..non sono vergine nemmeno dall'uscita di servizio

Inviato da  Calvero il 16/12/2009 2:15:29
Jennifer non è vergine.. e meglio di così non poteva dirlo.



Nel clima in cui tutto è detto e ridetto, non si può che esser contenti di un film che dalla forma riveli una certa sostanza. Quindi se l'arduo dubbio (per cui molto spesso non si è mai d'accordo tra appassionati di Cinema) per cui il "B" movie sia riconosciuto effettivamente tale soltanto dopo un determinato periodo di tempo, questo è per il fatto che sul momento, molto spesso, si passa ad una valutazione senza il necessario impegno a capire cosa e a quale "confezionatura" il film - fondamentalmente - appartenga.

Jennifer's Body



La partenza della pellicola rispecchia i canoni, ok ..ma ci vuole poco perché nello spettatore attento si insinui il dubbio che il Film possa diventare interessante. Il rischio, purtroppo, è che lo spettatore spicciolo rida delle situazioni volutamente grottesche e le confonda per battute di ruffianeria. E tali NON le ritengo.

Ho avuto la fortuna di vederlo in una Sala in cui eravamo in tutto una decina di persone, quindi la lettura non è stata inficiata dal popolo boe, o dai ragazzi che non vedevano l'ora di ri-guardarsi la topona dell'ultimo Transformers. Meglio così.

Fermo rimane che l'operazione commerciale di usare Megan Fox è indubbia nel fine di portare odience e dollaroni. Ma se ci si priva di questa analisi dei dietro le quinte, si può riconoscere finalmente un taglio caustico di fare Horror siglando nei giusti tempi e nel ritmo il crescendo equilibratissimo di questa pellicola.



Se il genere è scontato, la storia lo è solo nei concetti... e, in quei soliti quattro momenti immancabili dello spauracchio dietro l'angolo con il Soob-Woofer della Sala che pompa, si ha qualche re-miniscenza negativa. Nulla di più. Ma le chicche che la trama e i personaggi possiedono, donano a questa operetta il sapore di un piccolo Cult. I dialoghi sono una piccola perla di freschezza scorretta. La recitazione è a precisa misura, nè più né meno.

Se ho scelto questo titolo per il Topic ha un perchè molto importante. Infatti è una, anzi, LA battuta che viene recitata nel film, e dona, al medesimo, l'imprinting coerente e dissacratorio [ma non troppo] alle vicende che seguono i personaggi tirati in ballo. Il film ha un ottima cesellatura nel montaggio e SENZA sfruttarlo per dare dinamicità (classico barbatrucco da quattro soldi usato sempre di più) e, oggigiorno, è un miracolo. Le parole e i momenti NERI seguono un filo logico preciso e mai fuori misura.

Non è poco se l'americanissima Megan Fox, reduce da una patriottica figura di figa-teen-ager polpettosa dei Transformers, molli una battuta al vetriolo sulle Torri Gemelle (metaforizzate da un Cocktail) e sull' 11 settembre. Nel film serpeggia un certo fastidio per gli stereotipi U.S.A. e non solo. Non cito, in questo senso, altre freddure veramente potenti.

Non è poco che il linguaggio "scurrile" sia teso a manifestare un'adolescenza alla deriva - per quella che è.. senza sfruttare finte negatività in questo o quel contesto..

Jennifer's Body la ritengo una piacevole sorpresa. Il film è diretto con mano ferma, e l'epilogo non vuole dare i valori alle vicende.. (come nei più ipocriti casi cinematografici) ma sostiene il gioco messo in atto da una sceneggiatura frizzante e horrorifica al punto giusto..

..un B Movie di serie A.

Re: ..non sono vergine nemmeno dall'uscita di servizio

Inviato da  Lezik85 il 16/12/2009 11:19:36
...E poi Megan Fox....U-A-UU

Re: ..non sono vergine nemmeno dall'uscita di servizio

Inviato da  audisio il 16/12/2009 16:37:42
Che te devo dì?
Viste le premesse, me lo devo vedere assolutamente.
Tanto più che, personalmente, ritengo l'horror il genere più "politico" di questi ultimi 20 anni (insieme al catastrofico).
Ossia quello che riflette meglio l'esprit des temps, l'anima mundi del tempo presente.
Così com'è stato per il noir negli anni '40, per la fantascienza negli anni '50, per la commedia negli anni '60, per il poliziottesco, l'erotico e lo psichedelico negli anni '70.
Gli anni '80 li cancellerei a prescindere ma questa è una mia opinione...

