Re: condannare per un reato che non esiste

Inviato da  Ghilgamesh il 21/7/2010 16:57:16
Citazione:

Sertes ha scritto:

Dopo la condanna per mafia, Dell’Utri accusato di corruzione e loggia segreta.


Ma, come direbbe Sitc:

Eh si! E mo vogliamo dire che la P2 è na loggia segreta?!




(scusa Sertes, è che proprio il concetto stesso di IT, con un titolo del genere, riferito a un fatto grave come quello per cui è stato condannato dell'Utri, che non si può sentire... anche se più o meno ero IT ^__^)

Re: condannare per un reato che non esiste

Inviato da  Sertes il 20/7/2010 20:13:53
Con la scusa di una battuta letta su spinoza.it provo a riportare il thread in-topic:

Citazione:
Dopo la condanna per mafia, Dell’Utri accusato di corruzione e loggia segreta. Un uomo che ha saputo reinventarsi.


Re: condannare per un reato che non esiste

Inviato da  Manfred il 20/7/2010 18:37:58
Al posto dello stato l'anarchia dei massoni Bakunin, Malatesta ecc. o qualsiasi altra sparata voluta dal' elite.
Le infatuazioni sono tollerate in gioventù,perché attraverso gli errori si impara.
Poi basta.

Re: condannare per un reato che non esiste

Inviato da  Calvero il 20/7/2010 18:11:33
Lascia perdere, Infettato ...



la famiglia è sacra

porta rispetto

Re: condannare per un reato che non esiste

Inviato da  Calvero il 20/7/2010 18:09:02
Citazione:

O se preferisci anche in magistratura.


quella la lasciamo stare è indaffarata con i politici che andrai a votare


Citazione:

Se vuoi puoi persino andare a lamentarti dalla signora maestra.


Grande Pispax!! meno male che ti era stato spiegato cosa significa lamentarsi... ma fa niente: è che proprio hai il cervello ripiegato come una scheda elettorale

Citazione:

....più di quanto non saprei dire.


tranquillo, è la tua peculiarità quella del - non saper dire -


Citazione:

Evidenzialo sul monitor e rileggitelo; poi arrotola bene il monitor e ficcatelo in culo fino all'ultimo transistor.


Sì, lo so che dopo le continue cantonate che prendi non ti rimane che augurare agli altri quello che ami farti fare dai politici Buona crocetta a tutti

Nessun problema, ti voglio bene lo stesso ... si sa, è dura da digerire dover dire «ti amo supposta» ... che poi è soltanto la tua versione di «ti amo grande Fratello»

Re: condannare per un reato che non esiste

Inviato da  Pispax il 20/7/2010 16:37:59
Infettato


Citazione:
La rivoluzione che intendo io ma immagino che anche Calvero intenda questo, deve essere culturale.


A me non sembrava proprio. Non a caso quando si parla di Rivoluzione Culturale si specifica appunto che è "culturale".
(A proposito, quante decine di milioni di morti ha provocato la rivoluzione "culturale" di Mao Zedong? Così a mente mi pare più di 50)


In ogni caso TUTTE le rivoluzioni, culturali e armate, per riuscire hanno bisogno delle stesse due cose:

1) condivisione degli obiettivi.
2) condivisione dei metodi.

Il primo, cioè l'obiettivo comune, è quello più importante.
Grazie al primo si può forzare sul secondo.


Qui l'obiettivo non è stato neppure nominato. Da nessuno.

Non è che se qualcuno ti chiede "Senti, ma perché dovrei fare la rivoluzione?" tu puoi rispondergli di andare a leggersi Rozeff.
Sai com'è, non funziona.
Non funziona MAI.


Il metodo proposto finora per arrivare a questa "rivoluzione" che non si sa bene per cosa sia è talmente ridicolo che faccio fatica a parlarne senza ridere: il non-voto.

Congratulazioni: avrete sicuramente successo.








Citazione:
Dipende da quale punto di vista si guarda, se lo vedi dal punto di vista istituzionale la funzione della scuola è stata propedeutica, conformare, togliere lo spirito critico, indebolirla significa abbassare il livello e viene sempre a favore di chi vuole “convogliare” le future masse.


La stragrande maggioranza degli utenti di questo sito si è formata alla scuola pubblica. Non mi sembrano così privi di spirito critico.
Io per esempio il mio l'ho imparato proprio a scuola.

Dal punto di vista istituzionale la funzione della scuola è quella di prepararti. Stop.
Di insegnarti a pensare con la tua testa.

Infatti è dal punto di vista del Potere, non delle istituzioni, che serve una scuola CHE NON FUNZIONA.
Così ti controllano meglio i processi mentali.

Come sempre gli americani sono un passo avanti a noi: 3 americani su 10 non sono in grado di trovare l'Inghilterra su un mappamondo.
Noi ci stiamo avviando adesso in quella direzione.


Ehi!
Ora che ci penso!
Lo sapevi che la MAGGIORANZA degli americani non va a votare?
E che nonostante questo gli USA sono definiti "la più grande democrazia del mondo"?

Minchia, che ci sia un legame fra le due cose?
E perché i politici americani non sono per niente preoccupati del fatto che l'affluenza media, togliendo le ultime elezioni, è vicina al 40%?
In Italia se non sbaglio è superiore al 70%, giusto?


Com'era il piano per arrivare alla Rivoluzione Misteriosa?
Ah si: non votare.
Certo.

Avrete sicuramente successo.
Non c'è dubbio.









