Re: Ma scusate...

Inviato da  cagliostro il 7/2/2010 16:04:05
Allora ragazzi, per semplificare. Quando eseguo un filmato la panasonic mi salva automaticamente il fotogramma iniziale, chiunque volesse toccare con mano le mie considerazioni mi può scrivere via mail e glielo inoltro. Ho fatto un piccolo elaborato per semplificare le cose sul primo fotogramma delle famose sequenze a fine documento. Vi sarò grato se mi segnalerete qualsiasi dubbio, imprecisione o clamoroso errore che vi sembra di rilevare, vi ringrazio.

http://img705.imageshack.us/img705/3062/p1010517m.jpg

Re: Ma scusate...

Inviato da  cagliostro il 7/2/2010 23:11:00
Allora, colgo l'occasione di chiarire alcuni punti che stanno emergendo in un'interessante discussione con effeviemme privata, può essere utile per tutti.
Effeviemme ha una panasonic fz 50, troviamo la recensione qua
http://www.shoppydoo.it/recensione-fotocamera_digitale-panasonic_dmc_fz50.html
Abbiamo focale equivalente al minimo zoom 35, formato del sensore 24x36, come si calcola l'angolo di campo ? Con la trigonometria. 35 mm è l'altezza di un triangolo isoscele con base 36. Il triangolo isoscele si divide in due dando due triangoli rettangoli, a quel punto 36:2 / 35 = tg dell'angolo = 0.5 Qual è l'angolo la cui tangente è 0.5 ?
27°
Quindi 27° x 2 = 54° angolo di campo orizzontale

Per trovare l'angolo di campo verticale, in 16:9, si ha che 36 diviso 16 x 9 = 20
Questa è la base del triangolo isoscele con altezza 35. Quindi, stesso ragionamento di prima 20:2 / 35 = tg dell'angolo = 16° moltiplicato per 2 = 32° angolo di campo verticale. Questi dati vanno verificati sul campo misurando oggetti noti a distanza nota, ad esempio fotografando piastrelle in casa di misura nota da una distanza nota.

Poi effeviemme chiedeva, ma come faccio a sapere la distanza della scia dall'osservatore per sapere le dimensioni della scia in base alle specifiche della fotocamera ?

Ipotizziamo chiaramente che la scia sia alla quota minima per la formazione di contrails persistenti, quel giorno 9 km. Conoscendo l'angolo di elevazione si sa che la tangente di questo angolo è dato dal cateto opposto diviso il cateto adiacente. Se il cateto opposto è 9 km, ovvero la quota della scia, si può calcolare facilmente la distanza sul piano orizzontale usanto la formula della tangente, oppure la distanza reale, cioè l'ipotenusa, usando la formula del seno. Potete trovare le indicazioni a questo link

http://www.openfisica.com/fisica_ipertesto/intro/seno_coseno.php

Ricordando che l'elemento che da una parte dell'equazione divide dall'altra moltiplica e viceversa. Ad esempio

sen β = b / a

b = sen β x a Oppure a = b / sen β

Re: Ma scusate...

Inviato da  effeviemme il 7/2/2010 23:49:05
@ Cagliostro

grazie per le chiare indicazioni e per i link.

cit.:

ipotizziamo chiaramente che la scia sia alla quota minima per la formazione di contrails persistenti, quel giorno 9 km. Conoscendo l'angolo di elevazione si sa che la tangente di questo angolo è dato dal cateto opposto diviso il cateto adiacente. Se il cateto opposto è 9 km, ovvero la quota della scia, si può calcolare facilmente la distanza sul piano orizzontale usanto la formula della tangente, oppure la distanza reale, cioè l'ipotenusa, usando la formula del seno. Potete trovare le indicazioni a questo link

--------------------------

A questo punto il procedimento è chiaro e comprensibile.

il calcolo qui sopra torna, perchè hai già l'altezza (confermata dalle radiosonde) di 9000 metri ( cateto b ), hai l'angolo di elevazione ( perchè lo puoi rilevare ) ed il cateto che rappresenta la base del triangolo da verificare, lo calcoli con la trigonometria:
partendo così disponi di 2 dati certi ed il calcolo viaggia. ok.

