Inviato da  Red_Knight il 25/11/2009 20:39:55

Thread aperto dalla mia morbosa curiosità per i fattacci vostri, amici... che rapporti avete con le religioni? Ne avete una?

È solo curiosità. Siete tutti personaggi interessanti e penso che il pensiero religioso (o l'assenza dello stesso) sia parte integrante del sistema filosofico di ognuno.


Visto che si sta parlando di un argomento notoriamente latore di flame sempiterni, esponete la vostra posizione personale e basta. La discussione la facciamo un'altra volta

Inviato da  dr_julius il 25/11/2009 20:46:10

non credo in alcun dio, ma ho fiducia nella maggioranza degli uomini

Inviato da  Ghilgamesh il 25/11/2009 20:54:25

Non è facile per me rispondere sinteticamente senza sembrare un perfetto idiota ... fortuna che non mi curo del parere che gli altri hanno di me haahah

Personalmente credo in un'Entità creatrice del Tutto e nella reincarnazione.

Questi sono i due punti fermi a cui sono arrivato, poi ho ancora innumerevoli teorie sul perchè questa Entità ci abbia messi qui...

Inviato da  Lezik85 il 25/11/2009 21:47:20

Io sono buddhista. Credo fortemente nel potere della mente e della volontà.
Ho scelto questa via da qualche anno ormai per vivere in pace con il mondo, per trovare la tanto agognata felicità e capire il perchè di tutto ciò che mi circonda. Ovviamente per me non esiste nessun dio superiore o entità, ma solo una forza che regola l'equilibrio della vita: il karma.
Fondamentali per la mia crescita sono stati i processi meditativi; ma di una cosa sono certo (chiamiamolo sesto senso), che esista la reincarnazione.

Inviato da  Calvero il 25/11/2009 22:27:54

..io credo che noi siamo il conglomerato informe di una discendenza che NON ha seguito nessun percorso evolutivo in senso <<scimmia - uomo>> per intenderci. Ma siamo stati abbandonati e, ora, sfruttati. Credo che abbiamo potenzialità latenti che possono farci varcare porte a dir poco sorprendenti. Credo che siamo un prodotto ibridato, sbilanciato e (per dirla alla Nietzsche): uno "strumento" scordato, insomma. Credo che il Cosmo e tutte le sue energie ci attraversino e siano parte totalizzante di noi. Credo che la visione Panteistica sia fondamentalmente corretta, ma di fatto è travisata nella sua essenza. Credo che il nostro DNA sia in continua evoluzione, già di anno in anno.. e le nostre prese di coscienza e le nostre consapevolezze danno "forma" diversa ai nostri spermatozoi.. anche da un anno all'altro. Non c'è bisogno di generazioni.

Noi NON siamo figli dei nostri genitori, ma siamo il "prodotto" di una data consapevolezza che è trascesa attraverso l'Amore (veicolato allo sperma) inteso come energia.

..credo che il tempo sia un inganno. Come in una metafora che ho letto.. è come se la nostra vita fosse scritta su un DVD: un film che, se lo si segue in un percorso cronologico, allora dalla lettura Laser abbiamo il tempo così come lo conosciamo. Ma se spostiamo l'ottica laser in un altro punto del DVD arriviamo in un'altra zona del Film.. ma NON è che ci siamo spostati nel Tempo; abbiamo soltanto cambiato la prospettiva di osservazione. Chi ha un DNA evoluto con ricettori di altra sensibilità può percepire il "futuro"; ma di fatto ha solo cambiato prospettiva di lettura. Così per i rabdomanti, così - semplificando - per i sensitivi.. così.. la Vita.

Quindi credo che la Mente sia il muro da oltrepassare quando si arroga il diritto di essere un Fine, quando in realtà - per me - è semplicemente il mezzo.

Credo che, anche se è stata metaforizzata da Guerre stellari in maniera giocosa, una Forza esista e abbia il suo lato Oscuro.. inteso sempre come energia in connessione con noi; con i nostri Chakra; con la Kundalini ecc. ecc. ...credo nella multidimensionalità e ciò, personalmente, lo corroboro con la "questione" <<fuori dal corpo>>..


In quest'ottica credo nel Karma e trovo più coerente una filosofia Buddhista che no altre pseudo/religioni.

e come dice una profonda "poesia": <<la vita non è un problema da risolvere, ma un mistero da vivere>>

Non credo in Dio e se c'è, è un pezzo di merda.

Inviato da  sitchinite il 25/11/2009 23:02:41

Satanista agnostico razionalista.
concepisco il 'dio' o gli 'dei' di cui trattano le religioni come nomi per descrivere esseri extraterrestri che hanno abitato questo pianeta e dato inizio alle nostre civiltà ma non mi pongo il problema dell' effettiva esistenza di una entità superiore da cui loro a loro volta siano stati creati.
Non credo nella subordinazione a nessuna divinità, ma solo nel culto dell' Ego umano che riconosco nei tratti distintivi di quegli esseri accomunati sotto il nome di 'shaytan'.

