Re: Lucifero e Satana: due entità diverse?

Inviato da  Paxtibi il 8/10/2006 13:22:39
Ormai sono abituata che porre delle domande comporta automaticamente vederci considerazioni di merito non fatte

Sai com'è, io preferisco "leggere gli spazi bianchi tra le lettere nere", è lì che si trovano le informazioni più interessanti...



Re: Lucifero e Satana: due entità diverse?

Inviato da  Santro il 8/10/2006 13:42:43
A quando il primo pedophile-pride parade a celebrazione di una ulteriore liberazione dell'uomo?

Re: Lucifero e Satana: due entità diverse?

Inviato da  yarebon il 8/10/2006 13:48:20
Il decadimento c'è è innegabile, ma è anche da ottusi voler vedere solo il decadimento.
Già che ci sono persone che non si fanno più imbambolare dalla storia del potere divino e che fanno domande, comunque èun segnale positivo.
Vedere il nostro mondo come un eden è ottusità, vederlo come totale decadenza è ottusità anche quella.
Diciamo che l'uomo si è liberato di secoli di catene e tradizionalismi e di repressione e questo come risultato ha fatto uscire fuori talmente tante schifezze, ma ha reso chiaro a molte persone anche diverse cose.
Io di certo vedo più opportunità adesso che 200-300 o 400 anni fa.

Re: Lucifero e Satana: due entità diverse?

Inviato da  Paxtibi il 8/10/2006 14:02:02
Io di certo vedo più opportunità adesso che 200-300 o 400 anni fa.

Opportunità de che?

E guarda che una minoranza consapevole c'è sempre stata, al mondo, anche nei periodi più oscuri.

Re: Lucifero e Satana: due entità diverse?

Inviato da  Santaruina il 8/10/2006 15:14:52
Ciao Yarebon

Citazione:
Il compito dell'uomo sarebbe di liberarsi da tutte le influenze, astronomiche, astrologiche e cosmiche (insomma per dirla alla maniera di buddha, eliminare il ciclo delle reincarnazioni, raggiungere il nirvana, oltre il dualismo, oltre le illusioni), perchè questo nostro universo è un ologramma ed una matrice ed i vari cicli cosmici di nascita e distruzione sono una ruota che gira a cui è legato l'uomo in catene, questo vuol dire che anche in un ciclo come il nostro è auspicabile la liberazione.
Non esiste un momento per liberarsi ed uno per stare fermo, queste sono illusioni alimentate dalle dottrine esoteriche.

Ogni sapere tradizionale si esprime in una determinata lingua.
Ogni lingua è rivolta a coloro che la parlano.
Quando nella fine dell’ottocento le dottrine orientali cominciavano a essere riportate in occidente, la confusione fu massima.
Le dottrine orientali erano cucite attorno all’uomo orientale, parlavano la sua “lingua” del cuore.

Gli occidentali avevano vissuto un altro percorso storico, ed interpretarono le dottrine orientali dal loro punto di vista, immancabilmente contagiato dallo spirito positivista che in europa si respirava.

Da qui la malainterpretazioni delle dottrine orientali e l’immensa confusione nel tentativo di comprenderne gli insegnamenti: non sono fatti per noi, semplicemente.

Di tutti questi insegnamenti i più storpiati sono stati quello della “reincarnazione”, interpretato alla occidentale come un semplice passaggio dell’anima di corpo in corpo, e quello del “nirvana”, interpretato come un “tirarsi fuori”.

Questi sono solo alcuni dei sintomi della “decadenza" attuale, gli antichi insegnamenti vengono banalizzati e non compresi.

Citazione:
l'uomo deve sempre aprirsi alla liberazione e alla conoscenza, altrimenti così si giustifica la beata ignoranza, anzi "il male necessario" e non è questa una deriva altrettanto pericolosa?

Male necessario è un ossimoro.
Si parlava d’altro.
L’uomo che riposa sulla spiaggia è un uomo vivo, forse in tempi migliori avrà la possibilità di imparare a nuotare.
L’uomo che si lancia nelle acque convinto di poter nuotare senza esserne in grado è un uomo morto.
Vivo è meglio che morto.

