Re: SCAPAC 4 - Omeopatia

Inviato da  rivers il 8/10/2009 23:20:49
Citazione:

ahmbar ha scritto:
Dovresti provare a chiedere al dr Spira, caro Rivers, che ha trovato esattamente "cose illlogiche e irrazionali" nei risultati degli studi sulla memoria dell'acqua esaminando il lavoro di Benveniste, malgrado siano stati rispettati tutti i parametri delle indagini scientifiche Benveniste e la memoria dell'acqua- 10 anni di studi scientifici


Sì, come gli studi scientifici di Reich sull'orgone (anche lì mi sono preso tante belle strigliate da decine di utenti, compreso uno che in PM giurava di averlo misurato questo cazzo di orgone).

Anche io ho fatto uno studio scientifico su come ottenere Nastrine Mulino Bianco dall'acciaio fuso delle travi del WTC1. Se vuoi te lo passo.

Re: SCAPAC 4 - Omeopatia

Inviato da  NiHiLaNtH il 8/10/2009 23:28:47
x coloro che non credono nell'omeopatia

ma avete mai provato a verificare il funzionamento di questi rimedi omeopatici?

io non li ho mai provati e perciò non posso dare un giudizio
ma voi che vi accanite così tanto li avete mai sperimentati su voi stessi o su altre persone?

Re: SCAPAC 4 - Omeopatia

Inviato da  rivers il 8/10/2009 23:30:55
Citazione:

NiHiLaNtH ha scritto:
x coloro che non credono nell'omeopatia

ma avete mai provato a verificare il funzionamento di questi rimedi omeopatici?

io non li ho mai provati e perciò non posso dare un giudizio
ma voi che vi accanite così tanto li avete mai sperimentati su voi stessi o su altre persone?


Oh ecco sì, bel metodo.

Hai mai provato a verificare un farmaco tradizionale? Saresti in grado di giudicare la sua efficacia?

Gli studi sulla omeopatia sono stati fatti e i risultati non sono differenti da quelli che si ottengono usando un PLACEBO.

placebo = trattamento medico derivato dalla forza della suggestione (e sì, spesso funziona!)

Re: SCAPAC 4 - Omeopatia

Inviato da  NiHiLaNtH il 8/10/2009 23:39:41
ah quindi tu giudichi il funzionamento di qualcosa non dall'effetto che ha avuto su di te ma dagli studi fatti da altri

cazzo questo si che è un buon metodo per capire quali sono i migliori modi per curarsi

quindi tu non li hai mai provati ma ti permetti di giudicare

bravo

Re: SCAPAC 4 - Omeopatia

Inviato da  Red_Knight il 9/10/2009 0:16:52
@NiHiLaNtH

Ti sei mai ficcato un coltello nel polso per constatare di persona se fa male come dicono?
Sono sicuro però che non lo faresti. Perché? Perché da quando hai compiuto tre anni sei in grado di prevedere gli effetti di un'azione anche senza doverli ogni volta constatare di persona.

Che l'omeopatia funzioni o no (e a mio parere non funziona), non è che se non facciamo da cavie allora non possiamo aprir bocca.

Non trovi?

Re: SCAPAC 4 - Omeopatia

Inviato da  NiHiLaNtH il 9/10/2009 12:58:48
ora siamo arrivati a paragonare una coltellata al polso con una cura alternativa

il rimedio alternativo sicuramente non ti fa male come una coltellata
al massimo non funziona

però voi non sete neanche curiosi di provare
forse avete paura che l'omeopatia funzioni davvero

Re: SCAPAC 4 - Omeopatia

Inviato da  artemis il 9/10/2009 12:59:59
Citazione:

ahmbar ha scritto:
artemis
supponendo che l'acqua abbia queste caratteristiche di memoria anche ad alte diluizioni,supponendo che si riesca a dimostrare che ce l'abbia,in laboratorio,insomma assumendo che sia vero e non una fandonia: (mi piacerebbe molto che lo fosse..vedremo!)

Vedo che ti sei persa quanto postato su Benveniste e Preparata, che hanno fatto esattamente cio' che vuoi : una dimostrazione scientifica della memoria dell'acqua

Non sono in grado di entrare nel merito delle tue obiezioni riguardo alle "cose nocive" che potrebbero essere trasmesse proprio come avviene con quelle curative, si andrebbero a toccare argomenti quantomeno (ancora) indimostrabili


Ma vedo che c'e' chi e' invece sicuro che siano tutte cazzate

Non devi scusarti se tutto ciò ti appare illogico e irrazionale, perchè è esattamente quel che è.


