Re: Il buco del Pentagono: un aggiornamento

Inviato da  wells il 22/12/2007 21:49:44
Citazione:

Pier69 ha scritto:
Sarebbe dunque interessante ragionare, visto la dinamica presunta, sull'assenza di impronta sul basement dell'edificio.


Questo è uno dei cavalli di battaglia di Craig Ranke, di Citizen Investigation Team.

http://www.abovetopsecret.com/forum/thread305655/pg1

(da cui una foto, p.3)





Le obiezioni, più o meno, dovrebbero essere le solite: “ma ti sembra che chi organizza un’operazione del genere è così stupido da non simulare danneggiamenti anche alle fondamenta?” ecc. ecc.


Citazione:

erik ha scritto:
...se guardi le foto si notano sulla sinistra i pilastri aggiunti per sostituire quelli mancanti.



Non vedo perché fare riferimento a foto con i pilastri aggiunti, o sostituiti, quando ci sono le foto reali, ben visibili e quasi in presa diretta.
Questa è la parte immediatamente a sinistra della zona collassata (foto DOD).





(Qui la foto nella sua versione integrale e ad alta risoluzione).


http://www.dodmedia.osd.mil/Assets/Still/2002/Marines/DM-SD-02-03911.JPEG


Ciò che resta della colonna n. 11 (presumibile zona di impatto del motore sinistro).





Prima della applicazione dei pilastri di legno.





Di molto notevole c’è un documento, prodotto da una delle organizzazioni più sospette che si trovino sulla scena, quella, cioè, addetta al programma di ricostruzione del Pentagono (“Pentagon Renovation”).
In una conferenza stampa del marzo 2002 venne esibita un’illustrazione che dava tutte le colonne dalle 10 alla 18 (comprese) come scomparse.





Questa è una pura e semplice falsificazione, poi in parte smentita dallo stesso rapporto Asce, che parlerà di colonne 15, 16 e 17 come “severely distorted” (pag. 17) ma tutt’altro che scomparse, come è evidente nella foto (3.9, fonte: ASCE). La colonna 18 appare pressoché intatta.





Su questa foto (accreditata a Steve Riskus), e in particolare sull’autore, ci sarebbe molto da dire.

Re: Il buco del Pentagono: un aggiornamento

Inviato da  Tuttle il 22/12/2007 21:54:42
Citazione:
Su questa foto (accreditata a Steve Riskus), e in particolare sull’autore, ci sarebbe molto da dire.


Quella foto non è accreditata a Riskus. E' una foto del kit DoD (molto probabilmente è uno scatto Ingersoll) ed è stata fatta con una Nikon D1X.

Riskus ha invece usato una Olympus C3040Z.

Ciao.

Re: Il buco del Pentagono: un aggiornamento

Inviato da  wells il 22/12/2007 22:05:27
È appunto questa la grossa stranezza
(ti prego di controllare sul report dell’ASCE),
ma caso mai ne parliamo dopo.
Ciao.
W

Re: Il buco del Pentagono: un aggiornamento

Inviato da  Tuttle il 22/12/2007 22:49:22
Si...c'è evidentemente qualcosa che non torna.

Questo il dettaglio da ASCE:



E' evidente che in ASCE si attribuisce lo scatto a Steve Riskus...

Ma la foto fa parte del kit di Jason Ingersoll con nome DSC_0431.JPG ->



che segue la famosissima foto ingersoll DSC_0430.JPG ->



Ne abbiamo la controprova andando a questo indirizzo:

http://www.defendamerica.mil/photoessays/p092401b1.html

Lo scatto è la DSC_0424.jpg dello stesso "rullo" ->



E' evidente quindi che si tratta di uno scatto di Jason Ingersoll.

Ma in effetti Steve in una chatboard scrive:

Citazione:
The American Society of Civil Engineers (ASCE)paid me $1250 to use my photo in one of there books and magazine. Nightline paid me $65 to use it on one of thier specials.


