Re: Corrado Malanga

Inviato da  PikeBishop il 14/9/2013 23:29:45
Citazione:
è una mia opinione che gradirei non venisse criticata con delle risposte incazzose o insulti, quanto piuttosto con delle argomentazioni pertinenti e valide.

Abbiamo gia' dato. Non e' che si sia dei dischi rotti o che basti schiacciare un paio di tasti per avere le ripetizioni ab libidum. Cerca nel sito.

E non sono punti di vista. Malanghia e' cosi' abissalmente ignorante e presuntuoso sugli argomenti che tocca con incredibile inopportunita' che non c'e' assolutamente niente piu' da dibattere sulla questione.

Re: Corrado Malanga

Inviato da  Fabyan il 15/9/2013 8:21:57
Citazione:

alroc ha scritto:
Ehi! Non ti scaldare, tranquillo sono punti di vista, conosco le ricerche di Strassman.
Studio sempre con piacere ogni cosa che ritengo valida.
Corrado Malanga non è un ciarlatano, è una mia opinione che gradirei non venisse criticata con delle risposte incazzose o insulti, quanto piuttosto con delle argomentazioni pertinenti e valide.
Grazie

Alla tua


Grazie Alroc per il materiale postato, pur essendo di Pe non avevo sentito parlare della conferenza, altrimenti un salto l'avrei fatto pur non essendo un sostenitore di Malanga e lui divulga quasi esclusivamente a pagamento, purtroppo, anche se diversi conoscenti hanno provato a convincermi a sborsare senza successo

Se permetti, lascia perdere lo sceriffo, appena sente parlare di cultura la mano gli corre alla tastiera, argomenti validi ne ha spesso, se si fosse comprato un antistress e avesse fatto il vice, nessuno gli avrebbe sparato e molti di piu' lo avrebbero ascoltato, ma se non ci fosse stato avrebbero dovuto inventarlo.
Grazie ancora e spero continuerai la divulgazione pur non essendo io un estimatore di Malanga, LC e' qui proprio per chi mette passione nelle cose in cui crede.

Re: Corrado Malanga

Inviato da  PikeBishop il 15/9/2013 8:49:19
Citazione:
molti di piu' lo avrebbero ascoltato

E pensi che me ne freghi qualcosa? Qui stiamo scrivendo. Lo so che gli analfabeti tendono a trasportare lo schema mentale del media televisivo in altri media piu' "freddi" ma non funziona: nello scritto non importa se io abbia i calzetti rossi, bianchi o neri, se io abbia la pomata o no: sono tutte cose che puoi chiaramente sognare se leggi in stato onirico, ma che non possono trasparire dalla parola scritta e che io sia stressato o meno e' una tua proiezione su di me, tanto quanto l'immaginare la mia brillantina o il colore della mia cravatta per trarne indizi sul significato di quanto scrivo.

Invece, nella scrittura, IL CONTENUTO e' esplicito, e solo di quello si puo' discutere.

Alcuni a leggere sono in imbarazzo, cosi' riempiono la pagina di faccine o punti esclamativi. Non li capisco: e' come andare ad un convegno di velocisti indossando le ciabatte. Basta evitare e non andarci.

Citazione:
Malanga e lui divulga quasi esclusivamente a pagamento

E' una vecchia tecnica che ha provati risultati:
1. Ci si mette soldi in tasca
2. La gente ti sta a sentire perche' ha pagato in anticipo
3. Dopo essere stati li a farsi prendere pel culo non possono ammetterlo per paura dello scherno e ti faranno propaganda.

Chiaramente non c'e' niente di male a farsi pagare. Il problema e' che i risultati sopra evidenziati sono inevitabili. Se pero' si legge un libro, non si verificano. In genere dagli scritti, anche a pagamento, si puo' giudicare meglio, a patto di non essere stati prima ad una conferenza a pagamento, perche' c'e' gente disposta a tutto, anche a credere negli omini verdi indemoniati, per non perdere la faccia e sostenere di avere avuto ragione dal principio. E' la cosa su cui si basano tutti i cialtroni.

Citazione:
spero continuerai la divulgazione

La "divulgazione" e' quella cosa che fa Piero Angela.

Citazione:
LC e' qui proprio per chi mette passione nelle cose in cui crede

Neanche a morire. LC e' per COMMENTARE le notizie, possibilmente in maniera critica, articolata e con cognizione di causa.

Lo dice il titolo stesso della testata: Luogocomune, le notizie commentate

LC NON E' UN ORGANO DI PROPAGANDA DI NESSUNO, tantomeno di cani e porci e specialmente non dei quacks e delle corti dei miracoli, culti del culo e marpioni fregasoldi e pappacervello.

Re: Corrado Malanga

Inviato da  alroc il 15/9/2013 15:04:20
Citazione:

Fabyan ha scritto:

Grazie Alroc per il materiale postato, pur essendo di Pe non avevo sentito parlare della conferenza, altrimenti un salto l'avrei fatto pur non essendo un sostenitore di Malanga

Prego! (non metto faccine altrimenti a Pike gli "sale il nazismo"....scherzo Pikeeee!!!!!)