Dovresti provare a chiedere al dr Spira, caro Rivers, che ha trovato esattamente "cose illlogiche e irrazionali" nei risultati degli studi sulla memoria dell'acqua esaminando il lavoro di Benveniste, malgrado siano stati rispettati tutti i parametri delle indagini scientifiche Benveniste e la memoria dell'acqua- 10 anni di studi scientifici



Il fatto è che "al positivo"sembrano esserci moltissime persone preparate e sicure che tali caratteristiche siano già roba assodata per gli studiosi,però al negativo (cioè quanto male possa fare un'acqua memorizzata "male")nessuno ne parla o lontanamente ne ipotizza l'effetto...dovrebbe esserci una sorta di simmetria,per quel che mi riguarda.Come si fa ad andare così a fondo solo in un senso?
Ho capito che si parte dal:
funziona,quindi cerchiamo di capirne il perchè

però portare in alto questo metodo ,ancora così tanto sconosciuto,pretendendo di abbinargli caratteristiche di fenomeno già noto,solo non opportunamente divulgato..mi semrba troppo.

Re: SCAPAC 4 - Omeopatia

Inviato da  artemis il 9/10/2009 13:07:41
Citazione:

NiHiLaNtH ha scritto:
x coloro che non credono nell'omeopatia

ma avete mai provato a verificare il funzionamento di questi rimedi omeopatici?

io non li ho mai provati e perciò non posso dare un giudizio
ma voi che vi accanite così tanto li avete mai sperimentati su voi stessi o su altre persone?


bè io non penso che il mio organismo possa decidere se una cura alternativa è migliore,peggiore,o equivalente a una cura ufficiale..se non sto male non ho bisogno di cure allora vuol dire che non posso avere un'opinione a riguardo?
un conto è l'opinione,un conto è avere un'esperienza diretta.Io non ho esperienze dirette,semplicemente mi stupisce l'accuratezza a cui si è arrivati a spiegare l'omeopatia,volendo a tutti costi spiegare la causa dei suoi effetti benefici.Parliamo di dimensioni e diluizioni minuscole,e non credo che la medicina odierna,sia ufficiale che non ,sia arrivata a capire quale sia il bersaglio che debba essere "rimesso a posto" con l'omeopatia.
Quindi non penso assolutamente
si funziona
o
no non funziona
e tantomeno l'avrei pensato se ne avessi fatto uso e avessi trovato benefici o meno..il mio scopo è capire,non avere ragione su qualcun altro.

Re: SCAPAC 4 - Omeopatia

Inviato da  ahmbar il 9/10/2009 17:17:07
Rivers, in altri thread ho apprezzato le tue analisi ed i tuoi ragionamenti, ma qui stai facendo una figura da peracottaro che ti potresti risparmiare

Se hai letto cio' che ho postato come referenze, , il Mulino bianco lo hai in testa :
le ricerche di Benveniste ed i suoi risultati (e le conclusioni che ne trasse Spira a suo tempo) sono stati analizzati e confermati


...uno studio effettuato in parallelo in 4 laboratori indipendenti sparsi per l’Europa (Gran Bretagna, Italia, Francia e Olanda) - mentre il coordinamento la codificazione, la randomizzazione e l’elaborazione statistica è stata effettuata da un gruppo di ricerca in Belgio
P.Belon, J.Cumps, P.F.Mannaioni, J.Ste-Laudy, M.Roberfroid, F.A.C.Wiegant "Inhibition of human basophil degranulation by successive histamine dilutions: results of a European multi-centre trial" Inflammation Research, 48, supplement 1: S17-18 (1999)


... In esperienze a doppio cieco, con la presenza di ricercatori esterni, si notò che la presenza di molecole agoniste altamente diluite veniva annullata da un debole campo magnetico oscillante che non aveva invece affatto un tale effetto sulle molecole vere e proprie in diluizioni standard. Seguirono, dunque diverse centinai di esperimenti che confermarono la possibilità di trasferire all’acqua, tramite un amplificatore, la specifica attività molecolare di più di 30 sostanze
Si tratta di sostanze quali: agonisti farmacologici e fisiologici, anticorpi (purificati o con tutto il siero), antigeni e perfino il segnale specifico di alcuni batteri.

