Re: Mobilitazioni ed eventi "dal basso". PARMA

Inviato da  florizel il 14/1/2012 16:50:10
Dopo tante lotte, forse i primi risultati per le operaie della OMSA:

Operaie Omsa, il boicottaggio si fa serio “Coop potrebbe non vendere prodotti serbi”

"Hanno iniziato l'invito a non comprare più prodotti del marchio di Faenza su Facebook dopo l'annuncio del licenziamento collettivo. Ora anche uno dei più grandi distributori potrebbe aderire. E il prossimo passaggio sarà chiedere un incontro a Passera: "Non ci rassegneremo facilmente"
...
Samuela Meci della Filctem Cgil faentina ha ribadito con forza le ragioni di un dramma vissuto ogni giorno sulla pelle delle lavoratrici: “L’Omsa non è un’azienda in crisi: quando ha deciso di delocalizzare noi in Italia facevano la cassintegrazione, mentre in Serbia aumentavano i dipendenti da 1500 a 1900, accrescendo di conseguenza anche la produzione”."


Re: Mobilitazioni ed eventi "dal basso". PARMA

Inviato da  florizel il 16/1/2012 11:56:49
La Sardegna si mobilita.



Re: Mobilitazioni ed eventi "dal basso". PARMA

Inviato da  florizel il 26/1/2012 13:47:12
La retata Anti-NO TAV è una dichiarazione di guerra.


""Ad Afragola e nella zona di Napoli e del casertano, gli investimenti hanno arricchito le imprese legate alla camorra che hanno ricevuto subappalti prima dalla FIAT celata sotto il nome di Cogefar Impresit e poi da Impregilo, il mostro edilizio a tre teste controllato da Ligresti, Gavio e Benetton.

In Campania, i subappaltori hanno aperto cave abusive poi riempite di rifiuti, hanno devastato un territorio già provato per non lasciarvi niente, costruendo anche il consenso (e voti) attraverso le assunzioni di lavoratori nei cantieri.

Nella zona di Roma dove sono passati i cantieri, Tor Sapienza in particolare, i binari sono passati in mezzo alle case, rovinando la vita di parecchie persone, come il signor De Giusti che ha lavorato una vita e si è ritrovato con la casa che trema ad ogni passaggio di treno e due infarti.

Per alcuni costruttori e politici è un male necessario in nome del progresso.

In Toscana, il Mugello è stato devastato. Sorgenti d`acqua prosciugate, montagne fatte a brandelli. E poi morti, morti sul lavoro [v.: Claudio Metallo sul sito "Terrelibere"]".

"Lo scandalo del TAV è l'emblema della degenerazione globale del sistema politico; esso ha coinvolto maggioranza ed opposizione in egual misura. Dopo Tangentopoli non è scaturita una Repubblica rinnovata, ma una riedizione peggiore del vecchio sistema di potere.

Si è organicamente strutturata l'alleanza tra ceto politico e forze dominanti del potere economico delle grandi imprese sia private che pubbliche, alle quali è demandato il controllo della totalità degli appalti delle grandi opere pubbliche. Ancora oggi entrambe sono sempre più dipendenti dallo Stato. Più che nel passato esse manovrano l'informazione e la formazione del consenso con metodi spregiudicati e contrari alla verità: coprono i mosfatti e le violazioni delle regole del mercato e esaltano i personaggi politici che agiscono all'insegna di una becera antipartitocrazia e del più demagogico populismo, anticamera di scelte illiberali.

Le oligarchie finanziarie e tecnocratiche, sopravvissute all'ondata di tangentopoli, sono riuscite a ridimensionare la presenza dei partiti, divenendo esse arbitre esclusive del sistema di spartizione delle commesse pubbliche, per decine di migliaia di miliardi, con una sistematica violazione delle norme interne e internazionali sulle gare di appalto. Altri gruppi finanziari antagonisti hanno optato per accordi diretti con Cosa Nostra, nuovo soggetto politico-finanziario, accettato e riconosciuto dallo Stato, tanto da monopolizzare quasi tutte le commesse per le grandi infrastrutture.

Cosicché nelle grandi opere pubbliche, come l'Alta Velocità e le autostrade, coesistono, in perfetta armonia, i protagonisti di sempre: i boiardi di stato, i grandi mediatori-corruttori, le imprese cooperative, Cosa Nostra, la Camorra, alcuni magistrati collaudatori e i grandi gruppi finanziari [v. libro: Corruzione ad alta velocità - Viaggio nel Governo Invisibile]".