Re: ..non sono vergine nemmeno dall'uscita di servizio

Inviato da  blu23 il 16/12/2009 17:57:28
X l'horror continuo a consigliare Martirs, per Megan fox mi sembra che abbia già detto tutto Lezik... X il film... mi hai fatto venir voglia di vederlo

Re: ..non sono vergine nemmeno dall'uscita di servizio

Inviato da  Lezik85 il 16/12/2009 18:06:49
Citazione:
X l'horror continuo a consigliare Martirs


Seriamente Blu, come solo lontanamente consideri FILM quel tritello?

Re: ..non sono vergine nemmeno dall'uscita di servizio

Inviato da  blu23 il 16/12/2009 21:11:00
Lezik son già due volte che provo a mandarti un PM ma il sistema da errore, giuro che riproverò con spiegazioni....

Re: ..non sono vergine nemmeno dall'uscita di servizio

Inviato da  Calvero il 16/12/2009 23:07:50
@ Audisio

Ovviamente mi prendo le mie responsabilità sul biglietto che (se andrai a vederlo) dovrai pagare.

Ripeto ..è un B-Movie. Sappilo. Non picchiarmi dopo Non ci sono intellettualismi o manierismi d'autore.

Ma tu hai centrato precisamente il punto quando sottolinei come l'horror sia spesso un riflesso dei nostri tempi.

Levato il caso di Twilight -primo episodio- (per cui le ho sentite da tutti ) che rimane comunque sospeso nell'immagignifico e legato a determinate iconografie letterarie, Jennifer's Body è altro discorso: mi ha catturato per la sua semplicità oserei dire da Anime (passatemi il termine). C'ho trovato molto poco di americano.. inteso filosoficamente.

E la sorpresa (caso più unico che raro) è stato vedere Megan Fox in una prova attoriale dove non traspira l'idea di una gnocca dello Star System che vuole catturare ogni fetta di pubblico.. ma di mettersi in gioco con spudorato menefreghismo del suo corpo ...

Per intenderci.. se nei B - movie all' <<american Pie>> o alla << Scream >> gli adolescenti sono usati a vezzo del regista per scatenare le morbosità degli spettatori Adulti, qui - con Jennifer - i solluccheri degli adolescenti hanno una loro radice reale del quotidiano. E anche una delicata intimità (mi dirai se ho detto una cazzata). Le sequenze che di primo acchitto appaiono - appunto - mirate a solleticare la libido ..vengono subito ri-dissacrate automaticamente da una battuta o da avvenimenti poco dopo sucessivi..

..pare quasi che ci sia una sorta di rivendicazione cultural/cinematografica in questa pellicola (se pur poggiata su una storia di fantasia) per parlare come si mangiava una volta, appunto, negli anni 70. Nonostante il tono surreale veniva scatenato da eventi poco probabili (ricordi? i film dell'epoca?) e da personaggi tagliati con l'accetta, le radici di quei copioni erano ben ancorate in quella società così grottescamente nascosta dagli intellettualismi beceri che avevano (diciamocelo chiaramente) ammorbato i coglioni da troppo tempo al cinema.

Re: ..non sono vergine nemmeno dall'uscita di servizio

Inviato da  Calvero il 16/12/2009 23:32:30
@ Blu e a Lezik

Finalmente ho visto questo martyrs.

Non me ne volere Lezik, ma durante la prima parte stavo per spegnere.. nella parte centrale ho trovato una coerenza che comunque mi faceva dubitare ancora.. ma quando all'ultimo secondo del Finale la Vecchia si Spara.. lì, proprio lì, il Film prende (paradossalmente) vita. Mi è piaciuto.

..é indiscutibile che la mano della regia è matura: mette la paura in un confronto duro da tollerare ..ok (non so come ho fatto a resistere) per la crudezza degli eventi. Ma bisogna assolutamente scindere e aprire un bivio critico per questo film.

La prima domanda è questa: era necessario giungere a tale abominevole "rappresentazione" scenica per lasciare intendere cosa la storia dovesse raccontare? quindi: la critica la dobbiamo porre per (l'eventuale) esasperazione dei momenti crudi, o deve essere mirata a prescindere nella totalità della pellicola?

seconda domanda: il finale - spiegazione etimologica del titolo compresa ( molto importante ) - rende merito alla struttura del copione e delle vicende con cui i protagonisti intrecciano le vicende?