Citazione:
Ho tralasciato una parte del pezzo che non cambia il contenuto, la sintesi è proprio questa, ripeto, gli stessi servizi che “offre” lo stato, si possono avere con un prezzo minore e qualità superiore da un privato, vale lo per la sicurezza per l’urbanizzazione e per qualsiasi altro servizio.
Alcune volte mi è capitato di scrivere “lo stato meno fa meglio è”, puoi verificarlo sugli interventi volti a modificare il mercato, alcuni esempi sono l’alitalia le quote latte l’iva.


In effetti credo sarebbe il caso che i misteriosi fini della rivoluzione vengano resi noti.
Tu proponi un programma ultraneocon di privatizzazioni, Audisio contemporaneamente propone le nazionalizzazioni.

Entrambi in qualche modo propagandate il non-voto.

Qualcuno riesce a spiegarmi se militate nella stessa rivoluzione?
E se si, perché?





Comunque, proviamo a tradurre in pratica quello che dici.
Chiaro che la prima cosa da fare secondo te è privatizzare l'acqua: ne avremo di più, di migliore qualità e a un prezzo più basso.

Più o meno la stessa cosa che è successa con Trenitalia e con le Autostrade, giusto?


Per il resto, facciamo due casi facili di "poco stato" che riguardano entrambi l'America.

La Sanità privata americana è al primo posto AL MONDO per i suoi costi, e non arriva neppure al trentesimo posto nella classifica dell'eccellenza.
Inoltre secondo Moore la mortalità infantile degli USA è persino superiore a quella di Cuba, che ha una sanità pubblica e molto povera.

Eppure ci sono tutte le condizioni: non solo è privata, ma opera anche in un sistema concorrenziale.



Altro esempio: la previdenza.
Il sistema pensionistico privato americano è più costoso del sistema pubblico italiano.
Si, quello che sta così antipatico a [b]mangog[/g].
Pagando gli stessi soldi, per i pochi che riescono a farseli pagare, si ottengono pensioni minori.

Eppure fra le assicurazioni la concorrenza è persino maggiore che fra gli ospedali.


Come sta questa cosa?










Citazione:
mi sto impiccando a quotare tutto questo


Io faccio così, meccanicamente, quando inizio una risposta:

1) clikko sul tasto Quote e appare la finestrina.
2) senza spostare il puntatore del mouse, premo Spazio
3) premo tre o quattro volte Enter
4) ricomincio da capo.

E' una sequenza automatica: bottone del mouse-spazio-enter-enter-enter; bottone del mouse-spazio-enter-enter-enter; bottone del mouse-spazio-enter-enter-enter..

Così mi ritrovo tutta una serie di "quote - /quote" ben intervallati e con uno spazio nel mezzo fra le parentesine quadre, e poi è facile copincollarci le citazioni.
Quelli che avanzano li cancello.

Lo scrivo in pubblica perché magari comoda a qualcuno.








Citazione:
Per le mie capacità comunicative mi chiedi l’impossibile, comunque ti rigiro la domanda, spiegami come la politica democratica del nostro stato sia conveniente, c’è tutto da guadagnare e quindi vado e scelgo il mio candidato ideale, scusa l’ironia mi è scappata.


Non ci vedo ironia.
Al limite un tentativo di evadere la domanda.
Risponderò meglio da un'altra parte.



Però è buffa questa cosa.
Viviamo in un sistema democratico, ordinato in modo da prevedere la possibilità di un ricambio periodico, con un meccanismo elettorale non perfetto ma abbastanza perfezionato e con uno Stato strutturato in modo da ruotare intorno alla cd. "volontà popolare" - e infatti le cose che ci fanno incazzare di più sono quelle che la violano, tipo il non rispetto delle promesse elettorali.


Poi arrivi tu - in buona compagnia - a dirmi che sono un coglione ad andare a votare; che dovrei smettere subito e aderire a una "rivoluzione culturale" che non si sa bene che cosa si proponga di ottenere; e che per ottenere questi inderminati scopi finali, che non si è ancora capito quali siano, VOI avete scelto come strumento il "non-voto", cioè una roba che SOLO per essere presa in considerazione - non per aver successo - richiede la collaborazione di oltre 30 milioni di italiani, che a loro volta dovrebbero aderire alla cieca a una cosa che non si sa bene cosa sia e cosa si proponga.

(Ma avrete senz'altro successo)


E poi dolce dolce mi chiedi perché vado a votare.
Mica mi spieghi perché non dovrei andare: chiedi una giustificazione a me.


Guarda, ti dò la risposta facile: vado a votare perché mi conviene.

Dimostrami che non è vero.
Dimostrami che se non vado a votare il Sistema cambierà più rapidamente.


In bocca al lupo.

Re: condannare per un reato che non esiste

Inviato da  Pispax il 20/7/2010 16:36:33
Ghilgamesh


Citazione:
Premesso che, anche tu non hai detto per chi hai votato, cosa che mi fa pensare ti sia turato un pò il naso.


Se hai avuto la disgrazia di leggere i miei post, ti sarai accorto che per chi votavo l'ho detto e ripetuto parecchie volte.

Semplicemente non volevo dirlo in questo thread: di gente impegnata a distrarre dall'argomento (che a sua volta sta cercando di distrarre dall'argomento vero, cioè la seconda condanna di Dell'Utri) ce n'è anche troppa.

Perché regalare un'opportunità così ghiotta di distrarre ancora di più dalla distrazione della distrazione?