Inviato da  Santaruina il 25/11/2009 23:55:53

Io sono cristiano.
Credo che il bene è preferibile al male, e credo anche che coloro che si chiedono "ma cos'è il bene?" percorrono strade pericolose.

Inviato da  kinbote il 26/11/2009 0:33:46

pastafariano

Inviato da  blu23 il 26/11/2009 0:39:00

Credo che esista sicuramente "qualcosa" di superiore che è custode delle verità a noi negate.

Apprezzo sicuramente i principi di amore e fratellanza espressi dal cristianesimo ma disprezzo in maniera assoluta tutti i falsi ministri di Dio che propinano balle alle popolazioni per assoggettarle e controllarle.

Inviato da  Red_Knight il 26/11/2009 1:50:37

Wow, abbastanza eterogeneo come scenario (non era un mistero del resto).

Mi è piaciuta particolarmente la risposta di Calvero: ha riassunto un sacco di cose sicuramente difficili ma è riuscito a descriversi.

Mi piacerebbe leggere altre "descrizioni" (voi penserete, ma quand'è che questo si farà i cazzi suoi? ).

Per esempio Kinbote sei del tutto ateo?

E tu, Santaruina, mi ricordo male o sei un Ortodosso?

Inviato da  kinbote il 26/11/2009 1:59:56

Citazione:

Non saprei. Sono ateo, ma spero che ci sia un senso. Non sopporto l'idea che l'universo si espanda all'infinito, per l'eternità.

Inviato da  Santaruina il 26/11/2009 2:12:46

E tu, Santaruina, mi ricordo male o sei un Ortodosso?

Cristiano Greco Ortodosso, dal momento che sono nato in Grecia, e nulla accade per caso.

abbastanza eterogeneo come scenario (non era un mistero del resto).

Quando mi iscrissi a luogocomune di cristiano "dichiarato" c'era solo Elias.
Attualmente c'è Kirillov81, poi forse dimentico qualcuno.

Ma su luogocomune dichiararsi cristiani è un po' fare outing.

Inviato da  Calvero il 26/11/2009 2:17:00

Citazione:

c'è cristiano e cristiano..

la figura di Cristo è eccezionale..

Inviato da  Calvero il 26/11/2009 2:21:34

Citazione:

scusa Lezik ma mi ha fatto riflettere come hai impostato la tua posizione. Quindi anche io, come Red, mi faccio i cazzi tuoi ..

..dire che hai scelto questa via per vivere in pace ecc. ecc.

è diverso dal dire che hai trovato una via che ti dà una dimensione di pace...

mi capisci?

se è come dici tu, il senso è malinconico cazzo. Della serie, che scegli una strada nella speranza di...

invece di dire io sono un viaggiatore e dalla strada saprò imparare..

spero di non aver fatto confusione

Inviato da  Red_Knight il 26/11/2009 2:21:44

Dimentichi mangog, ma sono sicuro che c'è anche qualcun altro.

Beh se ti può consolare anche i leopardiani come me sono in minoranza (ma noi lo siamo anche fuori da Luogocomune, voi almeno no )

Solo per capire meglio, e non per avviare una discussione: come fai a preferire il bene al male se non ti sei posto prima il problema di definirlo?

Inviato da  Calvero il 26/11/2009 2:23:58

Citazione:

la domanda non è <<cos'è il bene?>>

..ma piuttosto <<perché lo hanno inventato?>>

Inviato da  Calvero il 26/11/2009 2:25:36

Citazione:

Kirillov non è cristiano, è un cattolico bigotto ..assai diversa la cosa

Inviato da  Calvero il 26/11/2009 2:28:24

Citazione:

buona questa L'hai copiata da woody allen eh? ti ho sgamato

Inviato da  Santaruina il 26/11/2009 2:31:20

E' vero, dimenticavo mangog, e sicuramente qualcun altro.

Comunque, il bene è la forza che opera per la creazione, e il male ciò che opera per la dissoluzione.
Ma sono entità che vanno riconosciute a priori, come l'amore o l'odio, realtà per cui nessuna definizione potrà essere esaustiva, e che vanno colte con al cosiddetta "intelligenza del cuore", che non è il sentimentalismo ma la nostra innata intelligenza in grado di cogliere l'essenza del reale per intuizione.
Una intelligenza che esula dalla razionalità, non ir-razionale, ma sovra-razionale.

Semplificando, con un esempio.
Ogni essere umano dotato di anima sa che è male maltrattare un bambino indifeso.
Lo sa a priori, senza necessità di giustificare tale convinzione.

