Re: Disastro o cospirazione? Discussione sulla crisi economica in corso

Inviato da  Lezik85 il 12/7/2009 14:28:00
Citazione:
Ma per comprare a rate in modo vantaggioso occorre una grande offerta di denaro "pianificata" dalla Banca Centrale di turno.


E l'aquirente che non legge appurando ogni singolo trafiletto? Comunque le banche sono tanto criminali quanto le aziende che stipulano contratti con esse. Da vedere gli interessi da usura che applicano se si manca il pagamento di un solo bollettino. Postille in grado anche di far ipotecare la casa

Citazione:
Sempre a parlar contro di BCE e FED (Signoraggio!) ma poi il caro Benetazzo che cosa chiede? Di trasferire allo Stato la possibilità di fissare i tassi di interesse e stampare moneta....


Citazione:
Neanche allo Stato ma alla vecchia e cara Banca d'Italia che non è nulla di diverso, se non che è più piccola, rispetto alla BCE o alla FED!


Sia chiaro io non sposo il Benetazzo pensiero. Ma del criterio in ciò che dice c'è; è sempre una soluzione di assesto, seppur temporanea. Pensare poi che venga istituita una super banca con super poteri che fa il cazzo che le pare, bè non è la migliore delle ipotesi. Per come la penso io le banche sono dei veri e propri covi di usurai; una sorta di S.P.L. (società per lucrare)...BCE, FED, Bankitalia (per non parlare di loschi figuri che le popolano come Greespan, Tietmeyer, Matsushita, Duisenberg....con quest'ultimo è meglio parlare al passato); non sono altro che lacci tenuti stretti ai nostri colli (grazie al loro Sistema del debito)...e tirano sempre di più finchè non si arriva all'asfissia.

Tornare a far stampare soldi alla Banca d'Italia S.P.A. (di azienda privata infatti si tratta)? Ma neanche per sogno. Forse allo Stato sarebbe più plausibile. Anche perchè di chi dovrebbero essere i soldi se non dello Stato? (e per Stato non intendo l'ente giuridico, tra l'altro inesistente, ma i cittadini). La proprietà popolare della moneta. Altrimenti continuar a far stampare soldi alle Banche Centrali significherebbe soltanto nutrire la macchina del signoraggio. Perchè il ruolo dello Stato si ferma solo al conio delle monete ma stampa e scrittura delle banconote è opera delle banche centrali? I soldi infatti sono delle banche centrali che li prestano agli Stati indebitandoli; stampano soldi dal nulla e ce li prestano. Lo Stato dovrebbe stampare i soldi che nel nostro "sistema democratico" ci servono per lavorare. Ce ne sono pochi? Ne stampo un pò e li metto in circolazione...Ce ne sono tanti? Ne prendo un pò e li brucio. Si mantiene una circolazione stabile e i prezzi stabili. Ma in questo modo non si potrebbe lucrare sulle tasse ne giustificarne il costante aumento con il debito pubblico ne sostenere il sistema di privilegi che gli assicura la fedeltà dei nostri politici.

Re: Disastro o cospirazione? Discussione sulla crisi economica in corso

Inviato da  Garrett il 11/7/2009 14:41:54
Finchè si è convinti che comprare a rate sia un affare....

Allora il problema non è cosa ma come si compra.
Ma per comprare a rate in modo vantaggioso occorre una grande offerta di denaro "pianificata" dalla Banca Centrale di turno.

Sempre a parlar contro di BCE e FED (Signoraggio!) ma poi il caro Benetazzo che cosa chiede? Di trasferire allo Stato la possibilità di fissare i tassi di interesse e stampare moneta....

Neanche allo Stato ma alla vecchia e cara Banca d'Italia che non è nulla di diverso, se non che è più piccola, rispetto alla BCE o alla FED!
Per la serie: già visto.

Re: Disastro o cospirazione? Discussione sulla crisi economica in corso

Inviato da  Ashoka il 11/7/2009 14:21:34
Prenda l'Europa, che è governata da più di 10 anni dalla Banca Centrale Europea: tutti i Paesi che stanno abbracciando la politica Ue sono pesantemente in difficoltà. E uno di questi Paesi è il nostro che non può più contare su strumenti monetari propri come l'emissione di debito pubblico, l'aumento o la diminuzione dei tassi di interesse... "

Sempre a parlar contro di BCE e FED (Signoraggio!) ma poi il caro Benetazzo che cosa chiede? Di trasferire allo Stato la possibilità di fissare i tassi di interesse e stampare moneta....