Il cappio intorno alle libertà personali e collettive si stringe sempre di più, e la retata di questa mattina lo dimostra in modo esemplare. Bisogna stare molto attenti, perché le notizie di questa mattina rappresentano il superamento di un limite che sembrava inviolato ormai da tempo; queste notizie ci parlano di uno Stato che macina tutto e tutti, delegittima ogni forma di dissenso, con lo scopo di salvaguardare forme evidenti di malaffare, devianza istituzionale, ibridazioni varie tra Stato, criminalità e affarismo da squali.

...

Allo stato attuale, sei mesi di indagini hanno portato a 26 arresti in tutta Italia, da nord a sud: a queste ragazze, a questi ragazzi, a questi militanti senza pace, va tutta la nostra solidarietà. Completa e incondizionata."


Re: Mobilitazioni ed eventi "dal basso". PARMA

Inviato da  florizel il 27/1/2012 12:57:54
Il “Teorema Caselli” contro la Val di Susa. Non passerà.


Apprendiamo dai giornali che è stato un risveglio difficile per il popolo No Tav, fatto di arresti e perquisizioni dal cuore della valle fino a Palermo.

Un’autentica resa dei conti nei confronti di chi da anni lotta per difendere il proprio territorio e si schiera apertamente contro un’opera inutile e dannosa. Lo schema è quello già visto altre volte: criminalizzare una parte del movimento per cercare di dividerlo e indebolirlo.

Ma la valle e le migliaia di No Tav in questo paese sanno che il movimento è uno solo, senza distinzioni.

I “violenti” hanno la faccia della studentessa, della madre, del barbiere del paese, dell’insegnante che fa lo sciopero della fame e porta i suoi studenti alle reti del cantiere per insegnare loro quanto uno Stato può essere violento e sordo e cieco nei confronti di un popolo che si ribella, sono donne in prima fila, sono anziani e ragazzi che lottano insieme.

Questi sono gli uomini e le donne che il 3 luglio erano in valle a subire la violenza di una repressione feroce, con gli occhi alle reti e la voglia, nel cuore, di sradicarle.

Le lotte della Valsusa sono un esperimento di legami sociali che si saldano nella ribellione, di decisione aperta e orizzontale, superando i confini del territorio senza alcun rigurgito di rancore xenofobo, come avviene in altri contesti, nel nostro Paese.

I toni da forca dei giornali non riusciranno a coprire la verità in valle. Il dato politico è che non c’è spazio per chi costruisce percorsi aperti e orizzontali e che vuole decidere, cooperando, del proprio destino.

Quello della valle è un bosco che si muove tutto insieme, che decide quando e come agire, senza avanguardie o cattivi maestri. Un movimento che, dopo anni di repressione, ha ancora la stessa rabbia e la stessa dignità di sempre".


Re: Mobilitazioni ed eventi "dal basso". PARMA

Inviato da  florizel il 27/1/2012 13:01:23
Paura? …ma neanche per sogno!!! …8.000 in strada!!!






Re: Mobilitazioni ed eventi "dal basso". PARMA

Inviato da  florizel il 1/2/2012 12:19:08
Manifestazione NO ai LICENZIAMENTI TELCOM.











Re: Mobilitazioni ed eventi "dal basso". PARMA

Inviato da  florizel il 3/2/2012 12:27:20
Mantova: al lavoro 12 ore sottozero, gli operai protestano e vengono licenziati .


"Turni estenuanti di 12 ore in gelide celle frigorifere dove la temperatura è di -20°.

Il giorno che hanno provato a lamentarsi, l'azienda ha risposto con un licenziamento.
E' successo a Mantova, dove 19 lavoratori rischiano adesso di perdere la loro unica ragione di vita.

Il nutrito gruppo di operai, dipendenti di una ditta che commercia cibi surgelati, aveva denunciato delle irregolarità nella busta paga.
In un esposto presentato all'Ispettorato del lavoro si legge che l'azienda "costringe i lavoratori sotto la minaccia del licenziamento a velocizzare il lavoro in spregio a ogni norma sulla sicurezza... e impone ai propri soci lavoratori turni di 12 ore giornaliere con temperatura di 25 gradi sottozero e con dispositivi di protezione logorati o deteriorati".