Citazione:
e lui divulga quasi esclusivamente a pagamento, purtroppo, anche se diversi conoscenti hanno provato a convincermi a sborsare senza successo


Ma se tutti i suoi articoli sono disponibili su internet! Le sue conferenze vengono regolarmente inserite su youtube...non mi risulta sia venale, curava gli addotti gratis... Mah!

Re: Corrado Malanga

Inviato da  alroc il 15/9/2013 15:26:07
@PikeBishop,

Ho cercato sul sito e ho letto i tuoi interventi in merito al film "6 giorni sulla terra"

Che dire!
Non c'è stato un solo tuo intervento in cui tu abbia confutato, con dovizia di particolari, i criteri di ricerca di Corrado. Hai posto la questione sulla metodologia utilizzata in riferimento alle ipnosi, ma rispondi alla mia domanda:

Come posso aver scritto le stesse cose che descriveva Malanga senza aver mai usato internet e aver mai avuto interesse per i rapimenti alieni?

Fino al 2009 non avevo un pc, ero una perfetta analfabeta digitale.
L'unica cosa che posso aver fatto di "compromettente" è stata quella di aver letto fantascienza e visto film del genere, ma l'argomento extraterrestri proprio non mi andava a genio, scartavo sempre l'opzione alienologica perché la consideravo poco avvincente, mi appassionavano i viaggi nel tempo, gli universi paralleli, ma gli omini verdi proprio no.
Nel 2009, come se fossi stata spinta da una forte esigenza ho scritto 250 pagine, un romanzo che era "cresciuto" nella mia testa dal nulla e che doveva trovare spazio fuori di me.
Solo successivamente ho scoperto che i fatti da me narrati trovavano corrispondenza con le ricerche di Malanga.
Ho vissuto mesi di confusione esistenziale, non riuscivo a credere di aver scritto le stesse cose di un tizio (Malanga) per me sconosciuto.
E' stato un momento cruciale della mia vita perché dovevo scegliere di ignorare questa scoperta assurda o indagare sull'accaduto per capire di più.

Vorrei mi spiegassi come sia stato possibile un episodio del genere.

Grazie in anticipo per una tua eventuale risposta.

Re: Corrado Malanga

Inviato da  PikeBishop il 15/9/2013 16:30:55
Citazione:
ho scritto 250 pagine, un romanzo che era "cresciuto" nella mia testa dal nulla e che doveva trovare spazio fuori di me.

Come credi che facciano tutti gli altri, che i romanzi glieli fornisca l'Arcangelo Manuele seduto sul sedile anatomico della sua zucca infuocata? No, fanno esattamente come hai fatto tu. Almeno per il primo. Poi, quando diventa un mestiere scrivono perche' devono scrivere, ma in sostanza i romanzi (anche se fanno ricerce ecc.) vengono fuori sempre nella stessa maniera, che si scriva di Ufo, di Moschettieri o di Cavalli del West.

Citazione:
Solo successivamente ho scoperto che i fatti da me narrati trovavano corrispondenza con le ricerche di Malanga.

Non e' che le possibilita' siano infinite. Dato un certo milieu culturale, che puo' essere piu' o meno conscio, le possibilita' sono non solo finite ma piuttosto limitate, specie su di un soggetto simile. Malanga stesso non brilla affatto per originalita', mischia vari "sentito dire" e ci mette assieme un sistema piu' o meno coerente. Sono sicuro, comunque, che il tuo libro fosse migliore (peggiore non poteva essere, e' poco ma abbastanza sicuro).

Citazione:
Ho vissuto mesi di confusione esistenziale, non riuscivo a credere di aver scritto le stesse cose di un tizio (Malanga) per me sconosciuto.

Come ho detto a me non sembra cosi' strano. La differenza e' che tu non le spacci come ricerca scientifico/filosofico/statistica, lui si. Perche' e' un quack.

Citazione:
dovevo scegliere di ignorare questa scoperta assurda

Non e' una scoperta. Tu hai elaborato delle suggestioni inconscie e sei giunta ad una forma letteraria. Questa non e' una scoperta. La stessa cosa ha fatto probabilmente Malanga, che, invece, ha spacciato la cosa per "scoperta", essendo che lavora in una scuola (ma non e' un insegnante, risulta) ha ammantato il tutto di una rispettabilita' che ti ha fatto propendere per riconoscere la SUA narrazione come realistica, ignorando la tua se non come premonizione di una realta' che peraltro e' indimostrabile ed illogica.

Tu non ti sei fatta la tua corte dei miracoli perche' sei onesta (e magari non ti interessa fartene una), altri sono meno onesti e frustrati, specie quando l'altissima opinione che hanno di se stessi (e dire che hanno anche inventato i registratori...) e' frustrata dalla realta' ed ogni mezzo diventa lecito per adeguare la realta' alle aspettative, piuttosto che il contrario.

Ora, io ho letto varie cose su gli UFO ed altri simili fenomeni negli ultimi 50 anni, da quando incominciai ad interessarmi della cosa per via di articoli su Pietro Colosimo in giornalacci per casalinghe che avevo in casa quando facevo la seconda elementare. Ho il piu' profondo convincimento che l'ipotesi tecnologica sia una palla tremenda, ma da qui a cascare in braccio al primo millantatore professionista che passa, visto che ho passato al vaglio quasi tutto quel che si e' detto nell'ultimo mezzo secolo, ci passa un oceano.