Re: Disastro o cospirazione? Discussione sulla crisi economica in corso

Inviato da  Lezik85 il 11/7/2009 13:14:17
Citazione:
Quindi affidarsi a una qualche regia occulta europea che decida, a tutela del cittadino, cosa "embargare" e cosa no


Ci sono commissioni per tutto ormai. Se potesse risolvere il casino che è stato creato, perchè no? Aggiungerei che l'obbligo di trasparenza della commissione stessa è fondamentale.

Citazione:
infatti la gente sa chi votare ma è così stupida che non sa cosa comprare.


Detto tra noi, credo di si. Finchè si è convinti che comprare a rate sia un affare....

Citazione:
La lista dei prodotti sdoganabili a chi la facciamo stilare? Alla confindustria? Che poi magari li rivende al triplo del prezzo?


Organi che hanno già fallito in passato nel gestire le situazioni critiche dovrebbero essere esenti da questo compito. Inutile aggiungere che l'assenza di figuri ambigui deve essere d'obbligo (come ad esempio nella gestione Obama, che tra iministri dell'economia ci sono quelli che il casino economico l'hanno creato).

Citazione:
chi pagherebbe davvero il protezionismo se non l'utente finale?


Ma anche adesso. Chi sta pagando se non i poveracci?

Citazione:
Ma se l'Oriente non riuscisse più a vendere i prodotti in Occidente perchè questo è diventato "povero" si avrà necessariamente una reazione automatica e opposta allo spostamento di ricchezza.


Da quello che posso immaginare una sorta di ripresa a scapito di...

Re: Disastro o cospirazione? Discussione sulla crisi economica in corso

Inviato da  Garrett il 11/7/2009 9:18:37
Le cure sembrano peggiori della malattia:

iniziare ad embargare l'Europa nei confronti di tutti i prodotti che iniziano a proliferare e invadere i mercati europei, consentendo la protezione dell'artigianato e dell'industria europea con manodopera autoctona.

Quindi affidarsi a una qualche regia occulta europea che decida, a tutela del cittadino, cosa "embargare" e cosa no: infatti la gente sa chi votare ma è così stupida che non sa cosa comprare.
La lista dei prodotti sdoganabili a chi la facciamo stilare? Alla confindustria? Che poi magari li rivende al triplo del prezzo?
D'altronde anche in economia nulla si crea e nulla si distrugge: chi pagherebbe davvero il protezionismo se non l'utente finale?

Nel Wto. Che sta creando uno spostamento di ricchezza da Occidente ad Oriente, mettendo in seria
difficoltà l'attività occupazionale dei Paesi occidentali con le delocalizzazioni.


Ma se l'Oriente non riuscisse più a vendere i prodotti in Occidente perchè questo è diventato "povero" si avrà necessariamente una reazione automatica e opposta allo spostamento di ricchezza.

Re: Disastro o cospirazione? Discussione sulla crisi economica in corso

Inviato da  Lezik85 il 11/7/2009 8:14:45
articolo da: megachip.info


Il vero pericolo di questo G8 è che si arrivi alla costituzione di un governo bancario mondiale attraverso un organismo monetario e finanziario di controllo del pianeta. Ne è convinto Eugenio Benetazzo, ex-bocconiani e ora primo ed unico predicatore finanziario in Italia (come lui stesso si definisce nel suo sito), che ad Affaritaliani.it spiega i rischi di un super-organismo in balia delle lobby. La crisi? E’ solo un primo assaggio di quello che arriverà nel 2012 a livello macroeconomico, energetico e alimentare, spiega il broker indipendente detto il Beppe Grillo della finanza, tra i pochissimi ad aver preannunciato in un saggio del 2006 la tempesta finanziaria.

Secondo Benetazzo la colpa è tutta del Wto che “sta creando uno spostamento di ricchezza da Occidente ad Oriente, mettendo in seria difficoltà l'attività occupazionale dei Paesi occidentali con le delocalizzazioni”. Come uscirne? Col protezionismo e restituendo ai singoli Stati la sovranità monetaria.