Citazione:
Tu Santaruina secondo me confondi le persone che vogliono aprirsi, con quelli che fanno da antikatechon, perchè tu da come sembra, vorresti agire come kathecon (cioè ostacolatore delle forze dissolutrici), ma in questo modo entri nelle cose del mondo, ne rimani invischiato e allontani il risveglio di chi non vuol stare ne con i dissolutori e ne con i conservatori.

Io sono fermamente convinto che dal momento in cui siamo in “questo mondo” non siamo autorizzati a “tirarcene fuori”.
La nostra “salvezza” passa dal tentativo di arginare la dissoluzione.
Al di fuori di questo tentativo c’è l’egoismo e l’ignavia.
Sono scelte, ma il compito degli “uomini di buona volontà” è un altro.

Nel malinterpretare concetti quali “velo di maya” e “mondo come proiezione” si corre il rischio di divenire alleati di coloro che operano per la dissoluzione.
Loro infatti partono dallo stesso presupposto: il mondo è una illusione, distruggere il mondo è distruggere una illusione.

E’ un pensiero “demoniaco”, partendo dal quale la teosofa Bailey poteva giudicare una bomba atomica che uccide miliardi di persone un fatto positivo, dal momento che crea le possibilità per un altro tipo di “consapevolezza”.
Opporsi a queste persone è secondo me un obbligo; tirarsi fuori dalla “lotta” perché “tanto il mondo è una illusione”, vuol dire essere loro alleati.

Questo è il mio parere, ovviamente.

Blessed be

Re: Lucifero e Satana: due entità diverse?

Inviato da  Santaruina il 8/10/2006 15:28:13
A proposito di "decadenza", come semplice curiosità riporto la rappresentazione del 7° Manvantara secondo le dottrine Tradizionali Indù.

Ogni Manvantara secondo questa tradizione è composto da quattro Età.
Di Età in Età aumenta il grado di decadenza.
L'ultima età sarebbe la nostra, detta Kali Yuga, che corrisponde all'Età del Ferro secondo la mitologia ellenica e all' Età del Lupo secondo quella nordica.

La rappresentazione è tratta in parte dal testo di Fabio Ragno "Iniziazione ai Miti della storia".



Re: Lucifero e Satana: due entità diverse?

Inviato da  Santaruina il 8/10/2006 16:00:36
Sempre a proposito di decadenza, mi ricordo della prima volta che mi imbattei in questo famoso passo del Visnu Purana:
____________________

Coloro che posseggono abbandoneranno agricoltura e commercio, vivranno passando allo stato dei servi o esercitando professioni varie.
I capi, sotto pretesti fiscali, deruberanno e spoglieranno i loro sudditi e distruggeranno la proprietà dei privati.
La sanità morale e la legge diminuiranno di giorno in giorno, il mondo sarà totalmente pervertito e l'empietà prevarrà fra gli uomini.
Movente della devozione sarà soltanto la salute fisica; solo legame fra i sessi sarà la passione; unica via di successo la falsità-
La terra sarà venerata soltanto per i suoi tesori materiali.
Le vesti sacerdotali sostituiranno le qualità del sacerdote.
Una semplice abluzione significherà purificazione, la razza sarà incapace di produrre nascite divine. ..
Colui che possiederà e distribuirà più denaro sarà padrone degli uomini che concentreranno i loro desideri sull'acquisto anche disonesto della ricchezza.
Ogni uomo si crederà pari a un bramano.
La gente avrà terrore della morte e paventerà le carestie; soltanto per questo conserverà un'apparente religiosità.

_____________

E’ un testo che risale al 1.500 a.C secondo la storiografia ufficiale, alcuni ricercatori ne anticipano la stesura al 2.000 ed anche al 4.000 avanti Cristo.

Quello che mi incuriosì di questo testo è il fatto che parli “al futuro”.
Leggendolo ci si può tranquillamente rendere conto che descrive i nostri tempi, ed in effetti il tutto coincide con la rappresentazione delle ere decadenti secondo la tradizione indù.

Ora, spesso quando qualche “moralista” si lamenta della “degenerazione” dei costumi, viene fatto notare come questo “lamentarsi” fosse tipico di ogni era.
Non a caso il famoso “o tempora o mores” risale a circa due millenni fa.