Ciò che mi disorienta è questo:

nel nostro caso ( quello dell'ultimo filmato presentato) disponiamo di 1 solo dato
certo, rappresentato dall'elevazione: ce ne manca un secondo per calcolare la funzione trigonometrica ( ci manca il valore di C da usare con il coseno ) che
ci serve per calcolare il cateto B ( che rappresenta la quota della scia ).
E qui sono in panne.
spiacente ma ora sono fuso.
forse domani riprendo coraggio e riprovo.
ciao
effeviemme

Re: Ma scusate...

Inviato da  cagliostro il 7/2/2010 23:58:57
Si, capisco cosa intendi, per calcolare la quota precisa della scia servirebbe sapere la distanza precisa del famoso punto X dall'osservatore. Questo purtroppo non è dato sapere. Poi giustamente mi facevi notare, ma siamo sicuri di quel 400 metri larghezza massima della scia ? Attualmente non ho trovato testi che parlano di dimensioni maggiori, ma senz'altro da domani vedrete che le scie possono espandersi sino a diversi km

Scherzi a parte, vedere una scia di 400 metri a 10 km è all'incirca come vedere un edificio di 40 metri da 1 km, una bella dimensione ! Io credo che dopo questa espansione si perdano i connotati della scia, assumendo l'aspetto di una velatura, quindi di un cirro, da questo secondo me deriva il dato riportato dai documenti scientifici ufficiali.

Re: Ma scusate...

Inviato da  NiHiLaNtH il 11/2/2010 13:30:35
Citazione:
...che ci possa essere relazione fra i dati dell'articolo sopra e fenomeni del genere???


direi proprio di no

considera che gli anni più caldi e con le irrorazioni più intense sono stati quelli dal 2001 al 2006

ora le scie sono diminuite notevolmente eppure fa sempre più freddo

la cosa interessante è che non fanno nulla per aumetare le temperature o impedire l'arrivo delle perturbazioni

Re: Ma scusate...

Inviato da  edo il 12/2/2010 0:18:58
Citazione:
considera che gli anni più caldi e con le irrorazioni più intense sono stati quelli dal 2001 al 2006


Conservo ancora il calendario del 2006 con annotato ciò che accadeva dal mattino alla sera, i giorni in cui le scie non si vedevano erano rari.

In questi giorni in brasile c'è un caldo feroce, qualcuno ha informazioni sulle scie di quel paese?

Re: Ma scusate...

Inviato da  Teba il 12/2/2010 0:33:21
Grazie per le risposte al mio quesito!

Re: Ma scusate...

Inviato da  cagliostro il 12/2/2010 1:08:41
Posto il superlativo lavoro inviatomi da effeviemme sui dati effettivi verificabili nel famoso documento, che dimostra in modo egregiamente sintetico l'eclatanza del dato scia chimica a bassa.
Un sentito ringraziamento a effeviemme !

http://img94.imageshack.us/img94/33/p1050454a.jpg

Re: Ma scusate...

Inviato da  effeviemme il 12/2/2010 21:01:39
@ Cagliostro

Grazie per l'aiuto a postare immagini, cosa che ancora non so fare.

Ho solo riprodotto graficamente i dati di partenza: l'ampiezza in gradi della scia, e l'inclinazione della macchina fotografica al momento della ripresa:
disegnando la due linee che formano l'angolo di 3 gradi entro i quali è compresa la scia della foto, ho tracciato 3 segmenti che ipotizzano 3 diverse larghezze che potrebbe avere la scia: 200 o 300 o 400 metri, e li ho posizionati all'interno del "cono" di 3 gradi in modo che toccassero ambedue i lati, ottenendo la distanza dal punto di osservazione.
Inclinato il "cono" dei gradi ricavati dalla foto (49°) rispetto all'orizzontale, con il CAD è comodissimo rilevare le varie distanze, anche se non si conosce la trigonometria.
Tutto qui.