Citazione:
Il problema fondamentale è che con i vari cani di regime che hanno in giro, e dopo che si son rubati la principale casa editrice italiana, la gente, fatica a sapere la realtà.

Pensa che c'è gente che ha davvero creduto alla stronzata che il concorso esterno è un reato finto inventato per Dell'Utri!

Come combatti, legalmente, contro gente così?



Oltre a quella, le tre reti mediaset e due reti e mezza della RAI.
Ascoltare un telegiornale di Minzolini è un'esperienza dell'orrido.

Visto che un po' di meccanismi propagandistici li conosciamo tutti, fai caso per esempio, quando ci sono dichiarazioni contrapposte fra governo e opposizione, a CHI E' che otto volte su dieci tocca l'ultima parola, nella cronaca politica.







Citazione:
In più, la storia insegna che in Italia non c'è opposizione, anche io tanto tempo fa votai Prodi, ma perchè aveva promesso certe cose e non solo non ha mantenuto le promesse, non je n'è fregato un cazzo!

Chiaro segno che è corrotto pure lui.


Be', se ricordi la storia recente non è che Prodi abbia governato così tanto.
Prima è stato inculato dall'"alleato" D'Alema; la seconda volta è stato inculato dall'"alleato" Mastella.
Non faceva a tempo a mettersi a sedere che c'era già qualcuno che lo spingeva giù.






Citazione:
Prodi, ai tempi, promise una seria legge sul conflitto di interesse ... ma non ha MAI provato a farla!


Sempe a onor del vero, in realtà la seria legge fu messa in piedi.
Chi si mise nel mezzo fra i banchi del governo fu d'Alema, con tutti i dalemiani al seguito.

Ve lo ricordate d'Alema?
Quello del morettiano "D'Alema, ti prego, di' una cosa di sinistra!"






Citazione:
Paradossalmente oggi chi avrebbe più possibilità di realizzarla è Bossi


Secondo me Bossi se ne frega alla grande.
Anzi: peggio vanno le cose al Sud, più voti prende al Nord.

E in ogni caso il prossimo candidato premier per il centrodestra sarà Tremonti.



Per il resto sottoscrivo ogni riga. Così come per Infosauro

Re: condannare per un reato che non esiste

Inviato da  Pispax il 20/7/2010 16:35:45
Calvero, Inviato il: 20/7/2010 2:15


Citazione:
Eilà Pispax, mi spiace che hai sprecato fiato, come tuo solito

Non parlavo di quella rivoluzione

..ovviamente solo gli stereotipi, come i tuoi ideali confusi con la realtà politica, danno prova dell'infantilismo di dare per scontato che anche gli altri siano infantili


figurati mai se può essere possibile una rivoluzione , notte Pispax :beer:



Io il mio post - lunghetto - lo avevo postato alle 2:11.
In effetti 4 minuti per leggerlo tutto, capirne il contenuto, meditare una risposta, scriverla, trovare tutte le faccine e clikkare su "invio" mi erano parsi un po' pochini.

Però, chissà.
Magari sono io che sono lento.
Pareva brutto "accusare" qualcuno di dare risposte alla Viva il Parroco solo basandosi sul cronometro.





Comunque non è che sbagliassi di tanto: e infatti, un'ora esatta e due post dopo..



Calvero, Inviato il: 20/7/2010 3:15


Citazione:
Citazione:
Sient'a me Calvè, che mi viene un dubbio: ma non è che te e sitchinite per caso veniate pagati sullo stesso conto corrente?




Mando un PM a Sitchinite per chiarezza e per evitare future idiozie e malintesi. Tu che parli di Tranquillità del Forum.

Sei avvisato di non accomunare utenti diversi, e soprattutto quando qualcuno non è nemmeno intervenuto direttamente su questa diatriba. Ovviamente, e sono costretto a specificarlo dalla tua idiozia per questa uscita infantile, io parlo sempre e solo per me. E se cito qualcuno lo riporto accuratamente nella parte che quoto e/o lo lascio intendere. Puoi essere ironico e sarcastico quanto vuoi sulle mie opinioni, nulla di male. Ma NON sugli utenti con illazioni prive di fondamento. Se non ti sta bene portiamo la cosa in Redazione.


Ecchellà.
E infatti è toccato rileggerlo.
Curiosa comunque la prima reazione, quella delle 2:15, quella di pelle: "visto che TU dici a ME che non sono maturo, allora IO devo dire subitissimo a TE che sei un infantile!"
Pare quasi di sentire un vago "gnegne!" aleggiare sullo sfondo.


Che c'è, Calvè, come mai improvvisamente sei diventato così permaloso?

Non sembravi esserlo quando l'ironia la facevi tu, e davi tranquillamente dell'idiota, del miope, del'illuso, del visionario, del raccontatore di storielle o del kapò* a mezzo mondo.
Anzi, eri tranquillissimo. Quasi euforico.

Ti basta assaggiare una dose così piccola della medicina che propini così allegramente per mettere subito il broncio?


Che c'è Calvè, l'ironia e le spade sono robe con cui sei a tuo agio solo le tieni dalla parte del manico, e se disgraziatamente invece sei dalla parte della lama inizi subito a strillare?



Comunque è chiaro che puoi mandare PM a chi vuoi.

Chiaro anche che puoi portare tranquillamente la cosa a Redazione.
Fai pure.
O se preferisci anche in magistratura.

Se vuoi puoi persino andare a lamentarti dalla signora maestra.