Eppure, nel leggere il Visnu Purana c’è qualcosa che colpisce.
Ad esempio:

I capi, sotto pretesti fiscali, deruberanno e spoglieranno i loro sudditi e distruggeranno la proprietà dei privati.

Oggi non avrebbe senso fare una “profezia” del genere.
Questa è la nostra situazione.
Sarebbe come dire “in futuro esisteranno degli uomini che rubano”.
Un non senso.

Il fatto che il Visnu Purana riporti questi avvenimenti come monito, descrivendoli come spaventosi, caratterizzanti una età oscura ancora distante nel tempo, ci può forse suggerire che chi concepì quei testi vivesse in una situazione diversa.

Coloro che concepirono il Visnu Purana non si lamentavano dei loro tempi: descrivevano con sgomento la totale “decadenza” del genere umano che si sarebbe avverata in un' epoca futura.
Curiosamente, parlavano di una umanità a noi molto nota.

Blessed be

Re: Lucifero e Satana: due entità diverse?

Inviato da  yarebon il 8/10/2006 16:19:16
gli insegnamenti orientali non sono fatti solamente per l'uomo orientale, semplicemente come hai detto tu, molti sono usati parlando ad una lingua e ad una cultura diversa ecco perchè il sincretismo operato da alcune dottrine spesso non ha portato ottimi risultati, ma il concetto di reincarnazione non è un concetto di proprietà induista o buddista ed oltretutto io non lo ritengo nemmeno alla base del processo evolutivo, pur se non lo escludo, anzi la ritengo una cosa per così dire logica (logica nel senso esoterico e non razionale), ma non voglio andare oltre altrimenti andiamo fuori argomento, comunque sono d'accordo riguardo il concetto di reincarnazione molto banalizzato nella nostra cultura, come di quello di nirvana che tu hai interpretato male (cioè su come la penso io).
L'uso che ho fatto di quelle parole non è in senso assolutistico, come si può capire da molti miei argomenti io non ritengo nessuna tradizione detentrice di verità.
Il nostro mondo è un Maya, un'illusione e a questo ci sono arrivato facendo un mio percorso personale e non seguendo guru o dottrine e visto che il mondo è maya ne consegue che tutto viene alterato e le varie tradizioni non sfuggono da questa logica.
Degli anni fa su molti concetti la pensavo diversamente, ma oggi vedo le tradizioni esoteriche, anche quelle che tu definisci pure, devianti, cioè di considerare la verità come un oggetto pericoloso, da tenere segreto e che nel mondo esistono pochi esseri superiori, elite che cercano di far superare al mondo questo ciclo.
Similari a questi concetti ci sono il re del mondo, la gerarchia bianca ecc. ecc.
Insomma l'umanità trattata come una bambina e questi superiori sono come dei babysitter, o meglio pastori che mandano avanti il gregge, quando invece proprio l'atteggiamento paternalistico ha creato questi danni tra l'altro.
Io non dico di tirarci fuori, questo è un atteggiamento codardo, l'arte del guerriero è di combattere il mondo (in senso spirituale) e non di arginare, perchè gli argini fermano temporaneamente le onde, ma alla prossima onda questi argini resisteranno? compito nostro è rendere il nemico inutile, minimizzarlo e non temere ogni volta che lui giungerà alle nostre porte.
Fare da katechon vuol dire fare il gioco dei dissolutori, vuol dire alimentare l'illusione e lo scontro dualistico, perchè fare da argine non diminuisce i dissolutori, ma li rafforza, fa si che essi creino armi (nel senso metaforico) sempre più astute e tremende per arginarci, mentre nostro compito e raggiungere la pace interiore che non vuol dire non intervento, ma neanche semplice difesa e prevenzione, altrimenti l'uomo diventa una pecorella che resta aroccata nel suo recinto solo per paura della marea.
Invece la marea bisogna affrontarla e questo non vuol dire rompere gli argini, ma combattere i propri demoni interiori.
Come si può sperare di fare da argine se non si è prima fatti un lavoro su noi stessi? Nostro compito non è fare da argini,ma rendere l'onda inoffensiva e arroccandoci in castelli e alte mura allontaniamo solamente temporaneamente un problema che si ripresenterà!