Gli stessi lavoratori si erano poi rivolti alla Guardia di Finanza per denuncaire che solo una parte del loro compenso (circa 900 euro mensili, pari a circa 130 ore di lavoro) compariva regolarmente in busta paga; il resto veniva pagato in nero.
Di fronte a queste denunce l'azienda ha deciso di darci un taglio, dando il ben servito ai 19 dipendenti e rifiutandosi, fino a oggi, di intavolare qualunque trattativa.



Siamo a questo.

Re: Mobilitazioni ed eventi "dal basso". PARMA

Inviato da  PikeBishop il 3/2/2012 12:40:35
Citazione:
impone ai propri soci lavoratori

Avete notato quella graziosa parolina, "soci"?

E' il turbocapitalismo, equo, solidale e di sinistra, baby! Ci sono passato anche io trentanni fa...

Notare che come gli sbirri, quelli che vogliono il "pizzo" in forma di tasse per avere i "serviiizzi", siano stati efficienti della "protezione" dei lavoratori, quando interpellati. Fossero stati furbi avrebbero dovuto pretendere di avere tutto il salario in nero.

Re: Mobilitazioni ed eventi "dal basso".

Inviato da  florizel il 4/2/2012 19:23:52
"Riapre il negozio di Mario "al Barbè". Tramite l'associazione di imprenditori etici No Tav "Etinomia" riapre il negozio di Mario Nucera, arrestato dal "cesello" della Procura di Torino.

In Valle di Susa la solidarietà non è cosa vana, ma è tangibile e reale. La Valle non si arresta e non si arrende!!!"





Re: Mobilitazioni ed eventi "dal basso".

Inviato da  florizel il 11/2/2012 2:13:22
Una lettera aperta molto interessante, per sollecitare una riflessione su quanto certe forme di protesta possano essere speculari al sistema di cose contestato, e su quanto ci si possa prestare (anche senza volerlo) al potenziamento della repressione, implementando le sue stesse armi ed i suoi stessi strumenti.

L’uomo che brucia.


"V’è già stato detto che bruciare e distruggere vi porterà al fallimento. In realtà, state facendo la cosa giusta, ma la state facendo nel modo sbagliato.

...

Durante la vostra manifestazione sono stati bruciati alcuni oggetti, e dopo pochi giorni contro di voi si stanno già preparando nuove leggi speciali. Ai responsabili del rogo della fabbrica Thyssen Krupp, nel quale morirono bruciati sette operai, dopo tre anni si sta appena cominciando ad applicare le vecchie leggi normali.

...

I responsabili della strage ferroviaria di Viareggio, nella quale morirono bruciate trentadue persone, non ne hanno ancora subita nemmeno una penale. Uno di loro è stato anche nominato cavaliere, titolo particolarmente significativo nel vostro paese.


I responsabili del bombardamento di Gaza, nel quale morirono bruciate centinaia di persone – fra cui molti bambini – hanno ricevuto la solidarietà e l’apprezzamento di coloro i quali oggi vi chiamano terroristi e vigliacchi.
I responsabili del bombardamento di Falluja, nel quale morirono bruciate migliaia di persone, continuano a governare il mondo.

Quindi cari studenti, ecco la prima lezione che la Storia ci impartisce: agli oggetti viene attribuito molto più valore che alle persone.


...

Corollario: come l’etica pubblica e l’estetica dominante dimostrano, quanto più un essere umano si avvicina allo status di oggetto inanimato, tanto più cresce il valore che gli viene attribuito.

...

Ricordate quel fumo nero, così denso e acre? Come quello emanato dai roghi di spazzatura, conteneva una significativa percentuale di diossina, che voi avete respirato, insieme ai copiosi lacrimogeni gentilmente offerti dalle Forze dell’Ordine.

...

Sfasciare un bancomat farà di voi un teppista, sfasciare un sistema bancario farà di voi un finanziere, sfasciare un sistema economico farà di voi un ministro dell’Economia e delle Finanze. Sarete fra le persone che decidono il valore commerciale delle altre persone, che infliggono le condanne, morali, politiche, sociali, penali, e mai le subiscono. "



Credo che anche Pike avrebbe saputo dare un contributo importante ad eventuali riflessioni che suscita questa "lettera aperta".

Re: Mobilitazioni ed eventi "dal basso".

Inviato da  florizel il 11/2/2012 16:25:27
La pagina all'aricolo è stata rimossa...la scure della "censura" si abbatte anche dove meno te lo aspetti...CVD.