* Mi sto riferendo alla Zona Grigia.
Quel paragone del cazzo è infame e offensivo più di quanto non saprei dire.

Evidenzialo sul monitor e rileggitelo; poi arrotola bene il monitor e ficcatelo in culo fino all'ultimo transistor.

Re: condannare per un reato che non esiste

Inviato da  Ghilgamesh il 20/7/2010 15:46:51
Citazione:

mangog ha scritto:

Questa tua banalissima constatazione è servita ai macchinisti e compagnia bella (con la benedizione dei sindacati ) per avere un contratto di lavoro simile ad un furto.


Le cose più banali, spesso sono le più rivelatrici ... tipo "il re è nudo!"

Curiosità, hai per caso letto in qualcuno dei miei post che le ferrovie pria funzionavano bene?
O che non erano dei ladri?

Quello che scrivi è vero, i sindacati hanno fatto molti danni ... ma con la privatizzazione, i prezzi sono lievitati e i servizi svaniti.

La sola piccola differenza, è che se uno lavora per lo stato, ha interesse a viver bene, ma non a rubarti i soldi, cerca di strappare un contratto migliore, ma non ti toglie dei treni perchè poco produttivi ... visto che si tratta di SERVIZIO PUBBLICO. (e che a lui non je ne frega nulla!)

Chiunque privatizzi un bene in regime di monopolio, non fa affari, fa RICATTI.

Re: condannare per un reato che non esiste

Inviato da  mangog il 20/7/2010 15:16:40
Citazione:

Ghilgamesh ha scritto:
Alitalia il discorso è diverso, io privato posso comprarmi un aereo e fare concorrenza ... ma coi treni?
Che faccio, mi compro due rotaie e qualche traversina?



Questa tua banalissima constatazione è servita ai macchinisti e compagnia bella (con la benedizione dei sindacati ) per avere un contratto di lavoro simile ad un furto.
Sono stati bravissimi a colpire nei fianchi un'amministrazione molliccia ed inerte poco propensa a prendersi qualche pistolettata, tanto ha sempre pagato pantalone. Andreotti diceva sempre qualcosa sulle ferrovie... CHI SE LO RICORDA ? Forse chi ha più di 50 anni....
Per non dire dei camalli del porto di Genova.

Re: condannare per un reato che non esiste

Inviato da  Ghilgamesh il 20/7/2010 14:56:16
Citazione:

Infettato ha scritto:


Ghilgamesh Se non vale sempre vale per il 99% delle volte imho.



Spiacente, sono d'accordo con Audisio, i fatti dimostrano il contrario.

Ad oggi non esiste in tutto il pianeta, un solo servizio in regime di monopolio che, da privatizzato, sia andato meglio che nazionalizzato.

E parlo di fatti, non di idee personali, se vuoi smentirmi puoi citrarmi anche un solo caso di privatizzazione che ha migliorato le cose.

Alitalia il discorso è diverso, io privato posso comprarmi un aereo e fare concorrenza ... ma coi treni?
Che faccio, mi compro due rotaie e qualche traversina?

A questo proposito, consiglio a tutti la lettura di "shock economy", spiega come e perchè imporranno privatizzazioni su tutto ... proprio quello che viene auspicato nell'articolo postato da Infettato, peccato che sarebbe la morte del pianeta...


p.s. Avete notato che da quando non si nomina più l'amico mafioso, Sitc non interviene più da ste parti?
Azz, ora che l'ho nominato ritornerà! ahahah

Re: condannare per un reato che non esiste

Inviato da  mangog il 20/7/2010 14:28:47
Bene bene... Alitalia, ferrovie, autostrade, panettoni, acciaierie... Dopo cosa manca?

Era sagra continua finchè il "padrone" era lo stato, ora privatizzando la sagra per i fanulloni ex-statali +/- ( che erano tanti ed anche ingordi a partire dai manager ed impiegati 7-6-5 livello che io ho sempre identificato come i veri depositari dello statalismo vessatorio essendo loro l'essenza stessa della merda statale... ) almeno viene limitata.
Come sempre il troppo storpia, e le conseguenza si pagano sempre.
Insomma privatizzare è un male ma aver lasciato continuare la sagra sarebbe stata una follia suicida.

Re: condannare per un reato che non esiste

Inviato da  audisio il 20/7/2010 14:12:02
Mi dispiace che infettato se ne sia andato.
Lui parla di Alitalia ma è appunto con la privatizzazione che si socializzano
i debiti e si privatizzano gli utili, non con la nazionalizzazione.
E' stato così per Alitalia ma anche per Ferrovie, Poste, Energia,
Telecomunicazioni, Tv, Autostrade...
Tutto...
D'altronde mica ho fatto un discorso ideologico.
Basta aver fatto Istituzioni di Economia Politica per capire di cosa si sta
parlando.
Ad essere ideologici, al contrario, sono i sostenitori della "mano invisibile
del mercato", quello sì un costrutto non solo ideologico ma addirittura
religoso...

Re: condannare per un reato che non esiste

Inviato da  Calvero il 20/7/2010 13:43:09
Citazione:


"Mussolini è duce perché si gridava: Verrà Lenin.
La fiducia nel liberatore crea il tiranno."



Preciso Conciso Cristallino

Re: condannare per un reato che non esiste

Inviato da  florizel il 20/7/2010 13:41:38
"Mussolini è duce perché si gridava: Verrà Lenin.
La fiducia nel liberatore crea il tiranno."