Re: Lucifero e Satana: due entità diverse?

Inviato da  yarebon il 8/10/2006 16:37:29
Paxtibi ha scritto:
Citazione:
Opportunità de che?


E guarda che una minoranza consapevole c'è sempre stata, al mondo, anche nei periodi più oscuri.



A me sembra ovvio:
questo è il maggior periodo di confusione che sia mai esistito nella storia dell'umanità e questo avviene perchè possiamo dire che nel nostro mondo sono presenti tutte le caratteristiche e le pulsioni umane, il nostro periodo è quasi una sintesi di tutta la storia:
ci sono i materialisti, i nichilisti, i fanatici religiosi, persone aderenti a i più diversi ordini, insomma all'eccesso sono presenti le più diverse personalità, incarnazioni del pensiero umano.
Nel passato se prendiamo come esempio l'occidente, la pulsione o il pensiero che incarnava la società era quasi unico, le differenze erano poche, naturalmente ognuno aveva le sue aspirazioni come è ovvio, ma qui parlo di pulsione collettiva e da questo punto di vista ad esempio se andiamo nel medioevo c'era una pulsione collettiva dominante che era quella cristiana (scusa per il termine pulsione, un pò arrangiato) o per essere più precisi della vita come dono divino. La vita materiale era molto sottovalutata e tutto veniva fatto in base a ciò che ci aspettava nella vita ultraterrena.
Naturalmente anche nel mediovo esistevano altre pulsioni collettive, tipo gli eretici, ma per lo più erano pochi individui a rappresentare la differenza dal senso comune, quindi pochi individui non in grado di formare una vasta collettività.
nel nostro presente queste differenze collettive sono in aumento e se da un lato nella maggioranza creano confusione e ciò porta al nichilismo e al materialismo più becero (quindi l'adorazione di personaggi tipo le veline o anna falchi come tu afermavi), da una parte chi davvero vuole avere una maggiore conoscenza e comprensione del mondo ha maggiori probabilità del passato proprio per le innumerevoli incarnazioni di pensiero presente, per il fatto che oggi possiamo conoscere e comunicare con le culture di ogni parte del mondo e non solo della nostra nazione o del nostro continente.
Tutto ciò diventa un male se questo processo viene usato per creare confusione e perdità di valori nelle persone, dipende dall'uso che se ne fa. Se si riescono a cogliere le diverse opportunità, ciò diventa un'opportunità di crescita.
Scusa per la lunghezza!

Re: Lucifero e Satana: due entità diverse?

Inviato da  Paxtibi il 8/10/2006 17:13:33
Naturalmente anche nel mediovo esistevano altre pulsioni collettive, tipo gli eretici, ma per lo più erano pochi individui a rappresentare la differenza dal senso comune, quindi pochi individui non in grado di formare una vasta collettività.

Credo invece che, in proporzione, non fossero meno di oggi coloro che si differenziavano dalla maggioranza. Le eresie, ad esempio, soprattutto nel nord Europa erano veri e propri movimenti di massa.

chi davvero vuole avere una maggiore conoscenza e comprensione del mondo ha maggiori probabilità del passato proprio per le innumerevoli incarnazioni di pensiero presente, per il fatto che oggi possiamo conoscere e comunicare con le culture di ogni parte del mondo e non solo della nostra nazione o del nostro continente.

Chi davvero vuole avere una maggiore conoscenza e comprensione del mondo, oggi come ieri, deve semplicemente rifiutare di accontentarsi la sbobba pronta dispensata dai potenti di turno.

Re: Lucifero e Satana: due entità diverse?

Inviato da  nike il 8/10/2006 18:02:49


Per questi ultimi post :

ringrazio Santaruina e ringrazio Yarebon .

Vorrei porre una domanda e sarei felice di una risposta dato che siete esperti in materia spirituale:

“Qual è la differenza tra “avere fede in Dio” e fare un percorso spirituale che porterà al “risveglio spirituale”?

Re: Lucifero e Satana: due entità diverse?