L’INTERVISTA

Oggi è iniziato il G8. I grandi della Terra cercano di mettere a punto nuove regole per la finanza mondiale, ma le divisioni al loro interno sono ancora molte. Che cosa succederà?
"La preoccupazione principale non è la regulation finanziaria: non è qui che sta il marcio. Il rischio è che ci sia una volontà occulta di arrivare silenziosamente ad un governo bancario mondiale attraverso un organismo monetario e finanziario di controllo del pianeta. Questo sì che potrebbe essere un grande problema. E a questo proposito non è casuale che la stessa Cina oltre due mesi fa abbia detto che non è più possibile far reggere gli equilibri del sistema finanziario sul dollaro Usa, chiedendo di fatto una nuova moneta internazionale".

Quindi lei vede come un pericolo l'istituzione di un super-organismo internazionale di controllo.
"Sì. E' una vera e propria minaccia".

Perché?
"Perché metterebbe tutte le economie dei singolo Paesi nelle mani della due diligence, del controllo,
della vigilanza e delle politiche monetarie di un unico interlocutore. E basta vedere come già adesso Fed, Bce, Boe e Boj, pur mantenendo una loro cosiddetta indipendenza, abbiano dimostrato politiche monetarie fallimentari. Prenda l'Europa, che è governata da più di 10 anni dalla Banca Centrale Europea: tutti i Paesi che stanno abbracciando la politica Ue sono pesantemente in difficoltà. E uno di questi Paesi è il nostro che non può più contare su strumenti monetari propri come l'emissione di debito pubblico, l'aumento o la diminuzione dei tassi di interesse... "

Quindi lei teme la fusione delle principali banche centrali in un solo organo con super-poteri?
"Si presume che si tratti di una sorta di fusione. Con la coneseguente perdita o rinuncia di sovranità monetaria degli Stati a favore di un organismo esterno che si occuperà di armonizzare i flussi finanziari, la regulation di 4 aree economiche strategiche..."

Quello che di fatto c'è già in Europa con la Bce...
"Esatto. Il problema è che si passerebbe ad una nuova Banca mondiale, ancora più lontana, dove delle lobby occulte avranno ancora più potere..."

Quali lobby?
"Meglio non parlarne".

Se però i Paesi del G8 non sembrano riuscire ad accordarsi sulle nuove regole da dare ai mercati, non è più difficile che riescano di comune accordo a fondare una banca centrale comune?
"Non è necessario che si mettano tutti d'accordo. Anzi: già il fatto che siano tutti in disaccordo, pone le condizioni per creare un soggetto super-partes. Ma ripeto: il marcio non è nelle regulation...".

E dov'è?
"Nel Wto. Che sta creando uno spostamento di ricchezza da Occidente ad Oriente, mettendo in seria
difficoltà l'attività occupazionale dei Paesi occidentali con le delocalizzazioni. I mutui Usa, per esempio, non sono stati pagati proprio a causa della delocalizzazione: i subprime esistono da più di 30 anni ma sono venute meno le condizioni da parte dei soggetti interessati di poter pagare i propri impegni debitori a causa della perdita di milioni di posti di lavoro".

E il Wto che cosa c'entra?
"Spingendo per l'internazionalizzazione degli scambi mercantili e poi anche per l'abbattimento dei dazi doganali per favorire grandi corporation alimentari e industriali, ha portato a questo tipo di trasformazione societaria".

Nel suo libro-dvd in uscita L'economia allo sbando (Macroedizioni) lei parla di 3 crisi in arrivo: macroeconomica, alimentare e energetica.
"C'è una convergenza di fattori a livello macroeconomico, energetico, alimentare che poteranno ad esplodere una grande crisi planetaria dopo il 2012. La crisi che stiamo attraversando è solo una prima sfaccettatura: abbiamo avuto la manifestazione finanziaria, ora ci aspetta quella sociale".

E come si fa a contrastare questa crisi?
"Le strade ci sono. E non è certo internazionalizzandosi che si risolvono i problemi. Bisogna interrompere lo strapotere del Wto. Quindi: iniziare ad embargare l'Europa nei confronti di tutti i prodotti che iniziano a proliferare e invadere i mercati europei, consentendo la protezione dell'artigianato e dell'industria europea con manodopera autoctona. Si tratta semplicemente di difendere i livelli occupazionali: gli stessi che adesso l'Inghilterra rimpiange, a distanza di 20 dalle scelte della Thatcher e del suo processo di de-industrializzazione".