Camillo Berneri

Re: condannare per un reato che non esiste

Inviato da  infosauro il 20/7/2010 13:37:07
Citazione:

Infettato ha scritto:
[...]
Assolutamente no, non si deve costringere nessuno, deve essere una scelta libera tra le possibili, ti linko questo articolo che espone alcuni esempi attuali.
[...]


Quell'articolo mi lascia molti dubbi, ad ogni modo supponendo che quella sia LA soluzione, non penso si possa fare senza attirare l'attenzione dei tizi vestiti di verde con il fucile al braccio, specialmente in Italia. E si ritorna al punto fondamentale: convincere le forze dell'ordine prima degli altri.
Inoltre per applicare quell'esperimento bisognerebbe renderne edotti tutti gli abitanti. E si ritorna all'altro punto fondamentale: la gestione dell'informazione.

PS e poi, scusa, se vuoi fare una cosa del genere oggi, ma non riesci a convincere uno dei tuoi concittadini cosa fai? Lo cacci a pedate da casa sua?

Re: condannare per un reato che non esiste

Inviato da  Calvero il 20/7/2010 13:27:35
il Parlamento ha votato all'UNANIMITA'
e senza astenuti (ma che strano!?) un aumento di stipendio per
i parlamentari, di circa euro 1.135 al mese.
Inoltre, la mozione é stata camuffata in modo tale da non
risultare nei verbali ufficiali.
STIPENDIO Euro 19.150
STIPENDIO BASE Euro 9.980
PORTABORSE
Euro 4.030 (generalmente parenti
o familiari)
RIMBORSO SPESE
AFFITTO
Euro 2.900
INDENNITA? DI CARICA tra Euro 335 ed Euro 6.455
TUTTO
ESENTASSE!!!
più
2
TELEFONO CELLULARE Gratis
TESSERA DEL CINEMA Gratis
TESSERA TEATRO Gratis
TESSERA AUTOBUS ?
METROPOLITANA
Gratis
FRANCOBOLLI Gratis
VIAGGI AEREI NAZIONALI Gratis
CIRCOLAZIONE su
AUTOSTRADE
Gratis
PISCINE e PALESTRE Gratis
TRENI Gratis
AEREO DI STATO Gratis
AMBASCIATE Gratis
CLINICHE Gratis
ASSICURAZIONE
INFORTUNI
Gratis
ASSICURAZIONE DECESSO Gratis
AUTO BLU CON AUTISTA Gratis
RISTORANTE
Gratis (nel 1999 hanno
mangiato e bevuto gratis per
Euro 1.472.000)
3
Hanno diritto alla pensione dopo 35 mesi in Parlamento,
mentre obbligano i cittadini a 35 anni di contributi (per
ora!!!). Circa 103.000 euro li incassano con il rimborso
spese elettorali (in violazione alla legge sul finanziamento
ai partiti), più i privilegi per coloro che sono stati Presidenti
della Repubblica, del Senato o della Camera (es: la sig.ra
Pivetti ha a disposizione e gratis un ufficio, una segretaria, l'auto
blu ed una scorta sempre al suo servizio). La classe politica ha
causato al paese un danno di 1 MILIARDO e 255 MILIONI di
EURO. La sola Camera dei Deputati costa al cittadino Euro
2.215 al MINUTO


Votate! ssiore e ssiori, Votate!

Il Pollaio dei burattini vi ringrazia



... bella, poi, la nenia del «meno peggio»
e chissà perché ai sudditi in cerca di convenienze hanno venduto per oro colato la morale del - il meno peggio - (e se la sono bevuta! ) ...
mentre ai burattini per tutte le convenienze c'è sempre «l'unanimità».
E passa pure in sordina coccooodeèèè

Della serie: vediamo il mio culetto cosa è disposto ad accettare questa volta..
[uhhh sono tutto eccitato, non vedo l'ora di mettere la crocetta, sì sì..]
...mmhhh allora, la prossima legislazione mmhhhh voglio [un attimo che controllo, abbiate pazienza eh ] ok, io scelgo il meno peggio!

vediamo quale colore va quest'anno


sapete, sono un tipo alla moda io

Re: condannare per un reato che non esiste

Inviato da  Infettato il 20/7/2010 13:05:26
infosauro

Citazione:
Secondo me per arrivare al "io mi scelgo il tipo di comunità in cui voglio vivere" occorre passare attraverso varie fasi e alcune di queste comprendono il "costringere gli altri a vivere nella comunità in cui voglio io".


Assolutamente no, non si deve costringere nessuno, deve essere una scelta libera tra le possibili, ti linko questo articolo che espone alcuni esempi attuali.


Ghilgamesh Se non vale sempre vale per il 99% delle volte imho.

audisio la nazionalizzazione dei servizi che minchia è
privatizzare gli utili e socializzare i debiti, cazzo, ho citato l' Alitalia.

Stronzo io che ancora parlo con chi scrive Citazione:
tutti i servizi pubblici una volta privatizzati funzionano peggio e costano

Citazione:
di più di quando erano nazionalizzati.


Tutti scusate se non continuo la discussione comunque interessante, ma ho veramente troppo poco tempo, non è per codardia. thanks

p.s. Per chi vuole saperne di più su questi pensieri "utopici" in rete c'è dell'ottimo materiale.