L'ipotesi che creature come demoni, pixies, fate e tutto il Glamour siano quel che noi chiamiamo oggi alieni, non solo e' rispettabilissima, ma pure una delle poche che soddisfa l'esame dei fatti (fatti che sono troppi e vanno scremati) ma il basare una teoria generale su ipnosi regressiva, se sai cosa e', e' una cazzata cosi' bestiale che mi sento in dovere di oppormici.

Sono convinto che la tua personale produzione dia piu' elementi di spunto a questa vicenda perche NON E' STATA OTTENUTA con sotterfugi, e' genuina. Questo fenomeno ha molto a che vedere con quel che generalmente chiamano Inconscio (un termine che non vuol dire granche') percio' i metodi soggettivi hanno la loro validita'. Ma, di nuovo, per essere degli psiconauti bisogna essere dei furboni di tre cotte perche' in queste cose non ci si puo' fidare di niente e di nessuno se non il buon senso (non)comune.

Lo so, e' una risposta insoddisfacente. Se ci pensi bene, pero', sono sicuro di averti dato gli elementi per elaborarci sopra e, soprattutto, per andare oltre i quacks. Buona fortuna.

Re: Corrado Malanga

Inviato da  alroc il 15/9/2013 20:28:58
Citazione:

PikeBishop ha scritto:
Citazione:
Solo successivamente ho scoperto che i fatti da me narrati trovavano corrispondenza con le ricerche di Malanga.

Non e' che le possibilita' siano infinite. Dato un certo milieu culturale, che puo' essere piu' o meno conscio, le possibilita' sono non solo finite ma piuttosto limitate


Un paio di cosette che ho scritto potevano essere una semplice coincidenza dovuta come dici tu un certo "milieu", ma quando le coincidenze cominciano ad essere più di tre, allora la cosa diventa una prova che c'è un qualcosa in più da indagare. Premetto che ero molto scettica inizialmente perché provenivo da una "divulgazione" pieroangeliana. Mi appassionava la fisica quantistica...(teoria delle corde/stringhe)

Punti di convergenza con le teorie di Malanga:

1) Gli uomini sono stati creati dagli alieni (e qui potresti avere ragione sul milieu)

2) Esseri che "osservano" le nostre esperienze su una soglia appena fuori dal nostro pianeta. Qui potresti dirmi che ho scopiazzato da fonti varie tipo Arconti, ma ahimé! Non avevo, all'epoca, cultura in questo senso.

3) Luogo verso cui propendono le coscienze umane che nel romanzo chiamo: oltre, salto, luogo in cui convergeremo finita l'esperienza, un passaggio che porta su piani cognitivi diversi. In molte sedute le Anime degli addotti parlano di questo salto.

4) Le emozioni (positive o negative) sono cibo per gli alieni che ci hanno creato. Ci hanno creato apposta per essere un allevamento, una coltivazione di produttori di cibo. I lux si nutrono delle emozioni (positive o negative) per loro sono cibo e basta.

5) I raccoglitori nel romanzo sono organizzati secondo una struttura ad alveare (i lux si presentano così nella ricerca di Malanga)

6) Nel raccorto affermo che gli alieni non possono toccarci direttamente, nè cibarsi direttamente della nostra energia (rimarrebbero fulminati) e utilizzano i raccoglitori per reperire il cibo/emozione. Nella ricerca di Malanga le Memorie aliene attive non possono essere inserite nell'emisfero destro (sede dell'Anima) perchè il "voltaggio" è per loro insostenibile, la loro essenza non sopporterebbe questo tipo di energia. Le memorie aliene attive infatti vengono collocate nell'emisfero sinistro.
Nella storia il protagonista uccide un alieno fulminandolo dopo averlo toccato per sbaglio. Questo creerà un precedente fino a quel momento mai accaduto, un po' come se fosse l'evento causa (alla Propp) che determina l'inizio della storia. Nella ricerca di Malanga le Anime "bruciano" gli alieni qquando desideraano finire l'esperienza del rapimento.

7) Il protagonista riuscirà a vedere tutto questo dopo essere stato sottoposto a una macchina chiamata Matrice di variazione quantica. Nella ricerca di Malanga, le anime si definiscono matrici di punti di luce. So che è un po' forzata come coincidenza ma un termine su tre è comunque un risultato apprezzabile.

8) nella storia c'è ovviamente un po' di romanticismo, ma è funzionale a un processo maschile/femminile, in cui i due protagonisti sono lei, un fisico quantistico e lui un musicista e compositore. Nella ricerca di Malanga Anima è il femminile e Spirito il machile.

9) Il tema del distacco: il maschile e il femminile si separano (lei muore). Il
protagonista vive il lutto come dramma esistenziale. Tutto il fulcro della storia si articola proprio sull'archetipo della ricerca del sè ( femminile) perduto, della separazione, del dramma ancestrale relativo al distacco. Tutto questo è ampiamente descritto negli articoli di Corrado: componente Anima separata da Mente e Spirito; separazione della coscienza che ha creato l'inizio del tutto.