Tornare all'industria, questa la ricetta?
"Poi bisognerebbe ripristinare la sovranità monetaria all'interno del nostro Paese e avere una Banca Centrale che emette moneta per conto proprio".

Quindi dire addio alla Bce e alla Ue?
"Sì. Anche se potremmo mantenere una moneta per le spese infrastrutturali e, localmente, divise locali. Ricordiamoci: l'euro è un marco travestito, serve solo alla Germania che esporta fuori dall'Ue. Per l'Italia, per esempio, si sta prospettando il cosiddetto scenario argentino: moneta troppo forte e economia troppo debole".

Re: Disastro o cospirazione? Discussione sulla crisi economica in corso

Inviato da  giuper il 10/7/2009 22:47:13
07 luglio 2009
E’ di oggi la notizia che nel bel mezzo dell’Independence Day l’FBI ha arrestato a Newark un ex dipendente di Goldman Sachs (un informatico) con l’accusa di spionaggio industriale. Il malfattore sorpreso con le mani nella marmellata si chiama Sergey Aleynikov e durante il suo ultimo giorno di lavoro ha trasferito su un server tedesco (probabilmente intestato a lui stesso) 32 megabyte del codice sorgente di un programma utilizzato dalla banca d’affari americana per l’esecuzione automatizzata e rapidissima di strategie di trading su diversi mercati finanziari (azioni, derivati, materie prime, etc.)...

Continua qui (vari link):

http://www.cyberdany.com/blog/?p=2060
http://www.banknoise.com/2009/07/computer-assisted-insider-trading-per-goldman-sachs.html
http://www.wallstreetitalia.com/articolo.asp?art_id=752999
http://www.finanzaonline.com/forum/showthread.php?p=22145998

vuoi vedere che...

...qualcuno trova il codice...

...e avviene un piccolo terremoto a Wall Street?

Ma poi:
avrà agito in piena autonomia questo signore?

Prossimamente su questi schermi (speriamo di no)!


Re: Disastro o cospirazione? Discussione sulla crisi economica in corso

Inviato da  Dusty il 30/6/2009 13:51:42
Dall'economist: Can pay, won't pay

HOUSE prices in America have fallen so far that as many as one in five households have mortgage debt greater than the value of their homes. In a few states, borrowers are not liable for the shortfall between an unpaid loan and the resale value of the home it is secured upon. Even where borrowers are on the hook, lenders often find it too costly to pursue unpaid debts. So some homeowners may be tempted to default and escape the burden of negative equity.
[...]


Re: Disastro o cospirazione? Discussione sulla crisi economica in corso

Inviato da  tibberio il 29/6/2009 22:08:24
Scusate, ma questa me la salvo qua....poi, un giorno servira'....fidatevi.


http://www.wallstreetitalia.com/articolo.asp?art_id=749273

Re: Disastro o cospirazione? Discussione sulla crisi economica in corso

Inviato da  Dusty il 27/6/2009 15:47:55

Ben Bernanke commenta la proposta di Ron Paul per il controllo del bilancio della Fed




Re: Disastro o cospirazione? Discussione sulla crisi economica in corso

Inviato da  tibberio il 23/6/2009 23:55:32
Ocse, la ripresa tornerà nel 2011. In Italia corre spesa per pensioni

L'economia dell'area Ocse dovrebbe contrarsi del 4,3% nel 2009 e «non si prevede un ritorno della crescita fino al 2011». Lo scrive l'Ocse nel rapporto sulle pensioni pubblicato oggi, in cui riprende le stime economiche diffuse a fine marzo che indicavano anche la disoccupazione in ascesa dal 5,7% del 2007 al 9,9% nel 2010.

Pensioni
L'Italia è il paese dell'Ocse con il più alto livello di spesa pensionistica, pari al 14% del Prodotto interno lordo nel 2005, sottolinea l'Ocse nel rapporto 2009 nel quale rileva anche, nel decennio compreso tra il 1995 e il 2005, la spesa previdenziale è aumentata del 23%. Solo paesi quali Giappone, Korea, Portogallo e Turchia, secondo l'Ocse, hanno avuto aumenti simili (o superiori).