Quando si è risposto a queste domande (per inciso Jennifer's Body non lo considero un vero Horror.. Martyrs è un Horror.. sia chiaro) allora si hanno le basi per comprendere bene Martyrs.

Io dico che il Film ha un tocco originale nell'aver voluto rovesciare una domanda esistenziale e trasformare la risposta in un film. Cosa che - concettualmente - ha fatto Shyamalan con Unbreakable (il predestinato) dove il film è la risposta alla domanda: << come nascono i Supereroi? >>.
Idem - Martyrs - si è posto la domanda <<si può vedere cosa c'è dopo la morte senza morire?>>
..il Film è la risposta a questa domanda. Lo trovo cinematograficamente intelligente e ben strutturato, con i flash-back e la cronologia degli eventi alternata in maniera valida.

..in questo senso tutta la crudezza e l'efferatezza acquisiscono un Valore importante e danno alla pellicola una chiave di lettura che Re-interpreta l'horror attraverso una storia spietata che fondamentalmente è assolutamente razionale. Nella logica degli eventi.. ovviamente.

Questo conduce quindi lo spettatore a individuare il disturbo della malvagità, non più nell'insensatezza di un Killer, di un malato mentale, di una setta satanica del cazzo e così via ecc. ecc. ma in un Club elitario guidato dal cinismo mistico (ma intelligente) di dover assolvere a un compito (per loro) di elevatissimo valore scientifico: martirizzare un capro espiatorio. Compito che l'ultima ragazza assolverà sussurrando alla vecchia la risoluzione del mistero di cui è stata testimone..

Martyrs, appunto, significa TESTIMONE..

Le sequenze (comunque parliamo di un Horror, quindi accettiamone pregi e difetti intrinsechi e inevitabili) sono di fattura ottima. E le tensioni sono guidate dal copione e dagli eventi.. che nel finale danno l'espiazione di tutta la loro truce visione.

Alla prima domanda rispondo: forse non era necessario..

Alla seconda rispondo: sì, il finale dona alla storia la giustificazione di questo tipo di vicende horror

Mentre pensate se ho detto una cazzata oppure no secondo voi: la vecchia ha ricevuto una bella o brutta notizia dell'al di là?

..intanto andate a vedere Jennifer's Body ..che a confronto di Martyrs (sappilo Blu ) è come Candy Candy o Heidy che corre sui prati verdi insieme alle pecorelle

Re: ..non sono vergine nemmeno dall'uscita di servizio

Inviato da  Lezik85 il 17/12/2009 1:02:48
Citazione:
era necessario giungere a tale abominevole "rappresentazione" scenica per lasciare intendere cosa la storia dovesse raccontare?


No.

Citazione:
la critica la dobbiamo porre per (l'eventuale) esasperazione dei momenti crudi, o deve essere mirata a prescindere nella totalità della pellicola?


Credo proprio che non si possa criticare tale obrobrio. A confronto il C-horror-movie Maximum Overdrive è meno vomitevole e ridicolo (almeno uno si gode la colonna sonora fatta interamente dagli AC/DC).

Citazione:
il finale - spiegazione etimologica del titolo compresa ( molto importante ) - rende merito alla struttura del copione e delle vicende con cui i protagonisti intrecciano le vicende?


No. La vecchia sceglie la via semplice sdoganando "il martirio" ad altri; lei è uno dei tanti parassiti che appestano la nostra società, campano sulla schiena altrui e una volta che, quest'ultimi, ottengono un qualsiasi merito se lo vedono rubare. Nonostante si siano fatti il culo in quattro per anni per gli stessi parassiti. In questo caso letteralmente.
Un concetto che il B-horror-movie Creepshow spiega senza troppe cruenze. Stephen King? Proprio così.

Citazione:
Idem - Martyrs - si è posto la domanda <<si può vedere cosa c'è dopo la morte senza morire?>>


Il che renderebbe quella fetecchia di Imago Mortis, uno dei capolavori del cinema moderno.

Citazione:
Questo conduce quindi lo spettatore a individuare il disturbo della malvagità, non più nell'insensatezza di un Killer, di un malato mentale, di una setta satanica del cazzo e così via ecc. ecc. ma in un Club elitario guidato dal cinismo mistico (ma intelligente) di dover assolvere a un compito (per loro) di elevatissimo valore scientifico: martirizzare un capro espiatorio. Compito che l'ultima ragazza assolverà sussurrando alla vecchia la risoluzione del mistero di cui è stata testimone..