Inviato da  yarebon il 8/10/2006 18:04:44
sono d'accordo con la tua ultima frase Paxtibi e proprio per questo credo che oggi ci siano più possibilità, proprio perchè l'autorità rispetto al passato non viene più vista come necessaria.
Proprio per questo motivo il potere per incastrarci deve usare mezzi più sottili e sicuramente più pericolosi del passato, deve inventarsi di sana pianta che lo stato siamo noi e roba del genere, nel passato invece bastava dire che il re aveva autorità divina e tutti a seguirlo, insomma pur se sempre schiavi siamo, almeno un passetto avanti lo abbiamo fatto.

Re: Lucifero e Satana: due entità diverse?

Inviato da  fiammifero il 8/10/2006 19:05:40
Tempo fà mi ero imbattuta sulle profezie del Visnu Purana e ne avevo riscontrato una certa analogia con l'Apocalisse di Giovanni perchè parlava della fine del mondo.
Quello che mi ha colpito è stata la "paura" di veder sovvertito l'ordine precostituito,il potere,le classi sociali,il ruolo della donna,quasi che si rendessero conto che il popolo si sarebbe svegliato ,perchè evidentemente la legittimazione divina era con basi di argilla
Nel contempo poi mi ero imbattuta in questo articolo sui Misteri dell'India e l'ho collegato.
Poi se leggiamo anche le profezie di Nostradamus,ed altri ancora,praticamente per definire la fine del mondo viene messo in risalto il lato negativo che loro vivono nel loro tempo proiettandolo nel futuro.
Guarda caso è sempre sovvertimento del potere.
Forse tutto questo astio per l'Anarchia non è altro che una paura di cambiamenti di poteri?
Ricordiamoci sempre che le profezie erano sempre fatte e scritte da persone colte,istruite e di una certa classe sociale,mica l'ultimo della classe

Re: Lucifero e Satana: due entità diverse?

Inviato da  Santaruina il 8/10/2006 20:51:38
Ciao Nike

premesso che la parola "esperto" mi si addice quanto "ricercatore", provo a dare una risposta personale alla tua domanda:

“Qual è la differenza tra “avere fede in Dio” e fare un percorso spirituale che porterà al “risveglio spirituale”?

Dal mio punto di vista, sono solo strade differenti per raggiungere una medesima meta.

Blessed be

Re: Lucifero e Satana: due entità diverse?

Inviato da  SENTIERO il 8/10/2006 20:55:23
Citazione:

nike13 ha scritto:

Vorrei porre una domanda e sarei felice di una risposta dato che siete esperti in materia spirituale:

“Qual è la differenza tra “avere fede in Dio” e fare un percorso spirituale che porterà al “risveglio spirituale”?


Ciao nike13,

Non ci puo' essere differenza.

Re: Lucifero e Satana: due entità diverse?

Inviato da  nike il 8/10/2006 21:16:15
Citazione:
Santaruina
Ciao Nike

premesso che la parola "esperto" mi si addice quanto "ricercatore", provo a dare una risposta personale alla tua domanda:

“Qual è la differenza tra “avere fede in Dio” e fare un percorso spirituale che porterà al “risveglio spirituale”?

Dal mio punto di vista, sono solo strade differenti per raggiungere una medesima meta.

Blessed be


Grazie per la risposta.

Citazione:
Sentiero
Non ci puo' essere differenza.


E anche a Sentiero.

Era per capire meglio di che stavamo parlando...
Dopo
tante discussioni :

su l'"essere credenti" e il "non essere credenti".




Re: Lucifero e Satana: due entità diverse?

Inviato da  yarebon il 8/10/2006 21:32:45
concordo su molto che tu dici Fiammifero, la maggior parte delle profezie sono state fatte da elite sacerdotali o da persone molto legate comunque alle elite, escludendo quelle fatte della madonna che a come sembra preferisce per lo più apparire ad analfabeti e a pastorelli, comunque ritengo l'apocalisse come uno dei pochi libri diciamo così rivelatori (oltretutto apocalisse rivelazione), per il suo significato che va oltre la profezia.
Per il resto queste persone sanno che l'uomo sta risvegliandosi, sanno l'enorme potere che è dentro di lui, hanno paura di questo e si aggrappano ad ogni cosa, da una parte favoriscono il pensiero nichilista (per chi non crede), mentre per chi non è ateo si favorisce la spiritualità come moda, usa e getta!
L'attacco di questi tempi è ancor più forte che in passato perchè viviamo in periodi dove c'è sempre meno gente che vuole farsi fregare, anche s è ancora una minoranza!

