Religiosi, atei o agnostici?

Inviato da  Gianni1 il 12/5/2008 15:07:09
Voi siete religiosi, atei o agnostici? Perchè? Spiegate i motivi che vi hanno indotto ad arrivare alla vostra scelta.

Re: Religiosi, atei o agnostici?

Inviato da  PikeBishop il 12/5/2008 15:43:05
Comincia tu, Gianni.

Re: Religiosi, atei o agnostici?

Inviato da  redna il 12/5/2008 15:56:11
Gianni1

ben due forum hai aperto sullo stesso argomento....non accorgendoti che chiedere a terzi di scrivere quello che pensano in fatto religioso rientra anche nella sfera della privacy....se permetti.

Se permetti sarebbe anche il caso di finirla con queste tiritere.
Che non portano da nessuna parte e fanno solo perdere tempo.

Re: Religiosi, atei o agnostici?

Inviato da  Gianni1 il 12/5/2008 17:08:00
Allora... io non pretendo che mi si risponda per forza. So che ci sono cose che sono molto personali, e lo capisco, ma se c'e' qualcuno che ha voglia di discuterne, può farlo tranquillamente. Io non discrimino nessuno, ma mi piace discutere di queste tematiche. Se mi si vuol rispondere, a me fa piacere interagire con voi. Io sono cattolico, ma sono interessato anche a capire i motivi dell'essere atei o agnostici, senza giudicare nessuno. Va bene?

Re: Religiosi, atei o agnostici?

Inviato da  Pyter il 12/5/2008 17:15:53
Un piccolo consiglio:
Perchè non partecipi a queste selezioni?



C'è il piccolo problema, molto grave per te, di dover rispondere a delle domande invece che a metterle agli altri.
Non è necessaria una grande cultura scientifica, ma molta destrezza manuale.

Ecco i particolari della'articolo per fare domanda, il 19 maggio.

VOGLIO FARE L'ASTRONAUTA CATTOLICO

In questo modo tu sei nello spazio , più vicino a Dio e lontano da noi.
Ma ce ne farema una ragione.

Re: Religiosi, atei o agnostici?

Inviato da  Gianni1 il 12/5/2008 17:24:44
Certo che parteciperò alle discussioni. Ho iniziato a partecipare al forum facendo alcune domande, ma risponderò anche!

P.S. Perchè hai messo quell'articolo di giornale che non c'entra niente con l'argomento oggetto di questa discussione?

Re: Religiosi, atei o agnostici?

Inviato da  Pyter il 12/5/2008 17:31:08
Come sarebbe a dire che non c'entra niente?

Quando tornerai dallo spazio scriverai un libro dal titolo:
"Le avventure di Prete Gianni nello spazio".

Sarà un best-seller e mi dovrai pure ringraziare.

Re: Religiosi, atei o agnostici?

Inviato da  Gianni1 il 12/5/2008 17:33:19
Citazione:

Pyter ha scritto:
Come sarebbe a dire che non c'entra niente?

Quando tornerai dallo spazio scriverai un libro dal titolo:
"Le avventure di Prete Gianni nello spazio".

Sarà un best-seller e mi dovrai pure ringraziare.


Cosa c'entra lo spazio col sentirsi più vicini a Dio? Ma che razza di ragionamento è?

Re: Religiosi, atei o agnostici?

Inviato da  redna il 12/5/2008 18:48:59
allora Gianni1

la fai da padroni.
Arrivi e al primo post chiedi a destra e a sinistra che cosa ne pensano di cose anche, se vogliamo, delicate...poi chiedi agli altri che c'entrano le loro risposte.
C'entrano come le tue domande, non ti pare?

Re: Religiosi, atei o agnostici?