Comunque ho conservato il testo per intero, per chiunque volesse consultarlo posso pubblicarlo...anzi, lo faccio da subito:

""Cari ragazzi, so che in questi giorni v’è arrivato un sacco di spam e di phishing.
Permettete che invece io vi scriva qualcosa che potrebbe esservi utile.
V’è già stato detto che bruciare e distruggere vi porterà al fallimento.
In realtà, state facendo la cosa giusta, ma la state facendo nel modo sbagliato. Cercherò di spiegarmi meglio con qualche esempio pratico.

Durante la vostra manifestazione sono stati bruciati alcuni oggetti, e dopo pochi giorni contro di voi si stanno già preparando nuove leggi speciali.
Ai responsabili del rogo della fabbrica Thyssen Krupp, nel quale morirono bruciati sette operai, dopo tre anni si sta appena cominciando ad applicare le vecchie leggi normali.
Per quegli oggetti bruciati, avete già subito un’infinita sequela di violente condanne morali, sociali e politiche.

I responsabili della strage ferroviaria di Viareggio, nella quale morirono bruciate trentadue persone, non ne hanno ancora subita nemmeno una penale. Uno di loro è stato anche nominato cavaliere, titolo particolarmente significativo nel vostro paese.

I responsabili del bombardamento di Gaza, nel quale morirono bruciate centinaia di persone – fra cui molti bambini – hanno ricevuto la solidarietà e l’apprezzamento di coloro i quali oggi vi chiamano terroristi e vigliacchi.

I responsabili del bombardamento di Falluja, nel quale morirono bruciate migliaia di persone, continuano a governare il mondo.

Quindi cari studenti, ecco la prima lezione che la Storia ci impartisce: agli oggetti viene attribuito molto più valore che alle persone.

Se bruciate un senzatetto, magari immigrato, riuscirete a farla passare per una ragazzata, guadagnerete interviste in Tv e amici su Facebook, se bruciate un bancomat vi accuseranno di terrorismo, e il governo pretenderà la vostra testa per direttissima, a costo di far arrestare anche i magistrati se non si sbrigano a condannarvi.

Dalla prima lezione ne discende un’altra, di cui forse avrete già sentito parlare: il valore attribuito alle persone è inversamente proporzionale al loro numero.

La scena pubblica risuona dello strepito degli auto-proclamati difensori della vita, capaci di battersi strenuamente per decenni, pur d’impedire che l’ultima inutile scintilla di elettricità venga pietosamente spenta in un singolo corpo semi morto, mentre il costante brutale sterminio di intere popolazioni rimane solo un trascurato rumore di fondo.

Corollario: come l’etica pubblica e l’estetica dominante dimostrano, quanto più un essere umano si avvicina allo status di oggetto inanimato, tanto più cresce il valore che gli viene attribuito.

Anche la prossima lezione si presta a essere illustrata con un esempio pratico: gli oggetti che avete bruciato avevano molte parti in plastica. Ricordate quel fumo nero, così denso e acre?
Come quello emanato dai roghi di spazzatura, conteneva una significativa percentuale di diossina, che voi avete respirato, insieme ai copiosi lacrimogeni gentilmente offerti dalle Forze dell’Ordine.

Non dico certo questo per equiparare i blindati della polizia ai rifiuti tossici, ma per ricordarvi che voi eravate lì, a subire le conseguenze delle vostre azioni, e questo non è professionale.

I dirigenti della Union Carbide erano forse a Bhopal, a respirare i miasmi mortali della loro stessa fabbrica? I dirigenti della British Petroleum sguazzavano nel golfo del Messico durante la marea nera che ne ha devastato l’ecosistema? Ovviamente no.
Com’è ovvio che i responsabili delle alte percentuali di arsenico nell’acqua di Roma non la stiano bevendo.

Terza lezione: mai subire le conseguenze delle proprie azioni.
Nel vostro paese, l’Italia, avete un ottimo esempio: il vostro attuale premier non si ferma davanti a niente pur di evitarle, e ci riesce brillantemente.
Cari ragazzi, bruciare e distruggere può essere un’attività estremamente redditizia, se saputa esercitare professionalmente, su vasta scala, e con l’adeguata premeditazione.

Sfasciare un bancomat farà di voi un teppista, sfasciare un sistema bancario farà di voi un finanziere, sfasciare un sistema economico farà di voi un ministro dell’Economia e delle Finanze.
Sarete fra le persone che decidono il valore commerciale delle altre persone, che infliggono le condanne, morali, politiche, sociali, penali, e mai le subiscono. Le ruspe statali spazzeranno la neve al vostro passaggio, e la ri-spargeranno dietro di voi, affinché nessuno osi seguirvi sulla vostra corsia preferenziale.