Re: Lucifero e Satana: due entità diverse?

Inviato da  SENTIERO il 8/10/2006 23:27:42
Santaruina dice:
Citazione:

L’uomo che riposa sulla spiaggia è un uomo vivo, forse in tempi migliori avrà la possibilità di imparare a nuotare.
L’uomo che si lancia nelle acque convinto di poter nuotare senza esserne in grado è un uomo morto.
Vivo è meglio che morto.


Ciao Santaruina,
come si fa' a sapere quando e' arrivato il momento di farsi una nuotata ?
Non credi che l'umanita' di un secolo fa' , quella di 50 anni fa' e quella odierna siano diverse ? Ci stiamo svegliando sempre di piu' in tutti i sensi. I bambini nascono piu' evoluti , piu' intelligenti. Tu mi insegni che c'e' un grande lavoro (di quelli due ) per prendere il controllo di tutti quei movimenti che mirano ad un miglioramento della condizione umana, compresi quelli spirituali, ma rimane il fatto che questi movimenti esistono a livello mondiale e sono in aumento. Cercano di imbavagliare l'informazione, ma e' difficile farlo soprattutto con le nuove generazioni.
E' chiaro che non stiamo nell'eden....pero' molte cose stanno cambiando.
Ciao.

Re: Lucifero e Satana: due entità diverse?

Inviato da  Santaruina il 9/10/2006 0:23:21
Ciao Sentiero

Citazione:
Non credi che l'umanita' di un secolo fa' , quella di 50 anni fa' e quella odierna siano diverse ? Ci stiamo svegliando sempre di piu' in tutti i sensi. I bambini nascono piu' evoluti , piu' intelligenti.

Sul fatto che rispetto al passato l'umanità è divers, si può essere d'accordo.
Sul fatto che vi sia stata una "evoluzione", invece, sarei dubbioso.

I nostri avi avevano una intelligenza pratica, una conoscenza del mondo ed na saggezza che sta andando persa.

Senza andare tanto lontano, i nostri nonni erano indubbiamente molto più saggi dei loro futuri nipoti, nonostante la loro scarsa "istruzione" (o forse anche grazie a questo).

Dal mio punto di vista " l'umanità" non si sta svegliando, ma grazie ad un paziente lavoro di modellamento è più propensa ad assorbire gli stati d'animo che le vengono catapultati dall'alto.

Blessed be

Re: Lucifero e Satana: due entità diverse?

Inviato da  Kirbmarc il 9/10/2006 14:34:19
Citazione:
Senza andare tanto lontano, i nostri nonni erano indubbiamente molto più saggi dei loro futuri nipoti, nonostante la loro scarsa "istruzione" (o forse anche grazie a questo).

Ne dubito: piuttosto,non avevano i problemi di indagine, di riconoscere le proprie libertà, che abbiamo oggi. Allora era tutto molto più semplice: "credere obbedire combattere", e le "classi basse" a malapena si rendevano conto di quello che accadeva.
Citazione:
Dal mio punto di vista " l'umanità" non si sta svegliando, ma grazie ad un paziente lavoro di modellamento è più propensa ad assorbire gli stati d'animo che le vengono catapultati dall'alto.

E'sempre stato così: ad aumentare invece, a mio parere è stata l'efficenza e la capillarità dei mezzi di indottrinamento (TV, etc...)
Nella storia , le "masse" sono sempre state pilotate dai vari potenti: oggi però si possono pilotare molte più persone.

Re: Lucifero e Satana: due entità diverse?

Inviato da  hornet il 9/10/2006 16:27:47
Citazione:
Nella storia , le "masse" sono sempre state pilotate dai vari potenti: oggi però si possono pilotare molte più persone.


E si può fare creando nuove pseudo-religioni o movimenti "spirituali", visto che quelle tradizionali stanno perdendo la loro presa sulle masse

Re: Lucifero e Satana: due entità diverse?