Fisco pesante sulle pensioni. Il prelievo di tasse e contributi sulle pensioni in Italia, calcolato al 24%, è quasi il doppio rispetto alla media Ocse (12,7%). La Penisola si distingue anche perché le pensioni delle donne sono mediamente inferiori di un terzo rispetto agli uomini di riflesso alla minore età di pensionamento. Il tasso di sostituzione lordo (cioè la percentuale del salario individuale precedente garantita dalla pensione) in Italia é stimata al 67,9% per gli uomini e al 52,8% per le donne. In media nell'Ocse il tasso di sostituzione é del 59% per i redditi medi e del 71,9% per i reddito bassi.

Re: Disastro o cospirazione? Discussione sulla crisi economica in corso

Inviato da  Dusty il 19/6/2009 13:49:34

Il nuovo logo della GM dopo la nazionalizzazione...




Re: Disastro o cospirazione? Discussione sulla crisi economica in corso

Inviato da  giuper il 18/6/2009 21:08:07
L'ho già detto nei commenti liberi, ma forse qui è piu' opportuno visto il tema...

Gli Usa temono il lancio di un missile nordcoreano contro le Hawaii

http://www.corriere.it/esteri/09_giugno_18/nord_corea_gates_hawai_missile_041b389a-5c36-11de-b8d9-00144f02aabc.shtml


La soluzione definitiva alla crisi?

Re: Disastro o cospirazione? Discussione sulla crisi economica in corso

Inviato da  Fabyan il 18/6/2009 15:59:10
Mi piace Kucinich, oltre alla schiettezza dei suoi interventi, li terminaz sempre con uno sguardo molto severo, come a dire "Vergognatevi!"...
Ultimi baluardi di "democrazia"

Re: Disastro o cospirazione? Discussione sulla crisi economica in corso

Inviato da  Sertes il 18/6/2009 13:17:30
Rep Dennis Kucinich:
We are Destroying our Nation's Moral and Fiscal Integrity
Another $106 Billion And All We Get Is A Lousy War!


durata 1:26, in inglese

"Pretty soon that's going to be about the only thing made in America. War."

Globalresearch.ca

Re: Disastro o cospirazione? Discussione sulla crisi economica in corso

Inviato da  Santaruina il 18/6/2009 12:50:21
Citazione:
a sentir loro la "fine del mondo" è vicina.... ma...... ne ho LETTE VERAMENTE TANTE DI FINI DEL MONDO.,.,.. eppur... siamo ancora qui....


Come dicevano gli abitanti di Costantinopoli nell'Aprile del 1453:
"è da mille anni che si dice che la città sia in pericolo, ma io non ho mai visto nessuno varcare quelle mura..."

Re: Disastro o cospirazione? Discussione sulla crisi economica in corso

Inviato da  titano75 il 18/6/2009 9:15:22
a sentir loro la "fine del mondo" è vicina.... ma...... ne ho LETTE VERAMENTE TANTE DI FINI DEL MONDO.,.,.. eppur... siamo ancora qui....

Emiliano

Re: Disastro o cospirazione? Discussione sulla crisi economica in corso

Inviato da  tibberio il 17/6/2009 23:26:48
A sentir loro mancano 3- 4 mesi: pronti per l'appuntamento?

http://files.splinder.com/1ac5845ef3efe6c7a513bc1610439845.pdf

Re: Disastro o cospirazione? Discussione sulla crisi economica in corso

Inviato da  tibberio il 16/6/2009 22:52:53
Si serrano le fila:

http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Economia%20e%20Lavoro/2009/06/cina_india_brasile_russia-no_dollaro_moneta_mondiale.shtml?uuid=53506190-5aa8-11de-8cbc-7a16e32a62f6&DocRulesView=Libero

Re: Disastro o cospirazione? Discussione sulla crisi economica in corso

Inviato da  Infettato il 11/6/2009 19:36:15
Il punto della situazione ora che in molti parlano della fine della crisi... è il momento di guardare attentamente cosa succede...

Segnalo anche questi due soldi di debito conditi con questa notiziola non voglio pensar male ma insomma due soldi li, guarda il caso due soldi anche qui, come è stato già espresso e condivido potrebbe esserci una relazione tra i due...