Potrebbe essere possibile quindi che ASCE abbia fatto un semplice errore di attribuzione avendo in mano sia materiale Ingersoll che Riskus. Difatti lo stesso Riskus scrive più sotto nella stessa messageboard:

Citazione:
just got contacted by a guy from Counter-Misinformation Officer U.S. Department of State about a picture that wasnt actually mine. I think this is the first person from the government to contact me.


Potrebbe trattarsi proprio di quello scatto. Ma è una supposizione. Non riesco a vederci del marcio in questa cosa visto che il tutto è alla luce del sole. Tanto che Jason Ingersoll fornisce senza problemi, a chi gliene fa richiesta, tutto il rullove di sua proprietà. Compreso quello scatto.
Allo stesso modo Ste Riskus mette a disposizione di tutti i suoi scatti in risoluzione nativa...sul proprio sito.

Ciao.

Pier.

Re: Il buco del Pentagono: un aggiornamento

Inviato da  Tubo il 23/12/2007 4:26:55
Il fatto grave nella vostra mentalità è che se non ci fosse Pier andreste avanti all'infinito con le vostre illazioni prive di ogni fondamento.

Lo dice addirittura Pier? Ok , bene.

Ciò è ottimo, dato l'apporto fondamentale del medesimo al discorso, ma non dimenticatevi che come spessissimo succede fate affermazioni basate sulla pura disinformazione.

Auguri sinceri.

Re: Il buco del Pentagono: un aggiornamento

Inviato da  gobbo il 23/12/2007 5:04:30
Tubo ha scritto:
Citazione:
Il fatto grave nella vostra mentalità è che se non ci fosse Pier andreste avanti all'infinito con le vostre illazioni prive di ogni fondamento.

Lo dice addirittura Pier? Ok , bene.

Ciò è ottimo, dato l'apporto fondamentale del medesimo al discorso, ma non dimenticatevi che come spessissimo succede fate affermazioni basate sulla pura disinformazione.

Auguri sinceri.


Tubo con chi ce l'hai? E inutile penso, visto che non sei un novellino del forum, ricordarti che i discorsi che parlano di voi oppure noi lasciano il tempo che trovano.

il gobbo

Re: Il buco del Pentagono: un aggiornamento

Inviato da  Tubo il 23/12/2007 5:06:19
Citazione:

Redazione ha scritto:
Premesso che in questo caso “non ce l’ho" assolutamente con Pier, mi permetto di suggerire che stiate tutti lavorando sulla base di un presupposto che è ancora tutto da dimostrare: che tutto ciò che “manca” dalla facciata colpita appartenga necessariamente al “foro di entrata”.

A mio parere invece tutto quello che manca al piano terra è il risultato dell’esplosione che ha SEGUITO l’impatto (da cui le macerie riversate all’esterno). Remember, “cordite”?

A favore di questa tesi c’è anche il fatto che una traiettoria rasoterra è resa COMUNQUE impossibile dalla presenza dei rulli di cavo eletrrico, e dalla rete metallica ancora in piedi (accanto al camion generatore).

A mio parere quindi i dati rilevabili vanno interpretati così:



Ecco perchè io continuo a parlare di “un foro di entrata di 4-5 metri al massimo”.


Dopo questa abbiamo capito tutti che stai fingendo.


Citazione:
Remember, “cordite”?



Ciao...

Re: Il buco del Pentagono: un aggiornamento

Inviato da  Tubo il 23/12/2007 5:10:17
Ciao gobbo!

Dici bene.

Mi riferisco a tutti coloro che hanno sparato cazzate e che poi, "miracolo" hanno letto Pier e mancano di parole.

Se rileggi il tutto capirai meglio.

Ciao.

Re: Il buco del Pentagono: un aggiornamento

Inviato da  sick-boy il 23/12/2007 12:27:16
Ciao tubo. Ti ho dedicato un lungo post sopra e ti avevo scritto cose simili pure in Pm. Sono semplici critiche all'atteggiamento con cui ci si pone davanti alla questione 911 eppure non mi rispondi. Cosa ne devo dedurre?