Inviato da  hornet il 9/10/2006 16:36:21
Citazione:

"E che cos'è la verita?" (Gv 18, 37-38)[/i]
…Già. Ce lo domandiamo anche noi: che cos'è la verità?


Non può esistere una verità incofutabile. Solo percezioni di verità....ognuno ha la propria.

Re: Lucifero e Satana: due entità diverse?

Inviato da  hornet il 9/10/2006 16:40:22
Citazione:
Comunque, una delle cose (poche, in verità) che non mi piacciono di Steiner è la sua distinzione tra Massoneria "buona" e Massoneria "cattiva". Non mi ha mai convinto... una cosa, o è buona o è cattiva. Se ha sfumature e vie di mezzo, allora è una associazione come tante altre che però non merita menzione in certi contesti.


Non sono d'accordo. Sono la stessa cosa con sfumature diverse. Tutto è fatto di sfumature.
Il buio non è altro che assenza di luce, il male non è altro che assenza di bene etc etc

Re: Lucifero e Satana: due entità diverse?

Inviato da  hornet il 9/10/2006 16:44:29
Citazione:

Così tutti coloro che non si accontentano più della visione prettamente materialista del mondo, spinti in buona fede ad “approfondire” le questioni “spirituali” finiscono nelle grinfie dell’esoterismo “facile”, teosofia, new age, antroposofia...

E nessuna di queste “dottrine” che metta in guardia sulla “pericolosità” del percorso iniziatico.
Viene esaltata solo la parte “positiva” della ricerca, si promettono nuove aperture, una nuova consapevolezza, una maggior conoscenza di sé (più profonda).

Ma il percorso esoterico, se intrapreso senza “cognizione”, può condurre alla perdizione, ed è ciò che succede con questi “movimenti”.

Ciò che invece continua a preoccuparmi è il fatto che la stragrande maggioranza di coloro che considerano il cammino iniziatico una via degna di essere percorsa finiscano immancabilmente sulla strada della perdizione psichica, poiché pseudo o conto iniziatici sono purtroppo i movimenti “esoterici” contemporanei che operano in occidente.

E’ in questa “battaglia” che mi sento debole.

Blessed be


Il problema reale è il desiderio dell'uomo di conoscere l'occulto e poi finire con l'abusarne.

Re: Lucifero e Satana: due entità diverse?

Inviato da  Santaruina il 9/10/2006 18:20:53
_____________

Lucifero
avviso:sito satanista contenente contro-preghiere; prendere precauzioni
(anche i non credenti, non si sa mai...)


Rudolf Stainer è un esoterista moderno che ha sviluppato questa idea di lucifero come un essere di luce, come uno spirito che che può illuminare l'uomo verso Cristo, che è la vera luce.
Steiner vede lucifero come il moderno antagonista dell'oscuro Arhiman in un dualismo che è profondamente radicato nella speculazione gnostica e demonologica.

Mentre Arhiman tenta di trascinare l'uomo in una fusione con la natura ed anche con le forze sub-naturali che appartengono al mondo demoniaco, Lucifero cerca di far ascendere l'uomo nei luoghi della luce dove lo spirito gode della vera libertà.[...]

Se si potesse sintetizzare il punto di vista di Steiner su lucifero, in questo ruolo di sostenitore spirituale dell'uomo sarebbe visto nel suo corretto contesto.
Lucifero ispira all'uomo la splendida abilità di anelare al regno spirituale, di divenire un artista, un dio in miniatura, e in questa opera egli permette all'uomo di resistere alla presa terrena di Ahriman

..................

Si veda anche: Luciferianism

Dio in miniatura ricorda il concetto di "apoteosi".
L'esaltazione di Lucifero è propriamente il Culto di Lucifero.
Unendo i puntini...

Blessed be

Re: Lucifero e Satana: due entità diverse?

Inviato da  SENTIERO il 10/10/2006 0:04:13
Citazione:

Santaruina ha scritto:
_____________

Lucifero
avviso:sito satanista contenente contro-preghiere; prendere precauzioni
(anche i non credenti, non si sa mai...)




Evviva l'ignoranza.....grazie a Dio non conosco l'inglese.