Poi pensarono di invertire il procedimento, di registrare (in digitale, campionando a 44 kHz), cioè, alcune specifiche attività biologiche e poi memorizzarle su un hard disk di un PC. Quando tali registrazioni venivano riprodotte nei pressi di acqua, plasma, organi, cellule, o di reazioni antigene-anticorpo, il segnale registrato induceva l’effetto caratteristico della sostanza originaria



senza bisogno di mandarti un PM, basta che leggi


Poi, se vuoi, ti metto anche qualche estratto degli studi di Emilio Del Giudice, Giuliano Preparata, Martin Fleischmann o delle decine e decine di altri scienziati che hanno ripreso gli studi di Benveniste e confermato quanto siamo alle soglie di una nuova frontiera per capire non solo le malattie e/o le possibilita' di cure che ne derivano, ma la vita stessa



Puoi mandare il tuo studio sulle nastrine della Barilla anche a loro

Re: SCAPAC 4 - Omeopatia

Inviato da  rivers il 10/10/2009 1:00:25
Citazione:

ahmbar ha scritto:
Rivers, in altri thread ho apprezzato le tue analisi però fai cacare


Non hai idea quanto sia quotato il mio studio sulle Nastrine. Ormai non conto più le verifiche positive di altri scienziati e studiosi, che come me hanno intravisto le infinite possibilità di trasformazione delle strutture metalliche architettoniche in merendine. Ovvio c'è anche chi bolla queste ricerche come nonsense, ma si tratta dei soliti debunkers.

Leggendo tra le righe:
anche le teorie più bizzarre (o impossibili, o se devo esprimermi in maniera inequivocabile, SBAGLIATE) sono accompagnate dal loro seguito di ricerche, scienziati pazzi e supporters.

Re: SCAPAC 4 - Omeopatia

Inviato da  Red_Knight il 10/10/2009 2:49:13
Credo che un'eventuale conferma della realtà della memoria dell'acqua non sposterebbe di una virgola la discussione sull'omeopatia. Che "simile curi simile" rimarrebbe da dimostrare.

Re: SCAPAC 4 - Omeopatia

Inviato da  rivers il 10/10/2009 15:10:51
Citazione:

Red_Knight ha scritto:
Credo che un'eventuale conferma della realtà della memoria dell'acqua non sposterebbe di una virgola la discussione sull'omeopatia. Che "simile curi simile" rimarrebbe da dimostrare.


O magari anche no, dato che rientra nel dominio del bizzarro. O del magico. Il bello della scienza è che crea un modello sufficientemente accurato del reale grazie al quale si possono fare previsioni affidabili di eventi o fenomeni o ecc.

Re: SCAPAC 4 - Omeopatia

Inviato da  Red_Knight il 10/10/2009 15:25:39
Rimane da dimostrare, appunto.

Che poi sia indimostrabile in base al semplice buon senso lo penso anche io, ma è un altro discorso

Re: SCAPAC 4 - Omeopatia

Inviato da  ahmbar il 10/10/2009 16:49:52
Rivers
anche le teorie più bizzarre (o impossibili, o se devo esprimermi in maniera inequivocabile, SBAGLIATE) sono accompagnate dal loro seguito di ricerche, scienziati pazzi e supporters.

Quindi te ne fotti di tutti gli studi scientifici fatti in doppio cieco e in parallelo che confermano la memoria dell'acqua, e te ne fotti del lavoro che portano avanti scienziati come del calibro di Del Giudice, Preparata, Fleischmann etc etc che hanno confermato e portato avanti le ricerche di Benveniste



Riassumendo il tuo pensiero viene fuori questo (correggimi se ho sbagliato qualche dettaglio)

Ascoltate me, il grande "Rivers che la sa' piu' lunga", vi dico che la memoria dell'acqua e' una teoria impossibile e quindi SBAGLIATA , i risultati e le prove che la confermano mi fanno un baffo (infatti non li guardo nemmeno, mica mi fregano a me quegli svitati...)



Complimenti, e' l'esempio di arroganza e presunzione migliore che abbia visto da tempo

Contento tu...

Re: SCAPAC 4 - Omeopatia

Inviato da  Al2012 il 10/10/2009 17:27:33
L’efficacia della omeopatia
PDF

Le basi dell'Omeopatia
LINK

I farmaci del futuro
VIDEO

TFF: SIAMO OLTRE LO SPECCHIO?
DOC

Re: SCAPAC 4 - Omeopatia

Inviato da  dr_julius il 11/10/2009 9:57:45
Iniziando da dove è partito il thread.

Una breve traduzione:

studio Luc Montagnier, Interdiscip Sci Comput Life Sci (2009), 6 January 2009

titolo: produzione di segnali elettromagnetici da parte di nanostrutture acquose derivate da sequenze di DNA batterico.

abstract: viene descritta una nuova proprietà del DNA: la capacità di alcune sequenze di DNA batterico di indurre onde elettromagnetiche in soluzioni acquose ad alta diluizione. Si osserva un fenomeno di risonanza innescato da un ambiente di onde elettromagnetiche con frequenze molto basse. La genomica del DNA di molti batteri patogeni contiene sequenze che sono in grado di generare segnali di questo tipo. Questa osservazione apre la via per sviluppare sistemi di identificazione molto sensibili per cercare le infezioni batteriche sia nelle malattie umane che animali.