Re: condannare per un reato che non esiste

Inviato da  audisio il 20/7/2010 12:26:36
Ed è una cosa generale:
tutti i servizi pubblici una volta privatizzati funzionano peggio e costano
di più di quando erano nazionalizzati.
D'altronde è ovvio:
il privato non ha alcun interesse a fornire servizi a basso margine di
profitto ma essenziali per la collettività e inoltre aggiunge alla tariffa il
proprio margine di profitto che sarà tanto più alto quanto maggiore è il
grado di monopolio che nei servizi pubblici è intrinseco all'attività stessa,
in quanto vi sono economie di scala e barriere all'entrata che
impediscono la concorrenza.
Per questo i servizi essenziali devono essere nazionalizzati...

Re: condannare per un reato che non esiste

Inviato da  audisio il 20/7/2010 12:23:11
Esperienza personale:
roma-torino andata e ritorno, freccia rossa, seconda classe, costo totale
186 euro (c'andavo a Marrakesh in aereo), sedili sporchi e rotti, pulizia
generale 0, servizi 0 (sono previsti solo per la prima classe 120 euro a
tratta).
Nel viaggio di ritorno arriviamo a Roma con 45 minuti di ritardo.
Rimborso escluso perchè previsto solo dopo un'ora di ritardo.
E non puoi prendere treni alternativi per Torino perchè ce ne sono
solo a mezzanotte e alle 7 di mattina.
A casa mia si chiama estorsione...

Re: condannare per un reato che non esiste

Inviato da  Ghilgamesh il 20/7/2010 11:48:54
Citazione:

Infettato ha scritto:

Vi siete mai chiesti per quale motivo un servizio prodotto da un privato è sempre di gran lunga più economico e di miglior qualità rispetto ad un servizio pubblico?


Scusa, ma su che pianeta?

Vale in alcuni casi, ma assolutamente non sempre e soprattutto, non nelle cose importanti!

Che so, hai preso un treno da quando son "privatizzati"?

La qualità del servizio è calata e i prezzi son raddoppiati ... è un monopolio, grazie al katz!

Offri un servizio di merda? Ho alternative?

Lo stesso vale per i servizi essenziali come l'acqua.

Aggiungo che in genere, gli stati corrotti fanno in modo di offrire servizi scadenti, in modo da poter privatizzare a furor di popolo, di fatto SVENDENDO cose che abbiamo pagato noi, agli amici loro!

Re: condannare per un reato che non esiste

Inviato da  infosauro il 20/7/2010 11:37:50
Citazione:

Infettato ha scritto:
[...]
C’è un solo problema, la tua scelta intendo della maggioranza influisce sulla mia vita, su ciò che io non desidero, non è libera, infatti quando si dice che la democrazia è “la dittatura della maggioranza”, non si sbaglia affatto, forse non è neanche un discorso di aver ragione, la vedo più come un poter scegliere, questa è la libertà ora negata, vorrei vivere in una comunità scelta da me non imposta da altri, magari anche più brutta e crudele rispetto a questa odierna.
[...]

Infosauro attenzione a prendersela solo con il berlusca, nell’altro lato della politica che conta dove potrebbero nascere le nuove maggioranze, vedo cose peggiori ossia ancora più socialismo.


D'accordo, ci sto attento, però a me sembra che per arrivare a ciò che dicevi nella prima citazione occorra un'informazione più imparziale e corretta e questo non lo si può ottenere senza demolire tutto l'impero (non solo la persona) di cui parlavo.
Secondo me per arrivare al "io mi scelgo il tipo di comunità in cui voglio vivere" occorre passare attraverso varie fasi e alcune di queste comprendono il "costringere gli altri a vivere nella comunità in cui voglio io". Non so se mi sono spiegato.

Re: condannare per un reato che non esiste

Inviato da  Infettato il 20/7/2010 11:22:06
La rivoluzione che intendo io ma immagino che anche Calvero intenda questo, deve essere culturale.
La giustizia: A prescindere dalle leggi e dallo stato che dovrebbe farle rispettare, la maggior parte degli uomini non ha nessun motivo per violare la proprietà altrui (per dirla alla Facco)*.

Citazione:
Io la chiamo "intelligenza del mondo". Probabilmente tu utilizzerai altri termini.
Citazione:
In ogni caso il fatto che tu definisca il voto un "rituale", e quindi una cosa vuota per definizione, lascia pensare che tu sia già prigioniero di un'idea.


Ho parlato di rituale, di fatto non cambia il sistema sociale o se cambia sempre in peggio, questo non lo dico io, lo dice la storia.

Citazione:
A giudicare dal tuo intervento, e dagli interventi di molti altri, allora il sistema scolastico ha miseramente fallito.
Citazione:
Sarà per questo che cercano di indebolirlo.


Dipende da quale punto di vista si guarda, se lo vedi dal punto di vista istituzionale la funzione della scuola è stata propedeutica, conformare, togliere lo spirito critico, indebolirla significa abbassare il livello e viene sempre a favore di chi vuole “convogliare” le future masse.

Citazione:
Insiema a tante cose brutte, lo Stato è anche quello che porta via la merda dalle tue fogne, che permette a tua moglie di partorire in sicurezza, che impedisce a qualunque gruppo di balordi di insediarsi a casa tua.


Ho tralasciato una parte del pezzo che non cambia il contenuto, la sintesi è proprio questa, ripeto, gli stessi servizi che “offre” lo stato, si possono avere con un prezzo minore e qualità superiore da un privato, vale lo per la sicurezza per l’urbanizzazione e per qualsiasi altro servizio.
Alcune volte mi è capitato di scrivere “lo stato meno fa meglio è”, puoi verificarlo sugli interventi volti a modificare il mercato, alcuni esempi sono l’alitalia le quote latte l’iva.