Io la violenza la vedo nella coercizione. Daltronde non è l'esempio di ciò che viviamo ogni giorno? Questa fantomatica èlite chiamata a stare sopra le nostre teste chissà da chi (si sospetta dai loro vaneggiamenti per volere divino e c'è chi veramente ci crede in questo) e manovra i fili dell'esistenza delle formiche operaie che tessono la loro vita credendo che il tessuto risultante non possa essere scucito da nessuno. Sbagliato, qualcuno che romperà il cazzo agli altri ci sarà sempre; vuoi per interessi privati o meno. Don Rodrigo docet.

Citazione:
Le sequenze (comunque parliamo di un Horror, quindi accettiamone pregi e difetti intrinsechi e inevitabili) sono di fattura ottima. E le tensioni sono guidate dal copione e dagli eventi.. che nel finale danno l'espiazione di tutta la loro truce visione.


Ok questa te la concedo Calvero. La tensione resiste fintanto che vediamo in scena la psicolabile con le sue "visioni". Dopo ciò rimane solo rabbia e rimorso di non avere la possibilità di sparare a pallettoni tutti quelli che trattano da punchball la povera disgraziata.
Ma vogliamo paragonarla alla tensione de In the Mouth of Madness? (un Carpenter superlativo).

Citazione:
la vecchia ha ricevuto una bella o brutta notizia dell'al di là?


La vecchia era da scotennare.

Ripeto, se volete un horror ben congeniato guardate 1408 (ancora King, si), oppure REC o Evil Dead (due horror a basso budget ma tuttosommato ben riusciti).

Re: ..non sono vergine nemmeno dall'uscita di servizio

Inviato da  Calvero il 17/12/2009 1:34:07
Anche a me è piaciuto REC

Poi..
Ma non si può criticare un Film in relazione a un altro.. a meno di non voler fare esplicitamente dei paragoni, dai lezik

Poi.. per inciso.. non condivido la "moralità" del finale.. non vorrei avessi confuso la mia tesi. La mia è solo una critica "stilistica" ..non ti arrabbiare

Che la vecchia andasse scotennata.. Ok ..anche peggio se è per questo! ma qui e in altri punti, mi pare, più che altro, tu ce l'abbia con i personaggi ..e non con il Film. Perchè quelli stavano sul cazzo anche a me.. sia chiaro

Sdoganare.. obiettivamente non è un termine corretto, lo sarebbe moralmente se si dovesse criticare una vicenda se mai avvenisse. Ma cinematograficamente il Film risolve egregiamente le funzioni del copione

Poi hai aggiunto altri pareri Lezik come se criticassi una vicenda veramente avvenuta.. bada che forse non ci stiamo capendo..

..su rabbia e rimorso, sono totalmente con TE. Ma bada, ripeto, ci tengo sempre a sottolineare che le critiche mie non sono trascese a una valutazione chiamiamola etico/morale.. non ho nenache criticato il messaggio che veicola il film. Ma se vuoi ne parliamo. E va finire che saremo anche d'accordo


Ok ma ..ora il parere di Blu!!!!

Re: ..non sono vergine nemmeno dall'uscita di servizio

Inviato da  kinbote il 17/12/2009 1:59:23
Evil Dead non vale. È come parlare di un libro di Faletti, e uscirsene con "sì, ma Delitto e castigo di Dostojeski è meglio".

Re: ..non sono vergine nemmeno dall'uscita di servizio

Inviato da  Lezik85 il 17/12/2009 2:08:48
Citazione:
Ma non si può criticare un Film in relazione a un altro.. a meno di non voler fare esplicitamente dei paragoni, dai lezik


Paragoni volutamente inseriti per dimostrare come alcune determinate atmosfere di Martyrs sono state trattate stilisticamente meglio in altri films, senza fare scempio dell'occhio e della pazienza dell'osservante. Anche se per Martyrs fare un paragone con la pubblicità dei Miracle Blade sarebbe già eccessivo.

Citazione:
ma qui e in altri punti, mi pare, più che altro, tu ce l'abbia con i personaggi ..e non con il Film.