Re: Il buco del Pentagono: un aggiornamento

Inviato da  ahmbar il 23/12/2007 15:16:55
Idem Tubo, ti ho scritto un lungo post a risposta del tuo, ho sbagliato in un particolare (2 muri anziche' 3) e questo rende tutto il resto ininfluente?

gradirei se argomentassi i tuoi pensieri, evitando le frasi ad effetto tipo grazie, buon natale etc etc

e a proposito di prove

--Tubo ha scritto--
Citazione:
Il fatto grave nella vostra mentalità è che se non ci fosse Pier andreste avanti all'infinito con le vostre illazioni prive di ogni fondamento

Quali altre, questa, forse?
Citazione:
Ci sono parti ricoscibili di motori Boeing 757


A tal proposito Pier ha sottolineato Citazione:
Per quanto riguarda la parte di motore fotografata al pentagono c'è poco da speculare oltre. Non esiste nessuna identificazione positiva dei resti e per quel che so pare non essere uno stadio rotore di un RB211


quindi il tuo pensiero e'
Ahmbar mi ha linkato la foto di un aereo che non e' un 757, i motori fotografati non sono gli originali di AA77, quindi il fatto che non siano stati ritrovati al pentagono e' ininfluente, e ahmbar e' evidentemente un "malato di complottismo"

fai uno sforzo, e prova a guardare anche le altre cose che ha sottolineato Pier. e , per favore, smettila di rivolgerti a noi complottisti, io sono una persona

Buon natale lo stesso

Alessandro

Re: Il buco del Pentagono: un aggiornamento

Inviato da  justforfun il 23/12/2007 15:41:50
Sickboy:

Citazione:


Il manicheismo lo create voi dando dei complottisti - con tanto di motivazioni psicologiche del mio cazzo - a gente che sta cercando di capire le cose perchè non gli tornano molto i conti. Ti renderai conto da solo di come sia squalificante, offensivo, desocializzante e strumentale chiamarli complottisti.



A volte i conti non tornano semplicemente perché non sono stati fatti o sono stati fatti male.
Credo sia questo che Tubo stava esprimendo, in fondo. Si vede che c'è della vecchia ruggine nelle sue parole. Ma credo stia dicendo la verità.
In effetti non credo si possa dargli torto, quando si leggono quete cose:

Ciaolo:

Citazione:

Ripeto che, per andare un po' più veloci, è meglio scartare a priori l'ipotesi boeing.


Se si ragiona così, è ovvio che i conti non tornino, alla fine.

A me piace molto leggere Pier perché dà risposte basate su fatti, perché espone spiegando i motivi di quello che dice e non si limita a dire "i conti non mi tornano", ma dice anche perché. Mi piace perché fa dei passi avanti invece di limitarsi a parlare e basta.

Io leggo anche i siti di debunking, e per certe cose hanno davvero ragione, e negare l'evidenza o voler a tutti i costi trovare errori dove non ce ne sono significa perdere tempo a stare dietro a cose senza senso.

E' meglio guardare dove c'è qualcosa da trovare, piuttosto che litigare e farsi ridere addosso per niente.

Secondo me, naturalmente

Re: Il buco del Pentagono: un aggiornamento

Inviato da  sick-boy il 23/12/2007 15:45:08
Justforfun

se uno sbaglia i conti gli dai del complottista? Lo deridi? Crei siti contenenti vere e proprie liste di proscrizione? ecc ecc

dipende tutto dagli obiettivi in fondo...

edit: non sto parlando di tubo eh...

Re: Il buco del Pentagono: un aggiornamento

Inviato da  justforfun il 23/12/2007 17:52:39
No, certo che no. Però tutti gli uomini sono uguali, e quando la pazienza finisce, si passa all'ironia (o peggio). E la pazienza finisce prima quando la persona con cui si parla non ascolta o sbaglia i conti. Io non ci vedo nulla di strano nel fatto che ci siano persone che prendano in giro quelli che chiamano complottisti. (Diverso è il caso, naturalmente, se l'ironia non è giustificata o è un modo per cercare di prevaricare).Non ci vedo nulla di strano soprattutto se le persone che sono oggetto delle loro ironie fanno di tutto per cercarsele. Come esempio cito la discussione sulle meridiane sempre su questo sito. L'ironia in casi come quelli non solo è naturale, ma è anche il minimo che ci si possa aspettare.