10) Il protagonista è il vero risolutore della trama, egli è un musicista e creativo (emisfero destro/Anima) che comprende e acquisisce consapevolezza della realtà con l'aiuto della sua controparte femminile ricercatrice e scienziata (emisfero sinistro/mente). Nella ricerca di Malanga la risoluzione del problema alieno è determinato dall'unione delle tre componenti: Anima, Mente e Spirito. Nel racconto i personaggi sono archetipi di queste componenti, la macchina chiamata MVQ (matrice di variazione quantica) è lo strumento/Spirito, insieme a Mente (la scienziata) e Anima (il musicista) per capire che il mondo è paragonabile a una boccia di vetro con dentro dei pesci (uomini).

11) La musica/vibrazione (Spirito) è la base costitutiva dell'universo. Anche Malanga ha condotto una ricerca sulle frequenze il TST (TRIADE SOUND TEST)

12) Tramite le variazioni quantiche (Spirito) subite dalla Macchina, il protagonista prova l'esperienza dell'espansione di sè, egli è l'universo. Nella simulazione mentale TCTDF, si sperimenta proprio l'espansione del sè coincidente con l'universo.

13) L'alieno si "innamora" di una ragazza (personaggio secondario), il desiderio di possesso nei confronti della donna è anch'esso un archetipo del vuoto/mancanza di coscienza, intesa come possesso e non come processo. Nella ricerca di Malanga gli alieni modificano geneticamente gli esseri umani perchè non possono essere anima, cercano di creare un ibrido perché il loro DNA non è compatibile con le "matrici di punti di luce", cioè le anime.

Ci saranno altre cose che al momento mi sfuggono...

Citazione:
Ho vissuto mesi di confusione esistenziale, non riuscivo a credere di aver scritto le stesse cose di un tizio (Malanga) per me sconosciuto.

Come ho detto a me non sembra cosi' strano. La differenza e' che tu non le spacci come ricerca scientifico/filosofico/statistica, lui si. Perche' e' un quack.


Se lui non avesse trasmesso il risultato del suo lavoro, io non avrei avuto gli strumenti per capire cosa stava accadendo dentro di me e avrei continuato a vivere nell'inconsapevolezza più deprimente. Avrei ritenuto il mio romanzo un puro divertissement letterario da mettere in un cassetto e la mia vita sarebbe ricaduta in un turbine di perché senza risposta.
Tu mi dirai che mi accontento di risposte poco valide, ma ho vissuto con più cognizione di causa in questi ultimi quattro anni che nella mia esistenza precedente. Anche le mie facoltà intellettive/cognitive sono cambiate, non è suggestione perché ho la possibilità di verificare ogni giorno che c'è un miglioramento nella capacità che ho di comprendere quello che mi accade, come se potessi "guardare" gli eventi e vedere da una prospettiva più ampia che mi permette di collegare meglio i fatti, di scorgere molte più informazioni rispetto a prima, di elaborare e articolare meglio congetture e ipotesi.

Citazione:
dovevo scegliere di ignorare questa scoperta assurda
Non e' una scoperta. Tu hai elaborato delle suggestioni inconscie e sei giunta ad una forma letteraria. Questa non e' una scoperta. La stessa cosa ha fatto probabilmente Malanga, che, invece, ha spacciato la cosa per "scoperta", essendo che lavora in una scuola

E' un chimico ricercatore presso l'università di Pisa. Per favore non millantiamo. Tiene regolari lezioni di chimica agli studenti.
Citazione:
Ha ammantato il tutto di una rispettabilita' che ti ha fatto propendere per riconoscere la SUA narrazione come realistica, ignorando la tua se non come premonizione di una realta' che peraltro e' indimostrabile ed illogica.


Rispettabilità e cultura, Corrado, ne ha da vendere, mi dispiace che tu abbia così poca voglia di approfondire un minimo i contenuti delle sue ricerche. Ti sei fermato all'ipnosi regressiva che non fa da anni, quando invece c'è tutto un mondo di contenuti nuovi che sono emersi e che uniscono: musica, fisica quantistica, frattali, coscienza collettiva, campi morfogenetici, etc.
Citazione:
Tu non ti sei fatta la tua corte dei miracoli perche' sei onesta (e magari non ti interessa fartene una), altri sono meno onesti e frustrati, specie quando l'altissima opinione che hanno di se stessi (e dire che hanno anche inventato i registratori...) e' frustrata dalla realta' ed ogni mezzo diventa lecito per adeguare la realta' alle aspettative, piuttosto che il contrario.

Guarda che neanche Malanga si è fatto una corte. I malanghiani sono fanatici e io per prima sono fuggita da certi idioti che non fanno altro che dire: "Ma l'ha detto Malanga?" Quelli sono decerebrati di cui Malanga non ha colpa, esseri senza personalità che, come banderuole, sventolano lì dove cerdono ci sia un guru. Malanga non è un guru, ma molti lo credono tale. Dal mio punto di vista Corrado è un uomo sincero e di cuore, ci ho parlato diverse volte e in ogni occasione ho potuto constatare come le intuizioni a cui giungevo erano coincidenti con i nuovi sviluppi della sua ricerca. Come se attingessimo da un patrimonio coscienziale comune, solo che io ci arrivo con la creatività letteraria.