Purtroppo, partiamo dal dato "ipotetico" che la scia possa essere larga un "tot",
e, a meno di avere delle statistiche dimensionali minime e massime attendibili, questo
impedisce di essere più esatti nei calcoli delle quote a cui le scie sono formate.

Matematica o Cad o trigonometria a parte, resta per me sempre valida l'osservazione:
diversi anni fa le scie erano corte e lontane ed inseguivano l'aereo come la coda di un
cagnetto senza allungarsi più della "taglia del cane", mentre oggi si vedono enormi,
persistenti, illogiche per la natura.

ciao
effeviemme

Re: Ma scusate...

Inviato da  cagliostro il 12/2/2010 21:29:53
Beh, caro effeviemme, hai fatto proprio un bel lavoro. Per quanto riguarda il post delle immagini ti ho mandato una mail, prova a vedere se ti orienti.
In riferimento all'estensione delle scie possiamo sicuramente inaugurare una nuova stagione di ricerca data la semplicità con cui ad esempio può essere immortalata una scia sulla verticale e quindi facilmente risalire all'estensione con il solito metodo. Io dico che se i sacri testi ...i dannati testi ...va bhe, i sacri testi, fanno dei numeri così precisi è perchè probabilmente non si può scappare molto su quel fronte, altrimenti avrebbero lasciato il dato nella solita vaghezza.
Ma in ogni caso, ti dò la mia parola e che Dio mi strafulmini se proferisco il falso, che quella scia era con certezza 100% ampiamente posizionata fra me e la montagna, ed il fatto che la mia percezione ad occhio nudo fosse così testimonialmente incontrovertibile è un altro dato che lascia certamente propendere per la bassa quota. Se fosse stata alta non avrei avuto una percezione soggettiva così schiacciante sulla sua posizione rispetto alla montagna.
Ciao caro e grazie.

Re: Ma scusate...

Inviato da  cagliostro il 13/2/2010 1:27:37
Aggiornamento ragazzi, sono stato clamorosamente sbugiardato da effeviemme

I 200-400 metri non si riferiscono alla larghezza ma all'altezza delle scie, come si può leggere meglio qua:

At plume ages between 1 min and 1 h, contrails grow much faster horizontally (to several km width) than vertically (200 to 400 m), especially in highly sheared environments (Freudenthaler et al., 1995, 1996; Sassen, 1997)

Si dice chiaramente che nell'arco di un'ora dalla formazione la scia si espande orizzontalmente per diversi km e verticalmente fino a 400 metri.

E' chiaro che di fronte al dato "disarmante" di diversi km in 1 ora qualsiasi considerazione decade.

Caro effeviemme, che dire, ci siamo ripassati un pò di trigonometria


Re: Ma scusate...

Inviato da  effeviemme il 13/2/2010 8:42:52
cagliostro cit.:

sono stato clamorosamente sbugiardato da effeviemme
-----------------------------

Assolutamente no.
Sbugiardare è scoprire un mentitore, e secondo me questo non è il caso.
Si sbugiarda qualcuno che, conoscendo perfettamente una cosa fa di tutto
per convincerti di tutt'altro.
E' accaduto semplicemente che rivedendo i dati, ci siamo resi conto che
ci mancava qualche riferimento, necessario per completarli con obiettività.
E questo lo hai accettato ed ammesso senza svicolare.


cit.:

E' chiaro che di fronte al dato "disarmante" di diversi km in 1 ora qualsiasi considerazione decade.
-------------------------
qui parlano di contrails e noi "sappiamo", per altre vie che si tratta di chemtrails,
e probabilmente c'è parecchia differenza nel loro evolversi.

cit.:

Caro effeviemme, che dire, ci siamo ripassati un pò di trigonometria
---------------

che dire....: impara l'arte e mettila da parte, ci servirà alla prossima occasione.
ciao

effeviemme

Re: Ma scusate...