Arrabbiarsi in questi casi non ha molto senso. Quando un debunker dice cose senza senso e non ascolta le correzioni o fa finta di non vedere tu te la prendi con lui e lo prendi in giro per questo, no? E non ci vedi nulla di male, giusto? La cosa è reciproca. Se poi il debunker ha pure ragione... arrabbiarsi significa solo farsi del male e farsi ridere ancora di più addosso. Per ridurre l'ironia bisogna parlare meno a caso e fare pochi errori, e le discussioni insensate o stupide dovrebbero essere moderate (non chiuse, però!) dalle persone con un po' di buon senso in modo che non vadano avanti all'infinito dando altre occasioni di ironia ai debunker. Oppure bisognerebbe essere umili; altrimenti ci si rovina il fegato.

Ma spesso non è così. Come dice Tubo, e come è successo in questo stesso thread, ci sono persone che parlano un sacco ma che sono troppo convinte di quello che dicono per accettare errori o correzioni. Anche se vengono da persone più preparate, più autorevoli e sicuramente non ufficialiste. E non c'è nessuno che le fermi. Provare a dire qualcosa in quei casi finisce per essere un modo per farsi dire "ma si sta solo domandando", che anche se non lo si dice mai è palesemente falso se si guarda a cosa è stato detto prima e a come vengono accettate o no le risposte degli altri.

E poi scusa: arriva uno, dice una cosa qualsiasi e tutti lo seguono, e finché non arriva qualcuno un po' più autorevole a prendersi gli insulti pur di evitare che la cosa continui all'infinito, tutti quanti credono al primo che parla senza preoccuparsi di niente, salvo poi cambiare idea e parteggiare per l'altro.
Ma così è pericoloso. Con questo metodo, puoi davvero essere sicuro che su ogni argomento trattato i debunker non abbiano ragione? No che non puoi, perché l'argomento è stato trattato in maniera superficiale e in maniera confusa. Hai un bel da arrabbiarti col debunker, ma dato che non lo ascolti quello passerà sicuramente all'ironia, alla fine. E tu rimarrai lì a roderti il fegato senza nemmeno sapere se ti stanno prendendo in giro a ragione oppure a torto. E' il debunker che insulta perché non ha più armi oppure è il complottista che parla per partito preso e, come dicono loro, fa domande finte perché tanto ha già tutte le risposte?

Chi lo potrà mai sapere, se anche qui tra persone che fondamentalmente la pensano alla stessa maniera non si riesce ad avere un dialogo equilibrato, e a volte nemmeno a parlarsi senza insultarsi?

Sembra che si debba avere sempre ragione per tutto, ma non è così; a volte si sbaglia ed è più facile doverlo ammettere a chi la pensa allo stesso modo che a un debunker, giusto?

Ecco, questo.

Re: Il buco del Pentagono: un aggiornamento

Inviato da  Ciaolo il 23/12/2007 21:07:55
Citazione:
Credo sia questo che Tubo stava esprimendo, in fondo. Si vede che c'è della vecchia ruggine nelle sue parole. Ma credo stia dicendo la verità.
In effetti non credo si possa dargli torto, quando si leggono quete cose:

Ciaolo:

-citazione-


Ripeto che, per andare un po' più veloci, è meglio scartare a priori l'ipotesi boeing.



Se si ragiona così, è ovvio che i conti non tornino, alla fine.