Non mi sembra che questo sia uno studio di omeopatia.
Le onde elettromagnetiche delle sostanze non devono stupire nessuno, quindi niente di particolarmente strano se un DNA (nel caso specifico batterico) può essere coinvolto in ambiente di onde elettromagnetiche in fenomeni di risonanza.
La cosa molto interessante, in modo potenziale, sarebbe il potetr riconoscere il tipo di DNA per risonanza (ovvero come teorico metodo diagnostico, molto sensibile). E lo studio vuole aprire gli approfondimenti in questo senso. Mi vien da pensare che questi studi al prossimo passo avanti potrebbero venire secretati: ad esempio se dovesse risultare possibile riconoscere il DNA ancora più precisamente (= distinguere i soggetti e sviluppare analisi per indagini di polizia).

Re: SCAPAC 4 - Omeopatia

Inviato da  dr_julius il 11/10/2009 10:10:19
Dal link di Al2012, si parla degli esperimenti di Benenviste:
Seguirono, dunque diverse centinai di esperimenti che confermarono la possibilità di trasferire all’acqua, tramite un amplificatore, la specifica attività molecolare di più di 30 sostanze !! Si tratta di sostanze quali: agonisti farmacologici e fisiologici, anticorpi (purificati o con tutto il siero), antigeni e perfino il segnale specifico di alcuni batteri.
e il nocciolo delle scoperte che Benveniste e i suoi collaboratori rivendicano è proprio questo effetto di regiostrare e anche indurre l'effetto "biologico" sfruttando le tracce elettromagnetiche (registrate e opportunamente amplificate).

Però non vedo il nesso con l'omeopatia.

Però non ho ancora capito se le diluizione che usa Benenviste siano "diluizioni omeopatiche" o semplicemente "alte diluizioni". Anche perchè sembra proprio che l'acqua allo stato puro sia un isolante elettromagnetico.

Inoltre mi chiedo come si trova acqua abbastanza pura per riuscire a diluire ulteriormente a concentrazioni inferiori a 10^-11...

Re: SCAPAC 4 - Omeopatia

Inviato da  Al2012 il 11/10/2009 20:00:11
Il nesso con l’omeopatia è nella possibilità di trasferire “l’informazione” da un supporto chimico o altro, all’acqua (e non solo acqua). Eliminando così gli effetti indesiderati del supporto primario.

Questo va a favore della teoria della memoria dell’acqua, nel senso che dimostra che è possibile trasferire nell’acqua l’informazione anche se non v’è più traccia della sostanza chimica primaria.

L’omeopatia:

<< 2: - l’OMEOPATIA: “similia similibus curentur”, Legge dei simili, che cerca sempre di mettere in moto una reazione generale dell’organismo, perché mira a guarire dall’interno;

3. – l’ISOPATIA: “aequalia aequalibus curentur”, Legge dell’identità, l’identico sia guarito con l’identico, ossia la causa diluita di un male guarisce questo stesso male.

Il termine isopatia fu coniato probabilmente dal veterinario Wilhelm Lux attorno agli anni 1831-1833 e viene menzionato anche da Hahneman
L’Omeopatia e l’Isopatia (isoterapia) sono strettamente correlate, dipendendo l’una dall’altra:
la seconda è una derivazione logica della prima, e la prima implica la seconda; anche se i rispettivi seguaci tendono a mantenerle distinte, anzi non di rado sono in polemica tra di loro.>>


Quindi l’omeopatia è una medicina che si appoggia alla “leggi dei simili” e alla “legge dell’identità”.
Probabilmente per molti queste “leggi” sono burle, infondate, …. Placebo !!!! plagio

Mentre è scientifica e reale ….

<< 1. - l’ALLOPATIA: “contraria contrariis curentur”. Legge dei cotrarii, Medicina tradizionale, che interviene e guarisce dall’esterno eliminando radicalmente ma unicamente l’agente patogeno: >>

Ovvero la “legge dei contrari” è l’unica ad avere valenza scientifica per questo l’omeopatia, (e medicine alternative) deve portare prove scientifiche della efficacia dei suoi farmaci, certo, ma bisogna anche saperla vedere e cercare ….
Ma le prove scientifiche dei farmaci convenzionali dove sono ??

I malati che guariscono, che migliorano il tenore di vita che trovano sollievo dal dolore, … non sono una prova scientifica ?? …. una prova di “effetto reale”!!
L’omeopatia è nata dalla osservazione e conseguente intuizione e dalla sperimentazione di questa teoria …. Non è il frutto di una mente truffaldina …. ma la verifica dell’effetto reale durante la sperimentazione.

