita' di frantumare le rocce piu' dure del pianeta e quindi fu proprio l'uso dell'arma basata sulla parola, sul suono delle parole, che permise la vittoria sull'imperatore.

L'allegoria del film e' chiara: l'arma piu' potente che si ha disposizione e' proprio la parola.

Ed e' proprio per questo che le parole vanno sempre ponderate: perche' le parole possono ferire, possono spezzare, frantumare.

Saluti.

Re: se Grillo io fossi....

Inviato da  perspicace il 29/4/2013 20:50:27
- Proprio così, il paese è fatto delle ossa dei morti –. Aveva ragione, il vecchio, in tutti i modi, sia che lo si dovesse intendere in modo figurato e simbolico, sia che lo si dovesse prendere alla lettera. [...] Qui, dove il tempo non scorre, è ben naturale che le ossa recenti, e meno recenti e antichissime, rimangano, ugualmente presenti, dinanzi al piede del passeggero. Carlo Levi

Il paese ha bisogno che il governo non si limiti ad indicare i problemi ma sopratutto trovi soluzioni.

I vecchi rancori vanno accantonati.

Pace in terra agli uomini di buona volontà.

Re: se Grillo io fossi....

Inviato da  ivan il 29/4/2013 20:53:12
Citazione:

ohmygod ha scritto:

La realtà non è onesta: è in grado di inventarsi sentimenti che non ha.


La realta' e' al realta', non e' ne buona ne' cattiva, e' se stessa e basta.

E' la nostra interpretazione della realta', interpretazione influenzata da mille ed uno fattori, l'origine delle nostre passioni ma anche dei nostri strazi.

Re: se Grillo io fossi....

Inviato da  ivan il 29/4/2013 20:55:09
Citazione:

perspicace ha scritto:
...
Il paese ha bisogno che il governo non si limiti ad indicare i problemi ma sopratutto trovi soluzioni.

I vecchi rancori vanno accantonati.

Pace in terra agli uomini di buona volontà.


Straquoto.

Re: se Grillo io fossi....

Inviato da  ohmygod il 29/4/2013 21:02:12
Ivan
La realta' e' al realta', non e' ne buona ne' cattiva, e' se stessa e basta.


Patrioct act: una realtà
Fornero lacrime: una realtà
Etc,etc,etc.

Puoi interpretarla come vuoi.
ma
La realtà non è onesta: è in grado di inventarsi sentimenti che non ha.

Re: se Grillo io fossi....

Inviato da  invisibile il 29/4/2013 21:37:09
Citazione:

ivan ha scritto:
Ed e' proprio per questo che le parole vanno sempre ponderate: perche' le parole possono ferire, possono spezzare, frantumare.

Se frantumano il male benvengano le parole che hanno siffatto potere.
Il fatto é che se Letta (tanto per dirne uno) dice bla bla bla oggi, che é il contrario di quello che ha detto in molte occasioni fino a ieri, abbiamo un problema. Abbiamo un bugiardo che é primo ministro e abbiamo un ennesimo governo fondato sulle parole menzognere. Abbiamo un governo di bugiardi. Non mi sembra un dettaglio.
Il grande merito di Grillo oggi e che sta portando alla luce, allo sguardo di tutti quelli che vogliono vedere, parte della grande menzogna in cui viviamo, che piaccia o meno il metodo con cui l'ha ottenuto. E questo é un grande bene perché essere governati dal male non può portare al bene, in nessun caso.

Re: se Grillo io fossi....

Inviato da  invisibile il 29/4/2013 22:21:59
A proposito di parole dure.

«Se uno viene a me e non odia suo padre, sua madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vita, non può essere mio discepolo».
(Lc 14,25-33)

Gesù.

Aveva ragione. Perché il mondo é governato dal male.

Forse avrebbe dovuto essere diplomatico?

Re: se Grillo io fossi....

Inviato da  ivan il 29/4/2013 23:10:46
" Perché il mondo é governato dal male."

Chi decide cosa e' il bene e cosa e' il male ?

Re: se Grillo io fossi....

Inviato da  ivan il 29/4/2013 23:16:28
Citazione:


ohmygod ha scritto:

Patrioct act: una realtà
Fornero lacrime: una realtà
Etc,etc,etc.



Hai elencato quelli che ritieni dei torti.

Ne consegue qualcosa ?

Ne potrei elencare altri 100 ma non per questo avrei ragione su un dato argomento.

Citazione:


Puoi interpretarla come vuoi.
ma
La realtà non è onesta: è in grado di inventarsi sentimenti che non ha.


La realta' non si inventa niente: e' la mente che per difendersi da cattive circostanze si inventa scenari che per una qualche ragione le fanno comodo , anche a costo di negare la realta' stessa.

Re: se Grillo io fossi....

Inviato da  invisibile il 29/4/2013 23:18:17
Citazione:

ivan ha scritto:
" Perché il mondo é governato dal male."

Chi decide cosa e' il bene e cosa e' il male ?

Tu.

Re: se Grillo io fossi....

Inviato da  ivan il 29/4/2013 23:30:38
Citazione:

iAbbiamo un governo di bugiardi. Non mi sembra un dettaglio.
Il grande merito di Grillo .....


L'ho gia' detto a suo tempo: Grillo va ascoltato con il dovuto distacco. E guardandolo senza partigianeria, senza il coinvolgimento emotivo, ascoltando le sue stesse parole la realta' dei fatti e' li' nella sua freddezza .

E lo stesso vale anche per una altro personaggio: la realta' dei fatti e' li da anni, basta osservarla con il sufficiente distacco emotivo.

E' tutto noto, non c'e' nessun complotto pro o contro, i fatti sono li' , come riportati dai media, non c'è nessuna bugia, non almeno in questi ambiti anche perche' son cose solari, evidenti, sotto gli occhi di tutti (solo che molti occhi sono passati prima dall'oculista citato da De Andre'in una canzone, nulla di male sia ben chiaro, ognuno puo' vedere quello che gli pare, ma non ho capito perche' poi il conto lo girano a me).


Citazione:

... oggi e che sta portando alla luce, allo sguardo di tutti quelli che vogliono vedere, parte della grande menzogna in cui viviamo, che piaccia o meno il metodo con cui l'ha ottenuto. E questo é un grande bene perché essere governati dal male non può portare al bene, in nessun caso.



Siamo governati da chi abbiamo votato, non dal "male": non mi mi risulta che siano saliti al poteri i demoni degli inferi ne' che siano mai sbarcati alieni cattivi (personalmente dubito che qualunque alieno con tutti i venerdi' a posto osi solo pensare di avvicinarsi a questo sventurato pianeta: se segue le nostre trasmissioni radio televisive prima e il web poi va da se' che la prima cosa che gli salterebbe all'occhio e' che i sapiens sono solo un guaio da cui tenersi alla larga) .

Se non fossimo stati contenti di chi ci ha governato non lo avremmo rieletto sempre a furor di popolo.

Re: se Grillo io fossi....

Inviato da  ivan il 29/4/2013 23:37:38
Citazione:

invisibile ha scritto:
Citazione:

ivan ha scritto:
" Perché il mondo é governato dal male."

Chi decide cosa e' il bene e cosa e' il male ?

Tu.




L'ho gia' spiegato in altre discussioni su come la penso: il "male", la "cattiveria" funzionano quando usati quale ingrediente del marketing, fanno audiences ( in "amici miei" ci sono scene mitiche nella loro ironia su come la cattiveria attiri).

Solo che i fumetti e i film sono una cosa, la politica un'altra.

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