Vorrei togliermi da questo esempio perché il mio ragionamento è questo:

Visto che:
Citazione:
1) se le ali non hanno creato una apertura, dovrebbero essere all'esterno
2) motore + fusoliera + motore = 3. Ma c'è solo 1 foro di entrata (tutto ciò che non entra dovrebbe rimanere fuori)
3) il foro di uscita? Che cosa ha abbattuto il muro lì? Ovviamente la cosa che l'ha fatto deve essere fuori, nello spazio tra il 3 e il 4 anello.
4) tutti i video che dovrebbero aver ripreso l'impatto sono stati sequestrati, probabilmente distrutti (altro che dissequestro!) tranne 2 che mostrano un aereo medio che è seminascosto dietro una costruzione (uno dei 2 video è stato sicuramente taroccato, come spiegato nella sezione 11/9 del sito)


Citazione:
non dovremmo perdere tempo a convincere altri che il boeing al pentagono non c'è mai stato. Piuttosto dovremmo prendere tutti gli elementi ed analizzarli a mente aperta per scoprire che cosa è realmente successo quel giorno.


Re: Il buco del Pentagono: un aggiornamento

Inviato da  wells il 23/12/2007 21:59:44
Citazione:

Pier69 ha scritto:

Il Pentagono, a livello del piano distrutto, non aveva altre mura portanti. Si tratta di un unico piano colonnato, pressochè identico nei primi due livelli - ovviamente divisi da soletta e struttura del pavimento.

La suddivisione ad anelli inizia dal terzo piano in su:


Verissimo. Ma andrebbe spiegato prima di tutto a Rumsfeld,
che pure lì doveva essere di casa.

Mr. RUMSFELD: Yeah. And then came in about—between about the first and second floor over here. And it went in through three rings. I’m told the nose is—is still in there, very close to the inner courtyard, about one ring away.
(ABC News SHOW: Good Morning America (6:00 AM ET) - ABC September 13, 2001 Thursday)

Quel nose, poi, si capisce, deve esserselo sognato.
Perché affermare che il muso di un Boeing 757-200 è arrivato in quella posizione (“still in there”) è come affermare che un guscio d’uovo è passato attraverso un tritacarne.





Dunque se il ministro della difesa americano spara allegramente minchiate, al cospetto del mondo, è colpa della confusione del momento.
E al riguardo, qui (pentagon.research) di minchiate dette da altissimi responsabili, tutte facilmente verificabili alle fonti, si trova un discreto catalogo, da aggiungere a quelle già viste (“Pentagon Renovation Program”, conferenza stampa del marzo 2002, #151; dichiarazioni di Ed Plaugher, capo dei pompieri della Contea di Arlington. #45, ecc.).
Il debunker, in buona sostanza, salta a piè pari questa fanghiglia di equivoci, rettifiche, falsificazioni, e vere e proprie menzogne, sempre liquidate come confusione, particolari insignificanti, dettagli.
Per lui, il problema vero sono i complottisti.

PS justforfun è il lagnoso SirEdward.
Bannatelo.

Re: Il buco del Pentagono: un aggiornamento

Inviato da  rivers il 23/12/2007 23:15:49
splat

Re: Il buco del Pentagono: un aggiornamento

Inviato da  erik il 23/12/2007 23:27:35
Citazione:
Il debunker, in buona sostanza, salta a piè pari questa fanghiglia di equivoci, rettifiche, falsificazioni, e vere e proprie menzogne, sempre liquidate come confusione, particolari insignificanti, dettagli. Per lui, il problema vero sono i complottisti.


Mmmh... mi pare che in questo caso il vero problema sia la struttura interna del Pentagono, e il fatto che Rumsfeld dica minchiate non sposta di una virgola la questione.

Vorrei ricordare che la competizione, ammesso che competizione vi sia, non è su chi sia più simpatico e amabile fra debunkers e complottisti, chi più in malafede, o su quanto sia brutto o scorretto appiccicare etichette di "complottista". Il miglior modo di rispondere sarebbe argomentare seriamente con dati e fatti concreti, non alimentando sterili polemiche.