A che tipo di scienza ci rivolgiamo quando chiediamo la fatidica prova scientifica ?
Forse è la stessa scienza che si dimentica di applicare il rigore della prova scientifica sui prodotti della industria farmaceutica !!

La stessa scienza che è contraria a qualunque teoria che possa danneggiare interessi particolari.
Questa scienza impastata con interessi di multinazionali industriali, completamente dipendente dalle sovvenzioni e dal potere delle corporation, ….. è una “palla al piede”.

Questa scienza, a me personalmente, non da alcuna fiducia … ma per fortuna esistono uomini di scienza che hanno compreso la necessità di entrare in un nuovo paradigma, che occorre passare dal visione esistente formato “da masse” all’esistente formato da “campi energetici” e “campi informati”, tutti intrecciati e collegati tra loro.
Questo da alla teoria olistica un supporto scientifico, diventando una realtà concreta, .. che può ampliare la nostra consapevolezza della realtà dell’ esistente, a cui individualmente siamo connessi.

Il corpo umano è visto come un insieme di organi specifici assemblati come in una macchina biologica composta da cellule specializzate nelle varie funzioni, ma in realtà osservandolo dal punto di vista dei campi, il corpo umano, è un insieme di campi energetici e informati (campi morfogenici), che danno “forma” alla materia.

La scientificità dello scienziato Albert Einstein gli ha fatto dire: “Il campo è l’unico organismo che governa la particella” ……

Re: SCAPAC 4 - Omeopatia

Inviato da  dr_julius il 11/10/2009 23:18:27
Citazione:
Il nesso con l’omeopatia è nella possibilità di trasferire “l’informazione” da un supporto chimico o altro, all’acqua (e non solo acqua).
Eliminando così gli effetti indesiderati del supporto primario.
Questo va a favore della teoria della memoria dell’acqua, nel senso che dimostra che è possibile trasferire nell’acqua l’informazione anche se non v’è più traccia della sostanza chimica primaria.


Ma il metodo dell'effetto di risonanza elettromagnetica di Beneneviste non è affatto simile a quello che si usa per preparare i prodotti omeopatici!
come si spiega???

E la memoria dell'acqua come funziona?!? io non riesco a capacitarmi! Esempio di dubbi:
-di quali sostanze può "avere memoria l'acqua"? tutte o solo alcune? quali?
-quanto tempo dura la "memoria dell'acqua"?
-perchè la memoria dell'acqua vale per i prodotti omeopatici e non per altro tipo di soluzioni acquose (infusi, tisane, medicinali tradizionali)? o vale anche per l'aspirina effervescente?!?
-come funzionano gli omeopatici in zolletta?!?

Re: SCAPAC 4 - Omeopatia

Inviato da  rivers il 12/10/2009 2:09:48
Citazione:

Al2012 ha scritto:
Il nesso con l’omeopatia è nella possibilità di trasferire “l’informazione” da un supporto chimico o altro, all’acqua (e non solo acqua). Eliminando così gli effetti indesiderati del supporto primario.

Questo va a favore della teoria della memoria dell’acqua, nel senso che dimostra che è possibile trasferire nell’acqua l’informazione anche se non v’è più traccia della sostanza chimica primaria.

L’omeopatia:

<< 2: - l’OMEOPATIA: “similia similibus curentur”, Legge dei simili, che cerca sempre di mettere in moto una reazione generale dell’organismo, perché mira a guarire dall’interno;

3. – l’ISOPATIA: “aequalia aequalibus curentur”, Legge dell’identità, l’identico sia guarito con l’identico, ossia la causa diluita di un male guarisce questo stesso male.

Il termine isopatia fu coniato probabilmente dal veterinario Wilhelm Lux attorno agli anni 1831-1833 e viene menzionato anche da Hahneman
L’Omeopatia e l’Isopatia (isoterapia) sono strettamente correlate, dipendendo l’una dall’altra:
la seconda è una derivazione logica della prima, e la prima implica la seconda; anche se i rispettivi seguaci tendono a mantenerle distinte, anzi non di rado sono in polemica tra di loro.>>


Quindi l’omeopatia è una medicina che si appoggia alla “leggi dei simili” e alla “legge dell’identità”.
Probabilmente per molti queste “leggi” sono burle, infondate, …. Placebo !!!! plagio

Mentre è scientifica e reale ….