Citazione:
Sono convinto che la tua personale produzione dia piu' elementi di spunto a questa vicenda perche NON E' STATA OTTENUTA con sotterfugi, e' genuina. Questo fenomeno ha molto a che vedere con quel che generalmente chiamano Inconscio (un termine che non vuol dire granche') percio' i metodi soggettivi hanno la loro validita'. Ma, di nuovo, per essere degli psiconauti bisogna essere dei furboni di tre cotte perche' in queste cose non ci si puo' fidare di niente e di nessuno se non il buon senso (non)comune.


Non ci sono sotterfugi neanche nella ricerca di Malanga. In molti casi ha aiutato chi non aveva più dove sbattere la testa, cioè gli addotti.
Grazie per la risposta.

Scusate ho dovuto editare in più riprese.

Re: Corrado Malanga

Inviato da  PikeBishop il 15/9/2013 22:05:01
Citazione:
Se lui non avesse trasmesso il risultato del suo lavoro, io non avrei avuto gli strumenti per capire cosa stava accadendo dentro di me e avrei continuato a vivere nell'inconsapevolezza più deprimente. Avrei ritenuto il mio romanzo un puro divertissement letterario da mettere in un cassetto e la mia vita sarebbe ricaduta in un turbine di perché senza risposta.

Non ci sono parole per esprimere l'angoscia che provo per te, niente in ogni caso di cui intenda parlare in pubblico.

Hai un PM.

Re: Corrado Malanga

Inviato da  ohmygod il 16/9/2013 17:25:47
vorrei pur dire ma...un silenzio interno si impone il suo sconcertato controllo e non aggiunge altro dato il "quasi logico" essere impressionato, "imprigionato" su una tela altrui.
Bizzarro il senso del divenire dappertutto e altrove, così il dappertutto non trova il suo altrove nel mentre l'altrove non trova il suo dappertutto.
Quì servirebbe Gus.
Gus questo è il tuo campo, non ti attrae?
L'umanità è salva resta solo da Gus da salvare.

Camaleontico eh?


Re: Corrado Malanga

Inviato da  Pyter il 16/9/2013 17:55:12
Come l'incredibile coincidenza capitata a alroc ne capitano tutti i giorni agli sceneggiatori di Hollywood.


PikeBishop
Come credi che facciano tutti gli altri, che i romanzi glieli fornisca l'Arcangelo Manuele seduto sul sedile anatomico della sua zucca infuocata?

Ma è proprio così che succede di solito, per alcuni con la Musa al posto dell' Arcangelo Manuele.

Re: Corrado Malanga

Inviato da  alroc il 16/9/2013 18:11:02
Citazione:

Pyter ha scritto:
Come l'incredibile coincidenza capitata a alroc ne capitano tutti i giorni agli sceneggiatori di Hollywood.


Hai ragione Piter.
Il problema è che chi scrive attinge a un "oltre" comune fatto di archetipi, per questo accade di ritrovare temi e strutture narrative ricorrenti.

Ciò che viene fuori dalla ricerca di Malanga è che esiste una parte recondita e ancestrale che "comunica" attraverso l'arte. Per questo gli animici (cioè coloro che sono anima) sono molto creativi.

Non so se tu scrivi o hai velleità creative, ma chi prova la sensazione del produrre qualcosa: un manufatto, una melodia, un testo di qualunque genere, vive una sorta di stato non ordinario di coscienza. E' come se si fosse "sintonizzati" con qualcosa da cui attingere.
La famosa ispirazione arriva inaspettata, magari quando sei in uno stato di quiete oppure addirittura in sogno. In quei momenti avviene un vero e proprio travaso di idee che poi tocca all'artista "organizzare" secondo il proprio gusto.
Le muse ispiravano i poeti ed essi le invocavano per potersi augurare una felice creazione poetica...chi erano le muse?
Probabilmente erano la personificazione di strati profondi della psiche che risalivano, entrando in contatto con il livello superficiale della coscienza.

E comunque 13 coincidenze non sono da sottovalutare... ce ne saranno altre, ma al momento mi sfuggono.

Re: Corrado Malanga

Inviato da  ohmygod il 16/9/2013 18:22:49
propMa rio così che succede di solito, per alcuni con la Musa al posto dell' Arcangelo Manuele

Ne convengo data la trattata lanugine.
Non tutti i geni sono Sardi.
Feed your feet.

Re: Corrado Malanga

Inviato da  Pyter il 16/9/2013 18:24:48
alroc
Non so se tu scrivi o hai velleità creative, ma chi prova la sensazione del produrre qualcosa: un manufatto, una melodia, un testo di qualunque genere, vive una sorta di stato non ordinario di coscienza.

Non sono affatto d'accordo. Potrei fare mille esempi del contrario.

Per esempio quando Attivissimo ha scritto "Siamo stati sulla Luna" secondo me lo stato della sua coscienza non era ordinario.

Re: Corrado Malanga

Inviato da  ohmygod il 16/9/2013 18:45:35
"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio."

Si, No
Si nota

Per esempio quando Attivissimo ha scritto "Siamo stati sulla Luna" secondo me lo stato della sua coscienza non era ordinario.

Feed your Feet
Best Regards


Puro Teatro
Fooliscness §§§

ED.it
Sono d'accordo Alroc in quanto vi sono accordi e accordati, così come vi sono accordi accordati.
L'esempio in merito, vedi Tolemaico, è del tutto stonato dato i "diversi" stati di "coscienza", altri esempi del genere in circolazione ve ne sono.

Grace = moto divino nel dipendere dal suo ritmo.