L'unica cosa che posso criticare visto l'inesistenza di una trama....ok, sarò buono, da metà film in poi almeno. Forse il regista in preda ad un improvviso delirio di acidi ha iniziato a farfugliare parole a caso e montare scene a caso. O ce l'aveva a morte con la moglie che l'aveva lasciato, ma questi sarebbero problemi personali e dovrebbero essere lasciati fuori dal set.

Citazione:
Poi hai aggiunto altri pareri Lezik come se criticassi una vicenda veramente avvenuta.. bada che forse non ci stiamo capendo..


Ma non saprei, la mia chiave di lettura è basata sul sopruso; il paragone con la realtà è venuto spontaneo (un senso dovevo pur darlo al semplice "trita e sminuzza" del film).

Re: ..non sono vergine nemmeno dall'uscita di servizio

Inviato da  audisio il 17/12/2009 11:50:46
Citazione da Calvero
Ripeto ..è un B-Movie. Sappilo. Non picchiarmi dopo Non ci sono intellettualismi o manierismi d'autore.
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Pensavo si fosse capito.
ADORO I B-MOVIE!!!
In realtà, penso che veicolino molti più significati dei film fintamente "impegnati" (termine, tra l'altro, che detesto).
Mi sarò visto 50 volte Il Giorno dei Trifidi, L'Invasione degli Ultracorpi o Ultimatum alla Terra (quello vero)...

Re: ..non sono vergine nemmeno dall'uscita di servizio

Inviato da  audisio il 17/12/2009 11:59:26
A proposito di horror, quali sono i vostri autori preferiti?
A me piace molto, ad esempio, Yuzna.
Ho adorato la serie Re-Animator (grottesca fino all'inverosimile) e Society nel quale la "società" molto particolare di cui al titolo rappresenta in realtà QUESTA nostra società della quale viene messa a nudo l'oscenità del suo sistema di valori basato sul profitto e sul dominio di un'elite antropofaga sul resto dell'umanità.

Re: ..non sono vergine nemmeno dall'uscita di servizio

Inviato da  PikeBishop il 17/12/2009 12:00:09
Citazione:
Ripeto ..è un B-Movie.

No, e' una puttanata clamorosa: ho sprecato tempo prezioso della mia vita per vedere una stronza che non sa recitare ed e' persino meno fica della co-protagonista "bruttina" fare il bagno in costume cancellato al computer per via di qualche probabile imperfezione fisica e parlare in gergo hip del cazzo con una storia banale, montaggio e riprese da telefilm e le solite cazzate che posso vedere tutti i pomeriggi alla TV se fossi veramente un decerebrato totale 13enne. Grazie di cuore per avermi fatto vedere questa puttanata che mi ha accorciato la vita.

B-movie non e' lo stesso che S[hitty]-movie.

Re: ..non sono vergine nemmeno dall'uscita di servizio

Inviato da  kinbote il 17/12/2009 12:12:44
La prossima volta guardati il trailer su Youtube, Pike.

E poi, insomma, apprezzo la passione di Calvero, ma che abbia dei gusti, come dire, strani, mi sembra fosse chiaro anche prima.

Re: ..non sono vergine nemmeno dall'uscita di servizio

Inviato da  fefochip il 17/12/2009 12:42:10
mi sono visto anche io martyrs cosi tanto segnalato da vari utenti qui sul sito.

faccio una premessa : i film horror non mi piacciono nel senso che alla fine non è il mio genere ho imparato a guardarli perche alle donne(ovviamente quelle che ho frequentato io) chissà perche piacciono e quindi per condividere in piu qualcosa...

mi spiego ancora meglio l'horror fine a se stesso mi da disgusto mentre so per certo che esistono persone che gli piace vedere smembramenti ,torture ,ecc ,ecc.

detto questo il film non mi tornava durante la narrazione.... pochi preamboli e poi giu fucilate a pompa su una famiglia apparentemente bella e innocente.

devo dire però che proprio il dubbio di tale gratuiità mi ha fatto continuare la visione fino alla scoperta della poveraccia che viene trovata nella casa incubo (veramente perversa l'idea di fissare un paraocchi direttaemente nel cranio della malcapitata).

a quel punto si rivela quindi la prima spiegazione del film il cui mistero però comincia a riapparire. peccato però che il regista decida di dare subito la spiegazione del perche i sadici facciano quelle torture ...io avrei lasciato lo spettatore nel dubbio ... magari lasciandolo appeso alla speranza di una fuga .
evidentemente il regista voleva trasmettere proprio l'assenza di speranza dalla protagonista allo spettatore che poco in effetti può sperare a quel punto se non la tortura della disgraziata portata a compimento il prima possibile.