<< 1. - l’ALLOPATIA: “contraria contrariis curentur”. Legge dei cotrarii, Medicina tradizionale, che interviene e guarisce dall’esterno eliminando radicalmente ma unicamente l’agente patogeno: >>

Ovvero la “legge dei contrari” è l’unica ad avere valenza scientifica per questo l’omeopatia, (e medicine alternative) deve portare prove scientifiche della efficacia dei suoi farmaci, certo, ma bisogna anche saperla vedere e cercare ….
Ma le prove scientifiche dei farmaci convenzionali dove sono ??

I malati che guariscono, che migliorano il tenore di vita che trovano sollievo dal dolore, … non sono una prova scientifica ?? …. una prova di “effetto reale”!!
L’omeopatia è nata dalla osservazione e conseguente intuizione e dalla sperimentazione di questa teoria …. Non è il frutto di una mente truffaldina …. ma la verifica dell’effetto reale durante la sperimentazione.

A che tipo di scienza ci rivolgiamo quando chiediamo la fatidica prova scientifica ?
Forse è la stessa scienza che si dimentica di applicare il rigore della prova scientifica sui prodotti della industria farmaceutica !!

La stessa scienza che è contraria a qualunque teoria che possa danneggiare interessi particolari.
Questa scienza impastata con interessi di multinazionali industriali, completamente dipendente dalle sovvenzioni e dal potere delle corporation, ….. è una “palla al piede”.

Questa scienza, a me personalmente, non da alcuna fiducia … ma per fortuna esistono uomini di scienza che hanno compreso la necessità di entrare in un nuovo paradigma, che occorre passare dal visione esistente formato “da masse” all’esistente formato da “campi energetici” e “campi informati”, tutti intrecciati e collegati tra loro.
Questo da alla teoria olistica un supporto scientifico, diventando una realtà concreta, .. che può ampliare la nostra consapevolezza della realtà dell’ esistente, a cui individualmente siamo connessi.

Il corpo umano è visto come un insieme di organi specifici assemblati come in una macchina biologica composta da cellule specializzate nelle varie funzioni, ma in realtà osservandolo dal punto di vista dei campi, il corpo umano, è un insieme di campi energetici e informati (campi morfogenici), che danno “forma” alla materia.

La scientificità dello scienziato Albert Einstein gli ha fatto dire: “Il campo è l’unico organismo che governa la particella” ……


Hocus Pocus.
Veramente molto triste.

Re: SCAPAC 4 - Omeopatia

Inviato da  Red_Knight il 12/10/2009 3:17:15
L'omeopatia potrebbe essere paragonata, facendo un esempio nerd, al cercare di risolvere un problema informatico con conseguente schermata blu della morte impostando il desktop del computer con uno screenshot di una schermata blu della morte. Sarebbe geniale: effettivamente tra il sintomo del problema e il normale funzionamento del PC non ci sarebbero più differenze.

Re: SCAPAC 4 - Omeopatia

Inviato da  sitchinite il 12/10/2009 8:14:47
Citazione:

dr_julius ha scritto:

Specifico che a questa teoria non ci credo. Non credo che funzioni: nè concettualmente, né empiricamente.
Rapidamente elenco i principali ragionamenti che mi rendono ostile a queste teorie e soprattutto alla loro applicazione omeopatica.
Anche accettando in ipotesi la teoria, infatti vedo delle contraddizioni che non riesco ad eludere.
Primo perché se la diluizione è così spinta, otteniamo acqua praticamente pura. E questa in ogni caso può solo disporsi come acqua. Secondo perchè esiste il moto browniano nei liquidi (sicuramente evidente alle temperature dei processi biologici). Terzo non credo nei risultati della omeopatia (non vedo neanche come reale quindi un eventuale effetto biologico / medico della teoria della memoria dell'acqua). Quarto poichè in ogni caso la logica mi dice che le molecole di acqua hanno alle spalle una storia molto lunga e nella loro "storia" hanno verosimilmente disciolto quantità notevoli di soluti molto differenti (=se la memoria non è mai stata "cancellata", allora quale sostanza delle tante l'acqua dovrebbe "ricordare"??). Quinto perchè, se non vale la logico del punto precedente, e quindi la "memoria" si "cancella" in tempi certi, allora vale la logica opposta e comunque mi aspetto che la "memoria" venga persa nei processi di assorbimento e/o introduzione del prodotto omeopatico.



Una correzione e una aggiunta:
- non é vero che a diluizioni estreme é come avere acqua praticamente pura, semplicemente dopo un tot non si avrà più nessuna diluizione misurabile;
- ogni sostanza immessa nel corpo umano lavora per accumulo. Ci sono elementi che, anche in quantità minima, hanno un effetto sul corpo (prendiamo il polonio per esempio che é letale già a 50 microgrammi), ma bisogna sempre vedere quali sono questi elementi introdotti in una cura omeopatica. Gran parte degli elementi per poter avere un effetto sul corpo devono raggiungere una propria concentrazione... se la soluzione é estremamente diluita questa concentrzione non viene mai raggiunta perchè il corpo smaltisce, l' elemento prima che la si possa raggiungere.