Re: Corrado Malanga

Inviato da  Paolo69 il 17/9/2013 13:49:12
Ciao Alroc
ognuno deve fare il proprio percorso, da solo.
chi si oppone con tanto accanimento ha evidentemente necessità di uno specchio , e tu di che specchio hai bisogno?

a presto

Re: Corrado Malanga

Inviato da  alroc il 17/9/2013 14:47:15
Citazione:

Pyter ha scritto:
alroc
Non so se tu scrivi o hai velleità creative, ma chi prova la sensazione del produrre qualcosa: un manufatto, una melodia, un testo di qualunque genere, vive una sorta di stato non ordinario di coscienza.

Non sono affatto d'accordo. Potrei fare mille esempi del contrario.

Per esempio quando Attivissimo ha scritto "Siamo stati sulla Luna" secondo me lo stato della sua coscienza non era ordinario.


Ha ha ha ha!

Così come suggerito da ohmygod, probabilmente Attivissimo aveva per musa un arcangelo pieroangela.


Re: Corrado Malanga

Inviato da  alroc il 17/9/2013 14:50:09
Citazione:

Paolo69 ha scritto:
Ciao Alroc
e tu di che specchio hai bisogno?


Non saprei sinceramente

Re: Corrado Malanga

Inviato da  invisibile il 17/9/2013 17:02:43
@alroc

Se uno ti sale su un piede dagli una spinta, sfila il piede, scappa, sparagli o affettalo con la tua spada magica... scegli tu.

Che ti frega di chi o cosa è? Non è più importante il tuo dolore?

Poi, magari... te lo studi, indaghi. Dopo.
Ma levatelo dalle ovaie il prima possibile.

Questo per dire che non ha nessuna importanza se è un alieno, un anima non incarnata o babbo natale.
Per esperienza ti posso assicurare che una volta che te lo sei levato da sopra il piede, è molto più facile capire chi era, se era reale o immaginario, alieno o babbo natale, se ancora ti interessa, perché il dolore che proviamo a causa del piede acciaccato, ci rende ciechi, non lucidi e non calmi.
Prima va riacquistato l'equilibrio, poi ci si può muovere. Vale per tutto, fisico mentale e spirituale.
Ciao.

Re: Corrado Malanga

Inviato da  Paolo69 il 17/9/2013 20:36:36
Citazione:
Se uno ti sale su un piede dagli una spinta, sfila il piede, scappa, sparagli o affettalo con la tua spada magica... scegli tu.


Ma quanto è duale questo discorso! Le vogliamo eliminare queste divisioni?

Re: Corrado Malanga

Inviato da  alroc il 18/9/2013 13:42:22
Citazione:

invisibile ha scritto:
@alroc

Se uno ti sale su un piede dagli una spinta, sfila il piede, scappa, sparagli o affettalo con la tua spada magica... scegli tu.

Che ti frega di chi o cosa è? Non è più importante il tuo dolore?

Poi, magari... te lo studi, indaghi. Dopo.
Ma levatelo dalle ovaie il prima possibile.

Questo per dire che non ha nessuna importanza se è un alieno, un anima non incarnata o babbo natale.
Per esperienza ti posso assicurare che una volta che te lo sei levato da sopra il piede, è molto più facile capire chi era, se era reale o immaginario, alieno o babbo natale, se ancora ti interessa, perché il dolore che proviamo a causa del piede acciaccato, ci rende ciechi, non lucidi e non calmi.
Prima va riacquistato l'equilibrio, poi ci si può muovere. Vale per tutto, fisico mentale e spirituale.
Ciao.


Sicuramente hai ragione quando dici che è meglio "torgliersi dai piedi" l'intruso prima possibile. Capire chi è o cosa sia è un lavoro mentale di superficie ovvero puro spreco di energia.

Tuttavia, se l'entità è venuta a "pestarti i piedi", bisogna capire perché.
Ogni cosa ha un suo motivo che può essere spiegato con gli specchi. L'esperienza negativa con l'entità è probabilmente un riflesso di qualcosa che bisogna comprendre.

Se la nostra realtà è coscienza che si manifesta nel duale, è necessario che ci sia un antagonista per ogni aspetto che va sperimentato e compreso.

Come in una narrazione, affinché inizi la storia, c'è bisogno di un oppositore (quello che ti pesta i piedi). Se non ci fossero gli oppositori, non ci sarebbe storia, se la storia non c'è, non c'è comprensione. Giocheremmo a "palle ferme" citando qualcuno.
Io non credo a Malanga (presupporrebbe l'idea di setta)
Ritengo che il suo lavoro abbia delle coicidenze con il mio percorso e condivido molti concetti emersi dalla sua ricerca.
In questa circostanza io "difendo" (il virgolettato vuol dire che non c'è bisogno di difenderlo) Malanga dai suoi detrattori. Perché lo faccio?
Lo faccio perché rappresenterei quello che nella narrazione è l'aiutante.

L'errore di molti è credere che l'oppositore sia un vero oppositore (visione duale) quando invece colui che ti pesta i piedi è solo un espediente creato dalla coscienza per narrare e vivere un episodio di comprensione.

Re: Corrado Malanga

Inviato da  invisibile il 18/9/2013 14:47:30
Citazione:
alroc ha scritto:


Tuttavia, se l'entità è venuta a "pestarti i piedi", bisogna capire perché.

