crisi

Inviato da  a_mensa il 4/6/2010 17:46:30
È ora di mandare a casa (meglio in galera) gli stupidi delinquenti che ci governano.
Crisi, c’è la crisi, bisogna fare sacrifici, siamo tutti nella stessa barca, non si sente e non si legge altro.
Poi c’è la manovre correttiva, urgente, da fare subito, chissà perché visto che siamo meglio degli altri e tutto va bene, la crisi è alle spalle (o sulle spalle ?), no, forse non è finita, e la manovra già pronta non esce, gira e rigira negli antri del governo, va al Viminale dove abita il correttore di bozze, ma non è una bozza, non è firmata dal capo del governo, ma il Presidente la corregge lo stesso , ma intanto la pubblicano sulla Gazzetta Ufficiale , per cui le correzioni diventano inutili ……. Pressapochismo, menzogne continue, incapacità, disprezzo per la popolazione indegna di sapere cosa accade, istituzioni dileggiate, e tanto tanto fumo che rende il cosa accade a palazzo intellegibile.
Ma per strada cosa accade ?
“la disoccupazione all’8,9%” !!!! strombazzano i media, poi se vai a vedere bene tra le pieghe ti accorgi che se hai lavorato qualche ora nell’ultima settimana e il resto del tempo in giro a cercare inutilmente un lavoro, NON sei disoccupato (miracoli della statistica), se provi a chiedere a dei ragazzi cosa ne pensano, scoprirai che su 10, 4 sono da anni in cerca di uno straccio di lavoro, 3 hanno lavorato qualche giorno l’ultimo mese, e gli altri 3 sono in attesa di risposte alle domande per entrare in polizia, carabinieri, guardie forestali, ecc… e intanto per fortuna che il padre, o il nonno e la nonna hanno la pensione.
Se si considerasse disoccupato colui che ha avuto un reddito mensile inferiore ai 1000€ (sicuramente non sufficiente per una vita dignitosa, ma almeno di sussistenza) , si scoprirebbe che a esser disoccupata sarebbe una percentuale sopra il 20%.
Gente che pesa sulle casse dello stato con tutte quelle indennità di cassa integrazione, disoccupazione , ecc… che sarebbe ora che facesse i bagagli e se ne andasse dal paese, liberando ilo finalmente dal peso che rappresentano. Sarebbe una soluzione ? purtroppo molti fomentati da spregiudicati populisti stanno cominciando a pensare che si, sarebbe una soluzione.
Magari meglio se prima se ne vanno tutti questi extracomunitari, così diversi, così temibili, così tutti delinquenti . Poi se si scopre che non c’è più chi vuole fare i lavori che fanno loro, si griderà al complotto !!
Governanti stupidi per un popolo di cretini, che hanno dedicato il ben dell’intelletto a gridare e sbracciarsi per la squadra del cuore, mentre gli sfilavano il portafoglio dalla tasca e glie lo vuotavano.
“non metteremo le mani nelle tasche degli Italiani !” e con questo slogan hanno conquistato il diritto di difendere i ricchi, la malavita organizzata, la corruzione , e soprattutto se stessi, la loro poltrona, i loro privilegi. 650.000 auto blu, corazzate, fornite di autista, quando agli Stati Uniti ne bastano 70.000. vogliamo provare a venderne 580.000 e comprare al posto 580.000 biciclette ?
Ma poi è vero ? è vero che non hanno messo le mani in tasca agli Italiani ? dipende a QUALI italiani, perché ci sono quelli di serie A , anzi , di tripla A, e quelli di serie Z.
A quelli di serie "tripla A" no, perchè sono le loro o di quelli che li comandano a bacchetta.
A quelli di serie Z non le hanno messe semplicemente perché erano già vuote, ma in compenso hanno ridotto anche quei pochi servizi pubblici, quei pochi aiuti che aiutavano a non morir di stenti, e allora avanti con ticket e balzelli sulle medicine, sulle prestazioni mediche, sui ricoveri e sugli esami, tanto per alimentare un po’ meglio le varie strutture private, che sanno così bene a fatturare prestazioni inesistenti oppure ai morti, perché visto quante sono, mica potremo controllarle tutte, no ?
E avanti con i tagli agli invalidi, ai servizi sociali, alle pensioni a cui non si avrà più accesso, tra ritardi e “finestre” se non in punto di morte. E questo dopo aver pagato per una vita.
In compenso , tranquilli, quelli che possono potranno avere una badante ….. hei ma non sono delle extracomunitarie ??, certo ma si sono organizzate e vengono per tre mesi, poi si danno il cambio, e avanti a rotazione ….. e intanto chi paga ? le famiglie.
Ma come, non erano disoccupati ?
E qui bisogna cercare di capirci qualcosa.
Questa crisi che impoverisce tutti, e …….. ma ho appena visto un pranzo di matrimonio con 200 persone, ho provato a cercare un tavolo al ristorante e tre ristoranti su tre avevano già il tutto esaurito.
Ma ci stiamo prendendo per i fondelli ?
No , basta guardare nel posto giusto. Davanti alle mense della Caritas, alle 7,30 del mattino davanti alle opere che distribuiscono gratuitamente un pane e un po’ di frutta e non limitarsi a contare quanti sono, ma chiedere anche chi sono e come stanno.
E allora si scoprono disoccupati, soprattutto giovani e ultra quarantenni , che magari hanno ancora anche un minore in casa, si scoprono occupati che per tirare fine mese vanno con la famiglia a mangiare qualche pasto caldo gratis, lavoratori dei Call centre che, usciti di casa, si vergognano a riconoscere la loro condizione con i genitori, ma che altrimenti non mangiano.
Tutte persone distrutte, nel fisico e nell’animo, che non credono più nei miti della patria, della costituzione, dei diritti, soprattutto al lavoro, nella società e se sentono la parola “politica” sputano per terra.
Ecco la cesura che questa crisi ha operato. Un 80% di qua, che non hanno eccessivi problemi, che non sentono la crisi, che continuano allegramente la loro vita, e un 20% di là, con una vita miserabile, prospettive nulle, fiducia nel futuro distrutta.
Basta cercare nei posti giusti, e si trova tutto.
Se poi vogliamo credere che tutto ciò sia normale, che non ci si possa far nulla, che chi salta il fosso nell’inferno dei diseredati lo faccia solo per mancanza di volontà e di iniziativa, facciamolo pure, ma non stupiamoci se poi, quando questi disgraziati trovassero qualcuno che li organizza, che gli offre una soluzione, che li infiamma, ce li ritrovassimo sotto casa con forconi e coltelli a pelare la nostra bella pelle abbronzata.

Re: crisi

Inviato da  Calvero il 4/6/2010 20:09:27
E aggiungiamo.

Mi pare anche che si continui a scordare che esiste una massa, che è quella che muove il mercato e le scelte produttive. Che qualsiasi ragionamento intelligente che si pone all'interno di questo tipo di disamine deve sempre fare i conti contro proprio coloro che, almeno, si vogliono difendere.

Mi pare sempre più chiaro chi siano i veri nemici di questa e tutte le altre crisi.

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