Inviato da  cagliostro il 13/2/2010 9:24:03
Citazione:

effeviemme ha scritto:

Assolutamente no.
Sbugiardare è scoprire un mentitore, e secondo me questo non è il caso.
Si sbugiarda qualcuno che, conoscendo perfettamente una cosa fa di tutto
per convincerti di tutt'altro.
E' accaduto semplicemente che rivedendo i dati, ci siamo resi conto che
ci mancava qualche riferimento, necessario per completarli con obiettività.
E questo lo hai accettato ed ammesso senza svicolare.


Concordo, corrisponde a sacrosanta verità !


Citazione:

qui parlano di contrails e noi "sappiamo", per altre vie che si tratta di chemtrails,
e probabilmente c'è parecchia differenza nel loro evolversi.


Assolutamente corretto !

Citazione:


che dire....: impara l'arte e mettila da parte, ci servirà alla prossima occasione.
ciao

effeviemme


Abbiamo imparato un bel pò di cose, paradossalmente per quanto mi riguarda, avendo delimitato i dati corretti da quelli scorretti, ho rafforzato il dato esibito nel mio documento, vi invito a ripetere l'esperimento accompagnati sempre da un pò di fortuna e non avrete più dubbi. Abbiamo anche imparato che il confronto è fondamentale per focalizzare meglio dei concetti che non sono proprio immediati, mi ha colpito come io da osservatore e testimone reale ho sorvolato inconsciamente su dati che davo assolutamente per scontati, il mio problema era dimostrare solo di quanto la scia fosse al di qua della montagna, perchè era ciò che volevo dimostrare a me stesso, essendo per me scontantissimo che la scia avesse superato la montagna, non così chiaramente per chi non ha avuto la fortuna di essere presente in vivo.
Quindi un grande esempio di confronto costruttivo con effeviemme che ringrazio !

Re: Ma scusate...

Inviato da  NiHiLaNtH il 13/2/2010 12:49:00
qui potete trovare i primi filmati della conferenza di Ladispoli

http://www.youtube.com/user/ScieChimicheRoma

gli altri li metterò nei prossimi giorni

Re: Ma scusate...

Inviato da  cagliostro il 15/2/2010 12:56:31
E' bello come alla luce delle nuove conoscenze si possa tornare su documenti precedenti per valutazioni sempre più scientifiche. Mi permetto di postare ancora una volta la solita foto della scia sotto i cumuli, in particolare mi rivolgo a effeviemme cui ho inviato per e-mail la foto originale. Vi chiedo di osservare un particolare e darmene a vostro avviso conferma o smentita. Osservando la scia si osserva che mentre al suo capo di destra è illuminata dal sole come i cumuli soprastanti, andando verso sinistra la scia sembra scolorarsi come se entrasse in una zona d'ombra e non ricevesse più la stessa intensa illuminazione solare, assumendo lo stesso colore marroncino di quella parte di cumuli anch'essi solo parzialmente illuminati dal sole. Vorrei sapere molto onestamente se notate questo particolare o se non lo notate affatto. Effeviemme, che ha dimostrato di essere un osservatore molto critico e onesto, avendo la foto originale sottomano (spero sia giunta a destinazione) può dare un giudizio quanto più oggettivo possibile, vi ringrazio in ogni caso. Successivamente andremo a fare un paio di considerazioni alla luce delle nuove conoscenze acquisite. Ecco la foto:

http://img32.imageshack.us/img32/2619/immagine1832.jpg

Re: Ma scusate...