Non per togliersela dai piedi.

Citazione:

Ogni cosa ha un suo motivo che può essere spiegato con gli specchi. L'esperienza negativa con l'entità è probabilmente un riflesso di qualcosa che bisogna comprendre.

Siamo d'accordo ma magari "quella cosa" la caprai fra tre anni. Nel frattempo ogni volta che ti risale sul piede la mandi via, altrimenti te la tieni con tutte le conseguenze.

Avevo scritto:

Citazione:
Per esperienza ti posso assicurare che una volta che te lo sei levato da sopra il piede, è molto più facile capire chi era, se era reale o immaginario, alieno o babbo natale, se ancora ti interessa, perché il dolore che proviamo a causa del piede acciaccato, ci rende ciechi, non lucidi e non calmi.
Prima va riacquistato l'equilibrio, poi ci si può muovere. Vale per tutto, fisico mentale e spirituale.

Vale anche per capire il perché.

Re: Corrado Malanga

Inviato da  Paolo69 il 18/9/2013 19:42:51
Citazione:
Siamo d'accordo ma magari "quella cosa" la caprai fra tre anni. Nel frattempo ogni volta che ti risale sul piede la mandi via, altrimenti te la tieni con tutte le conseguenze.


Te la tieni fichè nn hai capito perchè si presenta(prendere coscienza) la puoi mandare via certo l ma nn capisci perche è li ritornera sempre.

Re: Corrado Malanga

Inviato da  invisibile il 18/9/2013 20:10:42
Citazione:

Paolo69 ha scritto:

Te la tieni fichè nn hai capito perchè si presenta(prendere coscienza) la puoi mandare via certo l ma nn capisci perche è li ritornera sempre.

L'ho detto pure io, con altre parole, ma io non me la tengo. Ho da fare e con uno sul piede non posso.
Se devo aspettare 3 anni per capirla e nel frattempo mi rende la vita un casino non vedo perché devo accettarla solo perché non capisco.
Ritorna? E io la rimando via. Nel frattempo VIVO.
E' proprio questo che volevo dire ad alroc, non negare che va capito.
Inoltre per molte cose non basta capire e diventarne consapevoli per risolvere, perché spesso dopo aver capito devi scegliere, che è il traguardo più difficile. A volte la scelta va da sé, a volte no.
Molti ostacoli rimangono perché noi li vogliamo, magari inconsapevolmente, perché ci fanno comodo, sono scuse verso noi stessi per non assumerci certe responsabilità.

Re: Corrado Malanga

Inviato da  alroc il 19/9/2013 13:44:19
Citazione:

invisibile ha scritto:
Citazione:

Paolo69 ha scritto:

Te la tieni fichè nn hai capito perchè si presenta(prendere coscienza) la puoi mandare via certo l ma nn capisci perche è li ritornera sempre.

L'ho detto pure io, con altre parole, ma io non me la tengo. Ho da fare e con uno sul piede non posso.
Se devo aspettare 3 anni per capirla e nel frattempo mi rende la vita un casino non vedo perché devo accettarla solo perché non capisco.
Ritorna? E io la rimando via. Nel frattempo VIVO.
E' proprio questo che volevo dire ad alroc, non negare che va capito.
Inoltre per molte cose non basta capire e diventarne consapevoli per risolvere, perché spesso dopo aver capito devi scegliere, che è il traguardo più difficile. A volte la scelta va da sé, a volte no.
Molti ostacoli rimangono perché noi li vogliamo, magari inconsapevolmente, perché ci fanno comodo, sono scuse verso noi stessi per non assumerci certe responsabilità.


Concordo con te, Invisibile. I rompib.. vanno tolti dai piedi sempre. Anche quando non hai ancora capito. Se tornano è perché devi imparare qualcosa, ma non starei certo lì a farmi rompere le ... solo perché non ho capito, questo è sicuro.

Il mio era un invito a non lasciare che un evento rimanga incompreso, tutto qui.

Re: Corrado Malanga

Inviato da  invisibile il 19/9/2013 13:51:36
Citazione:

alroc ha scritto:Concordo con te, Invisibile. I rompib.. vanno tolti dai piedi sempre. Anche quando non hai ancora capito. Se tornano è perché devi imparare qualcosa, ma non starei certo lì a farmi rompere le ... solo perché non ho capito, questo è sicuro.

Il mio era un invito a non lasciare che un evento rimanga incompreso, tutto qui.

Ok. Quello che mi premeva dirti era che si può indagare, studiare, ipotizzare quello che ti pare, e ci mancherebbe, ma prima, se uno ti sta su un piede, spostalo, prima...

Personalmente da quando ho adottato questo metodo va tutto molto meglio, più "liscio". Inoltre la mia curiosità di cercare nelle visioni di altri le risposte che cerco, si è progressivamente quasi azzerata. Questo perché le teorie o visioni altrui servono a poco o niente se non le vivi in prima persona e preferisco seguire la mia, anche se incompleta. Preferisco lavorare (fare) per completarla se mai ci arriverò.
Ogni giorno è unico, ed ogni giorno passato lontano da me stesso è molto probabile che sia un giorno sprecato.