Infine, sfasciare tutto l’ecosistema planetario vi farà ascendere all’Olimpo di chi può usare interi paesi come ciocchi per il suo caminetto, come diavolina per il suo barbeque. Io ci sono stato. Ci si mangia da dio. E non è vietato fumare."


Re: Mobilitazioni ed eventi "dal basso".

Inviato da  effeviemme il 11/2/2012 19:39:45
florizel cit.:

La pagina all'articolo è stata rimossa...la scure della "censura" si abbatte anche dove meno te lo aspetti...CVD.
---------------------------
Ciao Flo'
anche a me il link che avevi postato sopra dà " pagina non trovata", ma
ho ritrovato l'articolo nella home del sito ... Questa:

bello spunto di riflessione.
grazie di aver comunque riportato l'articolo: ... si sa mai.

Re: Mobilitazioni ed eventi "dal basso".

Inviato da  TWNP il 29/2/2012 12:33:25
Non vi sembra il caso di riaprire la discussione sulla TAV,
visti i tristi sviluppi dell'ultima ora?

Re: Mobilitazioni ed eventi "dal basso". NO TAV

Inviato da  florizel il 29/2/2012 13:30:26
TWNP

Citazione:
Non vi sembra il caso di riaprire la discussione sulla TAV, visti i tristi sviluppi dell'ultima ora?


Ti straquoto.
Stavo appunto per postare nel forum "DISGUSTO E VOGLIA DI FUGA", per esternare il mio imbarazzo circa il NULLA di certi commenti in certi threads, in relazione alla gravità di quanto sta accadendo in Val di Susa.


E' proprio di poco fa la notizia di auto dei NO TAV a cui è stato apiccato il fuoco...indovinate da chi?


NoTav: continua la protesta, in fiamme auto e cori per Abbà.

Val Susa, in fiamme tre auto di attivisti No Tav.

No Tav, incendi di auto e tir in val di Susa.

Se non è roba di stampo mafioso questo...

Re: Mobilitazioni ed eventi "dal basso".NO TAV

Inviato da  florizel il 29/2/2012 13:38:00
Aggiornamenti su Luca Abbà.

Intervista a Luca da Alessandro Sortino.

Luca stabile, ma non ancora fuori pericolo.

Luca Abbà, condizioni stazionarie, il video della caduta dal traliccio.

E c'è chi è pronto a giurare e testimoniare che è caduto perchè la polizia stava tentando di tirarlo giù.

Notizie attendibili dai blog NO TAV:

No Tav info.

Ora e sempre NO TAV!

Re: Mobilitazioni ed eventi "dal basso".NO TAV

Inviato da  TWNP il 29/2/2012 14:26:26
Guarda caso, nel video della Polizia le immagini staccano e
riprendono nell'attimo in cui Luca si sta schiantando al suolo.
A chi credono di prendere per il culo?
Rabbia infinita...

Re: Mobilitazioni ed eventi "dal basso".NO TAV

Inviato da  TWNP il 29/2/2012 14:30:42
E come al solito, i cani da guardia dell'informazione
stanno dando il meglio di sè.
Mirabile la storia del cosiddetto "treno vandalizzato"
continuamente riportato da tv e giornali.
Quattro scritte col pennarello...


Re: Mobilitazioni ed eventi "dal basso".NO TAV

Inviato da  florizel il 29/2/2012 14:40:45
Infatti quel "vuoto" di fotogrammi la dice lunga sulle "tecniche" di servizio repressivo...

Questo, il segaiolo servizio di "Libero" (leggi "asservito") di ieri:

Milano, assalto dei No Tav alla redazione di Libero.

Forse si aspettavano fiori e dolcetti?

Le 150 ragioni dei No Tav (che PD, Il Giornale, Libero e La Stampa ignorano).

No Tav, iniziato l'incontro tra sindaci e prefetto. Continuano i blocchi. Bruciate auto attivisti.

Re: Mobilitazioni ed eventi "dal basso".NO TAV

Inviato da  florizel il 29/2/2012 14:42:12
La telefonata di Luca Abbà a Radio Black out prima di cadere.



Re: Mobilitazioni ed eventi "dal basso".NO TAV

Inviato da  florizel il 29/2/2012 14:44:23
No Tav: la salita sul traliccio e la caduta di Luca Abbà.