Inviato da  niio il 15/2/2010 13:46:57
A parere mio, soggettivamente, la scia sembrerebbe essere sotto le altre nuvole, ma non riesco a vedere questa decolorazione di cui parli.

D'altro canto, è ovvio che determinare quale sia sopra e quale sia sotto di due oggetti semitrasparenti in una situazione di questo tipo è ben lungi dall'essere oggettivo.

Giovanni

Re: Ma scusate...

Inviato da  cagliostro il 15/2/2010 20:38:02
Citazione:

niio ha scritto:
ma non riesco a vedere questa decolorazione di cui parli.


E' un dettaglio molto fine, bisogna avere buona vista, grazie comunque per il contributo.

Re: Ma scusate...

Inviato da  effeviemme il 15/2/2010 20:40:06
L'effetto del passaggio dell'estensione della scia da una zona illuminata ad una meno illuminata dal sole, ora che lo hai fatto presente, sembra anche a me che si possa rilevare;
bisognerebbe poter capire se questo impedimento alla piena illuminazone
possa essere causata da altre nuvole più vicine al sole o se possa essere dovuto
alla presenza di montagne allineate tra scia e sole.
Sembra anche che la scia, nella sua zona a sinistra della foto, sia già di densità
più ridotta rispetto alla sua prosecuzione verso destra, come se fosse stata più
dispersa o diluita dalle correnti, oppure meno intensamente irrorata, (quasi che avessero voluto caricare più materiale in corrispondenza della nuvola).
Nella zona di intersezione con la nuvola, ho l'impressione che la scia, se non è sotto
alla nuvola, l'abbia direttamente intersecata;
penso che non sarebbe così vivido il bianco delle losanghe della scia, se per essere osservate si dovesse attraversare lo spessore della nube.
oppure, la scia potrebbe essere appena sopra o sotto alla nuvola ed essere quella
nuvola stessa ad oscurarla sulla sinistra della foto.
queste sono le mie impressioni.

effeviemme

edit fvm ore 2040

Re: Ma scusate...

Inviato da  cagliostro il 15/2/2010 21:43:14
Caro effeviemme, puoi congedarti dall'oculista, disamina impeccabile dal mio punto di vista ! Veniamo ad un paio di considerazioni.

Segno i punti in cui il cambiamento di illuminazione è più netto.

http://img517.imageshack.us/img517/5207/cambiocolore.jpg

Come si spiega ciò che si può osservare nella foto ?

1) La scia a sinistra è meno illuminata per l'azione d'ombra concomitante di montagne e cumuli considerando che l'altezza del sole a quell'ora in quel giorno approssimava circa 5° da est.
2) La parte destra della scia raggiunge una zona di cielo fra le montagne in cui filtrano i raggi solari che illuminano anche i cumuli vicini alla scia stessa.

Ne deriva

a) La parte sinistra della scia si trovava al di qua della montagna, poichè se si fosse trovata sulla verticale alla montagna o al di là della montagna sarebbe stata bella bianca brillante illuminata in tutta la sua estensione, infatti il sole sorgeva da est proprio al di là della montagna.
b) La distanza della montagna sul piano orizzontale dall'osservatore è 4.5 km (e non 6 km come avevo creduto erroneamente tempo fa). Fotocamera utilizzata panasonic fz 18, angolo di campo verticale 40°, elevazione angolare dell'estremità sinistra della scia circa 42°, per non sbagliare 45°. Si ricava che se la scia fosse sulla verticale alla montagna avrebbe una quota di 4.5 km. Dunque, per le motivazioni di cui sopra, la scia doveva essere ad una quota inferiore a 4.5 km.

L'esperto internazionale di nubi aveva classificato i cumuli vicino alla scia come altocumulus a 4-5 km di quota. Se la scia, come pare, si collocava sotto quegli altocumulus, si trovava ad una quota inferiore a 4-5 km.

Come vedete i dati incrociati collimano alla perfezione.