Inviato da  Lestaat il 12/5/2008 19:07:13
Beh redna, veramnete no.
Domandare è lecito.
E se mi permetti, vista il topic e vista la domanda, quell'articolo non c'entra nulla.
Per te sarà privacy, o un argomento delicato, ma, ad esmepio, per me, non lo è affatto. Non vedo dove sia il problema del topic....non lo ritieni interessante? non postare, nessuno ti obbliga.

gianni
Sono ateo. Il perchè è quantomai semplice, NON CREDO nell'esistenza di un entità di qualsivoglia tipo che ha creato il tutto.
Magari se esponi il tuo pensiero viene più facile una discussione. Porre una domanda così, a mio avviso, è un po' sterile....
Su, dicci che ne pensi te dell'argomento.

Re: Religiosi, atei o agnostici?

Inviato da  redna il 12/5/2008 19:13:09
Periodicamente si fanno dei 3d sulla religione.
Ce ne sono a iosa.
Basta solo controllarli.
lestaat non ti pare siano tantini....

poi ognuno può fare tutti i forum che vuole, ma ci può esser anche qualche utente che si stufa delle solite tiritere.

edit
...e Gianni1 ne ha iniziati ben tre di forum.Un motivo? O tre motivi?

Re: Religiosi, atei o agnostici?

Inviato da  Gianni1 il 12/5/2008 22:02:01
Citazione:

Lestaat ha scritto:
Beh redna, veramnete no.
Domandare è lecito.
E se mi permetti, vista il topic e vista la domanda, quell'articolo non c'entra nulla.
Per te sarà privacy, o un argomento delicato, ma, ad esmepio, per me, non lo è affatto. Non vedo dove sia il problema del topic....non lo ritieni interessante? non postare, nessuno ti obbliga.

gianni
Sono ateo. Il perchè è quantomai semplice, NON CREDO nell'esistenza di un entità di qualsivoglia tipo che ha creato il tutto.
Magari se esponi il tuo pensiero viene più facile una discussione. Porre una domanda così, a mio avviso, è un po' sterile....
Su, dicci che ne pensi te dell'argomento.


Io invece sono cattolico e credo nell'esistenza di Dio. un Dio che è Trinitario, cioè tre persone uguali e distinte, Dio creatore onnipotente dell'universo e dell'umanità. L'uomo è dotato di libero arbitrio, in grado cioè di scegliere fra il bene e il male. Dio ha rivelato la propria Legge prima al popolo d'Israele e in seguito, tramite Gesù Cristo, il figlio di Dio che condivide con Dio stesso la natura divina, agli altri popoli della Terra.
L'opera di Gesù Cristo prosegue nella Chiesa cristiana, guidata dallo Spirito santo e istituita da Dio per la salvezza di tutte le genti. Questo scopo viene raggiunto con gli insegnamenti e l'amministrazione dei sacramenti attraverso cui Dio garantisce la grazia.
Sono considerate fonti della rivelazione la Bibbia e la Tradizione. Vengono considerati autorevoli i canoni di 21 Concili ecumenici, di cui i primi sette in comune con le Chiese orientali, e gli scritti dei Padri della Chiesa.

Re: Religiosi, atei o agnostici?

Inviato da  BlSabbatH il 12/5/2008 23:00:51
Citazione:
Quando tornerai dallo spazio scriverai un libro dal titolo:
"Le avventure di Prete Gianni nello spazio".

AHAHHAHAHAH!!!

Re: Religiosi, atei o agnostici?

Inviato da  javaseth il 12/5/2008 23:19:10
Citazione:

Pyter ha scritto:
"Le avventure di Prete Gianni nello spazio".


http://it.wikipedia.org/wiki/Prete_Gianni

Ciao
-javaseth

P.S. A regà, ma non è che stiamo diventando un po' scorbutici?......



Re: Religiosi, atei o agnostici?

Inviato da  Gianni1 il 13/5/2008 0:28:57
Citazione:

redna ha scritto:
allora Gianni1

la fai da padroni.
Arrivi e al primo post chiedi a destra e a sinistra che cosa ne pensano di cose anche, se vogliamo, delicate...poi chiedi agli altri che c'entrano le loro risposte.
C'entrano come le tue domande, non ti pare?