Re: Il buco del Pentagono: un aggiornamento

Inviato da  Jody il 24/12/2007 10:30:15
sinceramente sono un pò perplesso visto che avevo sempre sentito parlare di anelli indipendenti l'uno dall'altro del pentagono, verificherò un attimo il disegno di pier, e tuttavia mi restano molti dubbi sul fatto che all'interno i muri portanti non arrivassero fino al piano terra. Non mi sembra una costruzione molto solida con i muri portanti che iniziano dal secondo piano.
Ad ogni modo quello che mi sembra ovvio è che questo non cambia di una virgola i problemi abbastanza evidenti che risultano da quanto si vede.
Ovvero:
1) che cos'è che può perforare il muro di uscita e poi scomparire "misteriosamente" al suo esterno? La risposta più ovvia e plausibile è l'effetto di un missile.
2) il foro di entrata continua ad essere di 5 metri, i danni al piano terra (che non sono sullo stesso livello del foro d'entrata) possono essere spiegabilli benissimo con l'esplosione successiva
3) la parte danneggiata del pentagono continua ad essere di una larghezza massima di 19 metri (quella poi caduta) l'aereo continua ad essere di 38 metri.
4) continuano a mancare tutte le tracce, d'entrata e di uscita, dell'impatto dei due reattori

Il tutto ovviamente IMHO, ma del resto ripeto... è semplicissimo per la CIA convincere tutti che è stato un boeing, basta che descreti i filmati e tutte le teorie alternative sparirebbero in un lampo...
e cavolo, ne hanno avuto di tempo per tirar fuori una foto che chiarisca i dubbi, più continuano a non tirarle fuori più peggiorano le cose.

Re: Il buco del Pentagono: un aggiornamento

Inviato da  sick-boy il 24/12/2007 11:02:39
Citazione:

erik ha scritto:
Citazione:
Il debunker, in buona sostanza, salta a piè pari questa fanghiglia di equivoci, rettifiche, falsificazioni, e vere e proprie menzogne, sempre liquidate come confusione, particolari insignificanti, dettagli. Per lui, il problema vero sono i complottisti.




Vorrei ricordare che la competizione, ammesso che competizione vi sia, non è su chi sia più simpatico e amabile fra debunkers e complottisti, chi più in malafede, o su quanto sia brutto o scorretto appiccicare etichette di "complottista". Il miglior modo di rispondere sarebbe argomentare seriamente con dati e fatti concreti, non alimentando sterili polemiche.


certo, ricominciamo ogni volta da capo apposta per te....

Re: Il buco del Pentagono: un aggiornamento

Inviato da  Tuttle il 24/12/2007 12:06:20
Ciao Judy. Il disegno non è mio ma è di uno dei rapporti ufficiali. Il Pentagono è proprio fatto così...non me lo sono inventato. Se ti interessa puoi studiarti i vari rapporti o studi sul Renovation Program che spiegano dettagliatamente la struttura dei vari Wedge.

Di seguito ti posto le mappe delle sezioni danneggiate dove si vede bene il tipo di area aperta.

Primo piano:



Secondo piano:



Tetti perimetrali:



Di seguito invece ti posto il dettaglio del primo piano dove puoi ben vedere che le uniche separazioni fra le varie zone attive erano semplici tramezzi o separatori. Non ci sono muri portanti sulla linea dei vari anelli.



Idem al secondo piano.



Anche analizzando le foto post crollo si può notare che al termine del primo Ring non vi sono muri interni sui primi due piani.



Ciao.

Re: Il buco del Pentagono: un aggiornamento

Inviato da  Jody il 24/12/2007 13:04:26
Citazione:

Pier69 ha scritto:
Ciao Judy. Il disegno non è mio ma è di uno dei rapporti ufficiali. Il Pentagono è proprio fatto così...non me lo sono inventato. Se ti interessa puoi studiarti i vari rapporti o studi sul Renovation Program che spiegano dettagliatamente la struttura dei vari Wedge.


Si Si ok, te la do per buona in attesa di verifica

tuttavia questo non cambia di una virgola le questioni aperte su "che cosa" ha colpito il pentagono.