Citazione:
Al momento nessuno è riuscito a farmi una simulazione PLAUSIBILE di come dovrebbe funzionare la società senza nessuna forma organizzata di Stato. Figuriamoci poi a dimostrarmi che è una forma sociale migliore.


Il discorso diventa lungo, di scritti ce ne sono diversi se vuoi approfondire ti consiglio Rozeff.

mi sto inpiccando a quotare tutto questo

Una precauzione probabilmente inutile.
Nel caso, non fare la solita confusione che fanno tanti fra Stato e modalità democratiche.
Chiunque affermi che la democrazia rappresentativa è una merda e che la democrazia diretta invece è fantastica, in realtà sta dicendo semplicemente che lo Stato va benissimo: sono le modalità decisionali a essere sbagliate.
E quindi sta candidamente ammettendo di aver sbagliato mira.


Nel caso, non limitarti neppure a dire che senza Parlamento e Comuni e tasse staremmo tutti molto meglio: lo Stato non è solo questo.
Elimina proprio TUTTO lo Stato: sanità, esercito, giustizia, carceri, forze dell'ordine, infrastrutture, sistema pensionistico, ecc. fino ad arrivare alla banale raccolta dei rifiuti.
E poi nella eventuale simulazione inizia a ricostruire da lì.

In modo plausibile, per favore.
Mettersi a parlare di come sarà bello il mondo quando l'Uomo sarà Evoluto Socialmente non aiuta per niente.
Restiamo sul prosaico: teniamo presente che l'Uomo è uno Stronzo e non allontaniamoci mai da questo concetto.

------
Per le mie capacità comunicative mi chiedi l’impossibile, comunque ti rigiro la domanda, spiegami come la politica democratica del nostro stato sia conveniente, c’è tutto da guadagnare e quindi vado e scelgo il mio candidato ideale, scusa l’ironia mi è scappata.

Sertes

Citazione:
Forse sarebbe meglio dare del coglione a chi non ragiona, sia che voti sia che non voti. Perchè qualsiasi scelta ragionata è legittima, e ognuno arriva dove può (non è detto che poi abbia ragione tu, giusto?), o magari su questo argomento deve crescere però sta facendo del proprio meglio, o magari una volta era giusto non votare perchè nessuno mi rappresentava e un altra volta era giusto votare. Non puoi fare di tutta l'erba un fascio.


C’è un solo problema, la tua scelta intendo della maggioranza influisce sulla mia vita, su ciò che io non desidero, non è libera, infatti quando si dice che la democrazia è “la dittatura della maggioranza”, non si sbaglia affatto, forse non è neanche un discorso di aver ragione, la vedo più come un poter scegliere, questa è la libertà ora negata, vorrei vivere in una comunità scelta da me non imposta da altri, magari anche più brutta e crudele rispetto a questa odierna.
Prima ho citato le quote latte ossia una legge europea che regola (boigotta) la produzione del latte italiano, nell’ultima puntata di annozero la questione è stata sviscerata quanto basta per capire quanti danni sia economici ma anche qualitativi vengono generati, da questo “mercato libero”.

Infosauro attenzione a prendersela solo con il berlusca, nell’altro lato della politica che conta dove potrebbero nascere le nuove maggioranze, vedo cose peggiori ossia ancora più socialismo.

Re: condannare per un reato che non esiste

Inviato da  mangog il 20/7/2010 11:20:45
Citazione:

Pispax ha scritto:

Insiema a tante cose brutte, lo Stato è anche quello che porta via la merda dalle tue fogne, che permette a tua moglie di partorire in sicurezza, che impedisce a qualunque gruppo di balordi di insediarsi a casa tua.
Lo Stato è anche quello che ti permette di porre rimedio alle cazzate dello Stato stesso, vedi i referendum sulla privatizzazione dell'acqua.

Ho difficoltà a immaginare che te alla mattina invece di andare in bagno ti metta a utilizzare i sacchetti di carta solo in dispetto allo Stato.


Pispax ci sono abitazioni che non hanno veramente le fogne e che pagano per lo spurgo.
Mi sono sempre chiesto perchè hanno "regalato" ai Benetton la gestione di molti km di autostrade, così semplice da gestire senza neppure la concorrenza estera che rompe le palle.. ( compresi i Grill dove ho giurato che non voglio spendere neanche un euro dopo l'arrivo dei fratelli ) mi sono sempre chiesto perchè lo stato non riesce a far girare bene un'impresa.
Ricordo ai giovanotti che negli anni 70 lo stato faceva i panettoni, costruiva le alfasud, fondeva l'acciaio... I DEBITI LI PAGHIAMO ANCORA ADESSO.
Sarebbe utile capire perchè lo stato non riesce a rendere economica la gestione di qualsiasi cosa, sarebbe utile capire come cambia il sindacato non appena la proprietà diventa lo stato.
Sarebbe utile capire come vengoo spesi i 750 miliardi di euro di tasse che incamera ogni anno.

Re: condannare per un reato che non esiste

Inviato da  infosauro il 20/7/2010 11:12:22
Citazione:

Ghilgamesh ha scritto:
[...]
contando che da allora non hanno enanche più mai messo nel programma una simile legge?
[...]


In tal caso il problema non si pone nemmeno.

Re: condannare per un reato che non esiste

Inviato da  Ghilgamesh il 20/7/2010 10:31:14
Citazione:

infosauro ha scritto:
Citazione:

Ghilgamesh ha scritto:
[...]
Come combatti, legalmente, contro gente così?
[...]