Io ho fatto 3 domande in tutto, non 3000! Ai post, anche se sono i primi, non posso fare le domande che voglio? Se sono domande personali, chi non vuole non è tenuto a rispondere. Io non pretendo risposte da tutti, ma con chi vuole rispondermi mi fa piacere scambiare quattro chiacchiere. La risposta che mi è stata data citando quell'articolo di giornale non c'entrava niente! L'avresti capito se avessi letto tutta la discussione! E' solo una risposta che ha avuto il fine di fare ridere gli utenti alle mie spalle, facendomi passare per quello che non sono!

Re: Religiosi, atei o agnostici?

Inviato da  harvey il 13/5/2008 0:32:43
Con rispetto parlando, forse Yahoo Answers è il sito più adatto alle tue esigenze.

Re: Religiosi, atei o agnostici?

Inviato da  mc il 13/5/2008 10:39:09
Io sono d'accordo con Lestaat...
Domandare e' lecito, rispondere e' cortesia...

Io credo di aver capito di esser stato terrorizzato dall'estrema violenza descritta nei vari scritti dottrinali ...
Un bambino si spaventa con "l'Uomo Nero" figuriamoci se lo piazzi tot gg per tot anni di fronte ad una raffigurazione di un uomo inchiodato e grondante sangue, sofferente e agonizzante, dicendogli che lo ha fatto per te! ... cazzo... incredibile se penso che esistono organi di ispirazione religiosa che si lamentano della violenza in tivvu'...

Comunque, poi sono cresciuto.

p.s.: io nel primo post ('definizione di dottrina cattolica') la mia risposta te la ho data, pero' non e' stata minimamente presa in considerazione... ehe, non si fa cosi' !
Che fai rispondi solo a chi ti lascia intravedere spiragli di conversione... ??


p.p.s.s.: il Mantra che hai postato qui, invece, non sembra essere molto "originale" come visione d'insieme. Sembri uno scolaro che ripete la lezione imparata a memoria per prendere il suo bel voto e sentirsi a posto con la propria coscienza... dov'e' che sbaglio nella mia interpretazione del tuo post?

ciao

mc

Re: Religiosi, atei o agnostici?

Inviato da  redna il 13/5/2008 10:49:45
....l'indicazione che da harvey potrebbe essere la migliore di tutte....
rispettosamente.....

Re: Religiosi, atei o agnostici?

Inviato da  Gianni1 il 13/5/2008 18:58:57
Citazione:

mc ha scritto:
Io sono d'accordo con Lestaat...
Domandare e' lecito, rispondere e' cortesia...

Io credo di aver capito di esser stato terrorizzato dall'estrema violenza descritta nei vari scritti dottrinali ...
Un bambino si spaventa con "l'Uomo Nero" figuriamoci se lo piazzi tot gg per tot anni di fronte ad una raffigurazione di un uomo inchiodato e grondante sangue, sofferente e agonizzante, dicendogli che lo ha fatto per te! ... cazzo... incredibile se penso che esistono organi di ispirazione religiosa che si lamentano della violenza in tivvu'...

Comunque, poi sono cresciuto.

p.s.: io nel primo post ('definizione di dottrina cattolica') la mia risposta te la ho data, pero' non e' stata minimamente presa in considerazione... ehe, non si fa cosi' !
Che fai rispondi solo a chi ti lascia intravedere spiragli di conversione... ??


p.p.s.s.: il Mantra che hai postato qui, invece, non sembra essere molto "originale" come visione d'insieme. Sembri uno scolaro che ripete la lezione imparata a memoria per prendere il suo bel voto e sentirsi a posto con la propria coscienza... dov'e' che sbaglio nella mia interpretazione del tuo post?

ciao

mc




Io pure ho saputo tutto quello che hai saputo tu sulla religione, ma non sono rimasto terrorizzato, come dici invece tu. Ho ascoltato e meditato nel mio cuore l'insegnamento cattolico fin da bambino, comprese quelle cose che ti hanno terrorizzato, come la passione e la morte di Gesù. Anch'io sono cresciuto ma la mia Fede è ancora ben presente in me, se non addirittura più forte di prima. E questo credendo sempre in Dio, sia nelle buone circostanze della vita che in quelle meno belle.