in effetti lasciando senza speranza(di una fuga ,di un salvatore) lo spettatore si "rassegna" alle violenze ....ci si abitua.

trovo il tutto veramente disturbante e sadico forse fine a se stesso .

la "spiegazione" della setta certo non paga la coscienza dello spettatore che comunque aborrisce tali metodi per sapere dell'aldilà ma se non altro quella brutalità almeno ha una spiegazione. (e qui già ci potrebbe porre il dubbio se l'orrore è piu giustificato per uno scopo o per semplice piacere come hostel mi pare)

vedete che curioso ho cominciato a parlare in terza persona come se anche io mi distaccassi dalla realtà .(come la protagonista)

il tutto finisce con un colpo di scena veramente inaspettato che forse(dico forse proprio perche alla fine i film horror mi piacciono forse solo fino a che finiscono bene) giustifica l'intero film.

cosa ha detto la martirizzata alla vecchiazza puttanazza?

semplificando un po :
se gli ha detto una cosa brutta tale da giustificare un suicidio perche lo fa visto che poi si sarebbe trovata in "quella cosa brutta"?
se era una cosa bella perche uccidersi e non godere della vita fino alla fine ?

la logica suggerirebbe che si spara per andare in quel mondo descritto dalla martire ma a quel punto perche non dirlo agli altri?
pure li chi primo arriva meglio alloggia?

Re: ..non sono vergine nemmeno dall'uscita di servizio

Inviato da  sitchinite il 17/12/2009 13:06:59
niente propaganda in questo film?

A parte questo, a me tanti B-movies hanno emozionato più di grandi 'colossal' o 'film cult'.
I film di Fellini per esempio, come quelli di woody allen e di Lynch, mi fanno cagare (a parte forse Match point). Un 'i delitti della palude', horror movie di serie Z di circa una 20ina di anni fa, mi piace molto di più.

Come anche i vari film di serie B degli anni 80 da cui poi son venuti fuori attori del calibro di John Cusak, Charlie Sheen, Bill Pullman, Laura Dern, o Ron Perlman.

Re: ..non sono vergine nemmeno dall'uscita di servizio

Inviato da  audisio il 17/12/2009 14:03:39
Citazione da sitchinite
I film di Fellini per esempio...mi fanno cagare...
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Come non essere d'accordo?
Un pastasciuttaro presuntuoso e provinciale eletto a maestro d'arte dalla solita critica leccaculista...
Erotomane per erotomane mi prendo sempre Tinto Brass.
Almeno è più sincero...

Re: ..non sono vergine nemmeno dall'uscita di servizio

Inviato da  sitchinite il 17/12/2009 14:06:52
Citazione:

audisio ha scritto:

Erotomane per erotomane mi prendo sempre Tinto Brass.
Almeno è più sincero...


e poi le chiappe della dellera e della marini son pura arte ghghgh

Re: ..non sono vergine nemmeno dall'uscita di servizio

Inviato da  audisio il 17/12/2009 15:10:39
Mi spiace deluderla, caro sitchinite, ma il culo di Claudia Koll nun se batte.
Peccato che ora abbia deciso di farsi suora e reciti solo nelle fiction di santi, frati, papi e così via...
Audisio unpolitically correct

Re: ..non sono vergine nemmeno dall'uscita di servizio

Inviato da  blu23 il 17/12/2009 18:08:41
Sonio contento che vi sia piaciuto Martyrs, anche perchè ho talmante tanto rotto il cazzo che una bocciatura avrebbe avuto come conseguenza una valanga d'insulti

Come già più volte detto la capacità di rinnovamento costante della storia e la trasmissione d'angoscia dall'opera allo spettatore sono le cose che più mi hanno favorevolmente impressionato.

No. La vecchia sceglie la via semplice sdoganando "il martirio" ad altri; lei è uno dei tanti parassiti che appestano la nostra società, campano sulla schiena altrui e una volta che, quest'ultimi, ottengono un qualsiasi merito se lo vedono rubare. Nonostante si siano fatti il culo in quattro per anni per gli stessi parassiti. In questo caso letteralmente.

