libri scolastici, i problemi si risolvono partendo dal basso

Inviato da  padegre il 22/8/2010 18:31:59
-i problemi si risolvono partendo dal basso -

Avete presente la questione posta dai nostri “sgovernanti” sulla privatizzazione dell’acqua?
Mentre partiti, istituzioni e media restavano silenziosi, dal basso nascevano centinaia di comitati che hanno raccolto un milione e quattrocentomila firme che ci porteranno al referendum sulla questione.
Per l’annoso problema del costo dei libri scolastici credete che la soluzione sia venuta dal Ministero della Pubblica Istruzione e dal suo pletorico apparato, zeppo di dottissimi pedagoghi? Siete fuori strada.

La soluzione del problema costi è venuta fuori dall’Istituto Itis Majorana di Brindisi che, per iniziativa del suo preside, Salvatore Giuliano, nel 2008, ha chiesto ai suoi docenti di scrivere i libri di testo, che, usciti dalla tipografia, sono costati ad ogni alunno 25 euro invece di 250.
Tra gli effetti positivi spicca il risultato che ciò ha fatto diminuire la dispersione scolastica, spesso favorita dal costo pesante dei libri di testo.
L’iniziativa è stata subito seguita da 14 istituti scolastici in tutta Italia.

Ma l’idea migliore è un progetto, dello stesso Istituto, basato sulla eliminazione del cartaceo, trasferendo i libri scritti dai docenti su di una “pen driver”, una penna da inserire nel computer portatile di ogni alunno, che avrà questo solo oggetto da portare a casa, al posto di zainetti con pesi più adatti agli scaricatori di porto che a ragazzi che rischiano scoliosi e altri danni alla colonna vertebrale.
I vantaggi sarebbero enormi anche dal punto di vista ambientale (Co2) abolendo un cartaceo che viene rinnovato (pretestuosamente) per la gioia di pochi speculatori che impongono una odiosa gabella ai bilanci delle famiglie.

Quattro o cinque anni fa, io proposi in rete la stessa cosa, ma nessuno raccolse il mio invito.
Traggo la lezione che le cose non basta pensarle, ma bisogna incominciare a farle, dal basso, partendo dai propri bisogni e dai propri interessi.
Se volete prendere iniziative di questo tipo entrate in contatto con Salvatore Giuliano dell’Itis Majorana di Brindisi, coinvolgete figli e amici, modernizziamo la scuola e abbattiamone i costi.

Re: libri scolastici, i problemi si risolvono partendo dal basso

Inviato da  benitoche il 31/8/2010 2:58:31
Fà onore a questa splendida città,così tanto martoriata,tale iniziativa(da brindisino poi...)

A tal proposito,vorrei rammentare che i libri di testo delle elementari e medie Waldorf,sono creati su quaderni senza righe dai professori e dagli alunni insieme
Qualche tempo fà ebbi la possibilità di vedere quello di astronomia delle elementari,semplicemente fantastico

Forza Brindisi,la città che non ha data di nascita

Re: libri scolastici, i problemi si risolvono partendo dal basso

Inviato da  tommasso il 31/8/2010 18:34:34
Qualunque professore dotato di un minimo di conoscenza tecnica può farlo, e in effetti ciò sta avvenendo, ma molto lentamente, per esempio nella mia scuola (liceo scientifico di Genova), su 9 professori solo uno ha creato le dispense che non comportano l'acquisto di libri, degli altri però 7 non saprebbero neanche da dove iniziare, c'è bisogno di qualche lezione pure per loro, che, a ben pensare, potremmo anche fare noi studenti ma purtroppo è abbastanza impensabile.

salud!

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