Re: Il buco del Pentagono: un aggiornamento

Inviato da  erik il 24/12/2007 17:00:14
Citazione:
PS justforfun è il lagnoso SirEdward. Bannatelo


PS E se anche fosse, chi se ne frega? Qui siamo in piena caccia alle streghe.

Re: Il buco del Pentagono: un aggiornamento

Inviato da  sick-boy il 24/12/2007 17:03:18
e chi se ne frega? siamo in piena caccia alle streghe

è vietato essere iscritti con due nick però...

eppoi un conto è bruciare delle persone, un conto è buttarle fuori di casa propria. Detto ciò, io non so chi sia justforfun, e nemmeno sir edward.

Re: Il buco del Pentagono: un aggiornamento

Inviato da  erik il 24/12/2007 19:07:02
Premesso che neanch'io ho la minima idea di chi sia justforfun (Siredward è un debunker a suo tempo bannato), sì, lo so che è vietato avere due nick, ma la delazione invece ti sembra una bella cosa?

Re: Il buco del Pentagono: un aggiornamento

Inviato da  sick-boy il 24/12/2007 19:32:46
(Siredward è un debunker a suo tempo bannato)

appunto, non so chi sia. Sulla delazione non saprei, dovrei conoscerne i motivi, ma non ho nessuna intenzione di interessarmi a queste cose. Ho solo fatto una specificazione sul perchè non aveva senso segnalarlo (tu avevi detto chissenefrega no?)

Re: Il buco del Pentagono: un aggiornamento

Inviato da  wells il 24/12/2007 19:51:12
Se è stato bannato come SirEdward non c’è ragione che venga accettato con un altro nome. Ed essere uno dei responsabili di un forum nel quale ci si esprime in questi termini:

Prendi le tue squallide valigie di supponenza e polemica inutile e va' a sporcare su Luogocomune, dove sarai in buona compagnia.

è un eccellente motivo per essere bannato un’altra volta (sempre che di lui si tratti, come è mia, tutta personale ma precisa opinione).
Ma per me l’argomento è chiuso. Non esisteva come utente prima, non esiste adesso.
Tornando al topic, se il ministro della difesa, il responsabile del Programma di ricostruzione del Pentagono, il portavoce della stessa organizzazione e il capo dei pompieri sparano minchiate mi sembra un fatto molto concreto.
Altrimenti potrebbe sembrare che se Rumsfeld spara una minchiata il problema è di Rumsfeld; se un cosiddetto complottista spara una minchiata il problema è di carattere generale.
Un fatto concreto che richiede una spiegazione (parlando di exit hole), è invece questo: come è possibile procurare un foro di questa portata...




(qui le caratteristiche tecniche del muro, sempre da pentagonresearch)

lasciando le 9 colonne antistanti “senza nessun indebolimento significativo”.



(ASCE Report, Fig. 6.2, p. 36)

Re: Il buco del Pentagono: un aggiornamento

Inviato da  maxgallo il 25/12/2007 0:54:24
Citazione:
è un eccellente motivo per essere bannato un’altra volta (sempre che di lui si tratti, come è mia, tutta personale ma precisa opinione).


Wells, ti pregherei di evitare una caccia alle streghe, e lasciare alla moderazione/redazione il compito di individuare eventuali "cloni" et similia. Grazie.

Re: Il buco del Pentagono: un aggiornamento

Inviato da  Dr-Jackal il 25/12/2007 3:19:37
Citazione:
Per quanto riguarda il discorso di Ahmbar...non so chi abbia redatto i contenuti del link riportato ma forse sarebbe meglio correggerlo vista la quantità di errori che vi sono all'interno.

L'aereo mostrato non è un 757 ma un 767 i cui motori non sono i RB211 ma i GE CF6-80. Idem vale per la foto mostrata del motore. Non è un RB211 ma un CF6-80 o un suo simile. Ovviamente v'è una sensibile differenza fra i due motori...sia in peso che in spinta/potenza.