Daccordissimo con Lezik sul principio, ma lascia qualcosa alla trama . E poi comunque il concetto espresso dovrebbe essere oggetto di riflessione per i pecoroni o buoi che abitano il pianeta

Ok questa te la concedo Calvero. La tensione resiste fintanto che vediamo in scena la psicolabile con le sue "visioni". Dopo ciò rimane solo rabbia e rimorso di non avere la possibilità di sparare a pallettoni tutti quelli che trattano da punchball la povera disgraziata.

Idem come sopra

La vecchia era da scotennare

Idem come sopra, fino ad ora sono opinioni scatenate dai sentimenti che il film ti ha provocato... Chi non gioisce per il gol in rovesciata di Pele o il rigore parato da Stallone in "Fuga per la vittoria" (ovviamente se piace il calcio)

Ripeto, se volete un horror ben congeniato guardate 1408 (ancora King, si), oppure REC o Evil Dead (due horror a basso budget ma tuttosommato ben riusciti).

1408 l'ho visto due volte (da solo e con morosa la seconda volta) ma sinceramente parlando non mi ha trasmesso tutto quello che Martyrs mi ha trasmesso, di King preferisco "The mist". Ma ovviamente sono solamente punti di vista... REC mi è piaciuto ma non mi ha stupito come Martyrs mi riprometto di vedere Evil Dead...ù


PS Se come previsto la pianura padana sarà sommersa di neve nel weekend vedro anche la Megan Fox... (purtroppo non di persona)

Re: ..non sono vergine nemmeno dall'uscita di servizio

Inviato da  Calvero il 17/12/2009 22:58:10
Citazione:


No, e' una puttanata clamorosa:Grazie di cuore per avermi fatto vedere questa puttanata che mi ha accorciato la vita.




Pike, ormai i film horror che possono entusiasmarti saranno quelli in vero 3D... cioè con i personaggi che escono fuori dallo schermo e ti prendono a calci nei coglioni e sgozzano la tipa seduta al tuo fianco

Re: ..non sono vergine nemmeno dall'uscita di servizio

Inviato da  Calvero il 17/12/2009 22:59:10
Citazione:

audisio ha scritto:
Mi spiace deluderla, caro sitchinite, ma il culo di Claudia Koll nun se batte.
Peccato che ora abbia deciso di farsi suora e reciti solo nelle fiction di santi, frati, papi e così via...
Audisio unpolitically correct


non per niente il mio oscar è andato a lei nell'altro Post

Re: ..non sono vergine nemmeno dall'uscita di servizio

Inviato da  Calvero il 17/12/2009 23:06:36
Citazione:

per vedere una stronza che non sa recitare ed e' persino meno fica della co-protagonista "bruttina"


..questa è veramente nà boiata ... se poi volevi vedere la recitazione di Meryl Streep in un film del genere è un altro discorso. La recitazione era consona e precisa allo standard del Film..

Poi.. l'ho già detto e lo ripeto violentieri: I "duri" al cinema non devono andarci. A me un film non deve dare soddisfazioni personali, deve piacermi lo stile, la regia, ecc. ecc. ed essere coerente nelle misure in cui si propone.

C'è ancora gente che si guarda Bullit perché gli piace correre in macchina, ma del film non ci capisce un beato cazzo..

Re: ..non sono vergine nemmeno dall'uscita di servizio

Inviato da  Calvero il 17/12/2009 23:10:32
Citazione:

E poi, insomma, apprezzo la passione di Calvero, ma che abbia dei gusti, come dire, strani, mi sembra fosse chiaro anche prima.


Bada che devi andare a vederlo anche tu
.. solidarietà a Pike!

Re: ..non sono vergine nemmeno dall'uscita di servizio

Inviato da  Calvero il 17/12/2009 23:12:46
@ Pike

Hombre - che dici tu è quello di Martin Ritt? con Paul Newman?

In rete ..ho trovato il DVD ma non mi specifica se ha la lingua originale con i sottotitoli. Se hai qualche dato utile, fammi sapere, che lo ordino..

.. il doppiaggio lo rovina?

Re: ..non sono vergine nemmeno dall'uscita di servizio

Inviato da  PikeBishop il 19/12/2009 1:10:53
Citazione:
Hombre - che dici tu è quello di Martin Ritt? con Paul Newman?

Si, proprio quello.

Citazione:
In rete ..ho trovato il DVD ma non mi specifica se ha la lingua originale con i sottotitoli. Se hai qualche dato utile, fammi sapere, che lo ordino..