Re: Disastro o cospirazione? Discussione sulla crisi economica in corso

Inviato da  tibberio il 22/5/2009 9:43:41
Crisi: Tremonti, sfiorata catastrofe
Evitato il peggio grazie all'intervento dei governi
(ANSA) - ROMA, 21 MAG -'A ottobre del 2008 abbiamo sfiorato la catastrofe, rischiando gli effetti disastrosi di una guerra senza avere combattuto'.Ha detto Tremonti. Il ministro e' intervenuto al congresso della Cisl, dicendo che il peggio e' stato evitato grazie all'intervento dei governi.'Il nostro dovere lo abbiamo fatto, ora lo devono fare le banche', ha ricordato il ministro spiegando che e' stata data continuita' al sistema industriale perche' il 'governo ha cercato di tenere aperto il canale delle banche'.


Quindi, per il nostro giulio, sembrerebbe che il peggio e' passato, e' tutto alle spalle, bla, bla, bla....
Bene. Qualche giorno fa, qui in germania, il ministero del tesoro ha rivisto le stime del deficit pubblico da qui al 2012. In questo periodo di tempo, tra minore gettito e maggiori uscite, si creera' un buco cumulativo di piu' di 500 miliardi di euro (1 milioni di miliardi di vecchie lirette). Questo in base alle stime (ottimistiche)..... si vota a settembre per le politiche. E questo nella "locomotiva europea". Insomma, il peggio e' alle spalle....

Intanto, in italia, il sindacato apre (spiana la strada) all'ennesima riforma delle pensioni:

Pensioni: Angeletti, discutiamone
Bonanni, aumento eta' pensionabile e' giusto
(ANSA) - ROMA, 21 MAG - ''Siamo disposti a discutere di tutto, anche sulle pensioni''. Ha affermato il segretario generale della Uil, Luigi Angeletti. Rispondendo, all'Assemblea di Confindustria, all'appello del presidente degli Industriali. ''L'aumento dell'eta' pensionabile pensiamo sia la cosa giusta se e' in regime di liberta' e se serve a finanziare il legame tra le pensioni e il costo della vita'', ha detto il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni,commentando la relazione di Marcegaglia.

Re: Disastro o cospirazione? Discussione sulla crisi economica in corso

Inviato da  tibberio il 3/5/2009 19:10:38
Crisi: Usa, Silverton Bank fallisce
E' il trentesimo istituto di credito Usa crollato da inizio 2009
(ANSA) - NEW YORK, 2 MAG - La Silverton Bank passa sotto il controllo della Fdic e diventa la trentesima banca statunitense a fallire dall'inizio del 2009. La Fdic (Federal Deposit Insurance Corp, l'agenzia di assicurazione dei depositi) creera' una banca ponte per rilevare le attivita' della Silverton Bank, che puo' contare su 4,1 miliardi di dollari di asset e 3,3 miliardi depositi. L'agenzia stima che la transazione costera' 1,3 miliardi di dollari.

http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Finanza%20e%20Mercati/2009/05/stress-test.shtml?uuid=ecbeb256-365d-11de-b0ea-cb14daee45aa&DocRulesView=Libero

Re: Disastro o cospirazione? Discussione sulla crisi economica in corso

Inviato da  Mande il 1/5/2009 16:16:11
Ashoka
Citazione:

Guarda che il parallelo non me lo sono inventato io....

Non volevo ne accusarti ne negare che esistano concettualmente delle similitudini. Il parallelo comunque non è nato direttamente dal tasso di sconto negativo ma dalla proposta dello studente di eliminare ogni anno il 10% della moneta attraverso l'estrazione casuale di una cifra.

Già quando parliamo di estrazione casuale mettiamo una distanza enorme tra questa teoria e quella del Gesell che prevedeva che tutte le banconote perdessero valore in funzione del tempo.

Paxtibi
Citazione:

Il fatto da tenere in considerazione è che con i tassi negativi o la moneta deperibile alla Gesell si demolisce il risparmio.

Tasso negativo e teoria della "moneta deperibile" non sono esattamente la stessa cosa. Condividono alcuni punti in comune ma hanno anche sostanziali differenze.
Una tra le caratteristiche fondanti di tutta la teoria di Gesell è proprio la ricerca di disincentivare la "tesaurizzazione" ovvero l'accumulo viste in un'ottica estremamente negativa per varie ragioni. Effettivamente risparmio ed accumulo in questo caso sono sinonimi per cui è vero che la moneta deperibile si pone come obbiettivo di "demolire" il risparmio. Per quanto riguarda però la FED questo obbiettivo lo ha raggiunto già da parecchi anni senza bisogno di tassi negativi. Non vedo dunque dove sia la novità in tutto ciò.