Ué, Pier.
Il link è mio (grazie ad Ahmbar per avermi avvisato).
La foto che secondo te rappresenta un 767 in diversi siti la descrivono come rappresentante un 757 e in nessuno come rappresentante un 767, quindi non sono sicuro di chi abbia ragione, ma voglio essere generoso ed ammettere che abbia ragione tu, per amore della discussione. E allora? Abbiamo finalmente risolto tutti i nostri problemi? Oppure non è cambiato niente? Davvero credi che tra quell'aereo e questo qui sotto (che è sicuramente un 757 perchè è preso da un sito ufficiale sull'argomento, www.alimages.it) ci sia una differenza tale da rendere la scena al Pentagono plausibilissima e perfettamente compatibile con quella di uno schianto aereo?

A me non pare questo gran passo avanti. Il buco resta troppo piccolo, i detriti restano troppo pochi, ecc. I soliti problemi che ci affliggono da 6 anni a questa parte rimangono.

Riguardo ai motori, poi, la situazione è ancora più confusa. Ovunque cerco trovo immagini del motore nella mia foto indicato come un RB211. Qualche esempio:
Questo forum al messaggio #17.
Questo sito governativo che parla espressamente di questo tipo di motore.
Non ho trovato fonti che ti diano ragione. Ma a parte questo, la cosa più importante non è tanto il nome del modello, quanto il fatto che a me le dimensioni tra il motore nella mia foto e quelle dei motori che sono sicuramente RB211 sembrano uguali, quindi, anche se tu avessi ragione, di nuovo non farebbe tutta questa gran differenza, anzi... una piccola differenza in dimensioni e potenza non renderebbe certo la scena al Pentagono plausibile, né la spiegazione che i motori siano evaporati credibile.



Davvero non vedo una differenza, e di sicuro non una differenza tale da giustificare quel tono un po' stizzito e saccente, Pier.
Perdonami se te lo dico, ma a volte leggerti è fastidioso.

Che succede? La malattia dell'attaccarsi a dettagli insignificanti per non affrontare le questioni importanti sta contagiando anche i non-debunker?

Vediamo di evitare di infognarci in inutili e chilometriche discussioni tecniche sui dettagli dei dettagli dei dettagli, perchè portano solo ad incazzarsi senza arrivare da nessuna parte. E vale per tutti.

Quando dopo una gran fatica non si arriva ad una risposta a volte bisogna chiedersi se ci si è posti la domanda giusta.

Detto ciò, devo tornare a studiare, quindi per favore non gridate al vigliacco se non vi rispondo: ho altro da fare.

Re: Il buco del Pentagono: un aggiornamento

Inviato da  Redazione il 25/12/2007 4:07:22
TUBO: Sinceramente non ho capito la tua risposta a me ("Dopo questa abbiamo capito tutti che stai fingendo" post #157) ma non importa.

E' stato bello vedere lo sforzo palese con cui tutti hanno finto di ignorare quello che ho scritto (anche perchè ho proposto un ragionamento LOGICO, e quindi diventa difficile rispondere adeguatamente).

***

Per il resto, le identità degli iscritti sono un problema che riguarda la redazione. Gli altri utenti si limitino a commentare restando in topic.

Grazie

Re: Il buco del Pentagono: un aggiornamento

Inviato da  rivers il 25/12/2007 12:30:47
Citazione:

La foto che secondo te rappresenta un 767 in diversi siti la descrivono come rappresentante un 757 e in nessuno come rappresentante un 767, quindi non sono sicuro di chi abbia ragione, ma voglio essere generoso ed ammettere che abbia ragione tu, per amore della discussione.


E' un 767, si vede chiaramente. La fusoliera appare come una salsiccia, mentre nel 757 è un grissino (notare quanta fusoliera si sviluppi sopra i finestrini e sotto il radome).

Il supporto dei motori sulle ali inoltre è diversissimo da quello dei 757 con RB211, che al contrario sono piu' "alti".
Il 767 è tutta un'altra bestiolina di aereo: non facciamo confusione dai.

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