Inutile dire che ad occhio nudo avevo la certezza del 100% che quella scia si è letteralmente infilata, traportata dal vento, fra me e la montagna retrostante scorrendo a bella posta come dice il generale sotto gli altocumuli !

Re: Ma scusate...

Inviato da  cagliostro il 15/2/2010 21:56:44
La spiegazione fisica è che quella scia, tutt'altro che essere formata da cristalli di ghiaccio persistenti secondo la scienza validata delle contrails, era invece formata da goccioline d'acqua liquida esattamente come i cumuli ad essa vicina, con la solo differenza che le goccioline della scia erano più fini, più piccole, per cui quando illuminate direttamente dal sole appaiono bianco-candide !
Chiaramente, è un fenomeno molto semplice da creare e da comprendere, perchè la formazione di goccioline d'acqua liquida si determina facilmente per temperature appena ridotte qualora in presenza di particolati, a differenza
dei cristalli di ghiaccio che si formano solo per - 39° C.

Re: Ma scusate...

Inviato da  cagliostro il 15/2/2010 22:19:18
Piccola precisazione, l'angolo di elevazione della scia è stato calcolato sulla stessa immagine al minimo zoom, questa

http://img98.imageshack.us/img98/8749/immagine1833.jpg

Re: Ma scusate...

Inviato da  effeviemme il 15/2/2010 22:49:06
Ciao Cagliostro,

vuoi dire che la scia si sviluppa all'incirca in direzione S-E<->N-O?
se ho capito bene, il tuo ragionamento mi pare molto attendibile.
Ora, però, mi inviti a cominciare ad imparare a calcolare l'altezza sull'orizzonte
di un lampione di 1.392.000 chilometri di diametro e lontano 150.000.000 di Km:
una faticaccia che temo andrà per le lunghe.

ciao
effeviemme

Re: Ma scusate...

Inviato da  cagliostro il 15/2/2010 23:16:40
Citazione:

effeviemme ha scritto:
Ciao Cagliostro,

vuoi dire che la scia si sviluppa all'incirca in direzione S-E<->N-O?


La scia l'ho vista sfrecciare in questa direzione
http://img18.imageshack.us/img18/1455/immagine1832direzione.jpg

Guarda caso il professore parla di un vento che spira da ovest responsabile della formazione dei cumuli, il vapore sollevato sulla montagna in direzione approssimativa ovest-est si raffredda e condensa. Guarda caso è proprio il percorso che ha fatto la scia, e si potrebbe aprire un altro capitolo sui venti e sulla velocità, ma sorvoliamo.

Citazione:

se ho capito bene, il tuo ragionamento mi pare molto attendibile.
Ora, però, mi inviti a cominciare ad imparare a calcolare l'altezza sull'orizzonte
di un lampione di 1.392.000 chilometri di diametro e lontano 150.000.000 di Km:
una faticaccia che temo andrà per le lunghe.

ciao
effeviemme


Non è facile, per adesso ho imparato a calcolare la posizione del sole a mezzogiorno e quindi a farmi un' idea approssimativa durante le altre ore, calcolare direttamente per ciascuna ora del giorno non è facile e dovrebbero esistere dei software che lo fanno automaticamente, ma sai che a me piacciono le cose fatte a mano, prima o poi devo perdere qualche pezzo di cervello per capire bene come si calcola

Re: Ma scusate...

Inviato da  effeviemme il 15/2/2010 23:33:15
cit.:

La scia l'ho vista sfrecciare in questa direzione
------------------------------------------
o mi sono espresso male, oppure ho capito poco.
intendevo riferirmi alla direzione della linea ( l'asse della scia ) formata dall'inizio alla fine (visibili) della scia, rispetto alla bussola, non al suo spostamento.
beh, forse mi sono disorientato.
per i calcoli che ho accennato, vorrei ( assai presuntuosamente ) riuscire a definire
una tangente alla superficie terrestre perpendicolare al filo a piombo, che mi potrebbe
aiutare a stabilire l'altezza delle ombre proiettate da ostacoli ( montagne per es. )
su oggetti in esame.
magari chiederò aiuto anche a qualche altro utente (ma a volte dubito, che tutto
questo calcolare sia per sfizio, perchè non ho più bisogno di "convincermi" che
esistono le chemtrails ).
ciao
fvm

Re: Ma scusate...