Re: Corrado Malanga

Inviato da  Paolo69 il 20/9/2013 10:15:25
Citazione:
Concordo con te, Invisibile. I rompib.. vanno tolti dai piedi sempre. Anche quando non hai ancora capito


un'aspetto duale ce lo creiamo noi perchè il duale non esiste.
se lo creiamo è perchè ci serve viverlo per capire qualcosa , se lo evitiamo nn facciamo altro che nn capirne il senso e allontanare la soluzione.

Re: Corrado Malanga

Inviato da  invisibile il 20/9/2013 10:23:54
Citazione:

Paolo69 ha scritto:

un'aspetto duale ce lo creiamo noi perchè il duale non esiste.
se lo creiamo è perchè ci serve viverlo per capire qualcosa , se lo evitiamo nn facciamo altro che nn capirne il senso e allontanare la soluzione.

Si che esiste, è Ying-Yang.

Il duale che creiamo noi è bene-male.

Due duali totalmente diversi.

Se ti interessa ne abbiamo parlato QUI, tra le altre cose.

Re: Corrado Malanga

Inviato da  Paolo69 il 20/9/2013 15:44:17


Re: Corrado Malanga

Inviato da  alroc il 23/9/2013 18:07:48
Citazione:

invisibile ha scritto:
Citazione:

Paolo69 ha scritto:

un'aspetto duale ce lo creiamo noi perchè il duale non esiste.
se lo creiamo è perchè ci serve viverlo per capire qualcosa , se lo evitiamo nn facciamo altro che nn capirne il senso e allontanare la soluzione.

Si che esiste, è Ying-Yang.

Il duale che creiamo noi è bene-male.

Due duali totalmente diversi.

Se ti interessa ne abbiamo parlato QUI, tra le altre cose.

@Invisibile,
Il duale NON ESISTE!

Questo è il mio punto di vista.

Il duale è uno strumento, un "gioco", un meccanismo che mette in funzione l'ingranaggio (esperienza della scelta), tutto qui.

La percezione che abbiamo di esso è fuorviata dal fatto che ci siamo immersi. Un po' come il giocatore che dimentica di stare giocando e quello che vede intorno a lui gli sembra reale.
L'universo è un ologramma e noi i giocatori.

@Paolo69
Nel caso dei parassiti, prima uno se li toglie e poi cerca di capire perché sono arrivati. Anche perchè, se hai un parassita, quello remerà contro la consapevolezza e cercherà in tutti i modi di convincerti che è meglio lasciarlo tranquillo e non eliminarlo, magari con la scusa che devi capire. Fino a quando c'è un parassita, bisogna prima eliminarlo e poi fare il percorso per capire. Se ci sono parassiti in giro, è impossibile avere consapevolezza.
Avere coscienza non significa tenersi i parassiti per capire che ci fanno lì. avere coscienza significa prima dare un bel calcione al tizio che ruba da te e poi capire perchè eventualmente torna.

Re: Corrado Malanga

Inviato da  invisibile il 23/9/2013 20:01:26
Citazione:

alroc ha scritto:

Il duale NON ESISTE!

Questo è il mio punto di vista.
.......
L'universo è un ologramma e noi i giocatori.


Non è che in maiuscolo sparisce...
Lo so che è un tuo punto di vista, ma la realtà ci mostra che c'è.

YANG





YIN



Quando potrai dimostrare che questo è un ologramma fammelo sapere.
Fino ad ora il fuoco scalda e la neve raffredda.
Se rimani nel fuoco o nella neve muori.
E mica solo tu, anche io, anche un gatto e anche un albero.
Come fa ad essere un ologramma? Anche per l'albero è un ologramma? E chi ha creato l'ologramma per l'albero, lui stesso o noi?


Citazione:

Il duale è uno strumento, un "gioco", un meccanismo che mette in funzione l'ingranaggio (esperienza della scelta), tutto qui.

E' una teoria. A me non piace perché il tuo dolore e la tua Gioia io non li considero giochi. Se sono veri. Altrimenti si, è un gioco, ma è un gioco tutto umano, inventato dall'uomo per i soliti motivi.
Ma il giorno e la notte non esistono solo per noi.
La notte le rondini che volano intorno a casa mia vanno a dormire. La mattina ripartono.
Io non ho fatto ne il giorno e la notte ne le rondini.
Le hai fatte tu?

Citazione:

La percezione che abbiamo di esso è fuorviata dal fatto che ci siamo immersi. Un po' come il giocatore che dimentica di stare giocando e quello che vede intorno a lui gli sembra reale.

Non è che è fuorviata, è diversa. Per avere un altra prospettiva devi uscirne, ma la mente non lo può fare. E anche se lo fai devi tornare, perché vivi qui, tra Cielo e Terra. Altrimenti andrai via, altrove.

Reale. Se entri nel fuoco ti bruci. Reale. Se entri nella neve geli.
Perché uno è estremo Yang e l'altra è estremo Yin. Siccome noi possiamo vivere solo in un certo equilibrio, uscendone moriamo. Non è reale?

Prova a fare tabula rasa.
Prova a non sapere.
Niente.
Poi osserva.
Ci vuole tempo.

Un Maestro a detto. "se avete dubbi sulla vostra esistenza, se avete dubbi sull'esistenza del mondo, andate a dare un calcio a quella signora".

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