Poi, volendo, si potrà anche impostare un discorso razionale sul perchè un gesto simile sia sbagliato, ma tutto questo viene dopo, e nulla aggiunge alla convinzione, nota per intuizione, iniziale.

Va anche detto che, dal momento che hai aperto una discussione simile, era solo questione di tempo prima che il discorso, inevitabilmente, si allargasse

Inviato da  Calvero il 26/11/2009 2:32:09

Citazione:

c'è più morbosità e vanità in noi che ti rispondiamo

Citazione:

..ormai hai innescato le polveri

Inviato da  Santaruina il 26/11/2009 2:33:41

Kirillov non è cristiano, è un cattolico bigotto ..assai diversa la cosa

questa frase è un ottimo inizio di flame.
quindi meglio non cogliere.

A presto

Inviato da  Calvero il 26/11/2009 2:35:38

Citazione:

mi piace questa antitesi tra <<creazione>> e <<dissoluzione>>. Ottima prospettiva

Inviato da  Calvero il 26/11/2009 2:36:55

Citazione:

per me era flame dire che fosse cristiano

Inviato da  Red_Knight il 26/11/2009 3:20:00

@Santaruina

Oh no, mi piacerebbe che si allargasse (sono un rompicoglioni, non dimentichiamo) ma sappiamo benissimo tutti quanti, e tu più di tutti sicuramente, che non è assolutamente possibile discutere di questo genere di cose per più di un post senza generare un flame infinito.
Il massimo che si può fare e informarsi reciprocamente sui propri punti di partenza, un po' come scambiarsi il numero di telefono. Questione di mero ordine pubblico!

A te ho fatto un'ulteriore domanda perché mi era necessaria per capire - grazie per aver risposto n__n


@Calvero

Calvé dai, evitiamo le offese, per giunta gratuite. Non mi sembra proprio giusto usare termini come "bigotto", specialmente nei confronti di un assente e quando si stanno facendo delle semplici chiacchiere amichevoli.


Invito kirillov81, se passa di qua, a non prendersela e a descriversi un po'. Mi piacerebbe proprio leggere la definizione che dà di se stesso.

Inviato da  Dr-Jackal il 26/11/2009 5:19:32

Sentiamo cosa ha da dire uno dei maestri della comicità americana a riguardo: il compianto George Carlin.



Mi manca quest'uomo. Non me ne vogliate, ma ogni volta che lo rivedo mi cappotto dalle risate.

E concludiamo con altre perle della migliore comicità americana (in questo periodo sono fissato con i comici stand-up):

"Mi dispiace se ci sono credenti in sala... no, non mi dispiace se vi siete offesi, mi dispiace proprio che siate credenti."
Bill Hicks.

"Dopo un mio spettacolo sono venuti da me questi buzzurri e mi hanno detto "Ehi, amico, noi siamo cristiani e non ci è piaciuto quello che hai detto!", e io gli ho risposto... "Be', allora perdonatemi"."
Bill Hicks.

"Se Dio avesse voluto che credessimo in lui, sarebbe esistito".
Linda Smith (poi rubata da Luttazzi e spacciata per sua).


(Ecco. Fatevi due risate e non commettete l'errore di cominciare a discutere SERIAMENTE di religione. Per favore, non fatelo. Sarebbe come mettersi a litigare sull'esistenza degli unicorni. Siamo tutte persone ragionevoli, no?)


P.S.

"MY GOD HAS A BIGGER DICK THAN YOUR GOD!!!"
George Carlin.

Inviato da  Santro il 26/11/2009 6:01:34

Inviato da  Santaruina il 26/11/2009 10:46:32

per me era flame dire che fosse cristiano

E la tua ottusità e i tuoi pregiudizi son talmente grandi da sfidare e vincere i titani del tartaro.
Cerbero stesso si accuccia dinnanzi alla vanagloria che ti pervade, e sei talmente pieno di te che nemmeno Ade trova un posto adatto per sistemare il tuo ego.

Con simpatia.

Inviato da  VIPER il 26/11/2009 11:10:43

Ehi! Non vale! Glielo avevo già detto io a Calvero che è un narciso da competizione!

Massimo rispetto per le opinioni di tutti ovviamente, ma secondo me c'è una presunzione infinita nel sentirsi appartenenti a una religione.

Praticamente la convinzione di essere dalla parte giusta e di avere la verità, e ovviamente tutti gli altri stanno dalla parte sbagliata.

Inviato da  mc il 26/11/2009 11:11:37

Mc:
Testimone di Geova.



mc

Inviato da  franco8 il 26/11/2009 12:03:28

"
...
Dio, Patria e Famiglia
riducon l'Uomo in Poltiglia
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