Re: SCAPAC 4 - Omeopatia

Inviato da  Davide71 il 12/10/2009 11:04:56
Ciao a tutti:
che la medicina ufficiale sia allopatica é una delle tante idiozie dei medici omeopati, e l'ho già sottolineato nel mio post lungo, a cui rimando.
Repetita juvant: vi sembrano allopatici:
1) l'uso delle stanze riscaldate, coperte e borse di acqua calda per i malati febbricitanti?
2) i vaccini!!!!! Più omeopatici di così si muore!

E poi intendiamoci, queste cose vanno prese cum grano salis: vorrei ben vedere il pirla che cura l'anemia con i salassi!

Re: SCAPAC 4 - Omeopatia

Inviato da  Red_Knight il 12/10/2009 15:30:57
@Davide71

Dire che la medicina "standard" è allopatica non è un'idiozia perché la febbre si cura col calore o perché si usano i vaccini, è un'idiozia perché non si basa su presunte similitudini o contarietà (tra cose che tra l'altro non so bene come possano essere comparate!), ma su meccanismi di causa-effetto noti, presunti o almeno statisticamente probabili.

Re: SCAPAC 4 - Omeopatia

Inviato da  a_mensa il 12/10/2009 17:48:46
una piccola domanda, che implica una risposta facile facile a coloro che non credono alla medicina omeopatica:

avete già provato a sottoporre una vostra disfunzione, male, problema, anche quelli a cui vi siete ormai abituati e li ritenete o cronici o legati alla vostra persona, ad un buon medico omeopatico ?
ed a seguirne, fino in fondo e diligentemente le indicazioni per almeno 3 tentativi ?

(molte volte, con i rimedi, bisogna procedere per esclusione, e questo implica di non approcciare tale medicina per manifestazioni acute, almeno sino a che il medico non conosca già molto bene tutti dati della persona).

io credo che per poter parlare dell'argomento, occorrerebbe almeno averci provato, visto poi che tali rimedi sono ininfluenti (secondo i detrattori di tale medicina e soprattutto diluiti a livelli ai quali non esiste la probabilità di trovare nemmeno una molecola della sostanza) quindi evidentemente anche innoqui.

è un po come parlare dei cibi, senza averli assaggiati.

provare, poi ne parliamo. (tanto male non può fare , no ?)

ps. ricordarsi di non mangiare, sciacquarsi la bocca, ingerire alcun composto che contenga menta, o mentolo dopo aver assunto rimedi omeopatici per alcune ore. (vedi dentifrici vari)
la menta azzera l'effetto di qualsiasi rimedio omeopatico, ed è una avvertenza che un medico omeopatico non dà perchè cosidera questa una conoscenza normalmente acquisita da chi si fa curare con tale medicina.

Re: SCAPAC 4 - Omeopatia

Inviato da  Red_Knight il 12/10/2009 18:34:53
Ancora una votla la questione è di metodo. E anche se apparentemente funzionassero? Se tu vedi un gatto nero e ti fratturi una gamba è la prova che esiste la sfiga?
Ci sono delle pregiudiziali a livello logico sul funzionamento dell'omeopatia. Non escludo che qualche farmaco definito omeopatico possa funzionare effettivamente (non ne conosco): ma nel caso non sarebbe certo in base al fatto che "il simile cura il simile".

Comunque, per dimostrare quanto fosse merito dell'effetto placebo, una volta ho sostituito con acqua di rubinetto il "farmaco" di una persona, e per due settimane non fece che cianciare degli incredibili effetti positivi. Quando le ho detto che aveva preso acqua fresca, non mi credette. Non ci crede tuttora, e continua a fidarsi degli omeopati. Contenta lei...

Non è esattamente la stessa cosa che hai chiesto tu, ma è la mia personale esperienza (di cui comunque non ho bisogno per affermare che l'omepatia è fallace).

Tu hai mai provato a dire "Candyman" 3 volte davanti allo specchio? Come fai a dire che non funziona se non hai mai provato?