Re: Mobilitazioni ed eventi "dal basso".NO TAV

Inviato da  florizel il 29/2/2012 14:52:26
Che mondo è? - di Marco Cedolin.

"Sicuramente Luca ha molto da insegnarci, anche dal letto di ospedale, perchè ha rifiutato di morire dentro, come stiamo morendo tutti noi."

Lasciatemi esternare la pena che sto provando, e tutta la mia solidarietà al popolo NO TAV.

E PARE CHE LUCA REAGISCA, che possa riprendersi!

Ottimismo per Luca Abbà.

Re: Mobilitazioni ed eventi "dal basso".NO TAV

Inviato da  florizel il 29/2/2012 15:41:15
"Torino Porta Nuova: dopo la grandissima manifestazione del pomeriggio in Val Susa, i manifestanti che tornano col treno subiscono una rappresaglia da parte delle forze dell'ordine.
Le cariche del tutto immotivate e violentissime coinvolgono anche alcuni passeggeri. Ecco una testimonianza."



Re: Mobilitazioni ed eventi "dal basso".NO TAV

Inviato da  florizel il 29/2/2012 16:14:06
La Questura MENTE sapendo di MENTIRE e PILOTA l’informazione. Ecco le PROVE.

"Ti chiedo la cortesia di ascoltare attentamente questo video di pochi minuti.
Il TG dice chiaramente che “non sono stati usati lacrimogeni”, ma la realtà, come si evince dal video, è tutt’altra.

Il TG ha ovviamente preso le sue info dalla velina della questura, da qui si evince che:
1. il TG non verifica le informazioni che riceve
2. la Questura mente, sapendo ovviamente di mentire.

Tutto ciò è ALTAMENTE GRAVE, qualunque cosa tu pensi del TAV in sé. Una cosa del genere è la prova che l’informazione in Italia è pilotata, e che a pilotarla sono le FF.OO. stesse, senza necessità di nani e ballerine.

Da anni chi partecipa a manifestazioni, cortei ed è ingaggiato suo malgrado in battaglie per difendere il bene comune, sa che funzionari e dirigenti di vario livello e grado nelle FF.OO e Questura manipolano informazioni e fanno pressioni su TG e giornali affinché sia la loro versione dei fatti quella che arrivi a milioni di persone, che restano così ignare di come le cose sono davvero andate.

Oggi però sempre più persone hanno la possibilità di documentare dal vivo quel che accade, e tali menzogne vengono prontamente smascherate. Costringi i mezzi di informazione a prendere nota che i tempi sono cambiati. "


Video all'interno dell'articolo.

Re: Mobilitazioni ed eventi "dal basso".NO TAV

Inviato da  TWNP il 29/2/2012 21:06:04
Per quanto riguarda Libero e Il Giornale, l'immondo titolo
"Cretinetti" avrebbe fatto diventare violento anche S. Francesco
d'Assisi...

Re: Mobilitazioni ed eventi "dal basso". PARMA

Inviato da  florizel il 3/3/2012 13:21:32
CHI DI IDRANTE FERISCE, DI IDRANTE PERISCE...



Re: Mobilitazioni ed eventi "dal basso". PARMA

Inviato da  benitoche il 10/3/2012 4:09:42
Centinaia di cittadini russi critici di Mikhail Gorbachev hanno presentato una denuncia al comitato investigativo, chiedendo l’avvio di un procedimento penale contro il primo e unico Presidente della ex-Unione Sovietica per alto tradimento.



Spero che un giorno,si possano denunciare per alto tradimento tutti quei soggetti che hanno partecipato e che ancora oggi perseguono gli stessi fini anche quì nel nostro Paese,che almeno i loro nomi siano ricordati dalla storia con infamia



Re: Mobilitazioni ed eventi "dal basso". PARMA

Inviato da  florizel il 16/3/2012 16:46:08
No alle centrali a biomasse, il 31 marzo corteo per le strade della città.


"VASTO - Un corteo che partirà dal quartiere San Paolo e si snoderà lungo l’asse principale della viabilità cittadina per giungere in pieno centro. E’ lì che si concluderà la manifestazione del 31 marzo prossimo.
E’ il giorno in cui associazioni, ambientalisti e semplici cittadini incroceranno le braccia per dire no alle centrali a biomasse e agli altri insediamenti inquinanti a poche centinaia di metri dalla riserva naturale di Punta Aderci."


Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=45&topic_id=4911