P.S. Se non ricordo male mi avevi detto che consideri la religione uno sbocco lavorativo, giusto? Perchè?

P.P.S.S. Scusa l'ignoranza, ma cos'e' il Mantra?

Re: Religiosi, atei o agnostici?

Inviato da  Gianni1 il 13/5/2008 19:00:03
Citazione:

harvey ha scritto:
Con rispetto parlando, forse Yahoo Answers è il sito più adatto alle tue esigenze.


Ok! Grazie! Appena posso magari andrò a dare un'occhiata a questo sito e vedrò com'e'!

Re: Religiosi, atei o agnostici?

Inviato da  mc il 14/5/2008 15:24:52
Ciao Gianni,
non stiamo parlando di sensazioni conscie ma di strutture neurali attive per lo piu' subconsciamente.

Tutto cio' che trovi di ispirativo nella religione, a tuo dire, deriva dal fatto che hai accettato "speranzosamente" (fiducia... alcuni la chiamano Fede, appunto) alcune ipotesi mitologiche del quale non puoi fare a meno perche' basi del tuo modo di essere, di esistere. Questo tipo di convinzioni sono talmente radicate (sin da bambini) proprio perche' insinuate durante la formazione della struttura mentale e psicologica dell'individuo...
Un concetto come dio e' omnicomprensivo e ingloba tutto cio' che e' un suo derivato (cioe' Tutto!), come l'uomo dovrebbe essere ...ingloba e subordina a se' e alle sue ipotetiche scelte. Ma se le scelte vengono veicolate da uomini...
Riassumendo si parla di ipotesi veicolate da ipotetici amministratori di una ipotetica parola proferita da una ipotetica figura o entita' divina...
Prova a prendere una persona matura mai stata a contatto con questo tipo di ipotesi, che non ha mai subito influenze esterne o interne al proprio nucleo familiare, mai sentito nulla al riguardo, e raccontagli quello che sai della vita e delle sue origini... esponendola con i giusti dubbi del caso (non con le certezze false a cui si rifa' l'indottrinamento religioso in generale) ...


La professione religiosa consiste nel portare la voce di queste teorie ed e' fondamentelmente un amministrazione psicologica e comportamentale dei fedeli. Il ministro di dio, appunto, ha un senso solo se si accetta l'ipotesi dio... per chi si accontenta, dal mio punto di vista, di una suggestiva visione del mondo.
Un pastore di un gregge, un leader locale, una persona che "vende" una idea del mondo: Non sono, secondo te, tutti modi per sentirsi realizzati? Come un lavoro...


Mantra:
son quelle "filastrocche" ripetute ossessivamente per raggiungere la concentrazione adatta alla meditazione. Uno stato ipnotico che si avvicina molto allo sballo da stupefacente... "il rosario" si potrebbe considerare un mantra ossessivo che porta il credente in uno stato di concentrazione tale da far credere al fedele di "parlare con dio". Naturalmente e' solo un qualcosa di non definibile che per semplificazione e (per quanto riguarda le istituzioni religiose) per interesse viene definito un incontro con dio.
Elimina la fiducia in questa teoria fantasiosa su di un ipotetico creatore del tutto e vedrai quanto poco senso ha tutto cio' visto in un ottica o divina.

mc

Re: Religiosi, atei o agnostici?

Inviato da  Linucs il 14/5/2008 21:02:44
Un bambino si spaventa con "l'Uomo Nero" figuriamoci se lo piazzi tot gg per tot anni di fronte ad una raffigurazione di un uomo inchiodato e grondante sangue, sofferente e agonizzante, dicendogli che lo ha fatto per te! ... cazzo... incredibile se penso che esistono organi di ispirazione religiosa che si lamentano della violenza in tivvu'...

Ai bambini basta far vedere Elfen Lied quando sono piccini, così poi sono vaccinati contro l'uomo cattivo che gronda sangue.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=47&topic_id=4340