Re: SCAPAC 4 - Omeopatia

Inviato da  a_mensa il 12/10/2009 20:51:06
@ Red_Knight
sino a che ho letto :
"Tu hai mai provato a dire "Candyman" 3 volte davanti allo specchio?" non ci avevo mai provato, quindi pensando che non potesse farmi alcun male, ci ho provato.
non ti ho chiesto cosa avrebbe eventualmente dovuto succedere, per esser più libero da preconcetti, ma mi pare proprio non sia accaduto nulla (ci ho provato 2 volte).

non sto a elencarti cosa io ho risolto con tale medicina, perchè le esperienze altrui, sono consapevole, non sono esportabili.

l'unica cosa che sostengo è che, se dopo una prova fatta con un buon unicista (io diffido un po di coloro che danno molte sostanze sparando un po alla cieca), non hai ottenuto alcun risultato, beh, non sarà cambiato nulla, ma pensa se risolvessi qualcosa di fastidioso, al quale ti sei addirittura abituato !

sono perfettamente consapevole dell'effetto placebo, e forse si potrebbe raccogliere anche li un po di esperienze, visto che qualcuno sostirene anche che le "malfunzioni" corporee nascono innanzitutto dalla mente, ma di prove, anche molto serie ne sono state fatte a iosa.

mi pare ovvio però, come in molti casi accade che ci si rivolga alle medicine alternative, quando quella ufficiale ha "gettato la spugna"...
ecco, una statistica condotta su simili campioni, direi che non è molto seria.

ps. "se vedessi un gatto nero....." se mi accadesse 5 volte di fila, comincerei a crederci seriamente.
per prevenire tale evenienza però mi sono "vaccinato". uno dei miei 6 gatti è completamente nero, e lo incrocio in casa allmeno 50 volte al giorno!

Re: SCAPAC 4 - Omeopatia

Inviato da  a_mensa il 12/10/2009 21:00:44
@ dr_julius
"Inoltre mi chiedo come si trova acqua abbastanza pura per riuscire a diluire ulteriormente a concentrazioni inferiori a 10^-11..."
a parte il fatto che si arriva a diluizioni anche molto ma molto più alte (10.000 centesimale che vuol dire 1/100^10000), ma non importa quali sostanze ci siano ANCHE disciolre nell'acqua che usi.
un fiorellino rosso, in un campo di fiori rossi, è difficilissimo da identificare, ma se è in un campo di erba bella verde.....
capisci la metafora?

Re: SCAPAC 4 - Omeopatia

Inviato da  ahmbar il 12/10/2009 22:26:06
red knight
Comunque, per dimostrare quanto fosse merito dell'effetto placebo, una volta ho sostituito con acqua di rubinetto il "farmaco" di una persona, e per due settimane non fece che cianciare degli incredibili effetti positivi.

Hai toccato quello che per me e' il vero "punto dolens" che non riguarda la sola omeopatia :
quanto incide cio' che veramente crediamo nell'efficacia di un trattamento?

Gli esperimenti di Oak Ridge link hanno dato una chiara dimostrazione di quanto la sola 'aspettativa di un risultato', positiva o negativa che sia, e' stata in grado di influenzarne gli esiti

Perche' limitare l'estensione di questa possibilita' ai soli esperimenti, quando il solo pensiero si sta' rivelando capace di influenzare e modificare la stessa realta'?
In altre parole, cosa veramente ci cura?

Il solo pensare che cio' che stava prendendo la persona da te citata gli facesse bene, non l'ha fatta effettivamente stare meglio?
Escudendo che l'acqua del rubinetto da te somministrata fosse curativa, cosa ha modificato la sua chimica al punto da farlo cianciare degli incredibili effetti positivi ?

Re: SCAPAC 4 - Omeopatia

Inviato da  Red_Knight il 13/10/2009 1:43:58
@ahmbar

Per rispondere alla tua domanda occorrerebbe avere i blueprints del cervello, che evidentemente non abbiamo. Sappiamo che esiste l'effetto placebo; o il funzionamento macroscopico del cervello ha ripercussioni microscopiche sulla chimica, che non conosciamo ma possiamo facilmente ipotizzare, o il benessere percepito è solo una sensazione illusoria o il male stesso era in realtà un'illusione.

In ogni caso, teorizzare meccanismi di causa-effetto sulla "somiglianza" arbitraria di concetti eterogenei (vorrei proprio sapere chi ha deciso che il Mimulus è "simile" alla paura) è una truffa: o questi meccanismi non funzionano o funzionano per coincidenza (e dunque è in realtà qualcos'altro a funzionare).


@a_mensa

Avrebbe dovuto apparire Candyman e dilaniarti col suo uncino arrugginito, ma non c'era bisogno che tu provassi per stabilire a priori che non sarebbe successo (credevo di fare un esempio ovvio, scusami! ).

Questo per dire che non è necessario provare qualsiasi cosa per prevederne gli effetti. Per esempio (un altro) non ho mai praticato la coprofagia, ma sono ragionevolmente sicuro che gli escrementi non siano particolarmente gustosi.

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