In effetti Berlusconi ci tiene in pugno grazie al suo impero (dis)informativo. Ad ogni modo oltre ai vari boicottaggi dei giornali berlusconiani, di mediaset, di tutte le aziende che fanno pubblicità su mediaset (riuscite a vivere di sola aria?), fare informazione, etc... Secondo me votare per qualcuno che mette tra i punti del suo programma una buona legge sul conflitto di interesse è comunque un segnale che si dà al mondo politico. Certo potresti sempre dire che non sia molto, che il tizio di turno non lo farà mai perchè corrotto o minacciato, etc... Però intanto...


In teoria sarei d'accordo ... peccato l'abbia già fatto!

Prodi, ai tempi, promise una seria legge sul conflitto di interesse ... ma non ha MAI provato a farla!

E ora, visto che è l'unica alternativa, dovrei rivotarli sperando che stavolta lo facciano?
contando che da allora non hanno enanche più mai messo nel programma una simile legge?

Purtroppo non stiamo parlando di sfide fra gentiluomini.

Sono dei criminali, si sa dalle intercettazioni (che stranamente vuole bloccare) che silvio prova a pagare i ministri avversari con le mignotte!

E se non andassero bene quelle, userebbe i sistemi dei suoi eroici amici, tipo Mangano che mise una bomba a casa sua ... ripeto, come combatti legalmente con gente così?

Io non lo so, so che la rivoluzione non serve, storicamente non è mai servita, ha solo spostato il potere da una parte all'altra.

Paradossalmente oggi chi avrebbe più possibilità di realizzarla è Bossi ... quindi cacciamo silvio per prenderci uno che anche prima dell'ictus aveva mezzo cervello? All'economia invece di Tremonti ci mettiamo Calderoli?

Si nota che son sfiduciato? ^__^

Re: condannare per un reato che non esiste

Inviato da  infosauro il 20/7/2010 9:46:13
Citazione:

Ghilgamesh ha scritto:
[...]
Come combatti, legalmente, contro gente così?
[...]


In effetti Berlusconi ci tiene in pugno grazie al suo impero (dis)informativo. Ad ogni modo oltre ai vari boicottaggi dei giornali berlusconiani, di mediaset, di tutte le aziende che fanno pubblicità su mediaset (riuscite a vivere di sola aria?), fare informazione, etc... Secondo me votare per qualcuno che mette tra i punti del suo programma una buona legge sul conflitto di interesse è comunque un segnale che si dà al mondo politico. Certo potresti sempre dire che non sia molto, che il tizio di turno non lo farà mai perchè corrotto o minacciato, etc... Però intanto...

Re: condannare per un reato che non esiste

Inviato da  Ghilgamesh il 20/7/2010 9:30:50
Citazione:

Pispax ha scritto:
A Calvè, ti stupirò di nuovo: se qualcuno NON vuole che questi governino, tocca trovare gli stessi tre o quattrocentomila voti che trovano i mafiosi, PIU' UNO, che dicono che non devono governare.


Il problema semmai è proprio qui.

Premesso che, anche tu non hai detto per chi hai votato, cosa che mi fa pensare ti sia turato un pò il naso.

Il problema fondamentale è che con i vari cani di regime che hanno in giro, e dopo che si son rubati la principale casa editrice italiana, la gente, fatica a sapere la realtà.

Pensa che c'è gente che ha davvero creduto alla stronzata che il concorso esterno è un reato finto inventato per Dell'Utri!

Come combatti, legalmente, contro gente così?

In più, la storia insegna che in Italia non c'è opposizione, anche io tanto tempo fa votai Prodi, ma perchè aveva promesso certe cose e non solo non ha mantenuto le promesse, non je n'è fregato un cazzo!

Chiaro segno che è corrotto pure lui. Da silvio? Non lo so, so che ha fatto le stesse identiche cose che fa lui!
Quindi non mi cambia molto.

E se anche dovessimo riuscire, caso ipotetico, a eleggere un Santo, uno incorruttibile, avete già dimenticato come ragiona la mafia?
Non ve li ricordate più Falcone e Borsellino?
Se uno comincia a fare di testa sua, fa la fine del parlamento Polacco ...

si nota che sono un pò sfiduciato? ^__^

Re: condannare per un reato che non esiste

Inviato da  Calvero il 20/7/2010 3:15:04
Citazione:

Sient'a me Calvè, che mi viene un dubbio: ma non è che te e sitchinite per caso veniate pagati sullo stesso conto corrente?


Mando un PM a Sitchinite per chiarezza e per evitare future idiozie e malintesi. Tu che parli di Tranquillità del Forum.

Sei avvisato di non accomunare utenti diversi, e soprattutto quando qualcuno non è nemmeno intervenuto direttamente su questa diatriba. Ovviamente, e sono costretto a specificarlo dalla tua idiozia per questa uscita infantile, io parlo sempre e solo per me. E se cito qualcuno lo riporto accuratamente nella parte che quoto e/o lo lascio intendere. Puoi essere ironico e sarcastico quanto vuoi sulle mie opinioni, nulla di male. Ma NON sugli utenti con illazioni prive di fondamento. Se non ti sta bene portiamo la cosa in Redazione.

Re: condannare per un reato che non esiste

Inviato da  Calvero il 20/7/2010 2:20:43
Citazione:


...., allora il sistema scolastico ha miseramente fallito.
Sarà per questo che cercano di indebolirlo.





Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=6&topic_id=5831