Beh, non saprei, ma c'e' di sicuro doppiato in italiano, lo passavano spesso in TV e c'era il DVD e persino il Video 2000 Philips. Il doppiaggio e' piu' che ottimo, uguale all'originale, come in molti film degli anni '60. Dei sottotitoli non saprei, in genere non sono mai stati granche'. Ma da vent'anni i film in inglese li vedo in inglese. Anche fra quelli italiani mi e' capitato di vederli con i sottotitoli in inglese perche' alcuni non li capisco granche'...

Tanto per solleticarti, una quindicina di anni fa in Arizona ho chiesto a degli indiani d'America quale fosse il miglior attore indiano e non hanno avuto dubbi: Paul Newman. In quel film e' piu' indiano degli indiani. D'altronde Martin Ritt e' una garanzia. Se ti capita cerca di vedere anche "Nessuna Pieta' per Ulzana" (Ulzana's Raid): e' incredibile che facessero film di quel livello. Dal primo secondo capisci che stai vedendo qualcosa che lascera un segno indelebile e non riuscirai piu' a vedere gli Apaches inquinati dalle idee beote dei provincialotti sinistrosi amanti del west in salsa lombardo/emiliana. E gli Apaches te ne saranno grati, se li incontrerai: dei provincialotti lombardo/emiliani cosi' tanto buonini che hanno il negozio etnico a Piacenza si sono ormai rotti i maroni.

Sempre per parlare di Western, ancora con Burt Lancaster cerca di trovare "Io sono la Legge" (The Lawman) e poi sfida chiunque a dirti che quel regista inglese faceva solo filmacci con Charles Bronson. Non e' un capolavoro ma e' un film da far vedere nelle scuole di cinema, per la serie "c'e' gente che sa fare il mestiere". Per certi versi e' un po' telefilm ma c'e' la sequenza della sparatoria/duello piu' realistica e brutale della storia del cinema (roba stile Kurosawa) ed un cast stellare. Da non perdere. Burt Lancaster e' stato uno degli attori migliori della storia del cinema ed uno dei piu' sottovalutati.

PS
Big Burt era la prima scelta per impersonare Pike Bishop che come spalla avrebbe dovuto avere Steve McQueen. Ma costavano troppo, cosi' la produzione impose Holden & Borgnine.

Re: ..non sono vergine nemmeno dall'uscita di servizio

Inviato da  blu23 il 19/12/2009 10:26:53
E gli Apaches te ne saranno grati, se li incontrerai: dei provincialotti lombardo/emiliani cosi' tanto buonini che hanno il negozio etnico a Piacenza si sono ormai rotti i maroni.

Non l'ho mai visto, ne ne ho sentito parlare.....

Re: ..non sono vergine nemmeno dall'uscita di servizio

Inviato da  Calvero il 20/12/2009 12:41:53
Citazione:


Si, proprio quello.


perfetto!

Citazione:

Sempre per parlare di Western, ancora con Burt Lancaster cerca di trovare "Io sono la Legge" (The Lawman) e poi sfida chiunque a dirti che quel regista inglese faceva solo filmacci con Charles Bronson. Non e' un capolavoro ma e' un film da far vedere nelle scuole di cinema, per la serie "c'e' gente che sa fare il mestiere". Per certi versi e' un po' telefilm ma c'e' la sequenza della sparatoria/duello piu' realistica e brutale della storia del cinema (roba stile Kurosawa) ed un cast stellare. Da non perdere. Burt Lancaster e' stato uno degli attori migliori della storia del cinema ed uno dei piu' sottovalutati.


Sono rientrato ora e immediato ti rispondo.
Correggimi se sbaglio. Non faccio ricerche se google io; ma parlo sempre a mia memoria, a mio rischio e pericolo. Quale dei due film di Lancaster che hai nominato è quello in cui ci sono dei movimenti di camera e della inquadrature da URLO ? ... l'ho visto che ero ragazzo e sono rimasto innamorato.. e poi non li ho più ribeccati. Mi ricordo delle Zoomate assolutamente geniali!!!!!!!!! perché nel cinema o sei Hitchcock, o con lo Zoom (nei film drammatici intendo) fanno soltanto delle stronzate immani...

Qual'era dei due? dimmi che non mi sbaglio ti prego... doveva essere uno dei due!

LO VOGLIO RIVEDERE!!!!

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