Re: Disastro o cospirazione? Discussione sulla crisi economica in corso

Inviato da  Paxtibi il 1/5/2009 14:44:22
Il fatto da tenere in considerazione è che con i tassi negativi o la moneta deperibile alla Gesell si demolisce il risparmio.

Il che significa affidarsi al credito per qualsiasi spesa e/o investimento: una riduzione drastica quindi della libertà individuale in campo economico.

Re: Disastro o cospirazione? Discussione sulla crisi economica in corso

Inviato da  Ashoka il 1/5/2009 14:06:27
Guarda che il parallelo non me lo sono inventato io....

Dall'articolo..

The idea of making money earn a negative return is not entirely new. In the late 19th century, the German economist Silvio Gesell argued for a tax on holding money. He was concerned that during times of financial stress, people hoard money rather than lend it. John Maynard Keynes approvingly cited the idea of a carrying tax on money. With banks now holding substantial excess reserves, Gesell’s concern about cash hoarding suddenly seems very modern.

Re: Disastro o cospirazione? Discussione sulla crisi economica in corso

Inviato da  Mande il 1/5/2009 12:45:40
Carloooo
Citazione:

Eeeeh?!



Ashoka vuole fare un parallelo tra la politica dei tassi negativi che la FED "minaccia" e le teorie economiche di Silvio Gesell riassunte brevemente come "moneta deperibile".
http://www.gesell.it/

Le differenze ovviamente esistono ed anche le finalità che si intendono raggiungere.

La finalità della FED potrebbe essere riassunta come:
"Aumentare la massa monetaria costringendo le persone ad indebitarsi pena perdita del valore dei loro soldi".

Sostanzialmente differente da quella di Gesell.
Nell'idea della "moneta deperibile" la massa monetaria è pressoché costante e la deperibilità prende il posto delle tasse. Invece di pagare tasse sul reddito secondo le teorie di Gesell vanno pagate tasse sul capitale. Il sogno di ogni buon comunista, chi può evadere le tasse se ad essere tassata è direttamente la moneta?

Quindi propose di creare delle banconote con spazi per attaccarci dei francobolli. A precise scadenze o si acquistavano i francobolli per mantenere inalterato il valore della banconota oppure questo calava.

I tassi negativi proposti da alcuni abili economisti moderni derivano invece dall'interpretazione grafica delle curve Keynesiane che mettono in relazione occupazione con tasso di sconto. Dalla loro analisi pare dunque che per mantenere l'occupazione sia necessario portare il tasso di sconto in negativo. Praticamente demoliscono le teorie Keynesiane alla radice ma sembra non se ne rendano minimamente conto.

Re: Disastro o cospirazione? Discussione sulla crisi economica in corso

Inviato da  Paxtibi il 30/4/2009 16:01:42
Se ci pensate, nessuna banconota è "valida" fin da ora. Di conseguenza, se ne prendiamo atto subito ci portiamo avanti di dieci anni.



Re: Disastro o cospirazione? Discussione sulla crisi economica in corso

Inviato da  Dusty il 30/4/2009 15:45:13
Citazione:
Penso sia più la sparata di gente che è ormai alla frutta....

Lo penso anche io, volevo fare appunto notare l'assurdità della cosa...

Il problema è che questa gente è quella che poi decide per noi... in che mani siamo

Re: Disastro o cospirazione? Discussione sulla crisi economica in corso

Inviato da  sick-boy il 30/4/2009 14:45:35
Mmm... e quindi dopo 10 anni non c'è più nessuna banconota valida?
Visto che l'uso del contante è molto limitato in USA più che "obbligare a spendere" mi sembrerebbe un modo per passare a sola moneta elettronica.


Penso sia più la sparata di gente che è ormai alla frutta....

Re: Disastro o cospirazione? Discussione sulla crisi economica in corso

Inviato da  Dusty il 30/4/2009 12:45:13
Citazione:
Imagine that the Fed were to announce that, a year from today, it would pick a digit from zero to 9 out of a hat. All currency with a serial number ending in that digit would no longer be legal tender. Suddenly, the expected return to holding currency would become negative 10 percent.

Mmm... e quindi dopo 10 anni non c'è più nessuna banconota valida?
Visto che l'uso del contante è molto limitato in USA più che "obbligare a spendere" mi sembrerebbe un modo per passare a sola moneta elettronica.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=46&topic_id=4492