Inviato da  cagliostro il 15/2/2010 23:50:55
Citazione:

effeviemme ha scritto:

intendevo riferirmi alla direzione della linea ( l'asse della scia ) formata dall'inizio alla fine (visibili) della scia, rispetto alla bussola, non al suo spostamento.


Mah, forse più sud-ovest nord-est

Citazione:


per i calcoli che ho accennato, vorrei ( assai presuntuosamente ) riuscire a definire
una tangente alla superficie terrestre perpendicolare al filo a piombo, che mi potrebbe
aiutare a stabilire l'altezza delle ombre proiettate da ostacoli ( montagne per es. )
su oggetti in esame.
magari chiederò aiuto anche a qualche altro utente (ma a volte dubito, che tutto
questo calcolare sia per sfizio, perchè non ho più bisogno di "convincermi" che
esistono le chemtrails ).
ciao
fvm

Tutto sommato credo che l'altezza precisa del Sole non serva a molto, e allo stesso tempo sappiamo che le chemtrails sono una realtà certa. Piuttosto è per il piacere di imparare.

Re: Ma scusate...

Inviato da  effeviemme il 15/2/2010 23:56:40
cit.:

Tutto sommato credo che l'altezza precisa del Sole non serva a molto, e allo stesso tempo sappiamo che le chemtrails sono una realtà certa. Piuttosto è per il piacere di imparare.
-------------------------
Granelli di saggezza.....?
però, però.. impara l'arte......

ciao
fvm

Re: Ma scusate...

Inviato da  cagliostro il 15/2/2010 23:58:49
Citazione:

effeviemme ha scritto:

però, però.. impara l'arte......

ciao
fvm


Già

Re: Ma scusate...

Inviato da  cagliostro il 16/2/2010 12:33:43
@ effeviemme
Esimio, un' ultima cosa, inutile dire che mettendo le distanze giuste, quelle vere, e misurando l'estensione della scia con i pixels, viene tutt'altro che parecchi chilometri, 300 metri esagerando. Questa si chiama tecnica del bonsai, riducendo tutto in scala si costruisce un fenomeno perfettamente identico, ma in miniatura
Ho fatto una piccola revisione delle mie foto e delle immagini satellitari, anche le contrails vere (o chemtrails ad alta quota) non è scontato che raggiungano qualche km di estensione orizzontale, alla grande 4-5 km ...several mi sembra una parola un pò grossa, ma l'inglese non è il mio forte

Re: Ma scusate...

Inviato da  cagliostro il 16/2/2010 12:40:13
@ Doktor
Ho fatto alcune prove e ti confermo che per misurare un oggetto in modo molto preciso con la misurazione dei pixels è bene centrarlo nella foto. Ai lati invece, almeno con la mia panasonic, la tecnica tende a dare misurazioni esagerate, mi veniva che il piano di un edificio era di 4 metri

Re: Ma scusate...

Inviato da  NiHiLaNtH il 16/2/2010 21:31:30
scie lunghe centinaia di chilometri

http://www.flickr.com/photos/45128744@N00/4288608875/sizes/o/
http://www.flickr.com/photos/45128744@N00/4288608783/sizes/o/
http://www.flickr.com/photos/45128744@N00/4289350098/sizes/o/
http://www.flickr.com/photos/45128744@N00/4288608551/sizes/o/

giustificano sempre le scie intermittenti dicendo che l'atmosfera non è uniforme ma queste come le spiegano?

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=61&topic_id=2976