Re: Lucifero e Satana: due entità diverse?

Inviato da  SENTIERO il 10/10/2006 0:28:09
Ciao Santaruina,
rimane la domanda :
come si fa' a sapere quando e' arrivato il momento di farsi una nuotata ? Stare troppo al sole fa male, non credi ?
O forse lo leggeremo sull'oroscopo di Famiglia Cristiana (se ce l'ha ).

Comunque condivido in linea generale la tua risposta, ma considero che un opposizione delle forze negative forte ed esplicita' come ora, si giustifica solo con la grande spinta in avanti che l'umanita' sta avendo. Ossia la prima e' una conseguenza della seconda. A dimostrazione di cio' , sta il fatto che possiamo rendercene conto, ovvero abbiamo la possibilita' di vedere un po' meglio la realta'. Sarai d'accordo con me sul fatto che la storia che conosciamo degli ultimi tremila anni e' stato un periodaccio in tutte le parti del mondo.

Io immagino l'umanita' come un gregge di pecore, che si lascia governare da un cane pastore. Appena una pecora si allontana il cane abbaiando la riporta nel gregge. Per cambiare completamente la situazione non e' necessario che una delle pecore sfidi e sconfigga il cane, basterebbe che una parte del gregge diventi consapevole della realta'. Un cane da solo non riuscira' mai e poi mai a controllare venti pecore che si allontanano contemporaneamente dal gregge....

Ciao.

Re: Lucifero e Satana: due entità diverse?

Inviato da  Cassandra il 10/10/2006 0:44:02
Santa,
a parte che non clicco su siti satanisti (vade retro!!!), mi meraviglio che tu prenda per buona la loro parola. Il fatto che citino Steiner come luciferiano mi convince proprio di come non lo sia!!!

Citazione:
Mentre Arhiman tenta di trascinare l'uomo in una fusione con la natura ed anche con le forze sub-naturali che appartengono al mondo demoniaco, Lucifero cerca di far ascendere l'uomo nei luoghi della luce dove lo spirito gode della vera libertà.[...]


Oltretutto i tipi, qualora abbiano letto Steiner, non hanno capito un accidente. In pratica, qui lucifero è il buono e satana il cattivo. Che razza di casino!
Mentre Steiner sostiene semplicemente (non era difficile da capire, ma sono de coccio, o probabilmente in malafede) che entrambi hanno del positivo (l'uno l'anelito allo "spirituale", l'altro il valore dell'intelligenza) e del negativo (l'uno gli inganni spirituali, l'altro l'eccesso di razionalismo).
Secondo Steiner, ogni epoca è dominata dall'uno o dall'altro: la nostra com'è evidente è epoca ahrimanica, dove lucifero è in secondo piano.
Mi spiace Santaruina, per te il mondo sarà anche in balia dei santoni, ma per me è molto più in balia di razionalismo, avidità, scientismo che ti assicuro sono in casa di ogni uomo della strada a differenza delle candeline newage. Tutte cose ahrimaniche.

Il nemico di ahriman nella nostra epoca, secondo Steiner, è l'arcangelo Michele. Non propriamente luciferina, come cosa, direi.

A proposito di epoche, inoltre, ci terrei a specificare che Steiner non rientra nella classificazione che hai precedemente fatto: non parla affatto di fine del mondo, di ascensioni, di tempi di cambiamenti eccetera. L'epoca attuale, secondo Steiner, finirà nel 3700 e rotti e ne comincerà una nuova senza particolari eventi in mezzo, quindi non c'è niente da vedere, circolare, circolare....

Re: Lucifero e Satana: due entità diverse?

Inviato da  Paxtibi il 10/10/2006 0:49:06
Ma a Steiner chi gliel'ha detto che Lucifero esiste? Una bella bottiglia di whiskey scozzese "antico e accettato" o una di Bailey flambè?

Re: Lucifero e Satana: due entità diverse?

Inviato da  benitoche il 10/10/2006 0:51:38
avevate notato che Buuush fà partire le guerre il 20 marzo, notte dell equinozio di primavera ? Secondo l antico testamento è quello il periodo giusto;che sia un fervente lettore biblico ? Noooooooo

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